Capitolo
1 1 | ho più amato?…~Non so più pensare, non so più fermarmi lungamente
2 8 | ma ora… Oh, mia vita, non pensare a te stessa; che la solitudine
3 8 | che essa non ti tragga a pensare a dei legami che ti farebbero
4 8 | sera mi raccoglierò per pensare a te, ogni quindici giorni
5 15| scopo; che ogni libro che fa pensare, nuoce. L’obiettivo d’ogni
6 15| né per imparare, né per pensare — abborro i libri di morale
7 16| andarvi solo; aveva bisogno di pensare, di ricordare, di fantasticare
8 16| io le risposi. — Perché pensare a queste cose? Non vedo
9 16| sconfortanti — come si può pensare a morire quando tutto ciò
10 16| Perché non avete aggiunto, pensare?~— I pensieri che nascono
11 16| fa vivere la stessa vita, pensare gli stessi pensieri, volere
12 16| creature, ma mi faceva male il pensare che v’erano al mondo esseri
13 27| quando si era fanciulli? Pensare che allora non ti conosceva,
14 29| povero uccello mi ha fatto pensare a me stessa, e mi ha fatto
15 29| Il tuo cuore non ha che a pensare all’immensità della mia
16 29| tu ci vuoi far morire; pensare a lasciarci!… noi che non
17 29| non amata, mi era caro il pensare che lo era stata un tempo,
18 30| silenzio, che raccoglimento! Pensare che mai nella mia vita ho
19 30| dove io sento che potrei pensare al cielo, e sentirmi più
20 32| quei momenti avrei voluto pensare a Clara, raccogliermi e
21 36| volevi esser solo?~— Per pensare.~— A chi?~— Dio mio!… A
22 38| repentinamente, senza causa, senza pensare e senza avvedersi del male
23 43| esclamava tra se stessa: «Pensare che tutto sarà rifiorito
24 46| avuto il coraggio pur di pensare a ciò che ella aveva predeciso
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