Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Gaspara Stampa
Rime

IntraText CT - Lettura del testo

  • -124-
Precedente - Successivo

Clicca qui per attivare i link alle concordanze

-124-

 

Signor, io so che 'n me non son più viva,

e veggo omai ch'ancor in voi son morta,

e l'alma, ch'io vi diedi non sopporta

che stia più meco vostra voglia schiva.

E questo pianto, che da me deriva,

non so chi 'l mova per l'usata porta,

né chi mova la mano e le sia scorta,

quando avien che di voi talvolta scriva.

Strano e fiero miracol veramente,

che altri sia viva, e non sia viva, e pèra,

e senta tutto e non senta niente;

sì che può dirsi la mia forma vera,

da chi ben mira a sì vario accidente,

un'imagine d'Eco e di Chimera.

 

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License