Cantare, Verso
1 6, 272| per carità degli uomini ti parlo. -~ ~
2 9, 135| uomini tutti maestri da guerra,~
3 10, 370| e gli uomini e' cavalli attraversati,~
4 14, 183| questa città quanti uomini farebbe~
5 14, 568| d'uomini e merce e varie cose carche.~ ~
6 18, 56 | uomini degni, tutti i principali.~ ~
7 18, 71 | uomini neri e di statura giusti,~
8 18, 107| di bestemmiar più uomini che santi,~
9 19, 222| Alcuna volta degli uomini spaccia,~
10 21, 13 | mai non si vide tanti uomini strani,~
11 24, 477| uomini e bestie e fanciulli uccidendo;~
12 24, 700| che non facessin d'uomini un fracasso;~
13 24, 824| arebbon morti cento uomini o piùe.~ ~
14 25, 862| gli uomini son, sanz'arme, come nibbi;~
15 25, 283| chi si diletta ir gli uomini gabbando,~
16 25, 935| che liberassi gli uomini e le donne~
17 26, 7 | e mozziconi e uomini da sarti,~
18 26, 11 | uomini degni e tanti capitani~
19 27, 67 | uomini tutti ch'avevon coraggio;~
20 27, 750| uccider sanza elmetto uomini morti. -~
21 27, 579| gli uomini co' cavalli attraversati;~
22 27, 587| parean gli uomini fatti schegge e bronchi,~
23 28, 588| uomini inculti, feroci e gagliardi,~
24 28, 666| che alcuna altra, per gli uomini strani~
|