10-ciarp | ciasc-gaie | gaio-nuota | nuzia-schia | schie-vespe | vespr-zoppi
grassetto = Testo principale
Parte, Carme, Paragrafo, Verso grigio = Testo di commento
2001 21, 1, 0, 18| li vo evocando e me li schiero intorno;~
2002 13, 0, 0, 45| schietto, parean burlar!... ~ ~
2003 4, 0, 0, 10| che il cimiter si schiuda alle canzoni ~
2004 4, 0, 0, 19| che si schiudea fra l'oro dei capelli~
2005 10, 0, 0, 12| insuperbirsi i petali, schiudersi le corolle:~
2006 24, 0, 0, 5 | lascio, amico mio, molte sciagure ~
2007 2, 0, 0, 86| l'umil scienza anche ai cenci concessa,~
2008 21, 2, 0, 71| anche ai fior pensò chi la scintilla~
2009 18, 0, 0, 17| la nebbia che si scioglie,~
2010 21, 6, 0, 13| scioglientisi coll'acqua, e vegetanti!...~
2011 2, 0, 0, 12| di spiegar l'ali a sciogliere~
2012 26, 0, 2, 4 | sciogliti dalla creta,~
2013 26, 0, 2, 8 | Dal fango non mi sciolgo~
2014 7, 0, 0, 73| le glauche scogliere: ~
2015 15, 0, 0, 18| men scolorito sotto il biondo crine,~
2016 14, 0, 0, 73| non so perché scomparsi...~
2017 26, 0, 2, 11| Avrò sconfitta invano~
2018 21, 3, 0, 12| sotto il ciel sconsolato~
2019 1, 0, 2, 67| per scoprirmi all'occhio attonito~
2020 27, 0, 0, 18| scordando l'ora e contemplando il
2021 2, 0, 0, 38| scorderan per quel dì la canzone,~
2022 21, 4, 0, 66| è la tua bella di cui scorgi il nimbo~
2023 26, 0, 4, 8 | o il sol che va in Scorpione...~
2024 28, 0, 0, 84| scorre una lagrima!...~
2025 2, 0, 0, 31| scorrerà, quasi ai pigri insultando,~
2026 14, 0, 0, 49| la scossa foglia il bagna,~
2027 16, 0, 0, 39| scotendo sugli omeri~
2028 14, 0, 0, 59| Lo attrae lo screzio dei molli frondami,~
2029 21, 1, 0, 24| medito e scrivo sotto dettatura.~ ~ ~
2030 22, 0, 0, 19| vi scroscia il riso;~
2031 19, 0, 1, 14| Vi spezzerei scudi e freccie da nolo!...~
2032 21, 2, 0, 58| e scusatemi assai se vado a sbalzi,~
2033 10, 0, 0, 35| Sdegnò sempre dell'orto la procace
2034 28, 0, 0, 85| Lagrima ardente, lagrima sdegnosa,~
2035 26, 0, 1, 38| presso poppa sdraiato,~
2036 20, 0, 1, 43| mentre mi sdraio nell'inedia mia~
2037 21, 3, 0, 38| sdrusciscono fanciulle e guanti gialli,~
2038 25, 0, 0, 37| da secoli tu accogli anche i reietti, ~
2039 18, 0, 0, 1 | Amo sedermi, quando spunta il sole,~
2040 8, 0, 0, 47| errante nella sua sedia di avorio,~
2041 21, 2, 0, 21| I miei morti mi narrano segreti~
2042 26, 0, 1, 15| dona a chi segue la sua legge Iddio~
2043 28, 0, 0, 9 | Seguimi, amico, sulla gaia spiaggia~
2044 2, 0, 0, 55| seguiran quasi estatici il corso ~
2045 21, 4, 0, 22| rammentate il seicento?~
2046 21, 3, 0, 53| il selciato di ratte orme percote~
2047 28, 0, 0, 11| e dove nuota l'anitra selvaggia:~
2048 7, 0, 0, 71| dell'erbe selvaggie,~
2049 21, 3, 0, 11| incertamente le sembianze nere~
2050 2, 0, 0, 8 | a seminar qualche parola onesta:~
2051 8, 0, 0, 43| la folla, senator, consoli, schiavi,~
2052 2, 0, 0, 72| ma coi maschi da senno a parlar.~ ~
2053 4, 0, 0, 70| una goccia cader nel tuo seno, ~
2054 24, 0, 0, 16| dall'anima nei sensi!~ ~
2055 17, 0, 0, 11| d'amor regna sull'orbe un senso blando,~
2056 21, 5, 0, 26| sentano anch'essi il risveglio d'
2057 11, 0, 0, 19| dei nostri viaggi pe' sentieri agresti,~
2058 29, 0, 0, 25| sveglia e allor per l'umido sentiero~
2059 15, 0, 0, 6 | errarmi intorno mi parea sentire~
2060 26, 0, 3, 74| labbra, rammenta!... non mi sentissi impure.~ ~ ~
2061 21, 2, 0, 23| di zampilli che fan nei sepolcreti~
2062 21, 1, 0, 23| a qualche po' di odor di sepoltura,~
2063 7, 0, 0, 13| serafica creta, ~
2064 15, 0, 0, 29| Mi inchinerò dei serafini al nimbo~
2065 21, 5, 0, 23| Deh! serbatele al vol le molli ale...~
2066 7, 0, 0, 74| ché all'albe e alle sere~
2067 6 | 6 - SERENATA~ ~
2068 12, 0, 1, 29| Blanda infanzia! Mia seria adolescenza!..~
2069 1, 0, 3, 34| del sesso femminile:~
2070 1, 0, 2, 95| Poche perle vi sfavillano, ~
2071 26, 0, 4, 27| veglie! ancor io sfavillo~
2072 21, 4, 0, 46| Che il vecchio senta, sfiorandogli il crine,~
2073 21, 3, 0, 25| dolce un crin che il crin ti sfiori ~
2074 28, 0, 0, 62| poi, deluso, ne sfronda l'allor.~ ~
2075 22, 0, 0, 53| i tuoi sfuggivano~
2076 10, 0, 0, 43| ci avvediamo, sgomenti, che favole non sono.-~
2077 16, 0, 0, 13| Di sguardi satanici,~
2078 27, 0, 0, 36| torri di foco e sibilanti draghi~
2079 21, 4, 0, 11| Son sibili e garriti~
2080 | sicché
2081 26, 0, 1, 7 | o dalla siepe che cinge le aiuole~
2082 21, 4, 0, 50| Marzo che spargi le siepi di candidi~
2083 14 | scritti in giardino)~ ~ALLA SIGNORA CONTESSA ERMELLINA DANDOLO~ ~
2084 26, 0, 1, 34| di ombrìe silenti in traccia;~
2085 21, 2, 0, 26| una sorpresa, silenziosa e lenta~
2086 7, 0, 0, 54| Di tutte le silfidi~
2087 13, 0, 0, 19| e dirti: « Ogni mio simbolo~
2088 25, 0, 0, 11| ond'è che appari simile a un castello,~
2089 14, 0, 0, 71| uomini non vidi, al bruco simili,~
2090 6, 0, 0, 10| una sirventa ancor: ~
2091 2, 0, 0, 3 | promette poco il parroco del sito,~ ~
2092 25, 0, 0, 15| dell'erbe in sullo smalto,~
2093 8, 0, 0, 12| e lo smeraldo egizïan splendea~
2094 28, 0, 0, 55| lo smisurato, pallido sudario~
2095 27, 0, 0, 54| O visi smunti in mezzo a pergamene~
2096 21, 2, 0, 44| snudato al sole!~ ~
2097 21, 4, 0, 63| la Gioia in culla. È il soavissimo~
2098 28, 0, 0, 33| alzando il muso, socchiudean le ciglia.~ ~LA MUSA ~
2099 12, 0, 1, 10| soccorrimi! un bel canto~
2100 7, 0, 0, 84| La sente, e soffermasi~
2101 26, 0, 4, 36| tranne che al mio soffitto e al mio lenzuolo.~ ~
2102 1, 0, 3, 29| Tutto che in terra fulge o soffre od ama,~
2103 19, 0, 1, 29| E canti il prete : « Soffri!» e canti : « Spera!».~
2104 26, 0, 4, 35| ma non soggetto ~
2105 21, 5, 0, 34| sogna il poeta ancor!...~ ~
2106 26, 0, 4, 29| penso a chi è desto oppur sognante~
2107 1, 0, 3, 21| affacci ancora ai burroni sognanti~
2108 20, 0, 1, 16| dove sognar non visto.~ ~
2109 1, 0, 1, 34| te indegno, o divina; un sognatore~
2110 22, 0, 0, 1 | Tibi solae~
2111 2, 0, 0, 91| come sacro è il valor dei soldati,~
2112 21, 3, 0, 9 | ed al soldato~
2113 17, 0, 0, 32| non trovi il soldo da potergli dare.~ ~
2114 1, 0, 1, 3 | parean soli olezzar nella natura~
2115 21, 3, 0, 36| Quanti veglian solinghi! e, mentre i balli~
2116 29, 0, 0, 7 | Aneli alla mestizia solitaria~
2117 2, 0, 0, 6 | solitarie abitudini, addio;~
2118 26, 0, 1, 49| Addio sussurri di cui Dio soltanto~
2119 26, 0, 1, 24| le sommesse litane.~ ~
2120 26, 0, 3, 2 | ben tardi... l'orologio ha sonato~
2121 21, 6, 0, 14| E la gente sonnecchia intorno al foco.~ ~ ~ ~
2122 26, 0, 3, 4 | Testé, vinta dal sonno, andò triste al riposo...~
2123 14, 0, 0, 36| Ma, sordo al mio monologo, ~
2124 21, 2, 0, 26| una sorpresa, silenziosa e lenta~
2125 19, 0, 2, 20| nol sorreggevan più. ~ ~
2126 8, 0, 0, 36| la sorreggono, e par, tanto han negli
2127 20, 0, 1, 31| che mi sorrida!... e crederò che morto~
2128 17, 0, 0, 35| e sorridan, non curvi, al mio passaggio, ~
2129 27, 0, 0, 9 | sorridendo dirian: « Dolce straniero~
2130 21, 5, 0, 11| Le nuvole sorvolano~
2131 12, 0, 1, 33| Sospeso al labbro della madre pia~
2132 14, 0, 0, 15| qui ti ha sospinta ad implorar rifugio? ~
2133 21, 5, 0, 37| dove sospira il giovine ~
2134 26, 0, 3, 69| La madre ha sospirato?~
2135 23, 0, 0, 24| fa' che un sospiro al tuo gioir si mesca,~
2136 11, 0, 0, 8 | posto sotterra!~ ~
2137 1, 0, 3, 26| con sottil filo d'oro;~
2138 20, 0, 1, 55| quando, plaudendo, ti diran sovrano ~
2139 17, 0, 0, 16| le assal delle gronde il sovvenire.~ ~
2140 11, 0, 0, 17| Oh! la ameresti ancor! Ti sovverresti~
2141 5, 0, 1, 25| la spada tua forbita, ~
2142 8, 0, 0, 34| disciolto sulle bianche spalle.~
2143 21, 3, 0, 10| per gli spalti perduto e le brughiere; ~
2144 25, 0, 0, 16| bel campanile, o chiesa, o spalto, ~
2145 7, 0, 0, 80| Si spande per l'aria,~
2146 21, 4, 0, 50| Marzo che spargi le siepi di candidi~
2147 26, 0, 3, 40| E sparì quando io venni?~
2148 4, 0, 0, 63| che un desio di sparir trepido e vago~
2149 26, 0, 1, 8 | più non sparissse il sole?~ ~
2150 26, 0, 3, 32| E quel mostro è sparito?~
2151 2, 0, 0, 7 | sparsi lungo la via,~
2152 14, 0, 0, 6 | sul foglio sparso di versi neonati.~
2153 9, 0, 0, 6 | rassomigliava a Spartaco e ad Abramo,~
2154 19, 0, 1, 23| Allontana la sfinge che spaventa,~
2155 29, 0, 0, 4 | acqua corrente in cui si specchia~
2156 25, 0, 0, 45| perché in te mi specchiai!~
2157 28, 0, 0, 82| che sull'ara lo spense così!~ ~IL POETA~
2158 1, 0, 1, 7 | il ronzìo degli insetti spensierati~
2159 26, 0, 3, 5 | Vedi, già quasi spenta è la face!~
2160 28, 0, 0, 57| dei vecchi numi, fra le spente tede, ~
2161 26, 0, 3, 50| chieggan gli anni, no, lascia spento il foco~
2162 15, 0, 0, 20| io potrò ancora credere e sperare ~
2163 21, 4, 0, 33| morir canuto a sera avea sperato... ~
2164 20, 0, 1, 45| pensi e lotti e ardisci e speri, ~
2165 1, 0, 3, 2 | e più spessa sul core~
2166 11, 0, 0, 15| forse ameresti tu... povero spetro,~
2167 19, 0, 2, 35| e sta spezzando il pane ~
2168 19, 0, 1, 14| Vi spezzerei scudi e freccie da nolo!...~
2169 28, 0, 0, 9 | Seguimi, amico, sulla gaia spiaggia~
2170 7, 0, 0, 69| conosco le spiaggie,~
2171 15, 0, 0, 11| sono il martel spietato e il debil muro,~
2172 21, 4, 0, 16| Fra le spighe gli steli e gli arboretti~
2173 14, 0, 0, 40| e allo spigolo arrestasi~
2174 14, 0, 0, 33| Perché affrontar lo spillo~
2175 14, 0, 0, 68| dov'è?... - Die' in uno spin di cozzo,~
2176 14, 0, 0, 25| Ira ti spinge nelle vie d'esilio, ~
2177 2, 0, 0, 23| Vecchierelli, aspettate a spirare~
2178 26, 0, 1, 56| di cui lo spiro è olezzo!~ ~
2179 20, 0, 1, 35| e splende ancor sulla tua testa bionda ~
2180 8, 0, 0, 12| e lo smeraldo egizïan splendea~
2181 3, 0, 0, 5 | Splendi agognando al dì della partenza; ~
2182 5, 0, 1, 21| Sù, monta in groppa! è splendida~
2183 8, 0, 0, 37| splendor misterïoso,~
2184 16, 0, 0, 32| che il fango è splendore!~ ~
2185 8, 0, 0, 18| altre tutte vincea co' suoi splendori.~
2186 11, 0, 0, 12| sporgere il volto!...~ ~
2187 21, 3, 0, 13| osserva il viaggiator dallo sportello,~
2188 1, 0, 2, 43| l'empietà sposando al facile~
2189 2, 0, 0, 44| che si sposano ai cenci quaggiù;~ ~
2190 13, 0, 0, 43| per te l'acqua sposar,~
2191 4, 0, 0, 11| per amarle e sposare a' vacui lai~
2192 26, 0, 1, 23| più non udrìa sposarsi alle campane~
2193 12, 0, 1, 34| che mi leggea gli Sposi~
2194 21, 2, 0, 5 | quest'anno giungerà uno sposo! ~
2195 26, 0, 2, 15| sprecate avrò scintille? ~ ~IL POETA~
2196 21, 4, 0, 51| spruzzi e di macchie vermiglie i
2197 18, 0, 0, 1 | Amo sedermi, quando spunta il sole,~
2198 1, 0, 2, 84| van pel cielo o spuntan fiori,~ ~
2199 2, 0, 0, 68| insolente il sorriso spuntar.~ ~
2200 6, 0, 0, 2 | l'aurora in ciel spuntò,~
2201 26, 0, 4, 7 | ingiurïar la tepida stagione~
2202 1, 0, 3, 27| fai pensoso davanti allo stagno,~
2203 | stai
2204 | stan
2205 3, 0, 0, 9 | di cui ti stanca la elegante posa;~
2206 | stanno
2207 21, 5, 0, 33| dove arcadiche stanze~
2208 21, 3, 0, 46| tremola e impallidisce, la stanzetta~
2209 27, 0, 0, 26| stanzuccia di villaggio ecco la cella,~
2210 26, 0, 3, 52| quel mostro che ti apparve stasera, ~
2211 | Stava
2212 2, 0, 0, 2 | E poiché sì cattolico e stecchito~
2213 17, 0, 0, 24| giunge col raggio di ciascuna stella.~ ~
2214 21, 4, 0, 3 | STENDHAL.~ ~
2215 2, 0, 0, 43| e ancor tutti gli stenti non sanno~
2216 2, 0, 0, 83| stesa ai ricchi la nòbile mano~
2217 21, 5, 0, 25| Credo che i morti stesi nella fossa~
2218 | stesso
2219 25, 0, 0, 8 | con vago stile!~ ~
2220 | sto
2221 28, 0, 0, 23| poeta, son lungi incenso e stole;~
2222 1, 0, 3, 5 | Quante stoltezze in questa vita grama, ~
2223 22, 0, 0, 39| un mal di stomaco,~
2224 21, 6, 0, 4 | e di fango si coprono le strade.~ ~
2225 2, 0, 0, 79| non più stragi di popoli in guerra,~
2226 21, 2, 0, 46| pini incanutiti in modi strani,~
2227 27, 0, 0, 9 | sorridendo dirian: « Dolce straniero~
2228 19, 0, 1, 13| Oh! vi potrei strappar, maschere oscene!~
2229 5, 0, 1, 34| avrai collana e strascico,~
2230 2, 0, 0, 0 | Ma sai quanto mi strazii~
2231 22, 0, 0, 18| Vi stride il rantolo,~
2232 17, 0, 0, 36| e i più vecchi mi stringano la mano.~ ~
2233 29, 0, 0, 20| e la cuoca stringendoti la mano, ~
2234 17, 0, 0, 14| Le rondini più e più stringon le spire~
2235 14, 0, 0, 47| Lo striscïante di martire è imagine,~
2236 26, 0, 2, 46| E sia delle mie strofe come avvien del tuo fumo!~ ~ ~
2237 2, 0, 0, 23| anderemo a studiar, Musa, dal vero?~
2238 21, 2, 0, 49| E mi avvinghio alla stufa : oh! abbracciamenti~
2239 1, 0, 2, 63| e stupii, povera lampada,~
2240 5, 0, 1, 21| Sù, monta in groppa! è splendida~
2241 | subito
2242 12, 0, 2, 11| Una falange di sublimi esempi,~
2243 8, 0, 0, 42| o dai quadrivii del suburbio sbocchi,~
2244 14, 0, 0, 28| succhi delle radici e perché i
2245 22, 0, 0, 11| succo letale, ~
2246 28, 0, 0, 55| lo smisurato, pallido sudario~
2247 2, 0, 0, 28| nella vita, che affanni e sudor?~ ~
2248 2, 0, 0, 90| il sudore dei volti onorati, ~
2249 29, 0, 0, 23| la giovenca che il figlio sugge~
2250 | sugli
2251 15, 0, 0, 5 | se al suicidio mi ha dannato Iddio, ~
2252 5, 0, 1, 38| E poi, mio bel Sultano,~
2253 26, 0, 3, 72| che pria di coricarmi suò viso ti baciai;~
2254 4, 0, 0, 14| scote il torpore del mio suol natìo,~
2255 10, 0, 0, 33| Era troppo superba!~
2256 4, 0, 0, 35| l'alte superbie, e le malinconie, ~
2257 25, 0, 0, 34| superbo e umìle.~ ~
2258 26, 0, 1, 49| Addio sussurri di cui Dio soltanto~
2259 1, 0, 2, 71| e susurralo all'orecchio~
2260 1, 0, 1, 15| E intorno a noi si susurri: «...Giuliva ~
2261 15, 0, 0, 34| e svaniran l'ombre del tuo destino~
2262 1, 0, 3, 3 | cade la neve... - Svaniron le larve,~
2263 21, 2, 0, 55| braccia di cui spesso mi sveglio ~
2264 6, 0, 0, 4 | la bella si svegliò!~ ~
2265 21, 2, 0, 15| mondo intiero si ricrede, e tace ~
2266 10, 0, 0, 5 | da molte albe tacevano nell'edere e nel loto. ~
2267 26, 0, 1, 58| l'ombra i taciti piani,~
2268 7, 0, 0, 88| e a notte, dal tacito ~
2269 10, 0, 0, 4 | La Cicala, la Talpa, il Bòtolo e il Ramarro~
2270 10, 0, 0, 29| i Bòtoli, i Ramarri, le Talpe e le Cicale~
2271 | taluni
2272 7, 0, 0, 14| velati i tamburi,~
2273 21, 4, 0, 6 | alle tiepide tane~
2274 14, 0, 0, 23| la bruna tanicciuola,~
2275 21, 1, 0, 16| li mena via sotto il tappeto bruno:~
2276 11 | 11 - SULLA TOMBA DI I. U. TARCHETTI~ ~
2277 15, 0, 0, 10| povero armadio e sono il tarlo, ~
2278 27, 0, 0, 16| di tavole e di dogmi indagatore,~
2279 28, 0, 0, 47| corde del tuo plettro di Tebe, ~
2280 | teco
2281 28, 0, 0, 57| vecchi numi, fra le spente tede, ~
2282 21, 4, 0, 13| fin le tegole anch'esse, ~
2283 21, 5, 0, 40| note, poemi e tele!...~
2284 3, 0, 0, 10| e tu cali il telone, schiudi i tubi, ~
2285 11, 0, 0, 24| tema dell'arte.~ ~
2286 28, 0, 0, 77| non temeva di piangere ancora~
2287 12, 0, 2, 9 | Oh! eran belli i tuoi tempi,~
2288 28, 0, 0, 73| prosternava le tempie abbronzite~
2289 27, 0, 0, 52| O templi, o tombe di profondo oblio,~
2290 10, 0, 0, 26| forse in fondo alla tenebra, forse in mezzo alla luce...~ ~
2291 7, 0, 0, 2 | riavranmi le tenebre,~
2292 9, 0, 0, 16| nel tenebror precoce! -~ ~
2293 4, 0, 0, 53| pensier che non è vostro il tenne,~
2294 26, 0, 3, 18| Tentai più di tre volte di dire
2295 27, 0, 0, 51| o lotte, o tentazioni!~
2296 21, 2, 0, 61| sì ed un no tutto quaggiù tentenna:~
2297 5, 0, 2, 2 | o Teocrito, o mio fulgido Orazio,~
2298 21, 3, 0, 29| Esser due nel tepor, due giovinezze -~
2299 7, 0, 0, 20| di tergergli il pianto, ~
2300 28, 0, 0, 89| Tergila, o Musa, il tuo sorriso
2301 5, 0, 2, 15| pel Dio Termine! È Clori, è Filli, è Lidia~
2302 7, 0, 0, 79| sui bianchi terrazzi?~
2303 14, 0, 0, 44| Ha fatto il salto, è sul terren sabbioso:~
2304 20, 0, 1, 33| Te già non colse la terribil fronda~
2305 7 | 7 - ALLA DUCHESSA E. L. (Terror et Pietas)~ ~
2306 2, 0, 0, 17| Che terrori nel nido latente~
2307 18, 0, 0, 24| Spesso in quei solchi tersi~
2308 28, 0, 0, 59| Piansi l'uom che tessuto l'avea~
2309 | Testé
2310 17, 0, 0, 2 | la testolina ascondon sotto l'ala;~
2311 21, 2, 0, 9 | Fanciulle mie, dalle cantine ai tetti~
2312 21, 4, 0, 62| tettoie si dismuove!~ ~
2313 8, 0, 0, 40| Però, scenda del Tevere alla valle, ~
2314 | Tibi
2315 5, 0, 2, 9 | E se il tien muto, e se, immobile finge~
2316 26, 0, 3, 53| tienti bene a memoria, un fantasma
2317 21, 4, 0, 6 | alle tiepide tane~
2318 16, 0, 0, 43| Ritorna qui al tiepido...~
2319 26, 0, 1, 39| cercherebbe il tiepor del focolaro~
2320 21, 5, 0, 7 | La timida lucertola;~
2321 22, 0, 0, 47| cogli occhi timidi ~
2322 26, 0, 1, 41| avverebbe, o pittore? addio le tinte~
2323 2, 0, 0, 28| costumi e tipi perdonsi,~
2324 2, 0, 0, 52| chi Satàna a tirarlo con sé;~ ~
2325 8, 0, 0, 2 | e in porpora di Tiro~
2326 26, 0, 2, 22| Vedi, un tizzo rifiuta~
2327 26, 0, 4, 25| vento ?... o m'ho un magro tizzone, ~
2328 26, 0, 3, 12| sul focolare ti ravvivi i tizzoni ?...~
2329 21, 4, 0, 29| toccheremo il duemille!».~
2330 8, 0, 0, 30| ai giovinetti dalla toga bianca ~
2331 19, 0, 2, 25| Però nessun mi toglie ~
2332 21, 3, 0, 55| mentre le belle si tolgon di testa ~
2333 8, 0, 0, 1 | legno di cedro all'Asia tolto,~
2334 4, 0, 0, 13| Però nel giorno che un tonfo di bara~
2335 8, 0, 0, 14| Ma il topazio, l'elettrica~
2336 12, 0, 1, 5 | tu che, in mezzo alla torbida procella ~
2337 28, 0, 0, 25| tornan serene, immacolate e sole!~ ~
2338 2, 0, 0, 40| tornerà nuovi enigmi a fischiar. ~ ~
2339 22, 0, 0, 69| tornerò vergine,~
2340 4, 0, 0, 14| scote il torpore del mio suol natìo,~
2341 29, 0, 0, 1 | città, madre di inganni e toschi,~
2342 28, 0, 0, 88| e sai di tosco!...~
2343 12, 0, 2, 10| Goethe, Toscolo... Porta! ~
2344 15, 0, 0, 36| Bimbo, non tossir più! Son tanti e tanti~
2345 14, 0, 0, 54| buio, profondo e tozzo.~
2346 15, 0, 0, 46| par che la gioia di averla trabocchi..~
2347 1, 0, 2, 66| mi trafisse a parte a parte,~
2348 14, 0, 0, 55| dell'alto... ecco già in tralice~
2349 7, 0, 0, 15| nei tramiti oscuri ~
2350 6, 0, 0, 20| la gioia tramontò! ~ ~ ~
2351 26, 0, 2, 35| in nuvole tramuta. ~ ~IL POETA ~
2352 25, 0, 0, 10| tramutata in martello, ~
2353 | tranne
2354 2, 0, 0, 3 | del villaggio tranquille contrade~
2355 26, 0, 1, 30| trarrìa la sua covata; ~
2356 2, 0, 0, 54| mentre lungi già il treno è trascorso,~
2357 10, 0, 0, 16| cielo era sereno, limpido, trasparente,~
2358 21, 3, 0, 47| s'empie di trasparenze,~
2359 7, 0, 0, 56| da pari mi trattano~
2360 17, 0, 0, 5 | Traversa il cielo un vento accidioso,~
2361 7, 0, 0, 52| Volete travolgervi~
2362 | tre
2363 26, 0, 3, 73| e che verrei, tremando, ad abbracciarla pure~
2364 17, 0, 0, 31| allontanami il giorno in cui, tremante,~
2365 15, 0, 0, 38| Perché farmi tremar come un pusillo? -~
2366 2, 0, 0, 26| la tremenda miseria del pane?~
2367 21, 3, 0, 46| tremola e impallidisce, la stanzetta~
2368 18, 0, 0, 16| Amo laggiù fra le tremule foglie~
2369 2, 0, 0, 54| mentre lungi già il treno è trascorso,~
2370 11, 0, 0, 7 | milite già vincente - ed a trent'anni~
2371 4, 0, 0, 63| che un desio di sparir trepido e vago~
2372 1, 0, 2, 49| fra i rovi, in mezzo ai triboli,~
2373 28, 0, 0, 74| sulle vie della vaga tribù!...~ ~
2374 12, 0, 2, 6 | i tribuni e i liberti;~
2375 25, 0, 0, 24| di voli e trilli intorno alla tua testa~
2376 20, 0, 1, 10| Tripudiano le valli e le pendici; ~
2377 19, 0, 1, 11| Fossi Cassandra eternamente trista!~
2378 7, 0, 0, 14| trovato il poeta~
2379 11, 0, 0, 27| in tutti il tuo pensier trovava~
2380 15, 0, 0, 17| sul letticciuolo, troverà un sorriso~
2381 18, 0, 0, 12| sulla montagna truce;~
2382 13, 0, 0, 35| cetre e di tube al suon. ~ ~
2383 3, 0, 0, 10| cali il telone, schiudi i tubi, ~
2384 21, 2, 0, 69| tulipano, ed all'ellera, ed al lilla~
2385 1, 0, 2, 39| innocenza, fede... - un tumulo-~
2386 8, 0, 0, 33| e Pirra altra non portan tunica~
2387 2, 0, 0, 46| quando tuona, con ciglia inarcate,~
2388 2, 0, 0, 6 | nella turba dei poveri, ~
2389 17, 0, 0, 34| non turbi i sonni il perfido uragano,~
2390 1, 0, 2, 75| in cui freme e rugge e turbina ~
2391 1, 0, 2, 31| O miei fiori in preda al turbine,~
2392 21, 4, 0, 26| asfissiato morì nel turbinio,~
2393 1, 0, 3, 15| angelo tutelar dì e notte chino ~
2394 11 | 11 - SULLA TOMBA DI I. U. TARCHETTI~ ~
2395 12, 0, 1, 28| la Ubbia che attende il Mago.~ ~
2396 19, 0, 2, 16| sogni ed ubbie e d'allor!~ ~
2397 28, 0, 0, 30| stupito udìa cantar canto giudeo~
2398 26, 0, 4, 43| e mille udiam risposte intorno intorno~
2399 10, 0, 0, 2 | una favola udita da fanciullo. Il buon vento~
2400 26, 0, 1, 23| più non udrìa sposarsi alle campane~
2401 11, 0, 0, 29| Riameresti la vita, Ugo! - la vita~
2402 2, 0, 0, 18| che dritto e ugual due miglia~
2403 21, 2, 0, 10| nascere d'ogni anno è un coro uguale; ~
2404 28, 0, 0, 50| l'ultime lodi a Creta e ad Alicante,~
2405 28, 0, 0, 2 | dell'organo ululante!~
2406 19, 0, 2, 34| già sulle sorti umane,~
2407 26, 0, 1, 61| compiersi dagli umani~
2408 28, 0, 0, 41| Tu dei baci del Cristo umida ancora,~
2409 5, 0, 1, 14| corro a portargli l'umide~
2410 29, 0, 0, 25| Ti sveglia e allor per l'umido sentiero~
2411 25, 0, 0, 34| superbo e umìle.~ ~
2412 20, 0, 1, 29| Unico, Arrigo, a me resti conforto~
2413 21, 4, 0, 73| unir non posso il mio!...~
2414 26, 0, 1, 48| le razze a unirsi insieme!~ ~
2415 17, 0, 0, 18| sull'agonia dell'universa luce~
2416 1, 0, 2, 86| l'universo mi palesa,~
2417 25, 0, 0, 36| l'upupa tu ricetti:~
2418 13, 0, 0, 40| dalla tua penna uscì. ~ ~
2419 1, 0, 1, 5 | Dissi alla Musa : - Usciamo, andiam nei prati! ~
2420 26, 0, 3, 23| Stava sull'uscio un mostro~
2421 9, 0, 0, 27| parmi udir, da questa tomba uscita,~
2422 26, 0, 4, 39| all'usignuol che geme:~
2423 28, 0, 0, 49| d'Ustica lieta sulle verdi glebe~
2424 20, 0, 1, 14| curvi dell'uva al glorïoso acquisto;~
2425 | V
2426 14, 0, 0, 66| feluca... Esita ancor... vacilla ~
2427 24, 0, 0, 23| e, ausigliatrice di non vacue notti,~
2428 4, 0, 0, 11| per amarle e sposare a' vacui lai~
2429 5, 0, 1, 9 | ove me 'n vada ignoro.~
2430 28, 0, 0, 74| sulle vie della vaga tribù!...~ ~
2431 25, 0, 0, 6 | L'ellera vagabonda,~
2432 8, 0, 0, 28| e notte e dì vagante.~
2433 28, 0, 0, 44| tu che portavi sull'ali vaganti~
2434 14, 0, 0, 26| noia, vaghezza, amore?~
2435 26, 0, 4, 17| o estate, io m'ho tante vaghezze,~
2436 26, 0, 2, 37| nei tuoi vaghi rabeschi~
2437 12, 0, 2, 13| Noi vaghiam nell'Ignoto. I figli siamo~
2438 21, 4, 0, 64| primo vagito dell'atteso bimbo! ~
2439 15, 0, 0, 21| di valer qualche cosa;~ ~
2440 24, 0, 0, 7 | esse valgono - sai? - nell'ore oscure~
2441 29, 0, 0, 29| su, facciam le valige, Enrico, è l'ora~
2442 25, 0, 0, 14| contemplo quaggiù dalla vallata~
2443 18, 0, 0, 14| che vien dalla vallea,~
2444 2, 0, 0, 91| come sacro è il valor dei soldati,~
2445 3, 0, 0, 11| lasci la folla vana e vanitosa~ ~
2446 28, 0, 0, 70| vanitoso di occulte virtù,~ ~
2447 14, 0, 0, 8 | e vanno i grilli a spasso.~
2448 26, 0, 2, 12| la salamandra? e il vano~
2449 2, 0, 0, 32| l'uragano del nostro vapor?~ ~
2450 28, 0, 0, 38| squarciavi il velo vaporoso e blando~
2451 9, 0, 0, 7 | pugna e il campo orribil varca~
2452 21, 2, 0, 68| e al variopinto~ ~
2453 2, 0, 0, 60| può colpir tutta vasta quant'è. ~ ~
2454 | Ve
2455 21, 4, 0, 61| della neve al par, che dalle vecchie~
2456 2, 0, 0, 23| Vecchierelli, aspettate a spirare~
2457 21, 1, 0, 3 | da un certo vecchierello~
2458 21, 1, 0, 9 | Amo i vecchietti allegri,~
2459 24, 0, 0, 13| Mio bel vecchietto dalle chiome bionde,~
2460 9, 0, 0, 15| vedeano il Ver le sue pupille fisse ~
2461 5, 0, 2, 3 | per veder le beltà dell’Ellesponte, ~
2462 9, 0, 0, 31| Certo egli or geme di vederci in lutto,~
2463 5, 0, 2, 1 | Vorrei vederla nuda!… o Anacreonte,~
2464 28, 0, 0, 79| Non temea di vederlo morire~
2465 2, 0, 0, 51| chi dirà di vedervi le penne,~
2466 23, 0, 0, 9 | perché nol vedo, o viaggiator estivo,~
2467 19, 0, 2, 37| della mia madre vedova~
2468 21, 6, 0, 5 | Piangono come vedove le biade, ~
2469 21, 6, 0, 13| scioglientisi coll'acqua, e vegetanti!...~
2470 1, 0, 2, 14| il Veggente, a quindici anni,~
2471 4, 0, 0, 5 | Veggono il genio allor nell'interezza, ~
2472 5, 0, 1, 12| tetto ove veglia Iddio~
2473 21, 4, 0, 31| udendo il cicalìo della vegliarda?~
2474 28, 0, 0, 72| fra i vegliardi e le donne invaghite,~
2475 12, 0, 1, 21| i bianchi crini del bel veglio, pari~
2476 7, 0, 0, 14| velati i tamburi,~
2477 21, 5, 0, 41| Come il vento alle vele~
2478 20, 0, 1, 9 | Qui vendemmian. Bei giorni, allegre notti.~
2479 22, 0, 0, 7 | e di vendemmie,~
2480 24, 0, 0, 12| di chi visse di te, mio venerando.~ ~
2481 | venga
2482 | vengano
2483 | venni
2484 14, 0, 0, 29| sospir dell'erbe che ti fean ventaglio?~
2485 12, 0, 1, 14| di rose e di verbene,~
2486 10, 0, 0, 35| sempre dell'orto la procace verdura!~
2487 1, 0, 2, 54| or gemente e vergognoso,~
2488 21, 4, 0, 51| spruzzi e di macchie vermiglie i giardini,~
2489 22, 0, 0, 10| frutto vermiglio,~
2490 | verrà
2491 7, 0, 0, 38| verran dalle stelle~
2492 26, 0, 3, 73| e che verrei, tremando, ad abbracciarla
2493 26, 0, 1, 33| Voi non verreste più, coppie amorose,~
2494 26, 0, 1, 9 | Il vignaiuol più non verrìa cantando~
2495 | verrò
2496 7, 0, 0, 21| di alzarlo sui vertici,~
2497 10, 0, 0, 19| via, nell'azzurro, ratta, vertiginosa,~
2498 4, 0, 0, 61| Monti, verzure del suo dolce lago,~
2499 27, 0, 0, 32| Io vo a spasso col vescovo Turpino:~
2500 6, 0, 0, 15| e che sì spesso il vespero ~
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