Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Emilio Praga
Trasparenze

IntraText CT - Lettura del testo

  • 1 - ALLA MUSA
      • -1-
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

1 - ALLA MUSA

 

-1-

 

Era l'estate e l'alba - un'alba pura

di amaranto, di viola e di carmino -

parean soli olezzar nella natura

la viola e il gelsomino.

 

Dissi alla Musa : - Usciamo, andiam nei prati!

Di illusïoni abbellirà la strada

il ronzìo degli insetti spensierati

che imperla la rugiada.

 

La abbellirà la placida melode

che è il benvenuto della terra al sole,

fruscìo di selve, mormorìo di prode,

mirifiche parole!

 

Ma tu più bella d'ogni Bello, o Diva,

la abbellirai cantando! Andiam nei prati.

E intorno a noi si susurri: «...Giuliva

coppia di innamorati!». -

 

Deh! resta, resta, o santa Musa, il mio

immacolato amor! l'ultimo... eterno,

se un inganno non è l'occhio di Dio

che nelle tombe io scerno.

 

Siam da tempo compagni! e fu la bella

allegria dei fanciulli il nostro invito:

fu certo un cenno della mia sorella

che di me ti ha invaghito,

 

o un sospir di mia madre! - Ero un intruso

di cui dicean « morrà presto», ero un bimbo

pallido e biondo e tutto in sé racchiuso,

quasi agognante al limbo;

 

un'arpa eolia a cui l'aura mancava!...

Musa, a mia madre tu ti festi ancella,

mi apparisti nei dolci occhi dell'ava

e della mia sorella...

 

E fui poeta. - Un povero poeta

di te indegno, o divina; un sognatore

cui mancâr l'ali alla celeste meta,

ma non mancò l'amore!

 

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License