Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Giovanni Targioni Tozzetti Nerone IntraText CT - Lettura del testo |
MENECRATE
Divo Nerone, a te chiedono udienza
il Prence del Senato ed il Prefetto
del Pretorio.
NERONE
Importuni sempre... Vengano. (Siede sul seggio)
(Menecrate fa entrare Rufo e Vinicio con i Senatori e i Pretoriani)
IL CORO DEI SENATORI
Salve Nerone! Per te fioriscano
del Campidoglio perenni i lauri!
La tua gloria si spande
per l’Orbe intiero, o Cesare!
IL CORO DEI PRETORIANI
Tutte le genti romane esultano!
Dai sette colli te, Nume, invocano!
La tua gloria si spande
per l’Orbe intiero, o Cesare!
RUFO
Augusto, salve!
VINICIO
Salve!
NERONE
Che mi chiedi,
Vinicio?
VINICIO
Le coorti pretoriane
alzan tumulto...
NERONE
E perché?
VINICIO
Da più mesi
non hanno soldo e lo vogliono.
NERONE
Dite
alle coorti che a pro loro Claudio
Nerone canterà l’«Edipo re»
Sarà pieno il teatro...
MENECRATE
E poi si dice
ch’egli è un avaro!
NERONE
E tu che rechi, o Rufo?
RUFO
Poc’anzi è pervenuto dalla Spagna
questo messaggio al Senato.
NERONE (svogliato)
A suo tempo
lo leggerò. Mi sento stanco... Andate! (Rufo depone il messaggio ai piedi di Nerone)
TUTTI (uscendo)
Salve, Nerone!
Tutte le genti romane esultano!
Dai sette colli te, Nume, invocano!
La tua gloria si spande
per l’Orbe intiero, o Cesare!