1-aspra | assag-compr | comun-dovre | dragh-guari | guast-manda | mangi-picci | picco-riemp | rient-sforz | sfren-tranq | trans-zolle
grassetto = Testo principale
Capitolo grigio = Testo di commento
3017 15 | tenendo in mano un mazzetto piccolissimo di fiori che mi offerse
3018 43 | tolsi; ho veduto i suoi piedini nudi, piccoli, torniti,
3019 15 | ancora qualcosa di quella pieghevolezza, di quella grazia, di quella
3020 36 | persona le sue forme piene, pieghevoli, dense!~Il colonnello era
3021 48 | gettandomi le braccia al collo, piegò il mio capo verso il suo,
3022 8 | provato questa specie di pietosa incredulità che me li rendeva
3023 4 | mazzetti che sono come le pietre miliari del cammino percorso
3024 2 | della terra fossero Londra, Pietroburgo, Parigi, Roma, Berlino,
3025 2 | sembra patire, è rozza e pigmea, soffre d’impotenza e di
3026 29 | covava tutto il giorno, e pigolava in quel metro affettuoso
3027 2 | coperte di ragnateli, il pigolio dei passeri che beccavano
3028 40 | della freschezza e della pinguedine dell'infima donna del volgo,
3029 37 | finestra. Aveva cessato di piovere, il cielo s'era rasserenato
3030 40 | accorsi che aveva cominciato a piovigginare. Mi sedetti ad un'estremità
3031 37 | era fuori un gran vento, piovigginava; io guardava le gocce di
3032 29 | avuto caro che oggi abbia piovuto. Una volta la pioggia mi
3033 36 | pratelline, di viole; una pispola cantava sopra il mio capo;
3034 32 | perché glie li premessi, o pizzicandomi le ginocchia sotto la tovaglia.
3035 27 | neve, e pareva tutto di pizzo, una lampada posta in un
3036 16 | baleno di fugace felicità… Poc’anzi mi parlavate dei piaceri
3037 29 | composizioni musicali e le sue poesie erano una specie di salvacondotto,
3038 29 | mezzo letterato, un mezzo poeta, un mezzo artista mi fanno
3039 46 | sbigottimento profondo. Poggiai i gomiti sul tavolo, la
3040 44 | intermedi questi due grandi poli del piacere che sono il
3041 29 | avuto rapporti con uomini politici, i quali lo avrebbero aiutato
3042 29 | atteggiandosi a martire politico, aprendosi mille vie col
3043 29 | anch’esso, impiegato nella polizia austriaca a Zara; ho conosciuta
3044 49 | vene delle tempie ed ai polsi, le mie orecchie erano assordate
3045 2 | di un reggimento, e far pompa del mio costume di capitano.
3046 24 | proporzione dello zelo che ella pone a superarla. Nessuna legge
3047 29 | parve che quella donna mi ponesse affetto, e provasse un interesse
3048 8 | ricordanze quella forza che tu ponevi a dimenticare, che essa
3049 2 | corso della civiltà, che si pongono tra le ruote del suo carro.
3050 6 | via un bel torrente, e un ponticello di tavole non più largo
3051 11 | Chiudermi in una stanza, e popolarla dei fantasmi del mio amore —
3052 1 | racconto dei sogni che hanno popolato le mie notti durante quel
3053 8 | felici!~Ed ora, addio. Non por mente al disordine delle
3054 12 | di dietro la schiena, e porgendomela, aggiunse:~— Se volete far
3055 11 | la fortuna avesse voluto porgermi di nuovo una mano amichevole.
3056 4 | dolce creatura! se tu mi porgessi quella tazza che l’età e
3057 44 | affrettai a nasconderla nel mio portafogli, impaziente di trovarmi
3058 29 | imminente gli apriva le porte del carcere: preferire uccidersi.
3059 45 | e della nostra fede; noi porteremo intatte alla tomba queste
3060 46 | fine di bene. Non me ne porterete rancore?~— Se io credessi
3061 3 | io che non sono che una porzione minima di lei stessa.~Io
3062 40 | tristi si succedevano senza posa nel mio cervello, si urtavano,
3063 27 | qui, voglio vederti bene.~Posai la lampada sul tavolino.
3064 16 | vestita con eleganza, che posava il suo braccio sul mio, —
3065 48 | la feci sedere; io me le posi d'accanto. Mi afferrò le
3066 32 | delle lunghe ore, e nelle posizioni le più penose; o col capo
3067 | possano
3068 29 | più ricchi, tutto ciò che possedevo di prezioso, onde sottrarlo
3069 1 | rinunciare a quell’unico bene che possediamo realmente e impreteribilmente,
3070 16 | di un bene smisurato, il possesso di un bene anche minimo?~—
3071 | possiate
3072 4 | come l’unico tesoro che io possiedo al mondo.~Ho sempre sentito
3073 29 | affezionano ai primi oggetti che possiedono, sopratutto alle cose che
3074 14 | e una striscia di carta postavi per segnacolo, su cui vi
3075 | poté
3076 | potea
3077 | potei
3078 | potendo
3079 29 | disonorato. Io fui felice di potergli dare tutti i miei gioielli,
3080 13 | malattia fosse stata cosa da poterla abbandonare da un’ora all’
3081 29 | della mia casa, aver sperato poterli pagare coi capitali che
3082 29 | pensarvi alcune volte, senza poterne punto comprenderne la natura.~
3083 | potessimo
3084 | poteste
3085 | potevate
3086 | potevi
3087 | potrai
3088 | potrebbero
3089 11 | sabbiosa ed estesissima, tanto poveramente coltivata da non vedervi
3090 43 | tristamente — ho orrore della povertà.~Quella contadina ci ha
3091 40 | via era tutta fango, tutta pozzanghere, e vi affondavamo fino alla
3092 12 | alle cinque. Vi invito a pranzare con me, in mia casa, accettate?~—
3093 12 | chiese:~— E così, come avete pranzato?~— Ottimamente.~— Davvero?~—
3094 15 | casa del colonnello (vi pranzavamo tutti uniti e ad un’ora,
3095 19 | vostro pranzo.~— Non occorre, pranzerò alla locanda.~— Che diavolo! —
3096 29 | sugli alberi… colsi una pratellina, e ne strappai i petali
3097 36 | fiorito di ciclamini, di pratelline, di viole; una pispola cantava
3098 37 | leggerezza e di benessere che precede la febbre.~Mi buttai nel
3099 49 | provato in me fino dalla sera precedente era ancora più piena e più
3100 4 | tenendo in mano una rosa, mi precedette di alcuni passi, e sfogliandola,
3101 2 | riandare sugli anni che hanno preceduto gli avvenimenti che sto
3102 4 | corsi verso di lei, e mi precipitai alle sue ginocchia. Essa
3103 36 | insieme nell'abisso, per precipitare in una rovina comune.~Pensava
3104 27 | scoperta, pareva correre a precipizio pel cielo. Di lontano si
3105 2 | imparato a disperare troppo precocemente.~Allora non prevedeva l’
3106 45 | speranza ritorna a sorridere, precorre gli avvenimenti, e ci addita
3107 46 | pensare a ciò che ella aveva predeciso e compiuto con sì facile
3108 32 | aveva posto piede sulla predella che era già addormentato.
3109 40 | per salire con essa le due predelline della vettura del convoglio.
3110 29 | rendervi infelice, ma era predestinato. Io sono un miserabile.
3111 45 | che ci ha separati, è una predestinazione, è una volontà superiore
3112 29 | apparenza di vita; ma le loro predilezioni sono superficiali, mutabili;
3113 Prefazione| Prefazione~ ~Commetto io un’indiscrezione
3114 29 | coi miti, cedono sempre di preferenza agli uomini audaci, prepotenti,
3115 18 | Tutte le cure, tutte le preferenze possibili erano per me.
3116 29 | donne del volgo ha ciò di preferibile, che l’amore tra esse non
3117 29 | apriva le porte del carcere: preferire uccidersi. E levata una
3118 16 | Non importa. Chi non preferirebbe all’immagine di un bene
3119 40 | odiarmi, è tutt'uno; anzi preferirò il vostro odio alla vostra
3120 45 | voglio che tu sia poco, preferisco che tu sia nulla. Le anime
3121 29 | qualcuno mi avesse almeno preferita ed amata. Vissi invece fino
3122 24 | uomo, fui qualche volta preferito da donne giovani e avvenenti
3123 37 | anni piangeva tutte le sere pregando. In collegio c'era un camerino
3124 29 | fatta conoscere, e l’avrebbe pregata di fermarsi a pranzo con
3125 27 | quell’angelo che allora pregava tutte le sere, e che immaginava
3126 37 | chiese ella.~— Un poco.~— E preghi?~— Qualche volta.~— Vi fu
3127 30 | sue orazioni. Se le sue preghiere hanno un valore, Iddio ne
3128 29 | senza un solo dei loro pregi che li temperi, senza un
3129 45 | sottrarsi alle esigenze di quei pregiudizi che lo costringevano a pretendere
3130 29 | una passione seria, e lo pregò a non venir più in nostra
3131 48 | sentiva il suo petto asciutto premere sul mio, la sua faccia appoggiata
3132 18 | al mio da toccarlo e da premerlo; io mi ritrassi un poco:
3133 32 | sotto i miei, perché glie li premessi, o pizzicandomi le ginocchia
3134 46 | Ora aveva ben compreso; mi premetti le mani sul cuore, e mi
3135 26 | sua casa.~— Devo parlarvi premurosamente d’una cosa che vi riguarda —
3136 27 | meravigliose — diss’io, prendendone una tra le mani.~E lo erano
3137 15 | seduto a tavola, ella venne a prender posto vicino a me, e mi
3138 39 | appresso ciò che si potrà fare, prenderemo consiglio dagli avvenimenti.
3139 27 | pareva che la fortuna si prendesse giuoco di me (e dico la
3140 27 | costringerò a dirmene tante! Prendi la lampada, mettila qui,
3141 46 | scontro è incerto, è follia il preoccuparsene. Io sono afflitto di aver
3142 13 | Vedo che siete un poco preoccupato da quell’avvenimento — mi
3143 13 | fiore fresco; e, cosa che mi preoccupava non poco, benché non sapessi
3144 13 | sedere al mio fianco.~Questa preoccupazione era però esclusivamente
3145 30 | rido sovente di queste loro preoccupazioni. Io domando a me stessa: «
3146 27 | calma il mio spirito, e a prepararmi a quello strano appuntamento.~
3147 29 | altre donne, quella malia prepotente e incomprensibile che esercitano
3148 29 | preferenza agli uomini audaci, prepotenti, pronti all’offesa, disprezzatori
3149 37 | limito a formularvelo.~Mi prescrisse alcune medicine, ed uscì
3150 38 | letto, ma il medico mi aveva prescritto un riposo continuo. Non
3151 36 | vicine. Tutto ciò che vive presenta, nel deperire e nel distruggersi,
3152 23 | solo con Fosca, e me le presentai con coraggio.~Adesso non
3153 28 | cause della mia felicità presente, mi sono posto ancora di
3154 29 | quale era, ma aveva come un presentimento delle sue viltà, una specie
3155 44 | sentire un po’ troppo la pressione delle sue dita secche e
3156 12 | circondare il mio nome di un prestigio in parte lusinghiero, e
3157 23 | vostro! E vi ritornerete?~— Prestissimo.~— Se ne avrete licenza.~—
3158 40 | mi lascereste in pace. Pretenderete adesso che io vi sacrifichi
3159 40 | il dolore.~— Ma che cosa pretendete da me?~— Nulla.~— Perché
3160 40 | vostri capricci, alle vostre pretese, ai vostri nervi. Ho avuto
3161 30 | 30-~ ~In quel frattempo, prevedendo il dolore che avrebbe cagionato
3162 29 | vita. Ohimè! Io non aveva preveduta la più grande, la più crudele,
3163 46 | più. Bisogna che voi la preveniate della mia visita, che ordiniate
3164 48 | darmene una prova? O piuttosto prevenire il mio disprezzo? Assicurare
3165 46 | mia stanza. Ora corro a prevenirla.~ ~
3166 13 | casa. — Confessate…~— Voi prevenite la mia domanda — interruppi
3167 13 | di quell’intenzione, mi prevenne, e mi disse:~— Non vi sgomentate,
3168 40 | cameriera ne sa qualche cosa, è prevenuta, non dirà nulla. Checché
3169 44 | giacché il dottore ne li aveva prevenuti. Il colonnello mi strinse
3170 12 | persona.~Fu forse a tale prevenzione che io fui debitore dell’
3171 29 | renderlo né più cauto, né più previdente, né tanto meno più affettuoso.
3172 29 | tutto ciò che possedevo di prezioso, onde sottrarlo alle conseguenze
3173 36 | sambuchi, tutte le piante primaticce tornano a metter le gemme
3174 30 | divoro!~Voglio mandarti le primizie della mia età senile!~Ieri
3175 36 | fiore.~— Ecco.~Spiccai una primula gialla e gliela diedi.~—
3176 16 | vedessi attraverso questo prisma abbagliante?~— Voi!… — esclamò
3177 36 | posta in carrozza, così priva di sensi com'era. Durante
3178 29 | vita. Non solo mi aveva privato della bellezza perché non
3179 29 | compensarla qualche volta della privazione dell’amore, ma questa ne
3180 32 | di Fosca era stata in ciò privilegiata. Se il cielo le aveva negato
3181 29 | mai né il retaggio, né il privilegio della sapienza.~Tale era
3182 50 | favorirla. D'altronde è assai probabile che non abbiate più a rivederlo.~
3183 47 | carattere? — È uno spaventoso problema che non giungerò forse mai
3184 46 | in natura continuasse a procedere collo stesso ordine di prima.
3185 15 | parecchi che sono ingrati, e mi procurano delle terribili emicranie
3186 14 | qualche romanzo?~— Vedrò di procurargliene alcuni.~— Quella donna divora
3187 50 | se mi stette a cuore il procurarvela.~Non so se ci vedremo ancora,
3188 21 | questo rimedio con gioia. Procurate di ascoltare con calma quello
3189 1 | scrivere mi avrebbe forse procurato un successo clamoroso. Nondimeno
3190 2 | vero, non m’era stata assai prodiga de’ suoi favori; ma che
3191 29 | alle sue amiche come di un prodigio di avvenenza, e si spaventava
3192 48 | mi lisciò la fronte, mi prodigò cento carezze, mi chiamò
3193 27 | avvide dell’effetto che produceva in me quell’esame del suo
3194 43 | quella bacche vermiglie che producono le rose selvatiche e che
3195 44 | egli — voi credete di aver proferito una facezia, avete detto
3196 12 | di quell’età e di quella professione. Aveva indole allegra e
3197 4 | chi cercate, in grazia?~Profferii il nome del mio amico.~—
3198 29 | distolto dal compiere un’azione proficua a’ suoi interessi. Era incapace
3199 35 | e convenzionali; rende i profili, ma non ha né le luci, né
3200 30 | Figurati, ne ho mangiato un profluvio! Un orrore! Assaporandole,
3201 29 | sintomi più gravi e più profondi della mia infermità era
3202 16 | tutto ciò che esse toccano è profumato, tutti i luoghi per cui
3203 1 | fa fede dell’accorciarsi progressivo dell’esistenza. Un’avidità
3204 16 | non lo farò perché me lo proibite, ma…~Essa mi guardò e sorrise
3205 50 | fu grave, non mortale; il proiettile lo colpì pure alla spalla,
3206 45 | dopo averla ricevuta, per prolungarmi coll’aspettazione il piacere
3207 29 | rovinata, perduta!~Ma a che prolungarti questo racconto? Io scampai
3208 13 | orribilmente strazianti e prolungate, ma io non aveva immaginato
3209 48 | accarezzato le lusinghiere promesse d'un avvenire ampio e sereno.
3210 45 | memoria mia. Sarò felice se mi prometterai di portarla sempre sul tuo
3211 16 | dalla sua casa — dovete promettere di perdonarmi la prima colpa
3212 26 | vedremo. Intanto…~— Dovrò prometterle di amarla?…~— S’intende,
3213 43 | volle che lo accettassi, e promettessi di conservarlo per memoria
3214 16 | riguardo.~— Quale! una colpa!~— Promettetelo prima.~— Con tutta l’anima.~—
3215 40 | fermerai di più, ritornerai? Promettimelo.~— Sì, — io dissi — te lo
3216 40 | Sì, — io dissi — te lo prometto.~— Giuralo.~— Lo giuro.
3217 26 | sembrata strana, la sua prontezza ad amarvi incomprensibile,
3218 49 | ed era stato in ciò sì pronto e sì puntuale, che eravamo
3219 21 | gratitudine. ~Voi avete pronunciato nel lasciarmi delle parole
3220 24 | nostra ripugnanza cresce in proporzione dello zelo che ella pone
3221 2 | sue abitudini fino alle proporzioni meschine, e spesso ridicole,
3222 12 | continuò egli lungo la via. — Propriamente parlando, non posso dire
3223 | proprie
3224 18 | di affettuoso rancore. E prorompendo in lacrime fuggì nella sua
3225 19 | qualche cosa che stesse per prorompere, come una fiamma che stesse
3226 29 | stanca, mio caro Giorgio, proseguirò domani. Addio, addio.~. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ~
3227 38 | della mia pietà?~Così io proseguiva a vivere in tali angustie,
3228 23 | che hanno tutti gli uomini prosperi. Sapevo che all’indomani
3229 14 | sventurato, un perverso in ogni prospero. In questo dolore immeritato
3230 3 | nel suo seno; io mi sono prosteso per abbracciarla; ho sentito
3231 16 | era effetto di voluttà, ma prostrazione, abbattimento improvviso.
3232 45 | riavvicinarmi a lui, e di proteggerlo col mio affetto. La fortuna
3233 21 | con gioia il mandato di proteggervi e di confortare la vostra
3234 20 | sorrido. Ripeto spesso, protendendo le braccia: «Oh Clara, vieni,
3235 48 | incontro con le braccia protese, e mi avvinghiò al suo seno
3236 16 | vi domando che la vostra protezione, la vostra tolleranza. Ho
3237 45 | di conforti, per potermi protrarre questo piacere. L’apersi
3238 20 | attraverso la natura: si provano le stesse vertigini del
3239 8 | potevamo in qualche modo provarcelo. Tu leggevi in me, ma adesso?…
3240 29 | donna mi ponesse affetto, e provasse un interesse singolare per
3241 29 | della bellezza perché non provassi mai le gioie di un affetto
3242 28 | viziosa delle virtù — le ho provate, né avrei meglio potuto
3243 2 | ciò che è metodico, non proveniva già dalla mia educazione,
3244 13 | urla acute e strazianti che provenivano dalle stanze della signora.
3245 31 | tutte le amarezze che mi provennero da questo amore sciagurato,
3246 45 | crudele che gli sarebbe provenuto dalla mia colpa; egli non
3247 21 | la felicità, lasciate che provi anch’io ad essere felice —
3248 30 | dissimulare le sensazioni che ne proviamo; perché la vediamo come
3249 29 | è comunissimo in quella provincia delle Romagne dove son nata,
3250 29 | quasi lo sbigottimento che provo in me stessa nello scrivere
3251 46 | vostro contegno fu calmo, ma provocante. Ora non giova pensarci.
3252 16 | tenuto, e ho voluto quasi provocarli, l’ho fatto perché la mia
3253 2 | adesso dei dolori che avevano provocata quella mia malattia. Essi
3254 17 | fatto che cedere alle mie provocazioni. Se il mio contegno era
3255 46 | gli spalti del castello. Provvederò io le armi. Non avete osservazioni
3256 31 | aveva limiti. Quella cecità provvidenziale che la natura ha dato ai
3257 10 | leggi del cuore e le leggi provvidenziali ne trionfano sempre segretamente.~
3258 40 | tal guisa? Era sovratutto prudente? Nulla di tutto ciò; né
3259 29 | più eminenti nella vita pubblica furono quasi sempre i più
3260 Prefazione| io un’indiscrezione nel pubblicare queste memorie? Credo di
3261 40 | Alcuni conduttori di vetture pubbliche dormivano con quel freddo,
3262 29 | Benché giunta all’epoca della pubertà, non era più sviluppata
3263 Prefazione| che io aveva concepito di publicarlo. Gli basterà che io vi abbia
3264 3 | luce, per poter rendere publico un odio che conservo da
3265 48 | con uno slancio di gioia puerilmente selvaggia.~— Così, così…
3266 29 | mandato a regalare un bel pulcinella». Mi strinse una guancia
3267 48 | così presso da udire le pulsazioni affrettate delle sue tempia.~—
3268 28 | investigare se la società punisca nei malvagi la natura o
3269 2 | del suo carro. Se tutti i punti abitati della terra fossero
3270 49 | stato in ciò sì pronto e sì puntuale, che eravamo giunti nello
3271 43 | dire. Forse è un bisogno puramente fisico. Dopo i vent’anni
3272 1 | memorie.~Su questo vecchio quaderno su cui ho tentato già tante
3273 30 | divide? Io non sono più quaggiù che per te. Sai dirmi se
3274 | qualcun
3275 | qualcuno
3276 29 | avete avuto paura de’ miei quarant’anni? Se mia moglie avesse
3277 7 | allo stato maggiore del quarto dipartimento. È necessario
3278 36 | selci terse e bianchissime; querce e castagni secolari sporgevano
3279 43 | gli occhi d’addosso. Che quiete là dentro! che caldo! Ho
3280 8 | ma di quello che sentirai quind’innanzi. Io comprendo, più
3281 | quindi
3282 40 | della vettura del convoglio. Quivi si sedette dirimpetto a
3283 48 | con forza, con una forza rabbiosa che aveva apparenza di passione.
3284 38 | che io mi volgeva spesso rabbrividendo.~Perché, soltanto la mia
3285 36 | suo abito di seta, e ne rabbrividiva. Quanta differenza da quei
3286 36 | movimento quasi involontario, e raccapricciai nel vedere che aveva il
3287 32 | voluto pensare a Clara, raccogliermi e dimenticarmi in quel pensiero,
3288 8 | religione. Ogni sera mi raccoglierò per pensare a te, ogni quindici
3289 44 | alla stanza dove potevate raccogliervi, alla fiamma del caminetto,
3290 2 | baldanza; è allora che si raccolgono a piene mani i frutti che
3291 29 | malaticcia, pensierosa, raccolta, appassionata della solitudine
3292 14 | fumiamo. Io non so più a chi raccomandarmi, qui non v’è nemmeno un
3293 36 | tornare in quel modo.~Gli raccontai che, avendo udito le grida
3294 5 | intense, troppo profonde!…~Ci raccontammo tutta la nostra vita. Ci
3295 46 | ho avuto la debolezza di raccontarglielo. Finora ha saputo sfuggirmi,
3296 1 | stato che un amore felice. Raccontarlo, sarebbe lo stesso che ripetere
3297 29 | aveva mandato a chiamare per raccontarmi tutto ciò che sa di voi
3298 19 | di dirvi il mio amore, di raccontarvi i miei patimenti, di piangere
3299 31 | mio carattere. Mi aveva raccontata tutta la vita di Fosca,
3300 5 | amore non possono essere raccontati.~ ~
3301 16 | farò della confidenze, vi racconterò la mia vita; voi me lo permetterete,
3302 2 | soffre d’impotenza e di rachitismo; si direbbe che le manchi
3303 48 | amplesso. L'immaginazione raddoppiò il mio ribrezzo: ricercai
3304 29 | però slanci di tenerezza, radi ma vivi; e in quei momenti
3305 16 | cui sommità aveva posto radice un ulivo; grosse lucertole,
3306 29 | amici suoi e di mio padre si radunavano alla sera nella mia casa;
3307 1 | notti durante quel tempo. ~Radunerò qui i documenti, le lettere,
3308 30 | Una cosa orribile, una raffinatezza di crudeltà mostruosa, è
3309 31 | la sua stessa intimità, rafforzava egli medesimo, senza saperlo,
3310 43 | amori così diversi. Che raffronti! che analogia in queste
3311 30 | io sono ghiotta come i ragazzi, io mangio troppo, io divoro!~
3312 19 | davvero? — diss’ella col volto raggiante di gioia — davvero? — mi
3313 29 | che li temperi, senza un raggio di quella bontà improvvisa
3314 44 | dipartimento di Milano, e dovete raggiungere immediatamente la vostra
3315 43 | tabernacolo, — e fu sollecita a raggiungerla, ma l’uscio ne era chiuso,
3316 40 | nella vita, l'ho trovato, lo raggiungerò. Non importa che non mi
3317 7 | dipartimento. È necessario che raggiungiate fra dieci giorni la vostra
3318 36 | di acacie e di rovi, mi raggiunse, e si lasciò cadere vicino
3319 40 | non mi rivedrai più!~La raggiunsi prima che avesse potuto
3320 16 | In quel momento avevamo raggiunto il colonnello ed il suo
3321 46 | cuore, e mi contorsi e mi raggomitolai gemendo come per difendermi
3322 29 | più tardi, egli era stato ragguagliato da mio cugino intorno al
3323 28 | forza misteriosa di cui ragionano costoro?~Io non la sento.
3324 9 | generose, più salde, più ragionevoli. Ciò che noi consideriamo
3325 30 | camiciuola sottile quanto una ragna. Se vedessi gl’inchini che
3326 46 | spaventato, vidi vicino a me un ragno nero che si arrampicava
3327 29 | metteva malinconia; adesso mi rallegra. Forse perché ora sono felice,
3328 13 | presto che non aveva che a rallegrarmi di questa specie di legame
3329 42 | baleni di felicità che hanno rallegrato la nostra esistenza? I primi
3330 2 | me. Non sentiva più alcun rammarico del passato, né alcuna trepidanza
3331 27 | eco delle vostre gioie per rammentarvi e per piangervi.~Se avessi
3332 4 | mi erano care, e che mi rammentavano le scene più dolci della
3333 45 | fodero della sciabola alcuni ramoscelli di sanguine, che sporgevano
3334 43 | una foglia di ellera, un ramoscello d’albero. Percorremmo quel
3335 49 | la sua arma con dispetto, rampognando i suoi secondi di aver acconsentito
3336 32 | le locuste, le piccole rane delle siepi riempivano l’
3337 16 | screpolature crescevano ranuncoli e capelveneri. Da un lato
3338 37 | per la stanza con passi rapidi. Afferrò l'estremità di
3339 1 | seguito un passaggio così rapido e così violento come il
3340 20 | ore in una specie di dolce rapimento, colla testa fuori dello
3341 30 | di rosso di mattone, che rappresentava S. Giorgio a cavallo in
3342 13 | fatto di princìpi, virtù rara tra medici, credente. Non
3343 50 | sono anche più miti, e più rari. Il vostro medico vi avrà
3344 26 | per afferrare, nei pochi e rarissimi momenti di calma, il fondo
3345 34 | sacrificio sì grande e sì raro che pochi o nessuno lo può
3346 29 | volte nella sua vita aveva rasentato il carcere, e non vi era
3347 12 | una specie d’ingenuità che rasentava quasi l’ignoranza, tanto
3348 11 | che in un lembo di pianura rasente le alpi. Né gli uomini erano
3349 40 | In quanto a mio cugino, rassicuratevi, gli ho scritto di questo
3350 40 | Alla sera mi sentii un poco rassicurato nel ricevere questo biglietto
3351 36 | autunno e la primavera si rassomigliano. È la stessa cosa che la
3352 27 | assomigliante a Fosca, benché d’una rassomiglianza senza vita e senza espressione.~
3353 5 | esercitato sopra di me. Essa rassomigliava a mia madre. Mia madre poteva
3354 40 | copersi col mio mantello, e rattizzai il fuoco.~— I tuoi piedi
3355 38 | leggendo, fantasticando, rattizzando il fuoco, guardando i passeri
3356 6 | e tutti metà per uno; di ravviarmi i capelli, di guardare,
3357 46 | delle cose più palesi e reali. Se così non fosse, quell’
3358 16 | felici di me.~Avvenne una reazione istantanea nelle mie idee;
3359 31 | specie di sollievo che pareva recarle la mia compagnia, lieto
3360 41 | almeno che questo vostro recarvi a Milano per due giorni
3361 16 | due righe sole parevano recenti e dicevano: 22 agosto 1863.
3362 48 | le forbici e fece atto di reciderli ella stessa. Una parte dei
3363 45 | ritenevo a memoria, e le recitavo a me stesso prima di addormentarmi;
3364 21 | respingere questo secondo legame, reclamerete ancora i diritti di quella
3365 45 | vita, non avrebbe potuto redimersi mai dal disonore ingiusto
3366 36 | mesti e i più fragili.~— Regalami un fiore.~— Ecco.~Spiccai
3367 27 | presagio. Quando gli amanti si regalano i capelli, è segno che l’
3368 27 | sarò vicina a morire, ti regalerò le mie trecce. Oh mio Dio! —
3369 24 | inesorabile di quelle che reggono le simpatie e le antipatie.
3370 43 | diario:~«23 dicembre 1863. — Registro questa data e queste memorie
3371 29 | conseguenza di quelle leggi che regolano l’individualità, di quell’
3372 15 | ché anzi erano in parte regolari, — quanto per una magrezza
3373 16 | anche minimo?~— Tutto ciò è relativo; — io dissi — gli aspetti
3374 29 | fatto troppo presto. Divenni religiosa; entrai in quel periodo
3375 50 | avvenuti in un'epoca assai remota della mia vita, tale che
3376 5 | al nostro avvenire, per rendercene meritevoli. Ci sentivamo
3377 41 | divora uno sviluppo che renderebbe impossibile arrestarla.
3378 29 | questo avvenimento non parve renderlo né più cauto, né più previdente,
3379 8 | separa non è sì grande da rendermelo impossibile. Il nostro santuario —
3380 36 | di tanto quella gioia, da rendermivi quasi indifferente. Ella
3381 31 | ancora la malattia di Fosca, rendessero impossibile e quasi assurdo
3382 29 | posto sequestro sulle sue rendite, per cui diventava necessario
3383 40 | miserabile. Lo so che ti rendo infelice, e non ho la forza
3384 38 | ad un eccesso di egoismo, repentinamente, senza causa, senza pensare
3385 46 | impedirmi di dimettermi — replicai con calma.~— Come volete.~
3386 48 | mi coprì di baci brevi, replicati, frenetici. Tutta la sua
3387 29 | conosco ciò che vi era di reprensibile nel mio contegno, allora
3388 40 | ne' suoi occhi uno sdegno represso a forza, una fermezza di
3389 16 | sono molteplici, chi si reputa avventurato in una maniera,
3390 27 | come a cosa che mi è dolce reputar equa e benefica), tante
3391 30 | donna, col mio passato si reputerebbe miserissima: io no, sento
3392 29 | siete voi quella che possa resistergli; colla vostra salute, col
3393 29 | trascinarmi verso la porta. Io resistetti, scivolai, e caddi percuotendo
3394 40 | possibili la mia avversione. Ho resistito finché ho potuto; quando
3395 18 | avvenuto?~— Ah! — gridò ella respingendo le mie mani con violenza,
3396 8 | Dovessi tu ripudiarmi, respingermi, io sento che non potrei
3397 45 | ad accarezzarlo, poi lo respinsi percuotendolo col piede.
3398 26 | spontaneamente. Voi avete respinto il suo affetto — né ciò
3399 16 | toccare, il muoversi, il respirare in questo luogo sia qualcosa
3400 48 | Vorrei essere l'aria che tu respiri per confondere la mia vita
3401 46 | dimissione, e gliela porsi.~— Restano a stabilirsi l'ora e le
3402 19 | il cui ribrezzo mi fece restare agghiacciato ed immobile.~—
3403 8 | respiro; la mia povera stanza resterà solitaria per lungo tempo,
3404 27 | diss’ella. — Fino a quando resterai qui?~— Fino a quando vorrai.~—
3405 27 | compagnia, intanto che io resterò fuori a giuocare la mia
3406 15 | avuto troppo premura di restituirmelo, è libro che vuol essere
3407 43 | porterò con me, glie la restituirò ritornando.~Scrivo un istante
3408 8 | alla vita; tu che mi hai restituito la salute, la forza, la
3409 4 | avvenimento inatteso mi restituiva la gioia e la pace.~Allorché
3410 29 | L’onestà non fu mai né il retaggio, né il privilegio della
3411 48 | appena trattenuti da una reticella, si sprigionarono e caddero
3412 44 | piccoli sacrifici fatti e retribuiti per convenzione. Quando
3413 15 | Ella lo vide, impallidì, retrocesse, si cacciò le mani nei capelli,
3414 15 | da instillarci princìpi retti e da fortificarvici. Di
3415 41 | paese vi farà bene. Farò revocare la vostra licenza, e vi
3416 40 | con fatica; mi guardò e li riabbassò senza rispondere.~— Spero —
3417 37 | riprese crollando il capo e riabbracciandomi — io ti adoro, Giorgio,
3418 19 | fatto quella domanda per riabbracciar Clara, anzi tutto; poi per
3419 43 | sapeva pure che mi avrebbe riabbracciato oggi. Non aveva mai assaporato
3420 27 | amore! Oh mio bello!~Mi riabbracciò con delirio, e ricadde spossata
3421 46 | fecero tornare in me. Lo riaccesi, mi sedetti, tornai a rileggere
3422 45 | simile al sonnambulismo, riacquistai la coscienza di me, mi ricordai
3423 45 | in questo modo io poteva riacquistare la stima di me medesima,
3424 49 | debolmente. Il colonnello aveva riacquistata nuova energia, il dispetto
3425 50 | li alimenta, la forza che riacquisterete guarendo li farà cessare.
3426 48 | le era sfuggita, tentò di riafferrarli e fu vano; io ebbi tempo
3427 46 | contemplarla, l’accorciai e la riallungai appressando e allontanando
3428 36 | boccata d'erba, poi tornava a rialzarlo, e a guardarci. Ad ogni
3429 45 | caduta con facilità, ma devo rialzarmi con coraggio. Mi sono data
3430 24 | avvenenti che non ho potuto riamare, nemmeno d’amor fisico;
3431 29 | affetto; e quantunque mi riamasse, lo faceva sì freddamente
3432 45 | anima mia e che tu mi abbia riamata collo stesso ardore. Questo
3433 21 | perdutamente, io sono perdutamente riamato. Se aggiungessi parole a
3434 2 | 2-~ ~Sarebbe inutile riandare sugli anni che hanno preceduto
3435 4 | avvide e fu sollecita a riaprire.~— Perdonate.~M’inchinai.
3436 27 | ha vinta, la malattia mi riassale; dovrò gridare, verranno
3437 27 | corri…~Non intesi più nulla. Riattraversai fuggendo le stanze del dottore
3438 43 | per poco non ne pianse. Riattraversò il ponte di tavole su cui
3439 49 | ritrarmi senza parare, e a riavventarmi subito, prima che avesse
3440 46 | Spero — continuò egli riavvicinandomisi, dopo aver fatto alcuni
3441 45 | infelice, sento il bisogno di riavvicinarmi a lui, e di proteggerlo
3442 27 | baciò con trasporto, e lo riavvicinò alle mie. Compresi il suo
3443 20 | capello, e ho baciato e ribaciato il guanciale che riteneva
3444 48 | mia natura codarda che si ribellava ad un sagrifizio che io
3445 48 | muscoli, i nervi che si ribellavano a quell'amplesso. L'immaginazione
3446 1 | La natura mi aveva reso ribelle alle misure comuni e alle
3447 40 | trasudare olio; un odore ributtante di chiuso, di liquori, di
3448 46 | richiudersi dietro di lui, ricaddi sulla mia sedia, e proruppi
3449 46 | imprudenza — disse il dottore — ricadrà tutta sopra di voi.~— Io
3450 19 | e vi stava lavorando di ricamo.~Quella sua costanza, quel
3451 8 | te ho sacrificato le mie ricchezze, la mia fama, la mia vita».
3452 16 | come di una guida in quella ricerca smaniosa delle sue memorie.
3453 48 | raddoppiò il mio ribrezzo: ricercai sotto quella veste, sotto
3454 29 | eccellenti creature, e vi riceveranno a braccia aperte. Io tornerò
3455 21 | lettera, e a voi quello di riceverla, vi giuro che accetterei
3456 8 | fai a tutte le ore, non riceverò più i tuoi fiori, non vedrò
3457 30 | dovrei apparecchiare pel tuo ricevimento. Vorrei gareggiare con te
3458 45 | non alcune ore dopo averla ricevuta, per prolungarmi coll’aspettazione
3459 29 | dalla chiesa parve volermi richiamare.~Era di sera; il sole tramontava,
3460 24 | era più nulla che potesse richiamarla al nostro pensiero, e ciascuno
3461 32 | era possibile. Fosca mi richiamava inesorabilmente alla realtà
3462 9 | giusto. Altri doveri ti richiamavano sulla via dalla quale io
3463 35 | impossibilità di farlo come lo richiederebbe l’importanza de’ miei dolori. ~
3464 17 | giorno che mi vedeva, quel richiedermi disperatamente della mia
3465 46 | nostri rapporti attuali, devo richiedervi d'un favore che i vostri
3466 13 | e fu la sola persona che richiedessi e ripagassi d’amicizia in
3467 2 | In capo ad un anno aveva richiesta l’attività, non già che
3468 21 | vostro amore, mi avevate richiesto della mia amicizia; ora
3469 46 | Allorché sentii l'uscio richiudersi dietro di lui, ricaddi sulla
3470 45 | fretta alcune parole, e richiudeva tosto quei fogli per costruire
3471 49 | esaminarono la mia ferita, ricominciammo.~Scambiammo parecchi colpi
3472 4 | fuggì nella sua camera.~Non ricomparve più lungo il giorno. Alla
3473 2 | spesso di quell’inazione ricompensata sì largamente. Io riscuoteva
3474 15 | solitario se lo vediamo ricompensato dalla gratitudine.~— Credo
3475 19 | straziano il cuore. Calmatevi, ricomponetevi. Ora, lo vedete, io debbo
3476 42 | ed è forse così che ci riconcilia lentamente con l’idea della
3477 21 | un mezzo assai facile per riconciliarvi col mio rifiuto. Supponete
3478 10 | durevole, la felicità sarebbe ricondotta in un mondo da cui fu forse
3479 40 | cercare una carrozza, e ricondussi Fosca alla stazione. Il
3480 48 | cuore? perché non posso riconfortarmi del tuo pensiero, della
3481 29 | molte anomalie che dovrai riconoscere più tardi nel mio carattere.
3482 29 | bellezza doveva esser tutto, riconosceva di non essere bella; quell’
3483 43 | nostro amore. Clara l’ha riconosciuta. V’era ancora nella tappezzeria
3484 40 | andava a fruirne ora per riconquistare in parte quella salute che
3485 44 | colonnello fece atto di riconsegnare le sue al sergente perché
3486 45 | addormentarmi; talora le ricopiavo imitando i suoi caratteri,
3487 19 | ricorderete di me?~— Perché no! Ricordandomi di questa città, di vostro
3488 8 | adoperare per evocare delle ricordanze quella forza che tu ponevi
3489 36 | raccapriccio ancora oggi a ricordarlo.~Quando m'avvidi che era
3490 30 | cattivi fanciulli, conveniva ricordarsene tutte le sere nelle sue
3491 16 | sentire quel profumo, e senza ricordarsi di quei giorni.~Oltre a
3492 45 | desidero che tu abbia a ricordartene. Quel giorno in cui mi lasciasti
3493 26 | aveva avvertito io, ve ne ricordate?~— E perché me ne avevate
3494 6 | pazza. Quante volte ci siamo ricordati di quell’avvenimento!~Quella
3495 2 | uomo che il mio. Mi sono ricordato ancora di tutto ciò che
3496 48 | tutti quegli oggetti che mi ricordavano tanta parte del mio cuore.
3497 19 | Fra tre giorni.~— Vi ricorderete di me?~— Perché no! Ricordandomi
3498 47 | sembra accusarmi; ma non ci ricordiamo noi anche dei sogni? Prima
3499 27 | scorrette di quel volto.~Mi ricorse al pensiero una Madonna
3500 1 | note che ho conservato. Ricostruirò questo edificio colle sue
3501 29 | doppiamente terribile il dovermi ricredere di un errore così dolce.~
3502 29 | estate, non si è ancora ricreduta di questa illusione. Quante
3503 40 | l'avrei veduta più, avrei ricuperata la mia salute e la mia gaiezza,
3504 4 | a quello spettacolo del ridestarsi di una gran città. Abbassando
3505 6 | uno che è squisitissimo.~E ridevamo, ed esclamavamo di noi stessi: «
3506 37 | fama, il rendermi anche ridicola, quando ciò fosse per te?
3507 46 | offeso. Abborro questi duelli ridicoli che finiscono con una scalfittura.
3508 9 | avevi voluto rifarmi uomo, ridonarmi la forza e l’ingegno, ritemprarmi
3509 8 | così? Sei tu che mi hai ridonato alla vita; tu che mi hai
3510 16 | conoscere il mondo sì bene, e ne ridono, sieno poi tanto ignoranti,
3511 26 | nervi terribile, poi si riebbe subito nel giorno che ritornaste.
3512 16 | istantanea nelle mie idee; mi riebbi subito da quella specie
3513 45 | distrutte. La tua memoria riempirà tutta la mia esistenza.~
3514 4 | serena, piena di sole. La riempirò tutta di fiori per te. Ma
3515 22 | inflessibile; avrebbe almeno riempiuto d’orgoglio questo cuore,
3516 32 | profumi, i fiori di cui riempiva le sue stanze, sembravano
3517 32 | piccole rane delle siepi riempivano l’aria d’una musica piena
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