Capitolo

 1 1 |       temo dimenticare. Una notte triste ed oscura ha incominciato
 2 2 |       influenza di quel soggiorno triste ed uggioso, io mi era interamente
 3 2 |          formata l’imagine la più triste, la più nera, la più desolante;
 4 3 |    sguardo sul mondo, e a vederlo triste ed ingrato, è là che non
 5 5 |        quanto noi fossimo felici. Triste quella felicità che si può
 6 16|   preveduto? Fu una sorpresa così triste! Non ho molta paura di morire,
 7 19|       sotto un aspetto ancora più triste di quanto non me la avesse
 8 19|           Non ho motivo di essere triste.~— Quando ritornerete?~—
 9 27|         ma una treccia sarebbe di triste presagio. Quando gli amanti
10 28|       quel giorno medesimo:~«Sono triste, muto, prostrato, annichilito.
11 29|     tratto, e di sollevarmi sulla triste realtà che mi circondava.
12 29|        gran lunga al concetto più triste che avevano potuto farsi
13 34|          ferito nella mia vanità, triste, mortificato.~Ma ciò non
14 36|         della mia casa; sei molto triste, molto dimagrato, che hai? —
15 37|           non soffrire, non esser triste; guarisci presto, guarisci
16 39|         situazione?~— È assai più triste di quanto non lo crediate.
17 40| supposizione era tuttavia la meno triste che io potessi fare.~Ma
18 40|           Ometto il resto di quel triste dialogo. Feci cercare una
19 42|         gioie è compito assai più triste e difficile — il mio cuore
20 49|     conseguito in quel momento la triste eredità del mio fallo e