Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Gaspara Stampa Rime IntraText CT - Lettura del testo |
|
|
-197-
Chi 'l crederia? Felice era il mio stato, quando a vicenda or doglia ed or diletto, or téma, or speme m'ingombrava il petto, e m'era il cielo or chiaro ed or turbato; perché questo d'Amor fiorito prato non è a mio giudicio a pien perfetto, se non è misto di contrario effetto, quando la noia fa il piacer più grato. Ma or l'ha pieno sì di spine e sterpi chi lo può fare, e svelti i fiori e l'erba, che sol v'albergan venenosi serpi. O fé cangiata, o mia fortuna acerba! Tu le speranze mie recidi e sterpi: la cagion dentro al petto mio si serba.
|
Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License |