Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Emilio Praga
Fiabe e leggende

IntraText CT - Lettura del testo

  • 3 - I TRE AMANTI DI BELLA
    • -18-
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

-18-

 

Benché adorna di pelo molto canuto e raro

era bella la testa di messer Diego Alvaro;

quando uscia dal Consiglio nell'ampia toga bruna,

pareva in lui vivente la veneta fortuna.

Camminava securo, parlava ad alta voce,

era come il leone benevolo e feroce;

l'amor della repubblica, l'amor della sua Bella,

non aveva altre gioie, non aveva altra stella.

Or s'è mutato : attoniti se ne accorsero i servi ;

un tremito convulso, cupo, gli agita i nervi;

non parla più, ma sembra interrogar cogli occhi

chi gli sta intorno; a volte, come se un serpe il tocchi,

balza repente, e corre per le stanze, e si affaccia

agli specchi, e si scruta nella pallida faccia.

Ier prendendo commiato dalla sposa, la mano

così torvo le strinse, e un mormorìostrano

lasciò uscir dalle labbra che donna Bella pianse.

Staman, quasi ruggendo, l'anel di nozze infranse.

 

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License