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Gaspara Stampa
Rime

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-143-

 

Quando fia mai ch'io vegga un pietosi

gli occhi, che per mio mal da prima vidi

in queste rive d'Adria, in questi lidi

dov'Amor mille lacci aveva ascosi?

Quando fia mai che libera dir osi,

dato bando a' miei pianti ed a' miei gridi:

- Or ti conforta, anima cara, or ridi,

or tempo è ben che godi e che riposi? -

Lassa, non so; so ben che ad ora ad ora

ho cercato placar o lui o morte,

e né questa né quello ho mosso ancora.

Tal è, misera, il fin, tal è la sorte

di chi troppo altamente s'innamora:

donne mie, siate a l'invescarvi accorte.

 

 




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