Pontificio
Consiglio della Cultura
Articolo 166.
Il Consiglio
favorisce le relazioni tra la Santa Sede ed il mondo della cultura, promuovendo
in particolare il dialogo con le varie culture del nostro tempo, affinché la
civiltà dell'uomo si apra sempre di più al Vangelo, e i cultori delle scienze,
delle lettere e delle arti si sentano riconosciuti dalla Chiesa come persone a
servizio del vero, del buono e del bello.
Articolo 167.
Il Consiglio ha
una sua peculiare struttura, nella quale, insieme al Presidente, esistono un
comitato di presidenza ed un altro comitato di cultori delle diverse
discipline, provenienti dalle varie parti del mondo.
Articolo 168.
Il Consiglio
assume direttamente iniziative appropriate concernenti la cultura; segue quelle
che sono intraprese dai vari istituti della Chiesa e, ove sia necessario, offre
loro la sua collaborazione. D'intesa con la Segreteria di Stato, esso
s'interessa in programmi di azione che gli Stati e gli organismi internazionali
intraprendono per favorire l'umana civiltà e nell'ambito della cultura
partecipa, secondo opportunità, agli speciali convegni e favorisce i congressi.
|