Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Gaspara Stampa
Rime

IntraText CT - Lettura del testo

  • -309-
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

-309-

 

Volgi, Padre del cielo, a miglior calle

i passi miei, onde ho già cominciato

dietro al folle disio, ch'avea voltato

a te, mio primo e vero ben, le spalle;

e con la grazia tua, che mai non falle,

a porgermi il tuo lume or sei pregato:

trâmi, onde uscir per me sol m'è vietato,

da questa di miserie oscura valle.

E donami destrezza e virtù tale,

che, posti i miei disir tutti ad un segno,

saglia ove, amando il nome tuo, si sale,

a fruire i tesori del tuo regno;

sì ch'inutil per me non resti e frale

la preziosa tua morte e 'l tuo legno.

 

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License