1-500 | 501-1000 | 1001-1135
Cantare, Verso
1 2, 19 | di quel Rinaldo, uom tanto principale,~
2 2, 340| Rinaldo, il mio signor, mi fa cercare~
3 2, 371| Di' a Rinaldo che in questo sentiere,~
4 2, 401| Dimmi a Rinaldo mio, figliuol d'Amone,~
5 2, 468| non sa come a Rinaldo sia tornato.~
6 3, 165| Rinaldo, che lo vide addolorato,~
7 3, 177| Dicea Rinaldo: - Caro cugin mio,~
8 3, 201| Gridò Rinaldo: - Questo rinnegato~
9 3, 206| di te, Rinaldo, e del cugin tuo conte. -~
10 3, 207| Rinaldo disse: - Per la gola menti,~
11 3, 212| irato verso Rinaldo diceva:~
12 3, 213| Rinaldo, tu se' uom troppo villano. -~
13 3, 214| Allor Rinaldo addosso gli correva~
14 3, 220| Rinaldo mette sozzopra ogni giorno~
15 3, 223| e tutti quanti confortâr Rinaldo~
16 3, 225| Rinaldo dicea pur: - Questo fellone~
17 3, 229| Carlo rispose: - Rinaldo d'Amone,~
18 3, 232| Disse Rinaldo: - Ch'Orlando sia morto:~ ~
19 3, 239| Disse Rinaldo: - Tu credi ch'io andassi~
20 3, 249| Rinaldo e 'l suo Dodone ed Ulivieri~
21 3, 289| Rinaldo in questo tempo alla badia~
22 3, 296| Disse Rinaldo: - Voi lo 'ntenderete.~ ~
23 3, 313| Disse Rinaldo: - Da mangiare e bere~
24 3, 328| Ed ogni cosa intendeva Rinaldo.~ ~
25 3, 337| Rinaldo facea vista non udire~
26 3, 345| Rinaldo cominciava a piluccare,~
27 3, 357| Dicea Rinaldo: «Alla barba l'arai»;~
28 3, 371| Disse Rinaldo: - Appiccata è la guerra:~
29 3, 377| Rinaldo fece «albanese, messere»;~
30 3, 381| Rinaldo torna e riponsi a sedere,~
31 3, 385| Rinaldo l'ebbe alla fine in dispetto,~
32 3, 395| Disse Rinaldo: - Tu vedrai bell'atto. -~
33 3, 398| Rinaldo non poté più comportare,~
34 3, 412| Rinaldo vide appiccar la quistione~
35 3, 420| sùbito verso Rinaldo fu ito~
36 3, 427| verso Rinaldo di nuovo parlava:~
37 3, 430| Disse Rinaldo: - Come san costoro,~
38 3, 457| Disse Rinaldo: - Apparecchiato sono. -~
39 3, 469| Disse Rinaldo: - Falso è il tuo contendere.~
40 3, 509| Quando Rinaldo le parole udìe,~
41 3, 527| Disse Rinaldo: - Come io sarò ghiotto~
42 3, 533| Disse Rinaldo: - Come vuoi sia fatto:~
43 3, 548| così Rinaldo Baiardo rivolse.~
44 3, 550| sopra lo scudo di Rinaldo colse,~
45 3, 552| Rinaldo ferì lui con gran fierezza,~ ~
46 3, 561| Rinaldo non avea rotta la lancia,~
47 3, 581| Rinaldo tanti quel dì n'affettava~
48 3, 600| Rinaldo presto, e così gli parlava:~ ~
49 3, 617| Rinaldo, udendo contar la novella,~
50 3, 625| io son Rinaldo, e fui figliuol d'Amone;~
51 3, 632| veggo Rinaldo mio, - dicea l'abate~ ~
52 3, 637| Rinaldo allor soggiunse lacrimando:~
53 3, 644| che Rinaldo è dell'abate cugino.~
54 4, 15 | quando Rinaldo all'abate ritocca~
55 4, 18 | benignamente a Rinaldo l'abate.~
56 4, 20 | disse Rinaldo: - Io vo' che voi ci diate~
57 4, 26 | disse: - Rinaldo, benché duol mi fia,~
58 4, 37 | Disse Rinaldo: - Così priego e spero:~
59 4, 41 | Rinaldo si partì da Chiaramonte~
60 4, 49 | Era dinanzi Rinaldo a cavallo~
61 4, 55 | Rinaldo al lume della luna il vede,~
62 4, 78 | Ma pur Rinaldo innanzi si fu messo,~
63 4, 93 | Disse Rinaldo: - O Signor mio che in croce~
64 4, 105| Disse Rinaldo: «E' fia di Satanasso~
65 4, 116| poi che molto ha bussato Rinaldo,~
66 4, 125| verso Rinaldo ne venne il lïone~
67 4, 128| di far festa a Rinaldo non si sazia.~ ~
68 4, 130| Rinaldo disse: - Virgin grazïosa,~
69 4, 140| Rinaldo si lasciava a lui guidare,~
70 4, 148| e indrieto inverso Rinaldo è tornato~
71 4, 151| Penso che morto Rinaldo vedremo~
72 4, 155| Ecco Rinaldo e 'l lïon già vicino:~
73 4, 161| Ulivier, quando Rinaldo vedeva,~
74 4, 167| Disse Rinaldo: - Ulivier, non temere~
75 4, 191| Disse Rinaldo: - Pe' cavalli andiamo,~
76 4, 194| Dicea Rinaldo: - Or da toccar col dente~
77 4, 202| Rinaldo si dolea del suo destino;~
78 4, 223| Rinaldo, quando Ulivier vide in
79 4, 233| Rinaldo ch'avea poca pazïenza,~
80 4, 239| arrandellò la caviglia a Rinaldo,~
81 4, 241| Rinaldo il colpo schifò molto destro~
82 4, 246| Rinaldo menò il pugno un altro tratto,~
83 4, 254| così Rinaldo a questo fu ignorante,~
84 4, 256| ischiacciò quasi Rinaldo e Baiardo.~ ~
85 4, 259| Disse Rinaldo: - Io non pensai di botto~
86 4, 270| Rinaldo intanto tre pani ha trovati~
87 4, 275| Disse Rinaldo: - Se ci è il pane e 'l
88 4, 279| Disse Rinaldo: - Più non l'arrostiàno,~
89 4, 281| Dodone: - Io t'ho inteso, Rinaldo:~
90 4, 285| Rinaldo sel mangiava intero e saldo,~
91 4, 299| Dicea Rinaldo: - Questa è gran ventura! -~
92 4, 313| Rinaldo allora a Dio si raccomanda,~
93 4, 331| Dimmi, - rispose Rinaldo - s' tu sai,~
94 4, 364| Disse Rinaldo: - Di tua cortesia~
95 4, 377| Disse Rinaldo: - Io non cerco reame:~
96 4, 389| Rinaldo giunse al palagio a' confini,~
97 4, 393| Allor Rinaldo rispose: - O Corbante,~
98 4, 402| mentre Rinaldo in questo modo parla;~
99 4, 429| Disse Rinaldo: - Io non vo' regno o impero:~
100 4, 435| Rinaldo l'occhio teneva al pennello:~
101 4, 441| Ulivier nulla rispose a Rinaldo;~
102 4, 446| Rinaldo volle così si seguissi;~
103 4, 458| che se l'affisse Rinaldo nel core;~
104 4, 469| drieto seguiva Rinaldo e Dodone.~
105 4, 475| Disse Rinaldo: - Vedi Forisena,~
106 4, 481| Dicea Rinaldo: - Sarai tu sì crudo~
107 4, 492| e di vederla, Rinaldo, mi grava. -~
108 4, 493| Disse Rinaldo: - O Ulivier, qui giostra~
109 4, 498| Rinaldo aveva spugna con aceto,~
110 4, 525| ch'avea quel guanto Rinaldo fe' fare,~
111 4, 530| però che molto lo sgrida Rinaldo,~
112 4, 539| Rinaldo tutto nel viso si tinse~
113 4, 563| vede Rinaldo turbato e Dodone~
114 4, 569| Abbracciò infin Rinaldo lacrimando~
115 4, 579| Disse Rinaldo: - Re, datti conforto,~
116 4, 585| Non aveva Rinaldo appena detto,~
117 4, 603| e poi Rinaldo per la man pigliava~
118 4, 625| E nel palagio Rinaldo menòe~
119 4, 701| Guardò Rinaldo, e quasi lacrimando~
120 4, 711| Disse Rinaldo: - Se mi crederrai,~
121 4, 735| Finalmente Rinaldo un dì chiamava~
122 4, 743| io son Rinaldo, e fui figliuol d'Amone,~
123 4, 815| ma i nomi lor quanto Rinaldo volle~
124 5, 9 | Rinaldo e 'l suo Dodone e 'l gran
125 5, 17 | benché assai lo pregassi Rinaldo,~
126 5, 23 | quanto Rinaldo il partir più sollecita;~
127 5, 70 | Per che Corbante a Rinaldo parlava~
128 5, 81 | Rinaldo dall'abate prima intese~
129 5, 89 | Disse Rinaldo: - Or rispondi al valletto~
130 5, 121| Rinaldo da Corbante accommiatossi,~
131 5, 173| Rinaldo gli venìa compassïone:~
132 5, 178| per modo ch'a Rinaldo ne 'ncrescea:~
133 5, 185| Rinaldo disse: - Molto volentieri,~
134 5, 190| Rinaldo dice questo fatto scorto.~
135 5, 193| Rinaldo tien Baiardo per la briglia~
136 5, 197| Rinaldo strette le redine piglia,~
137 5, 205| Disse Rinaldo a Dodon: - Che ti pare?~
138 5, 211| Rinaldo dietro pigliava il camino~
139 5, 219| Disse Rinaldo: «Vedrai bello inganno,~
140 5, 226| Rinaldo, alfin se gli para davante,~
141 5, 229| che lo giugneva, e Rinaldo è infocato.~
142 5, 231| Quando Rinaldo sentiva dir questo,~
143 5, 238| di questo testo, Rinaldo, le chiose. -~
144 5, 275| Rinaldo guarda quel caval sì bello~
145 5, 284| Rinaldo el suo fratel lasciava afflitto,~
146 5, 297| Disse Rinaldo: - O Iddio, che sarà questo?~
147 5, 329| Rinaldo, quando apparir lo vedia,~
148 5, 343| Se tu ragguardi, Rinaldo, i vestigi,~
149 5, 345| Disse Rinaldo: - Non temer, Dodone:~
150 5, 350| e inverso di Rinaldo si difila.~
151 5, 351| Rinaldo punse Baiardo in su' fianchi~
152 5, 355| Rinaldo intanto si misse in assetto:~
153 5, 364| Disse Rinaldo: - Ignun non si sia mosso:~
154 5, 370| modo tal che, se giugnea Rinaldo,~
155 5, 373| Rinaldo non aspetta la richiesta,~
156 5, 383| Io temo sol Rinaldo non si stracchi,~
157 5, 394| Rinaldo e quel dïavolo incantato:~
158 5, 395| Rinaldo gli ha frappata la persona~
159 5, 399| Rinaldo per disgrazia gli era sotto~
160 5, 404| già che Rinaldo gliel tagliò sol mezzo,~
161 5, 414| dètte a Rinaldo una percossa pazza,~
162 5, 424| Rinaldo, che già s'era rïavuto.~ ~
163 5, 425| Disse Rinaldo: - Vedes' tu mai tordo~
164 5, 444| Disse Rinaldo: - In pace te la porta:~
165 5, 449| Disse Rinaldo: - A quel sasso mi mena,~
166 5, 459| trasse uno strale a Rinaldo nel petto~
167 5, 462| Rinaldo allor dalla buca si scosta~
168 5, 467| gittato in terra in tal modo Rinaldo,~
169 5, 490| Rinaldo, tanto fitta era, la spada,~
170 5, 509| e come tutto Rinaldo il partisse;~
171 5, 518| come Rinaldo quivi lo partì;~
172 5, 523| Era di notte: Rinaldo non vuole~
173 6, 15 | quando Rinaldo giù calava il monte~
174 6, 30 | e cominciollo a Rinaldo a mostrare:~
175 6, 33 | Rinaldo, quando vide il suo cugino,~
176 6, 47 | Rinaldo tanto innanzi cavalcòe~
177 6, 52 | Rinaldo intanto smontava di sella,~
178 6, 65 | Rinaldo, quando vide la donzella,~
179 6, 71 | Rinaldo presto rispose: - Io t'ho
180 6, 87 | Rinaldo e gli altri baciaron la
181 6, 145| Rinaldo vide Ulivier preso al vischio~
182 6, 194| Sarebbe questo Rinaldo d'Amone?».~
183 6, 195| Ma poi diceva: «Rinaldo non suole,~
184 6, 204| Caradoro a Rinaldo si volgìa~
185 6, 206| Rinaldo sfavillava tuttavia:~
186 6, 231| Ma in questo tempo Rinaldo era armato~
187 6, 259| Rinaldo tanta allegrezza lo porta~
188 6, 273| Disse Rinaldo: - Buon predicatore~
189 6, 311| Rinaldo irato a Orlando dicìa:~
190 6, 319| Rinaldo smonta e la bestia legava,~
191 6, 333| Rinaldo aveva al bisogno riguardo~
192 6, 350| Rinaldo sempre all'elmetto martella,~
193 6, 361| Venne a Rinaldo, ed Orlando dicìa:~
194 6, 366| Rinaldo indrieto volgea presto il
195 6, 377| Disse Rinaldo: - Noi farem ritorno,~
196 6, 428| che venuto è Rinaldo traditore~
197 6, 452| In questo tempo Rinaldo giugnea,~
198 6, 457| Quando Rinaldo intese quel ch'è scritto,~
199 6, 498| Rinaldo immaginò la lor venuta:~
200 6, 505| Dicea Rinaldo: - A Caradoro andremo,~
201 6, 511| Rinaldo a Carador gli rappresenta,~
202 7, 9 | Rinaldo il conte Orlando rimirava;~
203 7, 13 | Allor Rinaldo a parlar cominciava:~
204 7, 33 | Disse Rinaldo: - Egli ha nome Ulivieri~
205 7, 42 | Rinaldo: - Io intendo mostrarvi
206 7, 57 | Disse Rinaldo: - Alquanto v'aspettate -;~
207 7, 63 | Orlando, quando Rinaldo suo vede,~
208 7, 71 | Disse Rinaldo: - Sappi che Dodone~
209 7, 77 | E poi che udì Rinaldo ricordare~
210 7, 80 | Rinaldo presto e 'l famoso marchese;~ ~
211 7, 83 | Dicea Rinaldo: - Cugin di valore,~
212 7, 186| e rimenollo a Rinaldo ed Orlando,~
213 7, 231| non sarà giorno, che Rinaldo e 'l conte~
214 7, 283| E così disse Rinaldo e Dodone~
215 7, 422| Rinaldo presto Frusberta sua trasse,~
216 7, 664| molto piacque a Orlando e Rinaldo.~ ~
217 8, 49 | Orlando con Rinaldo ed Ulivieri~
218 8, 98 | Rinaldo s'accorgea di questo fatto,~
219 8, 103| Rinaldo disse: - Se cristiana è
220 8, 116| nimico di Rinaldo paladino,~
221 8, 117| perché Rinaldo gli fe' già dispetto~
222 8, 135| del buon Rinaldo, e che non debba starsi,~
223 8, 142| dove Rinaldo si truovi e in qual banda,~
224 8, 164| ora ha sbandito Rinaldo col conte~
225 8, 270| non c'è Rinaldo, onde e' mi triema il core,~
226 8, 274| or si conosce Rinaldo e 'l marchese! -~
227 8, 337| E se non v'è Rinaldo ed Ulivieri,~
228 8, 347| perché e' non v'è Rinaldo, dubitòe~
229 8, 358| perché Rinaldo fe' troppa fallanza~
230 8, 377| Io conobbi Rinaldo già in Ispagna,~
231 8, 404| Rinaldo saria tosto a Montalbano.~
232 8, 435| Rinaldo e gli altri paladini adorni~
233 8, 609| Sares' tu mai Rinaldo o quel marchese~
234 8, 615| Non son Rinaldo, Orlando o Ulivieri,~
235 9, 38 | Or fussi qui Rinaldo almen tornato!~
236 9, 42 | ché se vi fussi stato pur Rinaldo,~
237 9, 113| Disse Rinaldo: - Caro cugin mio,~
238 9, 141| verso Rinaldo in tal modo parlòe:~
239 9, 145| Dicea Rinaldo: - Assai me l'hanno chiesto,~
240 9, 149| Rinaldo intese la malizia presto,~
241 9, 196| Rinaldo, che pel mondo or va meschino;~
242 9, 198| Disse Rinaldo: - Bestial saracino,~
243 9, 200| ché mai Rinaldo non fe' tradimenti.~ ~
244 9, 202| io vo' pigliar per Rinaldo la zuffa,~
245 9, 211| Rinaldo a l'elmo gli pose la mira~
246 9, 223| venne a Rinaldo e ginocchion si getta,~
247 9, 265| Allor Rinaldo rispondeva a quello:~
248 9, 274| Rinaldo Orlando chiamava e Dodone~
249 9, 307| Rinaldo a Fieramonte avea cavato~
250 9, 315| Rinaldo in su la piazza a' suoi
251 9, 329| E saracin che con Rinaldo sono~
252 9, 337| Rinaldo corse al palazzo reale~
253 9, 345| Rinaldo di Frusberta gli menòe~
254 9, 384| e quel par di Rinaldo il buon destriere. -~ ~
255 9, 399| Ch'è di Rinaldo, - dicea - baron franco?~
256 9, 410| è che mi manda Rinaldo d'Amone~
257 9, 435| Rinaldo e gli altri, che rispose: -
258 9, 438| perché Rinaldo è stato buono amico:~
259 9, 456| e l'ardito Rinaldo di Chiarmonte. -~ ~
260 9, 491| Quando Rinaldo la novella sente~
261 9, 549| Non c'è Rinaldo, non c'è il suo cugino,~
262 9, 706| e se torna Rinaldo, il mio nimico?~
263 10, 119| Rinaldo presto correva alle sbarre~
264 10, 129| Rinaldo, in mezzo di que' Maganzesi,~
265 10, 135| Rinaldo al capo un gran colpo gli
266 10, 137| Ma poi che fu cognosciuto Rinaldo~
267 10, 144| perch'egli avea di Rinaldo paura.~ ~
268 10, 155| Rinaldo una corona ricca e bella~
269 10, 162| queste parole Rinaldo dicìa:~
270 10, 167| Carlo a Rinaldo sùbito ha risposto:~
271 10, 175| Parve a Rinaldo e gli altri il caso strano~
272 10, 178| si bisogna, Rinaldo, riscattare.~
273 10, 309| Dicea Rinaldo: - Or non istiàn più al
274 10, 320| e' fia Rinaldo, per più mio dispetto,~ ~
275 10, 336| Rinaldo n'avea già morti una frotta.~ ~
276 10, 388| Ecco Rinaldo ch'al cerchio s'accosta,~
277 10, 397| Allor Rinaldo i colpi raddoppiava~
278 10, 407| Questo è Rinaldo o 'l gran signor d'Angrante -~
279 10, 413| Rinaldo nostro, cavaliere adorno,~
280 10, 419| Rinaldo prese il suo caval pel freno~
281 10, 441| Noi vedemo Rinaldo, o fu il cugino,~
282 10, 453| a tradimento quel Rinaldo fello~
283 10, 461| Dove è Rinaldo a gran furia si getta~
284 10, 463| e come egli ha Rinaldo conosciuto,~
285 10, 469| Rinaldo, udendo sì fatto sermone,~
286 10, 477| Disse Rinaldo: - Ascolta quel ch'io dico:~
287 10, 505| Rinaldo disse: - A ciò contento
288 10, 516| Ma il pro' Rinaldo giunse al saracino~
289 10, 550| Disse Rinaldo: - Per lo Iddio ch'adora~
290 10, 565| Diceva Uggier: - Rinaldo, tua prodezza~
291 10, 594| dicea Rinaldo un giorno a Carlo Mano~
292 10, 606| tal che Rinaldo non l'ha cognosciuto,~
293 10, 609| Rinaldo il salutò cortesemente;~
294 10, 614| Disse Rinaldo: - Io affogo di sete,~
295 10, 617| Quando Rinaldo ha beuto a suo modo,~
296 10, 623| Rinaldo poco e Ruïnatto andava~
297 10, 629| Tolse la spada a Rinaldo e 'l destriere~
298 10, 634| e ritornò a Rinaldo che dormia,~
299 10, 649| Disse Rinaldo, ravveduto un poco:~
300 10, 666| destriere e la spada di Rinaldo,~
301 10, 686| par che mi stimi Rinaldo al suo dire».~
302 10, 687| E così indrieto a Rinaldo scrivea~
303 10, 694| Perché tu se', Rinaldo, mio cugino,~
304 10, 709| Rinaldo sbuffa come un leo silvano~
305 10, 726| credendo aver Rinaldo umilïato;~
306 10, 746| un dì Rinaldo dinanzi levarsi,~
307 10, 749| Rinaldo era inquïeto e impazïente,~
308 10, 775| quel traditor di Rinaldo d'Amone,~
309 10, 779| se muor Rinaldo, e 'l conte sia più forte,~
310 10, 809| Rinaldo stava più che in orazione~
311 10, 833| Rinaldo venne, e seco ha Ricciardetto~
312 10, 846| quanto è Rinaldo, saria il tuo peggiore;~
313 10, 855| non mi torrà di testa più Rinaldo»,~
314 10, 857| Orlando intanto a Rinaldo s'accosta,~
315 10, 861| Rinaldo non gli fece altra risposta~
316 10, 867| come Rinaldo fece Vegliantino~
317 10, 871| Rinaldo volse a Vegliantino il freno,~
318 10, 886| e volse indrieto a Rinaldo la fronte~
319 10, 889| Gridò Rinaldo: - Che diavolo è questo?~
320 10, 901| Rinaldo colla mente irata e afflitta~
321 10, 911| Quando Rinaldo la lettera intende,~
322 10, 96 | Così diceva il Danese e Rinaldo.~ ~
323 11, 25 | Rinaldo non istette mai a udire~
324 11, 46 | Dicea Rinaldo al marchese Ulivieri:~
325 11, 66 | in una loggia con Rinaldo giuoca;~
326 11, 69 | ch'Ulivier disse a Rinaldo d'Amone:~
327 11, 73 | Rinaldo rispondea: - Tu credi forse,~
328 11, 79 | Rinaldo si rizzò subitamente.~
329 11, 82 | torna a Rinaldo e trasse fuori il brando:~
330 11, 83 | Rinaldo non l'aveva alla cintura,~
331 11, 86 | Carlo Rinaldo venìa minacciando:~
332 11, 89 | Rinaldo, ch'era tutto infurïato,~
333 11, 95 | Dicea Rinaldo: - Ignun non mi s'accosti,~
334 11, 102| Rinaldo s'è prestamente fuggito;~
335 11, 138| e che Rinaldo è sbandito da Carlo,~
336 11, 145| Rinaldo mille volte giurò a Dio~
337 11, 165| Dicea Rinaldo: - Per la fede mia,~
338 11, 171| Rinaldo gente strana raünava:~
339 11, 185| perché più s'accendessi Rinaldo,~
340 11, 192| e non mostrar far di Rinaldo stima. -~ ~
341 11, 204| poi che non c'è Rinaldo, ch'è sbandito,~
342 11, 217| Rinaldo un giorno un suo falcon
343 11, 225| Tutto s'accese Rinaldo nel core,~
344 11, 241| E poi Rinaldo Ricciardetto manda~
345 11, 259| Rinaldo, ch'era armato come quello,~
346 11, 265| Rinaldo, come giunse, al suo Baiardo~
347 11, 277| Videl Rinaldo, e fece assai pensieri~
348 11, 281| Allor Rinaldo un'altra lancia prese~
349 11, 292| Rinaldo guarda se cognosce Gano:~
350 11, 305| Quanti ne scontra Rinaldo quel giorno,~
351 11, 314| al buon Rinaldo, che lo meritava.~
352 11, 320| Rinaldo gli accettò cortesemente.~ ~
353 11, 322| Rinaldo con Astolfo e col fratello.~
354 11, 330| e giunti all'oste, Rinaldo trovaro,~
355 11, 335| e con fatica Rinaldo è fuggito~
356 11, 365| Rinaldo, ch'era pien di passïone,~
357 11, 373| Rinaldo poi d'Astolfo gli dicea:~
358 11, 377| Ed accordossi con Rinaldo insieme~
359 11, 387| Disse Rinaldo: - Ed io. Facciàn pur tosto,~
360 11, 409| Disse Rinaldo: - E' fa pur daddovero!~
361 11, 413| Disse Rinaldo: - Morir teco spero,~
362 11, 481| Perch'io avevo Rinaldo sbandito,~
363 11, 549| e di Rinaldo temea il traditore,~
364 11, 552| al conte tosto ed a Rinaldo corse.~ ~
365 11, 554| Rinaldo sta, come suole il falcone~
366 11, 772| e 'l simigliante diceva Rinaldo:~
367 11, 777| Rinaldo punse in su' fianchi Baiardo,~
368 11, 783| Rinaldo scuopre il lïone sbarrato;~
369 11, 791| ma poi ch'Orlando e Rinaldo conosce,~
370 11, 812| Rinaldo grida: - Alla morte, alla
371 11, 836| Trasse Rinaldo un colpo per ventura:~
372 11, 866| e che in Parigi era Rinaldo e 'l conte,~
373 11, 873| Era Rinaldo già in piazza venuto~
374 11, 881| Dicea Rinaldo: - Ignun non mi dia impaccio:~
375 11, 898| perché e' conosce Rinaldo assai bene.~
376 11, 899| Vide Rinaldo la sedia votata;~
377 11, 907| come Rinaldo drento era alle mura;~
378 11, 915| e già Rinaldo si vedeva appetto,~
379 11, 923| Non si potea rattemperar Rinaldo,~
380 11, 946| e di Rinaldo dubitava forte,~
381 11, 953| Rinaldo pure Orlando ritoccava~
382 11, 967| e di Rinaldo conoscea l'omore,~
383 11, 9 | Quando Rinaldo le parole intende,~
384 11, 53 | Rinaldo molto lieto si vedea,~
385 12, 12 | Rinaldo il traditor Gan morto vuole;~
386 12, 17 | Rinaldo mal contento si ritorna~
387 12, 22 | perché Rinaldo non v'era, non teme;~
388 12, 32 | Rinaldo al tutto spegner ti bisogna. -~ ~
389 12, 50 | Rinaldo crederrà ch'io sia lontano~
390 12, 73 | Rinaldo s'era un giorno dipartito~
391 12, 82 | Gan si pensò che Rinaldo quel sia:~
392 12, 100| Rinaldo ne verrà sanza dimora.~
393 12, 106| tu e Rinaldo, perch'egli è fedele~
394 12, 126| Rinaldo e Ruïnatto il suo scudiero~
395 12, 137| Or questo è quel ch'a Rinaldo dolea,~
396 12, 151| Rinaldo pur quel che seguissi aspetta,~
397 12, 177| Rinaldo era venuto, come scrisse~
398 12, 205| Rinaldo a Gan terminò far la festa,~
399 12, 216| vide Rinaldo, e molta gente morta,~ ~
400 12, 220| Rinaldo drento in Parigi era entrato,~
401 12, 239| pregò Rinaldo che fussi contento~
402 12, 241| Rinaldo aveva sentito ogni cosa~
403 12, 249| E fu quel dì Rinaldo incoronato,~
404 12, 262| così Rinaldo comandava scorto~
405 12, 268| che di Rinaldo madre era, a Parigi,~
406 12, 289| Era Rinaldo molto reputato~
407 12, 625| men saria dispiaciuto a Rinaldo.~
408 13, 113| Così a Rinaldo mio dirai ancora,~
409 13, 123| sentì come Rinaldo è fatto Carlo;~
410 13, 125| Rinaldo, come e' giugneva, a guardarlo~
411 13, 129| Gridò Rinaldo: - Che è del mio cugino?~
412 13, 146| a te, Rinaldo, ovver santa Corona,~
413 13, 154| non fu Rinaldo quanto a questa volta,~
414 13, 173| Rinaldo, appena aveva Namo detto,~
415 13, 215| Rinaldo con solenne e degno onore~
416 13, 221| Rinaldo, poi ch'e' vuol, ne fu contento.~
417 13, 241| Disse Rinaldo: - E' fu già temporale~
418 13, 281| Rinaldo non istette a parlar troppo:~
419 13, 294| a mezzo il petto di Rinaldo pone;~
420 13, 297| Rinaldo alla visiera pose a quello,~
421 13, 308| Disse Rinaldo: - Per la testa mia,~
422 13, 317| Dicea Rinaldo: - E questo è Ricciardetto;~
423 13, 328| Dimmi s'i' son, Rinaldo, stato il primo. -~ ~
424 13, 329| Disse Rinaldo: - Il primo, per mia fé,~
425 13, 345| E vo', Rinaldo, una grazia mi faccia:~
426 13, 353| Rinaldo disse: - Tanta cortesia~
427 13, 366| Rinaldo rise di tal gentilezza,~
428 13, 370| Così Rinaldo, perché e' n'era sceso~
429 13, 379| Rinaldo per le scale e per le sale.~
430 13, 385| Né prima questa Rinaldo vedea,~
431 13, 397| Rinaldo sempre, e' begli occhi lucenti~
432 13, 449| Rinaldo vide Lucïana bella~
433 13, 462| ché di Rinaldo suo già s'innamora;~
434 13, 466| Rinaldo disse: - Io non voglio altro
435 13, 469| Vedevasi Rinaldo sfavillare,~
436 13, 472| che t'accompagni, car Rinaldo mio. -~ ~
437 13, 473| Rinaldo se ne va verso il diserto,~
438 13, 476| Rinaldo allor di Baiardo scendea.~
439 13, 505| Rinaldo un poco si stette a vedere;~
440 13, 517| Rinaldo verso lui presto fu gito,~
441 13, 522| Rinaldo sopra Baiardo montava,~
442 13, 528| e di Rinaldo avea gran maraviglia.~ ~
443 13, 530| come Rinaldo fu drento alla porta;~
444 13, 536| che gliel donassin Rinaldo e 'l suo padre.~ ~
445 13, 537| Rinaldo, che gli avea donato il
446 13, 540| Rinaldo addosso gli pose la sella,~
447 13, 554| ch'era già tutta di Rinaldo accesa.~
448 13, 557| e ringraziata Rinaldo l'avea,~
449 13, 564| Dicea Rinaldo: - Nessun ci conosco. -~
450 13, 585| Rinaldo gli dispiacque tal matera;~
451 13, 601| Parve a Rinaldo l'oste un uom dabbene,~
452 14, 11 | Disse Rinaldo: - Domattina aspetta,~
453 14, 15 | Così Rinaldo se n'andava a letto;~
454 14, 21 | guata Rinaldo ed Ulivieri armato~
455 14, 25 | Rinaldo se n'andò verso il palazzo;~
456 14, 33 | Rinaldo gli rispose: - La risposta~
457 14, 45 | Rinaldo seguitò: - Con le mie mani~
458 14, 78 | ognun tenea a Rinaldo gli occhi fissi,~
459 14, 83 | che Rinaldo lo prese dall'un canto~
460 14, 93 | Rinaldo, come savio uomo ed astuto~
461 14, 149| prenze a tutti: - Io son Rinaldo~
462 14, 154| Viva Rinaldo, e viva il tuo Gesùe!~
463 14, 158| Rinaldo alcun baron con le man sue;~
464 14, 165| e gli altri che Rinaldo avea trovati:~
465 14, 182| Dicea Rinaldo: - Intender mi fia a grado~
466 14, 191| Rinaldo, udendo ciò che quel dicea,~
467 14, 194| Rinaldo e' suoi compagni allegramente.~
468 14, 196| ma Rinaldo non volle per nïente,~
469 14, 214| ciò che chiedea Rinaldo gli offeressi.~
470 14, 217| Rinaldo, poi che liberati ci hai~
471 14, 225| Rinaldo ringraziava tutti quanti.~
472 14, 229| Vennono a corte a Rinaldo davanti:~
473 14, 237| e servivon Rinaldo volentieri~
474 14, 242| poi che vide Rinaldo che l'ha morto,~
475 14, 249| Disse Rinaldo: - E' sarà forse il vero~
476 14, 258| di Rinaldo e 'l gigante appunto bene:~
477 14, 259| Rinaldo la sua spada fuor tiròe~
478 14, 272| Così Rinaldo assai fu commendato.~ ~
479 14, 274| Rinaldo a Siragozza un messo manda~
480 14, 286| Rinaldo nostro e sue magnificenze:~
481 14, 295| che e' si faccia piacere a Rinaldo,~
482 14, 318| Rinaldo, come appariva la stella,~
483 14, 322| della qual cosa Rinaldo si duole,~
484 14, 338| Quando Rinaldo il padiglion vedea,~
485 14, 690| Rinaldo il padiglion; poi disse: -
486 14, 719| Rinaldo qualche cosa alla donzella;~
487 14, 729| Rinaldo ringraziò pur finalmente~
488 15, 9 | Fecion consiglio Rinaldo e Balante~
489 15, 25 | Rinaldo, che dì e notte non soggiorna~
490 15, 150| Come Rinaldo apparir lo vedia,~
491 15, 159| Rinaldo, e salutò cortesemente,~
492 15, 164| Dicea Rinaldo dopo il suo saluto:~
493 15, 177| Rivoltava il destrier Rinaldo prima;~
494 15, 203| E Lucïana avea messa a Rinaldo~
495 15, 210| Rinaldo e 'l conte Orlando, che
496 15, 217| Rinaldo dètte un colpo al conte
497 15, 232| Rinaldo, tal ch'a gran pena rizzossi.~ ~
498 15, 238| e 'nsieme con Rinaldo è rovinato.~
499 15, 239| Gridò Rinaldo al conte: - Traditore!~
500 15, 265| Rinaldo un tratto Frusberta disserra~
1-500 | 501-1000 | 1001-1135 |