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Gaspara Stampa Rime IntraText CT - Lettura del testo |
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Prendi, Amor, de' tuoi lacci il più possente, che non abbia né schermo, né difesa, onde Evadne e Penelope fu presa, e lega il mio signor novellamente. A pena ei fu dagli occhi nostri assente, per gir a l'alta ed onorata impresa, che, noi scherniti e sua fé vilipesa, rivolse altrove la superba mente. E, quasi in alto pelago sommerso d'oblivione, a la sua Anassilla non ha degnato mai scriver un verso. O Nerone, o Mezenzio, o Mario, o Silla, chi fu di voi sì crudo e sì perverso, d'amor gustata pur una scintilla?
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