Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Emilio Praga
Trasparenze

IntraText CT - Lettura del testo

  • 19 - DA UNA CAMERA AMMOBIGLIATA
      • -1-
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

19 - DA UNA CAMERA AMMOBIGLIATA

 

-1-

 

Quanti vivon cercando un po' d'oblio,

quanti sono in esilio e quanti in fuga!

Come si paga d'esser nati il fio,

come ogni novello è nuova ruga!

 

Si canta dagli altar : « Lagrima e spera!»,

ma chi celebra mai pianto conobbe,

né mai di Nesso la camicia nera,

né il letamaio del povero Giobbe.

 

Non credo più che gioia franca esista,

che resti una pura in questa terra!...

Fossi Cassandra eternamente trista!

Fossi Diomede eternamente in guerra!...

 

Oh! vi potrei strappar, maschere oscene!

Vi spezzerei scudi e freccie da nolo!...

E sapreste che sian quaggiù le pene

che all'onestà fan la perfidia e il dolo!

 

Ma i miei due passerini han già l'aurora

indovinata e la gabbia bisbiglia;

e il dolce avviso e la pace dell'ora

a più lieta canzon mi riconsiglia.

 

Scendi, nuova canzon, vieni e diventa

la carezza materna al capezzale!

Allontana la sfinge che spaventa,

fatti color di cielo e metti l'ale!

 

Rassomiglia a quei poveri augelletti

che giammai non mi han fatto un male al mondo,

che si appagan di miglio e di confetti,

e ch'ebbi in dono da un artier giocondo.

 

E canti il prete : « Soffri!» e canti : « Spera!».

Se mi dai sol quattro quartine buone,

le leggerò a un poeta doman sera,

o giuntami all'albor nuova canzone!

 

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License