Capitolo
1 4 | petali dinanzi a me, mi disse scherzosamente: — Spargo
2 4 | curvò verso di me, e mi disse singhiozzando:~— Abbiate
3 12| della signora Fosca — mi disse uno dei commensali.~— Di
4 13| intenzione, mi prevenne, e mi disse:~— Non vi sgomentate, è
5 13| da quell’avvenimento — mi disse il medico allorché fummo
6 15| posto vicino a me, e mi disse con dolcezza: ~— Vi vedo
7 15| uno scroscio di risa, e disse:~— Sono pazza io! In che
8 16| accompagnò con esso, e mi disse:~— Siete un cattivo cavaliere;
9 16| quesito di strategia, essa gli disse:~— Mi sento male, torniamo
10 16| Positivamente.~— Al diavolo! — disse il suo amico.~— Benissimo! —
11 18| rimasto immoto sull’uscio, mi disse:~— Abbiate pazienza, mio
12 23| lettera, e vi ringrazio — mi disse ella con calma.~E porgendomi
13 27| silenzio.~— Buona notte, — le disse per ultimo suo cugino —
14 27| affetto ineffabile, poi mi disse:~— Sapeva che sareste venuto.~
15 27| volto con aria rapita, e mi disse:~— Come sei bello, Dio!
16 27| via.~— Sei tu, sei tu; —mi disse con gioia — non dormiva
17 27| certa di avere su Clara, e disse:~— Te ne voglio dar una.
18 28| fatale. Se ne offese, e mi disse che Fosca sarebbe forse
19 29| mi prese pel mento e mi disse: «Mia cara piccina, vorreste
20 29| Si pose a piangere e mi disse: — Mia cara figliuola, tu
21 29| convenienze. Mio cugino mi disse un giorno: — Come avviene
22 29| di B… veneto ed emigrato. Disse averlo conosciuto già da
23 29| estremamente turbato; mi disse di non aver mai avuto il
24 29| questo ultimo avvenimento mi disse che attendeva da Venezia
25 29| espansione rozzo ma sincero; e mi disse: — Povera creatura, voi
26 29| somme considerevoli ; me lo disse lui stesso, fra poco vi
27 29| Egli mi lasciò libera e mi disse: — Vi siete fatta male?
28 29| affacciò all’uscio e mi disse:~— Fosca, non vi ho mai
29 36| mese di novembre. Fosca mi disse un giorno: — Domani andremo
30 36| parlare.~— Mi sfuggi? — mi disse ella finalmente dopo un
31 36| le mani senza muoversi, e disse:~— Non me n'ero accorta.~
32 36| getti in quell'acqua? — mi disse ella dopo un momento di
33 36| e malinconico.~Fosca mi disse:~— Perché mi guarda così?~—
34 36| ne avvide, mi guardò e mi disse:~— Ti tormento, non è vero?
35 36| convulsivamente.~Suo cugino mi disse:~— Mi dispiace che ella
36 37| atterrire in questo modo.~Non disse nulla, e si sedette. La
37 37| bello così malato, — mi disse — se tu non soffrissi vorrei
38 37| prese uno specchietto e mi disse:~— Guardati.~Io mi guardai
39 37| cintura, me lo diede e mi disse:~— Forami una mano, forami.~—
40 37| Ora sono contenta, — disse ella, — mi fa male, mi abbrucia,
41 37| letto, i miei mobili, e disse:~— Che pace vi è qui dentro!
42 37| cappello, si alzò, e mi disse con voce ferma e risoluta:~—
43 43| Allorché fummo usciti, Clara mi disse:~— Ho voluto farle ripetere
44 43| dietro l’altro. Clara mi disse:~— Va’ d’innanzi tu, voglio
45 43| interruppe con un sorriso, e mi disse:~— È effetto del guardare
46 44| dita secche e nervose, e mi disse con schiettezza:~— Sono
47 44| sua saccoccia.~— È vero, — disse Fosca — io credo…~— Chiedo
48 44| diss’io,~— Sta bene, — disse il colonnello — ma più assai
49 44| Bando alla maldicenza — disse il colonnello. — In verità
50 44| in animo di dirne male — disse quello tra noi che aveva
51 44| per interrogarmi, poi mi disse:~— Siete voi, o sono quei
52 44| dell’uscio si rivolse, e mi disse:~— Uscite, signore; uscite
53 46| schienale d'una sedia e mi disse:~— Immaginerete certo le
54 46| uscio tornò indietro, e mi disse con voce più calma:~— Qualunque
55 46| avveduto, mi si avvicinò e mi disse:~— Calmatevi. Siete stranamente
56 46| responsabilità di questa imprudenza — disse il dottore — ricadrà tutta
57 48| sorrise.~— Sono pazza! — mi disse — sono pazza! Il mio cuore
58 48| rasserenato.~— Sono brutta; — mi disse con calma — le lagrime sono
59 48| e desideri.~— T'amo — mi disse, e si sedette sulle mie
60 48| mano sulla mia bocca e mi disse:~— Non schermirti; io so
61 48| E poi?~— Si muore.~Ella disse queste parole con tanta
62 48| Parlami di Clara — mi disse poco dopo.~E siccome io
63 48| fianco.~— Ho freddo, — mi disse.~— Ti riscalderò sul mio
64 48| fascio colle mani, e mi disse sorridendo:~— Recidili,
65 48| trattenerla.~— Hai ragione, — mi disse ella — hai ragione; più
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