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1086 questo
1066 orlando
1029 poi
1020 disse
994 l
985 se
968 quel
Luigi Pulci
Il Morgante

IntraText - Concordanze

disse

1-500 | 501-1000 | 1001-1020

     Cantare,  Verso
1 1, 12 | quel che Gabriel tuo ti disse «Ave»,~ 2 1, 135| com'ella disse: - Ben venga il mio Orlando -~ 3 1, 169| Disse l'abate: - Il ben venuto 4 1, 210| disse l'abate - ché la manna casca. -~ 5 1, 219| poi disse: - Abate, io voglio andare 6 1, 221| Disse l'abate: - Come car fratello~ 7 1, 242| Orlando disse: - Pazzo saracino,~ 8 1, 258| e disse: «Io voglio andarmi a disarmare;~ 9 1, 329| Disse Morgante: - O gentil cavaliere,~ 10 1, 363| e disse: - Alla badia ti vo' menare. -~ 11 1, 372| Disse Morgante: - Per la tua bontade,~ 12 1, 376| Onde e' gli disse com'egli era Orlando.~ ~ 13 1, 377| Disse il gigante: - Gesù benedetto~ 14 1, 418| disse Morgante - tu il potrai 15 1, 442| gli disse presto: - Abate, datti pace:~ 16 1, 451| e poi gli disse: - O famoso gigante,~ 17 1, 460| Perché pur mi perseguidisse Cristo.~ 18 1, 482| Orlando disse: - Come buon fratello,~ 19 1, 546| e disse: - Io son pur leggier come 20 1, 552| Ed io così verrò - disse il gigante.~ ~ 21 1, 555| Orlando disse: - Io credo tu farai~ 22 1, 561| Disse il gigante: - Io il porterò 23 1, 573| Disse Morgante: - Aiuta ch'io 24 1, 577| Disse l'abate: - Il campanil v' 25 1, 582| e disse: - Guarda s'io sento di 26 1, 592| Disse il gigante: - Io il porterò 27 1, 598| e disse a quel molto discretamente~ 28 1, 620| e disse: - Cavalier, se a tua prodezza~ 29 1, 664| Disse l'abate: - Venite a vedere. -~ ~ 30 1, 682| fra suo cor disse: «O Dio, che sai sol tutto,~ 31 2, 31 | poi disse: - Abate, mio caro parente,~ 32 2, 71 | disse: - Morgante, tu pari un 33 2, 81 | Disse il gigante: - Con questo 34 2, 91 | Disse l'abate: - Io ne son ben 35 2, 128| Disse l'abate: - Sia come a voi 36 2, 171| Disse Morgante: - Questo è poco 37 2, 215| Disse Morgante: - A volere il 38 2, 223| e disse: - Io so ch'al mangiare 39 2, 247| e disse: - Scuopri, se vi fussi 40 2, 268| e disse: - A questo modo si divide. -~ 41 2, 275| Disse Orlando: - In che modo abbiamo 42 2, 284| Orlando disse: - Di ciò son contento,~ 43 2, 369| Orlando disse a quell'altro corriere:~ 44 2, 455| disse che mai a lui non ritornassi,~ 45 2, 461| disse: - Chimento, tu se' buono 46 2, 487| e disse: - Benvenuto sia, barone.~ 47 2, 502| disse il pagano: - Io vi vo' ragguagliare~ 48 2, 521| Orlando disse: - Noi ci proverremo:~ 49 2, 525| Disse il pagano: - Ogni cosa diremo.~ 50 2, 547| Orlando disse con grati sermoni:~ 51 2, 581| e disse: - Vienne, Morgante, io 52 2, 621| Disse Morgante: - Così non la 53 2, 627| Disse Morgante: - Per Dio, ch' 54 3, 22 | e disse: - Iddio non si poté guardare~ 55 3, 25 | Poi fra sé disse: «Ove se', Vegliantino?»;~ 56 3, 26 | ma non dissepian che 'l suo nimico~ 57 3, 30 | e disse: «Se più oltre a costui 58 3, 95 | Orlando disse a Manfredonio: - Io torno~ 59 3, 104| disse la dama: - Tu sia il mal 60 3, 111| Orlando disse con parlare accorto:~ 61 3, 113| Disse la dama: - Non far più parole:~ 62 3, 138| e disse: - Andianne omai per la 63 3, 145| Manfredon disse, come e' vide Orlando:~ 64 3, 166| disse: - Novella non debbi aver 65 3, 167| Donde il messaggio disse lacrimando:~ 66 3, 205| e disse: - Io son miglior in ogni 67 3, 207| Rinaldo disse: - Per la gola menti,~ 68 3, 232| Disse Rinaldo: - Ch'Orlando sia 69 3, 239| Disse Rinaldo: - Tu credi ch'io 70 3, 283| Disse Brunoro: - Colle scorreggiate~ 71 3, 296| Disse Rinaldo: - Voi lo 'ntenderete.~ ~ 72 3, 305| Disse Brunoro: - Io mi fo maraviglia~ 73 3, 313| Disse Rinaldo: - Da mangiare e 74 3, 315| disse: - Costor son gente da godere,~ 75 3, 371| Disse Rinaldo: - Appiccata è la 76 3, 375| disse: - Mai vidi il più fero 77 3, 378| disse: - Questo orzo mi par del 78 3, 389| poi disse: - Saracin, per Macometto,~ 79 3, 393| Disse il pagan: - Tu debbi esser 80 3, 395| Disse Rinaldo: - Tu vedrai bell' 81 3, 421| e disse: - Cavalier, se Iddio ti 82 3, 430| Disse Rinaldo: - Come san costoro,~ 83 3, 441| Disse Brunor: - Poi che così mi 84 3, 457| Disse Rinaldo: - Apparecchiato 85 3, 469| Disse Rinaldo: - Falso è il tuo 86 3, 477| Disse Brunoro: - E questo anco 87 3, 481| Disse Brunoro: - Io ho detto a 88 3, 487| Disse l'abate: - Or l'altra parte 89 3, 524| Disse il pagano: - E' si vorria 90 3, 527| Disse Rinaldo: - Come io sarò 91 3, 529| Disse Brunoro: - Noi faremo un 92 3, 533| Disse Rinaldo: - Come vuoi sia 93 3, 607| Disse l'abate: - Se saper t'è 94 3, 620| e disse: - Abate, io non vi vo' 95 4, 20 | disse Rinaldo: - Io vo' che voi 96 4, 26 | disse: - Rinaldo, benché duol 97 4, 37 | Disse Rinaldo: - Così priego e 98 4, 93 | Disse Rinaldo: - O Signor mio 99 4, 105| Disse Rinaldo: «E' fia di Satanasso~ 100 4, 130| Rinaldo disse: - Virgin grazïosa,~ 101 4, 158| disse: «Costoro ove aranno i cavalli?~ 102 4, 163| e disse: - Veramente io mi credeva~ 103 4, 167| Disse Rinaldo: - Ulivier, non 104 4, 191| Disse Rinaldo: - Pe' cavalli andiamo,~ 105 4, 225| e disse: - Ribaldon, ghiotton da 106 4, 230| disse: - A te non darò se non 107 4, 259| Disse Rinaldo: - Io non pensai 108 4, 262| E' disse ch'a l'odor d'un cervio 109 4, 272| e disse: - Il cervio mi sa di biscotto. -~ ~ 110 4, 275| Disse Rinaldo: - Se ci è il pane 111 4, 279| Disse Rinaldo: - Più non l'arrostiàno,~ 112 4, 281| Disse Dodone: - Io t'ho inteso, 113 4, 364| Disse Rinaldo: - Di tua cortesia~ 114 4, 369| Disse il pagan: - Non domandar 115 4, 377| Disse Rinaldo: - Io non cerco 116 4, 383| e disse: - Andianne, ché la dama 117 4, 391| Corbante disse: - Tu sia il ben venuto,~ 118 4, 399| Quel disse forte, e quest'altro bisbiglia:~ 119 4, 429| Disse Rinaldo: - Io non vo' regno 120 4, 437| disse: - Il falcone ha cavato 121 4, 459| e disse: - Il capo arrecarti mi 122 4, 475| Disse Rinaldo: - Vedi Forisena,~ 123 4, 478| Ulivier disse: - La danza rinfresca:~ 124 4, 487| Disse Ulivier: - Tu se' pur per 125 4, 489| E come e' disse questo, il lïon mostra~ 126 4, 491| Disse Ulivier: - Questa è la dama 127 4, 493| Disse Rinaldo: - O Ulivier, qui 128 4, 500| e disse: - O animal poco discreto,~ 129 4, 579| Disse Rinaldo: - Re, datti conforto,~ 130 4, 679| e poco men che non disse nïente;~ 131 4, 692| fra se stessa sospirando disse:~ 132 4, 703| e disse: - Vero è pur che l'uom 133 4, 711| Disse Rinaldo: - Se mi crederrai,~ 134 4, 739| questo gli disse in parlar saracino~ 135 4, 786| rispose piangendo e così disse:~ 136 4, 794| e disse: - Io veggo in quanto lungo 137 4, 802| e disse ancora a lei chi son costoro~ 138 5, 52 | impose e disse ch'andassi veloce~ 139 5, 89 | Disse Rinaldo: - Or rispondi al 140 5, 110| Corbante disse che e' voli e non trotti;~ 141 5, 185| Rinaldo disse: - Molto volentieri,~ 142 5, 191| Disse Dodon: - Tu se' molto cortese -,~ 143 5, 205| Disse Rinaldo a Dodon: - Che ti 144 5, 219| Disse Rinaldo: «Vedrai bello inganno,~ 145 5, 230| Disse Malgigi: - Che farai, brigante? -~ 146 5, 233| e disse: - Tu fai pur l'usanza antica:~ 147 5, 243| Disse Malgigi: - Io parti' da 148 5, 255| E dètte loro un'erba e disse: - Questa~ 149 5, 261| Disse Malgigi: - Per questi sentieri~ 150 5, 273| Disse Malgigi: - Caro mio fratello,~ 151 5, 297| Disse Rinaldo: - O Iddio, che 152 5, 332| Disse Ulivieri: - Iddio ci sia 153 5, 341| Disse Dodon: - Sare' questa la 154 5, 345| Disse Rinaldo: - Non temer, Dodone:~ 155 5, 364| Disse Rinaldo: - Ignun non si 156 5, 425| Disse Rinaldo: - Vedes' tu mai 157 5, 429| Disse Dodon: - Quand'io me ne 158 5, 433| Disse Ulivieri: - Egli è nato 159 5, 444| Disse Rinaldo: - In pace te la 160 5, 449| Disse Rinaldo: - A quel sasso 161 5, 463| e disse: - Costì ancor non se' sicuro~ 162 5, 484| Disse Dodone: - O Dio, tanta possanza~ 163 5, 491| e disse: - Tu credevi che le sbarre~ 164 5, 507| arrivò a caso», ed ogni cosa disse,~ 165 6, 18 | disse a Dodone: - Or puoi veder 166 6, 35 | e disse: - Poi ch'io veggo il paladino,~ 167 6, 69 | Disse Ulivieri: - E' non è in 168 6, 79 | Ulivier disse: - S'io vivessi sempre,~ 169 6, 150| disse in francioso un motto loro 170 6, 197| Poi disse: - Imbasciador mandar si 171 6, 208| e disse: - Io sono in punto al tuo 172 6, 215| e disse a Manfredonio: - E' son 173 6, 223| Disse Morgante: - Io vo' con un 174 6, 237| Carador disse: - Questa è buona razza. -~ 175 6, 273| Disse Rinaldo: - Buon predicatore~ 176 6, 289| Disse Dodon: - Tu sarai forse 177 6, 377| Disse Rinaldo: - Noi farem ritorno,~ 178 6, 413| Disse la spia: - Macon ti dia 179 6, 417| Disse: - Macon ti dia gioconda 180 6, 460| disse: - Tu vedi quel che Gano 181 6, 470| alla città sicuramente», disse:~ 182 6, 478| Manfredon disse: - Forse Caradoro~ 183 6, 486| e disse: - Forse ch'egli ha del 184 6, 507| Orlando disse: - A tuo modo faremo,~ 185 6, 509| Disse Morgante: - Andate, noi 186 6, 517| disse: - Macone abbi di te merzede.~ 187 6, 529| Disse la dama: - Tu m'innamorasti~ 188 6, 543| e disse a Carador: - Séguita avante~ 189 6, 545| Carador disse: - Tu lo intenderai~ 190 6, 547| E disse al prenze: - Tu comincerai~ 191 7, 33 | Disse Rinaldo: - Egli ha nome 192 7, 43 | Orlando disse: - Io ne son ben contento,~ 193 7, 48 | e disse: «Il ver pur dice il saracino».~ ~ 194 7, 55 | e disse: - S'altro tu non vuoi parlarmi,~ 195 7, 57 | Disse Rinaldo: - Alquanto v'aspettate -;~ 196 7, 71 | Disse Rinaldo: - Sappi che Dodone~ 197 7, 74 | e disse al conte: - Per tua gentilezza,~ 198 7, 89 | Disse Morgante: - Lascia a me 199 7, 92 | Orlando disse: - Morgante, io t'ho inteso,~ 200 7, 95 | disse: - A me tocca appiccar tal 201 7, 103| e disse a Manfredon: - Che vuoi 202 7, 104| Manfredon disse: - Costui fo impiccare.~ ~ 203 7, 105| Non lo impiccar: - disse Morgante presto~ 204 7, 121| Manfredon disse: - Per lo iddio Macone~ 205 7, 133| poi disse: «Questo sare' poco scorno,~ 206 7, 175| e disse: - Te non porterò alla terra:~ 207 7, 177| Disse Dodon: - Deh, gettalo nel 208 7, 209| Ah!» disse Manfredonio «or la cagione~ 209 7, 227| poi disse: «Noi siàn sì sotto alle 210 7, 265| e disse: - Va', ch'io ne son ben 211 7, 283| E così disse Rinaldo e Dodone~ 212 7, 292| ché come e' disse fare era disposto.~ 213 7, 485| e disse: «Io proverrò, come è dovuto,~ 214 7, 497| Disse la dama: - La battaglia 215 7, 533| e disse: - Dama, non ti dar più 216 7, 539| Disse la dama: - Tu ricascherai,~ 217 7, 549| Disse Ulivier: - Se così ti contenti,~ 218 7, 571| e disse: «Così va chi s'innamora!~ 219 7, 587| e disse: - Manfredon, se 'l tuo 220 7, 629| finalmente pur piangendo disse:~ 221 7, 671| Orlando disse: - Non far più, Morgante. -~ 222 7, 677| e disse: - Orlando, questa era tra 223 7, 681| Orlando disse: - Il battaglio giù posa:~ 224 8, 73 | Ulivier disse della Trinitate~ 225 8, 81 | De' miracoli disse fatti al mondo~ 226 8, 85 | Disse la dama: - Più non ti rispondo. -~ 227 8, 100| Che fai tu? - disse - Tu mi pari un matto. -~ 228 8, 103| Rinaldo disse: - Se cristiana è certa,~ 229 8, 201| e disse a Salincorno: - Tu verrai~ 230 8, 215| e disse: - Questo per mio amor ne 231 8, 229| Disse il messaggio: - O signor 232 8, 314| e disse: - L'onestà questo non vuole,~ 233 8, 319| e disse: - Astolfo, in sul campo 234 8, 324| e disse: - La 'mbasciata tua contai,~ 235 8, 371| e disse: - Poi ch'io so la storia 236 8, 391| Astolfo il nome suo gli disse allora;~ 237 8, 402| del suo fratello, e disse come Gano~ 238 8, 431| credo che disse lo fece morire,~ 239 8, 443| risposegli indrieto, e così disse,~ 240 8, 489| Disse il Danese: - Troppa pazïenza~ 241 8, 513| e disse: - Or non vo' più che tu 242 8, 520| Disse il Danese: - Questo è ben 243 8, 524| e disse: - Qui t'aspetta, ché è 244 8, 554| e così disse: - Io ti comincio a credere,~ 245 8, 558| e disse: - A te prigion mi vo' concedere. -~ 246 8, 559| Disse il pagano: - Or, se non 247 8, 563| Disse il pagan: - Per Macon, ti 248 8, 581| e disse: - Se' tu quel baron villano~ 249 8, 589| Disse il pagan: - Per Macon, poco 250 8, 594| e disse al saracin: - Matto uom 251 8, 599| Disse il pagan, poi che molto 252 8, 611| disse il pagano - o puoi più che ' 253 8, 637| Disse il pagano: - Io vo' far 254 8, 641| Prendi del campo - disse Berlinghieri:~ 255 8, 667| e disse: - Sempre avvien che chi 256 8, 673| Ah! - disse il saracin - tu falli troppo:~ 257 8, 690| e disse: - Poi che tu se' in tanto 258 8, 705| e disse: - Questo sia pel tuo peccato,~ 259 8, 730| e disse: - Questo mi par tristo 260 9, 113| Disse Rinaldo: - Caro cugin mio,~ 261 9, 147| Disse il pagan: - Se tu non vuoi 262 9, 150| e disse: - Un bello essemplo ti 263 9, 166| Gran mercé» disse «che insegnato m'hai»;~ 264 9, 182| e disse. - Poltonier, che parli 265 9, 198| Disse Rinaldo: - Bestial saracino,~ 266 9, 207| disse: «Sarebbe il diavolo costui?~ 267 9, 224| e disse: - Fatta hai, baron, mia 268 9, 231| e come e' disse, a Montalban si truova~ 269 9, 272| Disse Faburro: - Tu di' saviamente. -~ ~ 270 9, 278| e disse: - Forse Iddio sanza cagione~ 271 9, 340| disse la donna: - Perché i nostri 272 9, 369| Orlando disse: - E' mi dispiace solo~ 273 9, 372| Disse Dodon: - Se tu vuoi, sir 274 9, 391| Disse Dodone: - Ulivier tuo ti 275 9, 454| Disse la dama: - Io ne son lieta 276 9, 463| Disse la dama: - Ulivieri è qui 277 9, 501| Disse Ulivier: - S'egli è Morgante 278 9, 537| Orlando disse: - E' non è cosa ignuna~ 279 9, 559| e disse: - Io voglio andare - il 280 9, 572| e disse: - Io ti darò per tradimento~ 281 9, 577| e disse: - Io ti vo' dire una novella.~ 282 9, 591| Disse la volpe maliziosa e vecchia:~ 283 9, 599| Disse la volpe: «Il mondo è fatto 284 9, 603| e disse il suo nimico morto aveva;~ 285 9, 624| e disse tutto de' suoi tradimenti.~ ~ 286 9, 626| e disse come ha detto il suo signore,~ 287 9, 642| e disse: - Questo tien per amor 288 9, 649| e disse a Carlo, il traditor fellone,~ 289 9, 670| poi disse, tutto per duolo smarrito:~ 290 9, 697| e disse: - Traditor crudele e rio,~ 291 10, 18 | e disse: - Presto alla porta n'andate,~ 292 10, 30 | e disse: - Aspetta, traditor vassallo! -~ 293 10, 54 | e disse: - Lieva, baron d'ardimento -~ 294 10, 70 | Disse Ulivier: - Questa crede 295 10, 81 | Disse Ulivieri alla gentil donzella:~ 296 10, 83 | Disse la donna grazïosa e bella:~ 297 10, 93 | e disse: - Mai non vidi un tal gigante! -~ 298 10, 215| e disse: «Erminïon, per Dio, sollecita~ 299 10, 217| Meredïana disse al conte Orlando:~ 300 10, 266| Disse la dama: - Ah, cavalier 301 10, 319| e disse: - Traditor di Macometto,~ 302 10, 325| e disse: «Io credo ancor che sarà 303 10, 423| disse: - Io venivo ben per darti 304 10, 451| e così disse: - Poi che morto è quello~ 305 10, 458| deïtà, Macon! - più volte disse;~ 306 10, 465| Dio ti sconfonda, - disse Erminïone~ 307 10, 477| Disse Rinaldo: - Ascolta quel 308 10, 505| Rinaldo disse: - A ciò contento sono. -~ 309 10, 519| e disse: «O Dio che reggi sole e 310 10, 523| Rizzossi e disse: - Paladin giocondo,~ 311 10, 550| Disse Rinaldo: - Per lo Iddio 312 10, 614| Disse Rinaldo: - Io affogo di 313 10, 642| e disse: - Tu debbi essere un ghiottone.~ 314 10, 649| Disse Rinaldo, ravveduto un poco:~ 315 10, 654| e fra sé disse: «E' ti verrà costando».~ 316 10, 676| e inverso Ruïnatto così disse~ 317 10, 733| Orlando disse a Tesoretto: - Andrai~ 318 10, 740| e disse quel che Orlando avea risposto.~ 319 10, 915| e disse: - Or mi perdona, cugin 320 10, 948| e disse: - Oh! Cristo sia sempre 321 10, 107| Disse Ulivier: - Che tanto comportiamo? -~ 322 10, 145| Disse Ulivier: - Sares' tu Brïareo~ 323 10, 157| Disse Vegurto: - Per dio Macometto,~ 324 10, 162| e disse a Carlo: - O imperadore, 325 11, 69 | ch'Ulivier disse a Rinaldo d'Amone:~ 326 11, 98 | e così disse: - Piglia tuo partito:~ 327 11, 111| e disse in brieve e soluta orazione~ 328 11, 131| Ulivieri incontro 'Astolfo disse,~ 329 11, 228| e disse: - Io intendo menar Ricciardetto~ 330 11, 258| e disse ciò che al campo aveva fatto.~ 331 11, 387| Disse Rinaldo: - Ed io. Facciàn 332 11, 409| Disse Rinaldo: - E' fa pur daddovero!~ 333 11, 413| Disse Rinaldo: - Morir teco spero,~ 334 11, 495| e disse umilemente: - O imperadore,~ 335 11, 638| e disse: - O Dio, è spenta ogni 336 11, 770| e disse: - Tempo non è da star saldo:~ 337 11, 937| Orlando disse: - Fa' che tu lo tenga~ 338 11, 15 | e disse: - Orlando, quel che detto 339 11, 49 | e disse come Carlo in casa avea,~ 340 12, 110| e disse: - Io giuro alle sante Evangele~ 341 12, 217| e disse fra suo core: «Io ho mal 342 12, 347| Volsesi, e disse con un suo ragazzo:~ 343 12, 359| Ah, - disse Orlando - come bene hai 344 12, 366| Piglia quel - disse - e drento qua lo mena,~ 345 12, 394| e disse: - Piglia, piglia tosto, 346 12, 435| e disse: - Al mondo ignun non può 347 12, 457| Disse il pagano: - Or donde hai 348 12, 491| e disse: - Io mi t'arrendo, ch'è 349 12, 497| Disse Orlando: - Da poi che tu 350 12, 509| Disse il pagan: - Laudato in sempiterno~ 351 12, 559| disse a Orlando: - Io ho invidia 352 12, 609| Orlando disse: - Il gigante c'hai detto~ 353 12, 630| disse la dama - cavalier sovrano?~ 354 12, 647| e disse: - Fa' ch'io sappi per tua 355 12, 659| e disse: - O Macometto, o pazzo 356 12, 678| e disse: - Cavalier, sappi ch'i' 357 12, 682| disse che molto se ne rallegrava~ 358 12, 710| ma disse: «E' mi vorrà la vita tòrre»,~ 359 13, 26 | e disse: - Dimmi: sai tu la cagione~ 360 13, 76 | per gran dolcezza, e disse lacrimando:~ 361 13, 101| Disse la dama: - Per la fede mia,~ 362 13, 106| e disse come il fatto era fornito.~ 363 13, 155| e disse sospirando: - Di' tu, Namo,~ 364 13, 157| Quel savio vecchio disse: - Noi intendiamo,~ 365 13, 174| che disse: - Così posto sia il suggello. -~ 366 13, 220| e Ricciardetto disse: - Io vo' venire. -~ 367 13, 231| Disse Marsilio al prenze: - Il 368 13, 241| Disse Rinaldo: - E' fu già temporale~ 369 13, 261| a quel che gli sognò disse: «Pon mente:~ 370 13, 265| Disse colui: «E' paion proprio 371 13, 276| disse: «Questo è da bosco e da 372 13, 305| e disse: - Dimmi, per la tua leanza,~ 373 13, 308| Disse Rinaldo: - Per la testa 374 13, 315| Disse il pagano allor: - Per Macometto,~ 375 13, 322| disse: - Voi siete così travisati,~ 376 13, 329| Disse Rinaldo: - Il primo, per 377 13, 353| Rinaldo disse: - Tanta cortesia~ 378 13, 360| Disse il pagan: - Di ciò non parlar 379 13, 367| e disse: - La risposta tua significa~ 380 13, 466| Rinaldo disse: - Io non voglio altro meco -;~ 381 13, 482| Disse Ulivier: - Per Dio, tu mi 382 13, 484| Disse il pagano: - Egli è pazzo 383 13, 493| Disse il pagan: - Va' pure a tuo 384 13, 559| Quando fia tempo, - disse - per lor mando:~ 385 13, 567| e disse: - In cortesia, di' la cagione~ 386 13, 591| e disse: - Andiamo a veder questo 387 14, 11 | Disse Rinaldo: - Domattina aspetta,~ 388 14, 36 | disse: - Per certo di te fama 389 14, 202| e disse: - Or che di voi fidar mi 390 14, 244| e disse con Balante: - E' morì a 391 14, 249| Disse Rinaldo: - E' sarà forse 392 14, 254| e disse: - S'io ti piglio pel ciuffetto,~ 393 14, 282| e disse al padre quel che scrive 394 14, 283| Disse Marsilio: - Che' tuoi cavalieri~ 395 14, 294| Disse Marsilio: - Fa' come t'aggrada,~ 396 14, 332| disse la dama: - O mio caro signore,~ 397 14, 340| e disse: - Certo, io non so qual 398 14, 690| Rinaldo il padiglion; poi disse: - Certo~ 399 14, 705| Disse la dama: - Ascolta quel 400 14, 723| e disse: «Sarei io tanto selvaggia~ 401 15, 56 | e così disse disdegnosamente:~ ~ 402 15, 74 | e disse come il fatto era seguìto~ 403 15, 94 | e disse: - Può Macon far che sia 404 15, 113| Ah! - disse Chiarïella - è questo quello~ 405 15, 138| e disse: - Per amor della tua figlia~ 406 15, 222| e disse: «O Dio, non mi lasciar 407 15, 279| Disse Rinaldo: - Ogni ragione 408 15, 301| e Chiarïella disse all'amostante~ 409 15, 354| Orlando disse volea poca gente:~ 410 15, 391| Disse il gigante: - Per Macon, 411 15, 393| Orlando disse: - Tu mi pari or saggio,~ 412 15, 409| Disse il gigante: - Ed anco la 413 15, 415| Orlando disse: - Sia come si vuole,~ 414 15, 417| Disse il gigante: - Disfidato 415 15, 483| e disse: - Io sento già tanto fervore~ 416 15, 498| Copardo disse: - Da me son fuggito. -~ 417 15, 500| poi disse: - Forse è pur miglior partito,~ 418 15, 513| e disse: - Che diresti tu, barone,~ 419 15, 627| Disse Ulivieri: - In terra mi 420 15, 649| Disse Terigi: - Ulivier vidi dianzi,~ 421 15, 663| disse: - Per certo io mi maravigliai,~ 422 15, 756| disse a Orlando: - Io vo' fare 423 15, 769| per quel ch'io intendo, e' disse cose strane.~ 424 16, 4 | quel che ti disse «Ave» Gabrïello;~ 425 16, 27 | e disse: - Donna mai vididestra,~ 426 16, 115| Disse la dama: - Di te si favella~ 427 16, 137| Rinaldo disse alla donna famosa:~ 428 16, 171| Disse Rinaldo al suo caro compagno:~ 429 16, 181| Disse Ulivier: - Così va la fortuna:~ 430 16, 204| disse ch'al tutto tornare è disposta,~ 431 16, 219| ella gli disse la convegna e 'l patto~ 432 16, 326| disse: - Cugino, aresti tu difetto? -~ 433 16, 339| e disse a quel che di ciò domandava:~ 434 16, 453| e disse: - Il nostro Rinaldo è già 435 16, 470| disse: «Madonna, il capo vi si 436 16, 494| e disse al conte: - Sonerai tu il 437 16, 497| Ah! - disse Orlando - tu non di' davvero!~ 438 16, 517| Disse la dama: - E' vi sarà paruto~ 439 16, 528| Disse Ulivieri: - E' non ne sarà 440 16, 554| e disse: - Dimmi dove tu ha' apparato~ 441 16, 559| Disse la dama: - Così vuole Amore.~ 442 16, 586| e disse: - Io giuro pel nostro Gesùe~ 443 16, 593| E disse 'Antea: - Se vuoi, piglia 444 16, 597| Disse la dama: - Non ci è ignuno 445 16, 610| e disse: «Io ero in un pensiero 446 16, 646| Orlando disse alla dama piacente:~ 447 16, 651| Disse la donna: - Io ho per grande 448 16, 665| e disse che di corte era sbandito,~ 449 16, 681| E disse come al campo era venuto~ 450 16, 726| e disse: - Hai tu del nuovo caso 451 16, 729| Ah! - disse Orlando - come esser può 452 16, 748| e disse fra se stessa: «Ingrato 453 16, 781| Disse Rinaldo: - Dunque starò 454 16, 835| disse la dama: - Io so che non 455 16, 854| e disse: «Or son io ben male arrivato!»;~ 456 16, 871| disse al pastor: - Questo è pel 457 16, 898| disse: - Per Dio, tu pagherai 458 16, 900| e disse: - Io vo' l'alfana che tu 459 16, 907| disse Rinaldo: - Dimmi, in cortesia,~ 460 16, 925| Disse Rinaldo: - Troppo me ne 461 16, 934| disse: - Gualtier, per buon fratel 462 17, 29 | e disse: - Or non temete cosa alcuna -~ 463 17, 37 | Voi non sapete - disse - quel ch'io odo:~ 464 17, 41 | Il Soldan disse: - Molto strano è il caso~ 465 17, 44 | E disse: - Che di' tu, Gan di Maganza,~ 466 17, 52 | disse: - Soldan, s'a mio modo 467 17, 67 | e fra sé disse: «Ecco uomo scelerato!~ 468 17, 84 | Ecco il sol» disse «fra le stelle in mezzo».~ 469 17, 89 | e disse: - Mille salute a Rinaldo!~ 470 17, 94 | e disse: - Ben ne venga il mio bel 471 17, 119| Disse Rinaldo: - In un deserto 472 17, 150| disse così: - Se tu vuoi còr la 473 17, 268| Disse il pagan: - Qui sta quel 474 17, 277| Disse Rinaldo: - A te sanza altre 475 17, 305| Disse Rinaldo: - In ogni modo 476 17, 317| e disse: - Io ti farò mutar di gusto,~ 477 17, 325| Disse Rinaldo: - Ciò non mi dispiace.~ 478 17, 369| E risentito, disse: - O cavaliere,~ 479 17, 374| Disse Rinaldo: - Per mio compagnone~ 480 17, 382| Rinaldo disse: - A questo sol rispondo~ 481 17, 402| e disse come del Soldan la figlia~ 482 17, 433| e disse: - Tu, che innanzi agli 483 17, 461| Disse Guicciardo: - Se questa 484 17, 481| Disse la dama: - Tu se' mio prigione.~ 485 17, 485| e disse: - Piglia del campo, barone,~ 486 17, 507| disse la dama a Gan: - C'hai tu 487 17, 511| e disse: - Dama, a voler giucar 488 17, 606| Orlando disse: - Dama, per mio amore~ 489 17, 729| Turbossi tutto il re Falcone e disse:~ 490 17, 748| Orlando disse: - Vuoi tu ch'io gli dica~ 491 17, 753| Orlando disse al superbo gigante:~ 492 17, 761| Disse il pagan: - Se pur saper 493 17, 769| Disse Don Brun: - Per Dio, contento 494 17, 773| e disse al re Falcone: - E' sarà 495 17, 776| e disse: - Andian, pagan, dove tu 496 17, 802| la qual già disse alcun ch'era incantata,~ 497 17, 825| Poi disse al conte Orlando: - Assai 498 17, 861| Disse Don Bruno: - E' non va pel 499 17, 885| e disse brievemente appunto il fatto,~ 500 17, 905| Disse il gigante: - Se' tu quel


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