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Alfabetica    [«  »]
cugino 41
cui 119
culto 1
cuore 136
cuori 9
cura 3
curarla 1
Frequenza    [«  »]
144 quel
141 voi
137 ad
136 cuore
135 ci
135 vita
133 ancora
Iginio Ugo Tarchetti
Fosca

IntraText - Concordanze

cuore

    Capitolo
1 1 | si ripercuote nel nostro cuore senza turbarlo — ma dire 2 1 | già vecchio d’ingegno e di cuore, nel mondo della publicità 3 1 | esistere, perché il mio cuore non è di quelli che dimenticano, 4 1 | abbandono. Tal cosa è il cuore umano.~Più che l’analisi 5 1 | freddezza— perché il mio cuore è freddo, terribilmente 6 2 | da una grave malattia di cuore dovetti chiedere una lunga 7 2 | di quei dolori segreti di cuore, che non giova ora qui riportare.~ 8 3 | conservo da lunghi anni nel cuore, l’unico che il tempo e 9 4 | io mi sarei divorato il cuore.~La rividi. Il bel tempo 10 4 | nelle fibre, nelle vene, nel cuore. I fiori sbocciavano, gli 11 5 | felice di darti questo mio cuore puro ed intatto, di offrirti 12 5 | avresti saputo formare il mio cuore, come t’avrei amato, come 13 8 | esse ripiombano qui sul mio cuore; chi sa quante tu ne hai 14 8 | sentivamo qualche cosa nel cuore che ci diceva che essa doveva 15 8 | tu sola; il tuo nobile cuore, la tua anima pia e delicata, 16 8 | ascose profondità del mio cuore; io era degno di te, io 17 8 | gratitudine ti ha mostrato un cuore che non hai potuto non amare 18 8 | bisogno di aprirti il mio cuore, di dirti tutto ciò che 19 8 | porto spesso le mani al cuore per comprimerne i battiti. 20 9 | mai contro di te; il mio cuore, tu non lo sai, ma il mio 21 9 | tu non lo sai, ma il mio cuore ti benedice in segreto. ~ 22 9 | tentasti mostrarmi il tuo cuore nudo di ogni virtù, indicarmi 23 10| mostra che le leggi del cuore e le leggi provvidenziali 24 13| di senno, ma giovine di cuore; in alcune cose, come tutti 25 13| scherzevole:~— Badate al vostro cuore: tenetevi in guardia!~Perché 26 14| spesso ho dovuto divorarmi il cuore perché non aveva nemmeno 27 15| testa che si guasta, non il cuore che sanguina — ma l’immaginazione 28 15| infelici che mi laceravano il cuore collo spettacolo della loro 29 16| un eco, aveva ancora nel cuore qualche cosa della sensazione 30 16| superficiali nella scienza del cuore umano. S’illudono perché 31 16| vostra tolleranza. Ho qui nel cuore tante cose che mi fanno 32 17| di questo timore, ma il cuore me lo diceva, né il mio 33 17| me lo diceva, né il mio cuore mi aveva mai ingannato.~ 34 18| pietà di lei, vedeva il suo cuore e ne soffriva; ma l’egoismo 35 18| cugina sta male; non ho cuore a lasciarla sola; andremo 36 19| quasi dolore. Se la portò al cuore e se la premette sul petto 37 19| turbano, mi straziano il cuore. Calmatevi, ricomponetevi. 38 19| siate benedetto!~Uscii col cuore lacerato.~ ~ 39 21| doloroso. Vi scrivo col cuore lacerato. Se il sagrifizio 40 21| posso amarvi perché il mio cuore non è più mio; non posso 41 21| delle mie parole — se il mio cuore fosse stato libero, non 42 21| nondimeno amata. Il vostro cuore e il vostro talento mi vi 43 21| vostra generosità, al vostro cuore. Non vi è miglior mezzo 44 21| dolore che mi lacera il cuore. Si è ingrati di tutto al 45 21| fatto conoscere il vostro cuore. Lasciate che io le ripeta 46 21| compassione.~Ciò che mi stava a cuore era la mia felicità, era 47 22| riempiuto d’orgoglio questo cuore, che ora è ripieno di nulla. 48 23| che l’elogio del vostro cuore.~— Quanto siete indulgente! — 49 24| Avrei potuto strapparmi il cuore, ma non avrei potuto sentir 50 25| pensiero mi trapassava il cuore come una lama di coltello.~ ~ 51 26| di un segreto del vostro cuoredico del vostro cuore 52 26| cuore — dico del vostro cuore tanto per modo di esprimermi — 53 27| in essa la piena del mio cuore tumultuante!… Oh se fosse 54 27| rimprovero — io leggo nel vostro cuore.~Stette un momento silenziosa, 55 27| tutto.~— Credi che il mio cuore è buono?~— Se lo credo!~— 56 27| petto.~— E il tuo? Oh il tuo cuore!~— Esso ti ama, Fosca, ti 57 29| Sì, nel segreto del mio cuore io giustificava Fosca. Se 58 29| cosa vuol dire avere il cuore così pieno! E pure…~Ti dirò 59 29| contraddizioni. Adesso ti scrivo col cuore calmo, e conosco ciò che 60 29| fazzoletto; lo tengo sempre sul cuore, dormo con lui; ho qui ancora 61 29| Giorgio, amami. Il tuo cuore non ha che a pensare all’ 62 29| formai l’intelletto ed il cuore; vi era entrata fanciulla, 63 29| le hanno tracciato il suo cuore e la sua vanità, non può 64 29| e detesto ancora il mio cuore. Sono le sue esigenze che 65 29| bisogno di straziarti il cuore con mille sventure immaginarie, 66 29| ancora potuto penetrare nel cuore di un’altra creatura: non 67 29| aveva dotata soltanto di un cuore sensibile, ma di una costituzione 68 29| educazione non ha reso il loro cuore così esigente come il nostro; 69 29| profondo, che tutte le donne di cuore, ancorché felici, hanno 70 29| confondono l’ingegno col cuore; nulla di più erroneo. È 71 29| lasciava trapelare al mio cuore che un’idea vaga e confusa. 72 29| A chi apparterrà il suo cuore! chi godrà del suo affetto? 73 29| sforzarsi a violentare il suo cuore e la sua natura per non 74 29| felicità, venite».~Vi andai col cuore tremante. Appena entrata 75 29| carte; e non ha un’oncia di cuore, non crediate di poterlo 76 29| reso impossibile, il mio cuore non era tale da darsi ad 77 29| era urto ed antitesi: il cuore, la natura, l’isolamento, 78 30| può tanto amare? Può il cuore umano sentir tanto?»~ ~ 79 32| ne sentiva mi lacerava il cuore. Spesso era assalita da 80 32| affettuose che né il mio cuore mi avrebbe suggerito, né 81 34| dispetto nostro, la stima, il cuore, il sentimento non sono 82 34| che mi avevano trafitto il cuore. Si rideva di me quasi apertamente, 83 36| pretendere di più dal mio cuore.~In quel giorno ero mesto 84 36| conosceva assai bene il cuore degli uomini. Quando l'amore 85 36| andato, quando il nostro cuore è rimasto deserto, e l'oggetto 86 36| ma tu vuoi mettere il mio cuore ad una prova ben esigente!~ 87 36| cattivo, ma tu conosci il mio cuore.~— È perché lo conosco, 88 37| una gonfiezza penosa nel cuore, e mi pareva che egli si 89 37| campane che mi stringevano il cuore di tristezza. Io era tutto 90 37| che soffri? nel petto, nel cuore? ebbene feriscimi qui, nel 91 37| ebbene feriscimi qui, nel cuore, voglio anch'io la mia parte 92 37| tuo male? Nella testa, nel cuore?~— Nell'uno e nell'altro, 93 37| uno e nell'altro, più nel cuore.~— Anche il mio è . Mi 94 39| che l'amore non sta nel cuore; non illudetevi, quella 95 40| Credeva che almeno del mio cuore non avreste mai potuto dubitare, 96 40| parte maggiore che il vostro cuore; disingannatevi; la mia 97 40| colpa ne ho io se il mio cuore non può sentire nulla per 98 40| nulla per voi?~— Il vostro cuore! — diss'ella — non appellatevi 99 40| non appellatevi al vostro cuore. Conosco questa ipocrisia 100 40| l'ho esperimentata. Il cuore non è l'amore. Se il mio 101 40| siete ingrata, non avete cuore. Se mi amaste, mi lascereste 102 40| da una sùbita angoscia di cuore, e non potei dire di più.~ 103 42| triste e difficile — il mio cuore non conosce più la via delle 104 42| tutta la vita, quelle che il cuore ha legato a sé colla stessa 105 42| sono sentito stringere il cuore, e ho stese le braccia verso 106 43| in questo momento; ho il cuore gonfio di lacrime, e vorrei 107 43| le lacrime ricadono nel cuore e vi si accumulano. Credo 108 43| torturo inutilmente il mio cuore con queste domande.~Ha dimenticato 109 44| scale colla disperazione nel cuore.~ ~ 110 45| pensiero che mi lacerava il cuore.~Di Fosca non mi dava gran 111 45| oppressione di un gran dolore. Il cuore, prostrato per un istante, 112 45| Vorrei pur leggere nel cuore degli altri uomini per conoscere 113 45| mia mano vacilla, e il mio cuore s’infrange nello scrivere 114 45| felice.~Quando pure il mio cuore avesse potuto ribellarsi 115 45| potuto arricchire il suo cuore di quel dolce sentimento 116 45| il mio pensiero, il mio cuore sarebbero stati lontani 117 45| portarla sempre sul tuo cuore. Non ti avrei fatto un altro 118 46| mi premetti le mani sul cuore, e mi abbandonai sulla mia 119 46| coltello che mi trapassasse il cuore, e mi contorsi e mi raggomitolai 120 48| dubbi, da mille paure, col cuore soffocato dall'angoscia. 121 48| ricordavano tanta parte del mio cuore. Colà io aveva vegliato 122 48| seno palpitante. Il mio cuore fremeva come all'aspetto 123 48| avevano guadagnato il mio cuore, all'inganno bassamente 124 48| nelle sue parole, che il mio cuore si contorse nel seno come 125 48| perché hai tu ucciso il mio cuore? perché non posso riconfortarmi 126 48| disse — sono pazza! Il mio cuore trabocca di piacere, ed 127 48| avesse prevenuto il mio cuore, egli si sarebbe arreso 128 48| avevano strappato al mio cuore. Ripugnava alla mia debole 129 48| desiderio e di preghiera.~Il mio cuore era straziato dall'angoscia.~ 130 48| avrei dimenticato il mio cuore, la mia mente, la mia anima 131 49| mio sangue fluttuare dal cuore alla testa con impeto spaventevole; 132 49| al petto per coprirne il cuore, e mi collocai un poco di 133 49| parvero scoppiare, il mio cuore schiantarsi; una tenebra 134 50| esso ha lasciato nel mio cuore non fossero troppo palesi 135 50| felicità, e se mi stette a cuore il procurarvela.~Non so 136 50| La vita, la gioventù, il cuore hanno i loro diritti; voi


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