1-aspra | assag-compr | comun-dovre | dragh-guari | guast-manda | mangi-picci | picco-riemp | rient-sforz | sfren-tranq | trans-zolle
grassetto = Testo principale
Capitolo grigio = Testo di commento
501 6 | dicendoci scherzevolmente:~— Assaggia questo.~— Oh, il mio è molto
502 32 | magiare dei bottoni di rose, o assaggiare le sue medicine che erano
503 37 | potevo più reggere agli assalti di tutti quei pensieri che
504 30 | un profluvio! Un orrore! Assaporandole, e chiudendo un poco gli
505 43 | riabbracciato oggi. Non aveva mai assaporato delle lacrime; ne ho bevuta
506 2 | Io riscuoteva un lauto assegnamento sulle casse dello Stato.~
507 50 | responsabilità di quella che vi assegnano i limiti ristrettissimi
508 32 | sedere vicino a lei; mi aveva assegnato un posto alla sua destra,
509 29 | peggiorate. Egli rimaneva assente una parte della notte, e
510 28 | sulle nostre passioni, che asseriscono esistere in noi una forza
511 29 | amandolo, mentirei pure se asserissi di averlo amato quanto ne
512 40 | creduto al vostro amore quando asserivate d'amarmi; come potrei lusingarmi
513 40 | No, — rispose ella con asseveranza — no, siete in errore. Io
514 1 | La mia indifferenza mi assicura che le sorgenti del mio
515 48 | prevenire il mio disprezzo? Assicurare l'impunità della sua colpa?~—
516 40 | indifferenza: ciò di cui voglio assicurarmi è della vostra memoria;
517 40 | non per altro che come per assicurarsi che non le sarei sfuggito.
518 34 | ma il loro contegno me ne assicurava. Più volte a tavola aveva
519 8 | tu tranquilla sul mio. Ti assicuri il mio giuramento. Oh, Clara,
520 50 | nondimeno ho bisogno che me ne assicuriate; voi sapete se io ho pensato
521 45 | tenace della vita, e la mania assidua del suicidio; ma uccidere
522 48 | sul nudo terreno. Me le assisi al fianco.~— Ho freddo, —
523 30 | vita non avrebbe che ad assistere allo spettacolo di un’aurora
524 4 | Da lungo tempo non aveva assistito a quello spettacolo del
525 32 | sì atterrito che mi sarei assoggettato a qualunque gravissima prova
526 48 | avrebbe detto che Fosca era assolutamente brutta. Io pensai a Clara,
527 32 | affetto di Clara non era né sì assoluto, né sì profondo; non aveva
528 36 | un arco, le estremità si assomigliano perché sono vicine. Tutto
529 27 | della chiesa, la rendevano assomigliante a Fosca, benché d’una rassomiglianza
530 48 | veste di mussola bianca l'assomigliavano ad una visione fantastica;
531 45 | Mi dicesti un tempo che assomiglio a tua madre, amami in essa
532 37 | cervello.~Non tardai ad assopirmi, ma passai una notte terribile;
533 40 | dormii; passai circa sei ore, assopito, sopra una seggiola a bracciuoli,
534 49 | polsi, le mie orecchie erano assordate da un tintinnio incessante;
535 36 | appoggiati l'uno all'altra, ma sì assorti in noi, sì immobili, che
536 30 | abbondanza di fiori, che assortimento di confetti!~Riprendo a
537 29 | industrie di avventuriere, assumendo qui un nome, là un altro,
538 31 | rendessero impossibile e quasi assurdo ogni sospetto di rapporti
539 44 | vien reso più raramente, l’astenersi dal dirne male.~— Ma io
540 26 | immagino che non vorrete astenervi dall’usarne.~— Ma, e poi?~—
541 26 | perché anche suo cugino si astenga del venirci. Credo che non
542 23 | farmi questa offerta, e mi astengo dal rispondervi.~— Rifiutereste
543 29 | abbia amato qualche cosa. Mi asterrei dal raccontarti ora alcune
544 45 | riscossero da quella specie di astrazione simile al sonnambulismo,
545 17 | era che un essere infinto, astuto, corrotto? Aveva ella voluto
546 40 | ripugnanza, di giovarmi di questa astuzia. Un santo non avrebbe fatto
547 29 | ingratitudine di lui, tutte le astuzie con cui giunse a poco a
548 37 | onesti credono di essere atei perché sono infelici! La
549 3 | appello che ella fa a’ suoi atomi, le sue creature; agli uomini,
550 29 | togliere od aggiungere un atomo al tuo essere: non riporre
551 49 | contrassero con uno spasimo atroce, brancicai un momento come
552 13 | onesti e leali.~Se v’era cosa atta a lusingarmi era questa,
553 9 | passare nel mondo senza attaccarmi più a nulla, e irridere
554 26 | dell’altra. La sua vita è attaccata a un filo, la sua salute
555 37 | capo, e rimase in quell'atteggiamento alcuni minuti. Io la guardava
556 29 | qui un nome, là un altro, atteggiandosi a martire politico, aprendosi
557 29 | simpatia che per uomini molto attempati. Benché giunta all’epoca
558 29 | padre, che era poco più attempato di lui, lo aveva caro come
559 45 | sistema di vita; che io attenda colla mia vigilanza, colla
560 26 | orologio — se farà d’uopo attenderete nella mia camera.~Uscimmo
561 46 | più. Sia come volete. Vi attenderò nella mia stanza. Ora corro
562 27 | Siamo a tempo, — diss’egli — attendiamo però qualche minuto per
563 15 | il bisogno che io ho di attenermi a questo sistema, non avete
564 40 | impedito di sentirla.~Mi attenni all'unico rimedio che mi
565 2 | che avesse potuto ancora atterrirmi, col fantasma sconosciuto
566 50 | coscienza è codarda, essa si atterrisce spesso di mali che non commise,
567 40 | presto, ma non importava. Attesi una mezz'ora passeggiando
568 1 | ceneri; esse rimangono là ad attestare dove la fiamma ha un giorno
569 13 | lotta; occorrono elementi atti a lottare; in un corpo come
570 34 | innamorato in una stanzetta attigua al pianerottolo.~Mi arrestai
571 12 | espertissimo di tutte le scienze attinenti alla guerra; e, cosa straordinaria
572 45 | anima. È da esso che io attingerò qualche conforto per la
573 29 | ad una, come quelle che attingevano tutta la loro vitalità dall’
574 40 | stima, il mio affetto non attingono alcuna forza da questa falsa
575 48 | appoggiata ad una seggiola, in attitudine di preghiera. Non mi udì
576 11 | me l’opera assiduamente attiva di quel pensiero.~Chiudermi
577 48 | affilate fra i miei capelli, li attortigliò fra le dita come avrebbe
578 29 | porterò qui una calamita più attraente —. E alla sera fui per svenire
579 36 | coperte di sangue. Nell'attraversare la riva correndo, s'era
580 20 | corrono di là a Milano! Le ho attraversate come in un sogno. Quando
581 34 | padrona, nell’istante che attraversava un corridoio nel cui fondo
582 36 | alzò, esitò un istante, poi attraversò correndo un tratto della
583 3 | ho sentito spesso le sue attrazioni, l’appello che ella fa a’
584 34 | È difficile che il mondo attribuisca ad una passione amorosa,
585 29 | condotta, quante cose ho attribuito alla mia bruttezza!~Soltanto
586 24 | quella donna. Allora ne attribuiva la cagione a ciò, che mi
587 46 | sieno i nostri rapporti attuali, devo richiedervi d'un favore
588 44 | poco non era divenuto anche audace. Affrontava questi pericoli
589 29 | di preferenza agli uomini audaci, prepotenti, pronti all’
590 23 | tali che parevano non poter aumentare, pure in quel giorno mi
591 15 | vidi mai in altra donna, aumentava ancora la sproporzione.
592 29 | impiegato nella polizia austriaca a Zara; ho conosciuta sua
593 29 | annunziato che il governo austriaco aveva posto sequestro sulle
594 16 | sepolte in mezzo alle ellere; avanzi di acquedotti, tra le cui
595 27 | imparato come gli uomini siano avari anche di compassione, perché
596 | avemmo
597 | avendone
598 39 | debolezza.~— Mi pare anzi di avervene parlato.~— E a temerne molto.~—
599 45 | questo piacere. L’apersi con avida impazienza; ed ecco ciò
600 1 | progressivo dell’esistenza. Un’avidità febbrile di morire affatica
601 | avuti
602 36 | roccie, a borri, a dirupi, ad avvallamenti; il torrente scorreva nel
603 3 | riflessione non abbiano fatto che avvalorare ed accrescere.~Io amo la
604 19 | una fiamma che stesse per avvampare; non mi tenevo affatto sicuro
605 1 | dove la fiamma ha un giorno avvampato, fino a che il soffio gelato
606 31 | che avrebbe pur dovuto avvedersene. Nell’affetto sincero e
607 38 | causa, senza pensare e senza avvedersi del male che mi faceva.
608 49 | testa, né so come non se ne avvedesse. Colsi l'istante, egli mi
609 34 | del colonnello se n’erano avvedute; nessuno osava parlarmene,
610 29 | suo coraggio, colla sua avvedutezza — sempre fortunato, sempre
611 29 | diffatti una donna giovane e avvenentissima, cui volle che baciassi
612 36 | questo caso, è anche più avventurata di qualunque uomo avventuratissimo.
613 36 | avventurata di qualunque uomo avventuratissimo. Ma che ne sappiamo noi?
614 16 | molteplici, chi si reputa avventurato in una maniera, chi in un’
615 29 | splendidamente delle sue industrie di avventuriere, assumendo qui un nome,
616 13 | un caso che non sia più avvenuta da qualche tempo in quell’
617 32 | accesso terribile. Era cosa avvenutami qualche volta nei primi
618 50 | talora che tali fatti sieno avvenuti in un'epoca assai remota
619 50 | dell'Italia), ma se ciò avverrà spero che vi vedrò mutato.
620 13 | guardia!~Perché un tale avvertimento e perché offerto in tal
621 16 | virtù, quell’aria di non avvertirle fosse vera inconsapevolezza,
622 25 | disordine e i camerieri ci avvertirono che Fosca, peggiorata improvvisamente,
623 37 | deperire ogni giorno, e voleva avvertirvene. Me ne astenni sempre perché
624 37 | questo, fate quello», posso avvertirvi di un pericolo, ecco tutto;
625 1 | ogni anno? E come non li ho avvertiti? Cosa ho fatto in questo
626 2 | sensazioni, uniche voci che mi avvertivano come vi erano esseri che
627 29 | di fitto di casa. Ve ne avverto per vostra norma. Io parto
628 30 | sognarti. Oramai vi sono sì avvezza, e mi par cosa sì naturale,
629 40 | paura e dalla sorpresa. Era avvezzo a temere quella donna, e
630 49 | che io mi tenni perduto. Avvicinai la mia arma al petto per
631 40 | le mie mani tra le sue, avvicinare il suo viso al mio, baciarmi
632 29 | marito ho avuto agio di avvicinarne un gran numero, né ho trovato
633 38 | tomba — (e io la vedeva avvicinarvisi, deperire miseramente ogni
634 30 | la felicità vi ci ha già avvicinati. E poi, sei tu che vieni
635 33 | incadaverita, abbracciarmi, avvinghiarmi, tenermi stretto sul suo
636 36 | veduti sfuggirmi, mi sono avvinghiato ad essi per gettarmi insieme
637 32 | dimenticava però di me; mi avvinghiava tra le sue braccia con forza,
638 48 | le braccia protese, e mi avvinghiò al suo seno palpitante.
639 43 | è l’unico fiore che non avvizzisce? l’unico che non muore mai?
640 5 | aggiunto a me stesso. Essa non avvizziva, ma deperiva con lentezza.
641 27 | Ne strappai uno che mi avvolsi attorno al dito.~— Hai ragione —
642 40 | dormivano con quel freddo, avvolti nei loro mantelli, sul cassetto
643 4 | pianticelle di primule e di azzalee.~L’amore, la più complessa
644 43 | una siepe alcune di quella bacche vermiglie che producono
645 29 | acchiudo un mio piccolo nastro, bacialo e rimandamelo.~. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ~ ~
646 16 | perdetti fanciullo, se non baciando un fazzoletto che mi è rimasto
647 40 | avvicinare il suo viso al mio, baciarmi di quando in quando come
648 29 | avvenentissima, cui volle che baciassi e trattassi con intimità
649 45 | brillare sul mio petto, tu la baciasti; vi si vedono oggi ancora
650 27 | Baciatelo.~— Perché?~— Baciate questi bei mughetti.~Ubbidii.
651 27 | mie labbra.~— Perché?~— Baciatelo.~— Perché?~— Baciate questi
652 36 | tormento, non è vero? Ebbene ti bacierò io sola. ~Mi prese una mano
653 48 | risposi. Fosca proseguì senza badare.~— Domani tu dovrai partire,
654 36 | asciugai il volto; andai a bagnarne un'estremità nell'acqua,
655 43 | belle calze erano anch’esse bagnate; glie le slegai, glie le
656 6 | pare d’esser tutta in un bagno!~— Ed io!~Prima che fossimo
657 49 | rigagnolo; il dottore vi bagnò un fazzoletto, lo torse,
658 44 | diavolo!…~— A Milano!… — io balbettai tutto confuso — traslocato!…
659 40 | dalla vettura; ma non m'era balenata alla mente questa idea,
660 42 | ricordare quegli ultimi baleni di felicità che hanno rallegrato
661 29 | bambina, e mi faceva spesso ballare sulle sue ginocchia; le
662 30 | carezze di questo venticello balsamico! Vi sono certe formiche
663 6 | Ed io!~Prima che fossimo balzati in piedi, il prato era interamente
664 4 | medesimo. Spesso la notte balzava dal letto e mi gettava sul
665 48 | come ti amo!~Si levò d'un balzo, corse ad uno stipo, prese
666 48 | Mi vide, diè un grido, balzò in piedi, e mi corse incontro
667 29 | mesi.~Non ho mai amato le bambole, aveva avversione a tutto
668 22 | dolcezze del mondo sono bandite da una vita veramente utile,
669 44 | dell’amico di suo marito!~— Bando alla maldicenza — disse
670 49 | colpo decisivo, un colpo a bandoliera che io non evitai che in
671 29 | Egli non è altro che un barattiere, un cavaliere d’industria,
672 29 | alto, serio, con una gran barba nera: ora che ci penso non
673 2 | come centri d’ignoranza, di barbarie, spesso anche di corruzione.
674 48 | memorie di Clara, al fioco barlume di quella lampada aveva
675 44 | colleghi.~— Compresa la baronessa, la moglie di…~— Suo marito.~—
676 16 | musco e di acetose; cippi e basi di colonne sepolte in mezzo
677 13 | contrarietà, il menomo urto bastano a provocare quella catastrofe
678 4 | cosa antica come l’amore. Bastarono quello sguardo e quella
679 41 | di soggiorno vicino a lei basterebbero a dare a questa lenta infiammazione
680 18 | io mi ritrassi un poco: bastò quest’atto a cagionarle
681 44 | abbiate a ricevere un colpo di bastone; voi ne sentirete dolore
682 48 | inginocchiai a' suoi piedi. Ella batté palma a palma le mani con
683 4 | Bisognava chiedere di lui. Battei perciò ad un uscio del primo
684 23 | guardava fisso a terra senza batter palpebra.~— Sentite, — le
685 46 | nostri gradi ci vieta di batterci. Bisognerebbe che io o voi
686 36 | prima volta che venisti a battere all'uscio della mia casa;
687 46 | Volete dire?~— Noi ci batteremo.~— Va bene. Quando?~— Domani.~—
688 45 | Più ancora: avrei dovuto battermi con esso, forse ferirlo,
689 49 | grave.~Insistette perché ci battessimo alla pistola. Nessun consiglio
690 46 | scalfittura. È necessario che ci battiamo fino a che uno di noi rimanga
691 8 | cuore per comprimerne i battiti. Oh potessi essere vicino
692 48 | lieve del lucignolo, il battito affrettato dei nostri petti,
693 27 | buono?~— Se lo credo!~— Come battono i cuori buoni? Li sai tu
694 49 | convennero che ci fossimo battuti alla sciabola, come arma
695 14 | infelici. Cristo lo ha detto: «Beati coloro che piangono perché
696 14 | fruiscono di una propria beatitudine, in confronto dei dottamente
697 2 | pigolio dei passeri che beccavano nei canali delle gronde,
698 41 | con aria di voler fare le beffe della mia sconfitta; e mi
699 29 | celebre, un uomo di genio? un bell’uomo? No, un piccolo mostro,
700 9 | sai, ma il mio cuore ti benedice in segreto. ~Ti ho incontrata
701 48 | lamentarsi, ne fruiscono benedicendo; tu sei il mio amore, tu
702 9 | delizioso. E perché non dovrei benedirti? Tu non avevi contratto
703 16 | implorata di già come una benedizione!~— Ma questi pensieri vi
704 9 | ma lo avrei cosparso di benedizioni e di lacrime. La fortuna
705 13 | che tutti erano pieni di benevolenza per me, e gareggiavano nel
706 16 | felicità assoluta. L’eredità di beni e di mali che ci ha legato
707 11 | aveva trovato uomini e cose benigne; e pareva che la fortuna
708 4 | essere stato fino allora così benigno con lei, che io la guardai
709 16 | disse il suo amico.~— Benissimo! — esclamò il colonnello,
710 43 | giorno in cui si usa andare a bere il latte in campagna.~Allorché
711 44 | mobili per cercare i loro berretti e le loro sciabole. Io uscii,
712 49 | fianco per offrir minor bersaglio possibile. Fu dato il segnale,
713 40 | carrettieri che vi stavano bestemmiando, bevendo e fumando in piedi,
714 40 | vi stavano bestemmiando, bevendo e fumando in piedi, come
715 43 | assaporato delle lacrime; ne ho bevuta una delle sue. Come sono
716 36 | fiori da morto sono tutti bianchi?~Io mi sentiva orribilmente
717 36 | un letto di selci terse e bianchissime; querce e castagni secolari
718 16 | abbandonata per uno scopo biasimevole. La mia deformità ha almeno
719 29 | tutte le passioni sfrenate e biasimevoli dei grandi caratteri, senza
720 Prefazione| dell’elogio o a soffrire del biasimo che può derivargliene. Egli
721 29 | scritte le meste parole della Bibbia, «Sacro all’amore e al dolore»;
722 13 | apparecchiato; in uno de’ suoi bicchieri v’era tutti i giorni un
723 29 | mi aveva gettato quei due biglietti.~Egli lo presentò a mio
724 28 | oceano. Chi mi mostra la bilancia su cui pesare la potenza
725 29 | fatto, giovine, fiorente, biondissimo; aveva aspetto e maniere
726 29 | perché era stato quello d’una bisavola che non ho conosciuto.~L’
727 40 | Alcune tavole nere, grasse, bisunte, erano disposte attorno
728 48 | lavò la faccia, arruffò bizzarramente i capelli, e ritornò a me
729 6 | velleità, tutti i gusti pazzi e bizzarri di una bambina. — La mia
730 36 | abbassava il capo, sbrucava una boccata d'erba, poi tornava a rialzarlo,
731 45 | segreto sarebbe stato sulle bocche di tutti. Fosca, suo cugino,
732 12 | di reggimento, due medici borghesi; siamo in otto in tutto.
733 29 | aspetterò in mia casa (via Borgo Nuovo, N. 7). Che vostro
734 36 | incantevole; il suolo a roccie, a borri, a dirupi, ad avvallamenti;
735 12 | avete a temere per la vostra borsa, la base fondamentale della
736 2 | la forza e il profumo. I boschi di Boulogne, di Volksgarten,
737 16 | fregandosi le mani — sei bottiglie di madera guadagnate!~ ~
738 32 | fiori, mi faceva magiare dei bottoni di rose, o assaggiare le
739 2 | il profumo. I boschi di Boulogne, di Volksgarten, di Thiergarten
740 40 | assopito, sopra una seggiola a bracciuoli, vicino al focolare, coi
741 49 | con uno spasimo atroce, brancicai un momento come per afferrarmi
742 36 | capelli, e aveva fatto a brani il suo abito.~— Resta, —
743 20 | siete grande!»~Tale è un brano delle memorie che io scrissi
744 10 | 10-~ ~Ho voluto accennare brevemente a questa passione d’amore
745 29 | dirvi che egli è un fiore di briccone, che ha moglie in Dalmazia
746 27 | inumiditi dalle lacrime, e brillavano stranamente al riflesso
747 48 | che mio malgrado sentii un brivido corrermi per le vene.~—
748 30 | caduta sulla carta con un’ala bruciata. Sarei pur curiosa di sapere
749 15 | campagna è una landa, una brughiera; non vi è un’ombra, non
750 4 | si versava sulla via che brulicava di passeggieri affaccendati.
751 48 | suo corpo, mi rivelarono brutalmente tutto l'orrore della mia
752 15 | dare una idea, così vi sono bruttezze che sfuggono ad ogni manifestazione,
753 31 | accapiglierei con Domeneddio. Farci brutti e senza salute, vada; ma
754 48 | natura incoraggiarla con bugiarde lusinghe.~Ella mi comprese
755 27 | mi dirai più tardi delle bugie, ti costringerò a dirmene
756 29 | un cespo di viole, di un bulbo di giacinto, di una pianticella
757 13 | dissi; — ma come ha potuto buscarsi tutti quei mali?~— Nessuno
758 37 | che precede la febbre.~Mi buttai nel letto, smanioso di addormentarmi,
759 16 | quattro tavole, quel sentirsi buttare la terra addosso, quel disfarsi…
760 32 | tristezza improvvisa, si buttava a terra in ginocchio, mi
761 29 | di B…, né il marchese di C… — che so io? — Egli si
762 30 | sul balcone. Ne l’aveva cacciata mille volte colla mano.
763 27 | La brezza del mattino si cacciava innanzi alcune nubi assai
764 15 | impallidì, retrocesse, si cacciò le mani nei capelli, emise
765 48 | reticella, si sprigionarono e caddero sulle spalle e sul collo.
766 16 | secolari, e gruppi di olmi cadenti per vecchiezza l’uno sull’
767 34 | di una simile relazione cadeva sopra di me. Ho detto il
768 10 | anni l’umanità piange sulla caducità dell’amore.~ ~
769 43 | Il fiore delle memorie è caduco, ma questo sopravvive alla
770 32 | era che non viveva che di caffè. Non veniva a tavola che
771 40 | delle sofferenze che può cagionarvi.~— Non vi comprendo, tutto
772 29 | atto di famigliarità, mi cagionava un turbamento dolce e incomprensibile.~
773 24 | Allora ne attribuiva la cagione a ciò, che mi pareva che
774 29 | pensiero a me; porterò qui una calamita più attraente —. E alla
775 32 | stagione era ancora assai calda, e spesso non uscivamo che
776 2 | de’ suoi favori; ma che cale alla gioventù della fortuna?
777 15 | fiore la sommità del cui calice è sparsa di un polline dolce
778 36 | le sue convulsioni erano calmate a poco a poco, ma ella era
779 37 | raccogliere lo scialle che aveva calpestato passeggiando. Guardò tutt'
780 15 | sua reputazione da ogni calunnia possibile; aveva d’altronde
781 43 | dispiacere. Le sue belle calze erano anch’esse bagnate;
782 30 | gettato in un lago, si cambia in un’anguilla, e si è incaponita
783 29 | inalienabili, e aver perciò firmato cambiali la cui scadenza imminente
784 41 | assai male; avete bisogno di cambiar aria; questa atmosfera vi
785 27 | lampada, la stanza parve cambiare d’aspetto; molti oggetti
786 4 | felici. Ho affittato una cameretta chiara, solitaria, serena,
787 25 | casa era in disordine e i camerieri ci avvertirono che Fosca,
788 37 | pregando. In collegio c'era un camerino dove andava a nascondermi
789 30 | e non ho indosso che una camiciuola sottile quanto una ragna.
790 16 | contatto con una di loro. Camminammo per qualche tempo senza
791 40 | altro senza discenderne. Noi camminavamo in silenzio; io stringeva
792 36 | facendo tintinnare la sua campana.~— Credi che quella bestia
793 2 | fortuna mi avevano impedito di camparmi la vita in altro modo che
794 15 | presto di trascinarci nel campo delle confidenze, mi astenni
795 29 | scorso aveva una coppia di canarini, il maschio è morto quest’
796 35 | quell’istante». Il tempo cancella le date impresse dal tempo,
797 1 | che il tempo abbia pure cancellate dalla mia anima non poche
798 16 | il tempo aveva in parte cancellati: due righe sole parevano
799 40 | affetti, non ne aveva ancora cancellato le traccie. Uscendo dalla
800 1 | racconto, vi sono molte cancellature che non posso più decifrare.
801 6 | e vi accendeva tutte le candele. Spesso diceva sentire il
802 49 | o ne tornavano coi loro canestri; le campagne erano coperte
803 27 | come adesso, e abbaiare i cani da lontano, e si vedeva
804 6 | che avevano in fondo una cannuccia tenera di sapore quasi dolce,
805 36 | Che uccello è quello che canta?~— Mio Dio! Uno scricciolo.~—
806 4 | dappertutto l’inno all’amore era cantato.~Un giorno nel salire la
807 4 | uccelli riprendevano le loro canzoni, le fanciulle — fiori umani —
808 6 | mia stanza era divenuta un caos, piena di uccelli, di fiori,
809 16 | screpolature crescevano ranuncoli e capelveneri. Da un lato v’erano pure
810 26 | mito.~— Che cosa vorreste capire del carattere di una creatura
811 16 | siete che voi che possa capirmi, sopportarmi senza umiliarmi,
812 36 | incomoda; poveretta, non capisce più nulla, vi ha scambiato
813 16 | bisogno di essere conosciuta, capita. Voi non potete immaginare
814 29 | sperato poterli pagare coi capitali che il sequestro impreveduto
815 11 | filari di gelsi intisichiti. Capitandovi a caso, si crederebbe di
816 26 | mondo pieno di ubbie, non capite nulla della natura umana;
817 8 | accrescerne il valore; ho capito come si possa scendere fino
818 26 | farmi questa confidenza. Capiva che non era cosa da far
819 16 | De-Fauchée l’inventore delle capsule a secco, o piuttosto se
820 15 | petunie, una collezione di cardenie…~Così dicendo ci eravamo
821 4 | avvenente, occupava una carica distinta in un’amministrazione
822 49 | nebbiosa; gli alberi erano carichi di ghiacciuoli che la brezza
823 4 | passeggieri affaccendati. Le carriuole dei lattivendoli stridevano
824 2 | pongono tra le ruote del suo carro. Se tutti i punti abitati
825 29 | mezzo alle donne e alle carte; e non ha un’oncia di cuore,
826 6 | di frastagli di carta, di cartocci di confetti, di scatole.
827 29 | gettato dalla via. Sopra una cartolina che v’era nascosta dentro
828 44 | giorno sulle montagne, in una casetta sepolta tra le valanghe,
829 2 | lauto assegnamento sulle casse dello Stato.~Non parlerò
830 40 | avvolti nei loro mantelli, sul cassetto delle carrozze. Ne riscossi
831 36 | e bianchissime; querce e castagni secolari sporgevano da una
832 12 | quelle frasi equivoche e poco castigate che s’ascoltano per solito
833 29 | che dà l’apatia, né quella castità naturale che dà la robustezza:
834 44 | riuscissimo a riunire con una catena di piccoli piaceri intermedi
835 44 | Io non sono né turco, né cattolico — sono semplicemente un
836 24 | dopo quel dialogo, freddo, caustico, artificioso, non sentiva
837 27 | del medico, e per maggior cautela in un buio perfetto. Se
838 29 | non parve renderlo né più cauto, né più previdente, né tanto
839 29 | ripassò sotto le mie finestre cavalcando, mi guardò e mi mostrò con
840 40 | vi affondavamo fino alla caviglia; tutta la campagna era coperta
841 29 | cortesi coi buoni e coi miti, cedono sempre di preferenza agli
842 40 | Tornai a sedermi, e mi celai il volto fra le mani, per
843 40 | insorgeva a frapporsi e a celarmela.~Mi riscossi al suono delle
844 16 | nascondere la sua emozione, o per celarmi la sua bruttezza in un momento
845 44 | focolare. Se questa festa si celebrasse in agosto non avrebbe più
846 29 | del suo affetto? Un uomo celebre, un uomo di genio? un bell’
847 30 | credere che te lo dica per celia: davvero, Giorgio, se v’
848 29 | aver egli contratto da celibe alcuni debiti ascendenti
849 30 | mi mandava questi ultimi cenni sulla sua vita, riceveva
850 2 | i piccoli villaggi come centri d’ignoranza, di barbarie,
851 44 | Ecco la casa, il camino, il ceppo tradizionale, la tavola
852 27 | fanciullo, il cui volto di cera bianca, i cui capelli di
853 16 | astenni.~— Sentite — diss’ella cercando la mia mano colla mano del
854 32 | forza, quasi avesse voluto cercar salvezza sul mio seno, e
855 6 | scorrerie venture andavamo poi a cercarli. Non sono più di pochi mesi
856 4 | dolce e profonda.~— Di chi cercate, in grazia?~Profferii il
857 16 | Più volte a Milano aveva cercato qualche pretesto onde allontanarmi
858 36 | solitudine.~— Tu però la cercavi poco anzi.~— Per un istante.~—
859 23 | piangere e dal vegliare, e un cerchio orribilmente livido pareva
860 27 | riverberi alla luce dei ceri della chiesa, la rendevano
861 | certamente
862 29 | provava alla vista di un cespo di viole, di un bulbo di
863 2 | perché allora la guerra era cessata, e mi vergognava spesso
864 37 | oscurità; il rumore della via cessava, e sentiva da lontano certi
865 8 | vi sarebbe la morte, la cessazione, il nulla.~Come non amarti
866 47 | responsabilità orrenda, cesserei per questo di essere la
867 29 | Le donne, ancorché non cessino di essere cortesi coi buoni
868 | Checché
869 45 | sua coda aggomitolata; lo chiamai e mi curvai ad accarezzarlo,
870 27 | Con tutta l’anima.~— Chiamami col mio nome.~— Fosca.~—
871 16 | nascondervisi dietro i carpini; chiamarsi, inseguirsi, sedersi su
872 6 | topi e di lucertole. La chiamavamo il nostro tabernacolo.~Tutti
873 45 | adorato, mia anima, (ti chiamerò ancora una volta con questi
874 3 | gridato: «Tu mi vuoi, tu mi chiami, — io vengo, io vengo».
875 36 | vivere, quasi che ciò che noi chiamiamo morte non sia che il formarsi
876 48 | prodigò cento carezze, mi chiamò con cento nomi teneri. Io
877 49 | profonda. Non vedevo con chiarezza, non aveva che una percezione
878 27 | non lo erano apparvero più chiari e più illuminati. Tornai
879 27 | in quella notte piena e chiarissima, non avrei potuto distinguere
880 8 | ancor nostro, ne ho meco le chiavi: non vi saranno più i nostri
881 37 | braccia al cielo quasi per chiedergli misericordia di me e della
882 4 | desiderato una donna, non per chiederle le sue carezze, ma per piangere
883 18 | orgoglio le avrebbe permesso di chiedermene una spiegazione.~Riuscii
884 13 | già da parecchi giorni a chiederne notizie a suo cugino, e
885 40 | seguirvi senza parlarvi, senza chiedervi nulla, senza pretendere
886 44 | disse Fosca — io credo…~— Chiedo scusa, — interruppe suo
887 29 | a trovarmi piangendo. Mi chiesero se egli mi amava, io dissi
888 15 | impunemente anche su questa china sdrucciolevole; ad ogni
889 30 | orrore! Assaporandole, e chiudendo un poco gli occhi, mi pareva
890 32 | vedermi bene. Mi conveniva chiudere gli occhi, aprirli, fingere
891 11 | attiva di quel pensiero.~Chiudermi in una stanza, e popolarla
892 15 | sanità. Ho voluto tenermi chiusa parecchi giorni nella mia
893 44 | caminetto, alla notte vegliata cicalando…~— E alle gozzoviglie… —
894 27 | dolce dell’inferma, e il cicalare sommesso del medico con
895 46 | carrozze sulla via, sentiva il cicaleccio dei passeggieri, ma tutto
896 36 | il terreno era fiorito di ciclamini, di pratelline, di viole;
897 1 | vi abbia tracciato delle cifre misteriose e solenni, tanto
898 29 | diss’egli aggrottando le ciglia — lo aveva preveduto. Che
899 37 | da un lato e dall'altro cigolando. La notte era vicina, incominciava
900 29 | sorpassavano colle loro cime l’alta muraglia di cinta,
901 29 | cime l’alta muraglia di cinta, e sembravano affacciarsi
902 37 | tolse uno spillone dalla cintura, me lo diede e mi disse:~—
903 37 | le mani, li fece cadere a ciocche da un lato e dall'altro
904 16 | coperte di musco e di acetose; cippi e basi di colonne sepolte
905 20 | quasi mi fossi trovato in circolo magico! Ho veduto su nell’
906 16 | quando tutto ciò che ci circonda è così pieno di vita, è
907 12 | casi avevano contribuito a circondare il mio nome di un prestigio
908 32 | in una luce più serena, e circondarla d’un’atmosfera meno lugubre.
909 29 | spaventava dei pericoli che circondavano la mia bellezza. La verità
910 50 | che non può neppure essere circoscritta entro il limite degli anni
911 48 | sorrisi.~Poi con una specie di civetteria che contrastava stranamente
912 50 | offerto un impiego d'ingegnere civile nei lavori del taglio dell'
913 2 | arrestano il corso della civiltà, che si pongono tra le ruote
914 1 | forse procurato un successo clamoroso. Nondimeno me ne astenni.
915 3 | distinzione di suoli e di climi; l’amo come una parte di
916 2 | miserabili, contadini rozzi e cocciuti. Mi dava pena il vederli,
917 32 | qualche cosa di ordinato e di coerente, e nel suo amore un non
918 1 | mia testa: io non ho più cognizione di tempo, non ho più ordine
919 44 | onorevoli metà dei nostri colleghi.~— Compresa la baronessa,
920 17 | come un ragazzo, come un collegiale. Fosca aveva avuto ragione
921 49 | coprirne il cuore, e mi collocai un poco di fianco per offrir
922 50 | costrinse a chiedere il suo collocamento in ritiro. Egli è partito
923 49 | diedero le sciabole, ci collocarono di fronte l'uno all'altro,
924 40 | immagine di Fosca veniva a collocarsi d'innanzi a me, quella di
925 49 | il mio avversario.~Fummo collocati a trenta passi di distanza.
926 48 | la lampada, la prese e la collocò dinanzi ad uno specchio.
927 29 | un colle, come un nido di colombe, quieto, solitario, sereno.
928 36 | era andato a sparare ai colombi; ella mi aveva condotto
929 49 | era abitato che da pochi coloni; le sue torri screpolate
930 16 | acetose; cippi e basi di colonne sepolte in mezzo alle ellere;
931 30 | ecco lì una litografia colorita di ruggine di ferro e di
932 41 | fatte per voi, dopo quella colossale di ieri, la salute di quella
933 50 | mortale; il proiettile lo colpì pure alla spalla, ma girò
934 49 | nulla di più facile che colpirlo in quel momento con un fendente
935 23 | pure in quel giorno mi colpirono più vivamente del solito.
936 4 | Mi parve che rimanesse colpita in modo singolare dal mio
937 36 | capo con aria mortificata, colse una viola, e mi chiese dopo
938 26 | per noi. Essa ha una mente colta, uno spirito delicato e
939 15 | e se fossi sana vorrei coltivarne; ma se ne trovano parecchi
940 11 | estesissima, tanto poveramente coltivata da non vedervi che pochi
941 27 | Levò un braccio di sotto le coltri, io le porsi una mano che
942 | Colui
943 | com'
944 48 | Farò ciò che vorrai. Comandami.~— Non voglio comandarti.~—
945 7 | allorché ricevetti dal comandante del mio reggimento un ordine
946 48 | Comandami.~— Non voglio comandarti.~— Desidera.~— Nemmeno.~—
947 12 | maschio, ma l’abitudine del comando e della disciplina avevano
948 5 | vertiginose. Mai due anime avevano combaciato così pienamente, mai due
949 48 | frenetici. Tutta la sua natura combatteva una terribile lotta di desiderio
950 29 | più lunga e più crudele fu combattuta in un’anima. Ho io finito
951 Prefazione| Egli sa per quale strana combinazione questo manoscritto è venuto
952 4 | adorano o odiano.~Erano cominciate allora le pioggie lente
953 29 | salvacondotto, una specie di commendatizia di cui si giovava per accreditarsi
954 29 | insieme undici mesi, il nostro commercio andava bene. Ora questo
955 32 | fare. Una disubbidienza commessa con garbo poteva farla sorridere,
956 Prefazione| Prefazione~ ~Commetto io un’indiscrezione nel
957 50 | atterrisce spesso di mali che non commise, o che non potea non commettere.
958 47 | responsabile di ciò che commisi in quella notte? Aveva io
959 13 | come non si potesse esserne commossi. Ma che malattia ha dunque
960 40 | nuovo, di romantico, di commovente, ma ora! E perché dovrei
961 37 | dissi — tu lo sai, questa commozione potrebbe esserti fatale;
962 50 | malato, non avessi temuto di commuovervi fatalmente con questo dono.
963 12 | acconciarvi onestamente e comodamente.~— Sono tuttora all’albergo —
964 29 | vi innamorai di una mia compagna. Fu una passione vera, ostinata,
965 29 | attaccamento che sentiva per le mie compagne, per i fanciulli, per le
966 40 | sguardi attoniti dei nostri compagni di viaggio.~Mi ricorderò
967 16 | discussione avuta col suo compagno — se fu De-Fauchée l’inventore
968 29 | uscio improvvisamente, e comparire mio marito. Egli era tutto
969 36 | di quanto aveva creduto compatibile colla nostra natura mortale.~
970 45 | addita le gioie che devono compensarci di quegli affanni.~Rientrai
971 12 | quell’assenza di forza era compensata da molta dolcezza d’animo,
972 29 | erano stati in certo modo compensati da quelle illusioni, che
973 45 | Quella lettera mi avrebbe compensato di tutto. E poi, la mia
974 44 | essere in ciò un giudice competente; tu non puoi conoscere il
975 21 | dovere, lasciate che io lo compia. Voi sapete anche che cosa
976 28 | natura o l’uomo; mi limito a compiangerli: ma le passioni non turpi —
977 16 | sopportarmi senza umiliarmi, compiangermi. Perché non v’ha alcuno
978 39 | che mi fa paura. Io non compiango quella donna meno di voi,
979 4 | azzalee.~L’amore, la più complessa e la più potente di tutte
980 13 | mali, non il loro carattere complessivo, né la loro base. Possiamo
981 26 | malattia nervosa, la più complicata, la più assoluta, la più
982 12 | io.~— Francamente, senza complimenti, da amici — riprese egli
983 1 | del mio passato, come si compone una lapide sul sepolcro
984 1 | ricordare. Sono essi che compongono la corona della vita.~Il
985 29 | e scriveva versi. Le sue composizioni musicali e le sue poesie
986 9 | quel sepolcro nel quale ho composto per sempre le ceneri del
987 30 | colpito vivamente. Glie l’ho comprato, e gli ho detto che essendo
988 26 | Egli è che io non ho potuto comprender nulla del carattere di quella
989 41 | partenza inevitabile. Ella lo comprenderà, non potrà opporsi. Le dirò
990 29 | bruttezza.~Mio caro Giorgio, tu comprenderai ciò che io ti voglio dire:
991 16 | mi è bastato vedervi per comprenderlo. Non vi domando che la vostra
992 29 | volte, senza poterne punto comprenderne la natura.~L’attaccamento
993 29 | alla follia, benché non comprendessi nulla della natura di questo
994 20 | gli occhi d’addosso. Essi comprendevano senza dubbio che vi era
995 16 | trionfare della mia pietà. — Non comprendevate quanto mi dovevano far male
996 40 | Come aveva osato tanto? Comprendevo che ella agiva ora per uno
997 27 | male ad un tempo. Tu mi comprendi. Se morissi ora sarei felice:
998 4 | senza resistere, perché comprendono di mettersi così sulla via
999 44 | metà dei nostri colleghi.~— Compresa la baronessa, la moglie
1000 8 | spesso le mani al cuore per comprimerne i battiti. Oh potessi essere
1001 40 | risoluzione non avrebbe compromesso il nostro segreto. Se nell'
1002 Prefazione| indicazioni che potevano compromettere la fama di persone ancora
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