Capitolo
1 13| E l’arte medica, voi lo sapete, non è che una povera cosa —
2 15| astenni dal risponderle.~— Non sapete — ella riprese dopo un istante
3 15| che mi fanno male.~— Voi sapete — io dissi per tenermi da
4 16| vi comprendo.~— Voi non sapete quanto mi avete fatto soffrire.
5 16| ne fu l’inventore.~— Lo sapete positivamente?~— Positivamente.~—
6 20| di dir loro: «Signori non sapete che io sono molto felice?»
7 21| marito, mi diceste; voi sapete dunque che cosa è un dovere,
8 21| lasciate che io lo compia. Voi sapete anche che cosa è la felicità,
9 21| frequentare la vostra casa, lo sapete; la mia lontananza creerebbe
10 23| che di evitarlo.~— Voi non sapete come ne sono mortificata.~—
11 26| diss’io interrompendolo — sapete che abborro da queste teorie
12 26| Quando?~— Subito.~— E come?~— Sapete che io abito nella stessa
13 29| ingannata, tradita… Non sapete? Quell’uomo, vostro marito,
14 29| stanza, e ne parleremo.~— Voi sapete dunque tutto; — diss’egli —
15 29| in questo istante, ma voi sapete, Fosca, che non siete bella).
16 39| una volta il medico.~— Lo sapete, nulla, non ho la forza
17 40| questo stesso momento… Voi sapete che io ho una licenza di
18 40| lo meno crudele.~— Sì.~— Sapete dunque che ne soffrirò?~—
19 40| Che insensatezza! Ma voi sapete che non s'uccide una persona
20 40| potrebbe durare di più. Voi lo sapete, voi non potete dissimularlo:
21 46| particolarità di questo fatto, non sapete fino a che punto io fui
22 46| sono l'offeso. Voi solo sapete fino a che punto mi avete
23 46| queste sventure, ma voi sapete che l'ho fatto a fine di
24 46| impossibile! — esclamò egli. — Voi sapete…~— No, no — interruppi io
25 50| che me ne assicuriate; voi sapete se io ho pensato alla vostra
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