Capitolo
1 1 | teniamo caro, perché ci fa fede dell’accorciarsi progressivo
2 1 | sopravvissuta alla rovina della mia fede, la religione delle mie
3 1 | il mio, dal periodo della fede a quello della disperanza;
4 1 | ricordare con pienezza e con fede. Io sono ora in pace con
5 4 | giorno, anche una specie di fede.~Un anno a Milano, in un’
6 5 | ricchi di illusione e di fede — e la felicità e la grandezza
7 8 | dolore già immenso. Non è la fede in te che mi manchi, ma
8 9 | perdita, alla rovina della mia fede, a tutto, io che credeva
9 9 | rimpiango te sola, ma la mia fede, quella fede che non potrò
10 9 | ma la mia fede, quella fede che non potrò trovare mai
11 11| Allora io era ancora pieno di fede; era guarito da una malattia
12 27| aveva ritemprato la mia fede e il mio ingegno; adorato
13 29| poteva conciliarmi a quella fede, crederlo sì cattivo e sì
14 31| potuto abusare della sua fede colla maggiore sicurezza
15 32| e io mostrava di metter fede e interesse nei progetti
16 36| non ha mai smentita quella fede che aveva riposta negli
17 37| sentita. Oh quell'età! quella fede! Ora è tutto finito. Sono
18 37| dissi — la tua bontà è una fede, la tua virtù è una religione,
19 44| rimanere. Io sarò là a farne fede. Immagino che non avrete
20 45| illusioni e della nostra fede; noi porteremo intatte alla
21 46| Tutto l'edificio della mia fede era rovinato, tutto era
22 50| sarei tentato di negare fede all'esistenza di questo
23 50| abbiate più a rivederlo.~Ho fede che la vostra coscienza
|