Capitolo

 1 4 |            sguardo.~Rientrai nella stanza ebbro. Non di amore, no;
 2 4 | allontanarmi da lei. Là, in quella stanza, le ero vicino; non la vedevo,
 3 6 |            prove possibili. La mia stanza era divenuta un caos, piena
 4 8 |            come mi trovo in questa stanza di albergo. Mi sono gettato
 5 8 |         tuo respiro; la mia povera stanza resterà solitaria per lungo
 6 11|         pensiero.~Chiudermi in una stanza, e popolarla dei fantasmi
 7 15|          parecchi giorni nella mia stanza, ecco tutto; ne aveva le
 8 15|       senza dir nulla, entrò nella stanza vicina, e ritornò subito
 9 16|       scopo di ritirarmi nella mia stanza e pensarci liberamente.
10 16|           non usciva mai dalla mia stanza perché aveva vergogna di
11 17|               Mi ritirai nella mia stanza tristissimo; era assai malcontento
12 27|       della scala, e rientrò nella stanza.~— Siamo a tempo, — diss’
13 27|            mi guardai dintorno. La stanza era piena di fiori, il letto
14 27|        fiammella della lampada, la stanza parve cambiare d’aspetto;
15 29|           verità. Venite nella mia stanza, e ne parleremo.~— Voi sapete
16 36|        attorno alla nostra piccola stanza, e aveva sentito fremere
17 37|      abbuiarsi, i mobili della mia stanza sparivano a poco a poco
18 37|            visione nel fondo della stanza, corse verso di me, e si
19 37|           prese a camminare per la stanza con passi rapidi. Afferrò
20 37|        voglio.~Guardò intorno alla stanza, vide splendere sopra uno
21 37|           Guardò tutt'intorno alla stanza, guardò il mio letto, i
22 40|          seggiola. Uscii da quella stanza con una specie di trepidazione
23 40|            quella bettola. Era una stanza a piano terreno, piena di
24 40|            se si potesse avere una stanza appartata e accendervi fuoco.~—
25 40|  accendervi fuoco.~— Non v'è altra stanza che questa, — diss'ella —
26 40|     disperata!~Guardò attorno alla stanza con aria atterrita, vide
27 41|            a trovarmi.~Entrò nella stanza sorridente con aria di voler
28 43|               Ritorniamo nella tua stanza, — mi diss’ella — voglio
29 43|    manicotto.~Accendemmo nella mia stanza un gran fuoco.~Non aveva
30 44|       dottore che trovai nella mia stanza mi diceva:~«So che ella
31 44|         casa dove siete nati, alla stanza dove potevate raccogliervi,
32 45|         lasciato apposta nella tua stanza la mia crocetta di brillanti.
33 46|            seguiva su e giù per la stanza. Mi arrestai a contemplarla,
34 46|           fatto alcuni giri per la stanza — che lascerete a me lo
35 46|           dacché era entrato nella stanza — è assai incerto. Io potrei
36 46|     dottore, che era rimasto nella stanza senza che me ne fossi avveduto,
37 46|             Vi attenderò nella mia stanza. Ora corro a prevenirla.~ ~
38 48|     pallida luce che illuminava la stanza, il crepito lieve del lucignolo,