Congregazione
del Culto Divino e della Disciplina dei Sacramenti
Articolo 62
La
Congregazione si occupa di tutto ciò che, salva la competenza della
Congregazione della Dottrina della Fede, spetta alla Sede apostolica circa la
regolamentazione e la promozione della sacra liturgia, in primo luogo dei
sacramenti.
Articolo 63
Essa favorisce
e tutela la disciplina dei sacramenti, specialmente per quanto attiene alla
loro valida e lecita celebrazione; concede, inoltre, gli indulti e dispense che
in tale materia oltrepassano le facoltà dei Vescovi diocesani.
Articolo 64
§ 1. La
Congregazione promuove con mezzi efficaci e adeguati l'azione pastorale
liturgica, in particolar modo in ciò che attiene alla celebrazione
dell'Eucaristia; assiste i Vescovi diocesani, perché i fedeli partecipino
sempre più attivamente alla sacra liturgia.
§ 2. Provvede
alla compilazione o alla correzione dei testi liturgici; rivede ed approva i
calendari particolari ed i propri delle Messe e degli Uffici delle Chiese
particolari, nonché, quelli degli istituti che godono di tale diritto.
§ 3. Rivede la
traduzioni dei libri liturgici ed i loro adattamenti, preparati legittimamente
dalle conferenze episcopali.
Articolo 65
Favorisce le
commissioni o gli istituti creati per promuovere l'apostolato liturgico o la
musica o il canto o l'arte sacra, e mantiene relazioni con gli stessi; erige le
associazioni di questo tipo aventi carattere internazionale, o ne approva e
riconosce gli statuti; promuove infine convegni pluriregionali per sostenere la
vita liturgica.
Articolo 66
Esercita
attenta vigilanza perché siano osservate esattamente le disposizioni liturgiche,
se ne prevengano gli abusi e, laddove essi siano scoperti, siano eliminati.
Articolo 67
Spetta a questa
Congregazione di giudicare circa il fatto della non consumazione del matrimonio
e circa l'esistenza di una giusta causa per concedere la dispensa. Perciò, essa
riceve tutti gli atti insieme col voto del Vescovo e con le osservazioni del
difensore del vincolo, pondera attentamente, secondo la speciale procedura, la
supplica volta ad ottenere la dispensa, e, verificandosene i requisiti, la
sottopone al sommo Pontefice.
Articolo 68
Essa è anche
competente a trattare, a norma del diritto, le cause di invalidità della sacra
ordinazione.
Articolo 69
E' competente
circa il culto delle sacre reliquie, la conferma dei patroni celesti e la
concessione del titolo di Basilica minore.
Articolo 70
La
Congregazione aiuta i Vescovi perché, oltre al culto liturgico, siano
incrementate e tenute in onore le preghiere e le pratiche di pietà del popolo
cristiano, che pienamente rispondano alle norme della Chiesa.
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