Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Gaspara Stampa
Rime

IntraText CT - Lettura del testo

  • -232-
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

-232-

 

Se 'l cibo, onde i suoi servi nutre Amore,

è 'l dolore e 'l martìre,

come poss'io morire

nodrita dal dolore?

Il semplicetto pesce,

che solo ne l'umor vive e respira,

in un momento spira

tosto che de l'acqua esce;

e l'animal, che vive in fiamma e 'n foco,

muor come cangia loco.

Or, se tu vòi ch'io moia,

Amor, trammi di guai e pommi in gioia;

perché col pianto, mio cibo vitale,

tu non mi puoi far male.

 

 

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License