1670-forte | fortu-reste | resto-zelo
grassetto = Testo principale
Parte, Scena grigio = Testo di commento
1 per | fanciulle ~L'epoca verso il 1670. ~
2 at2, 4| incognito/fervido desir, ~nell'abbandon più tenero ~lo sento poi
3 at3, 6| Oh cielo! ~E per me! ~(abbandonandosi sul petto del Prefetto) ~
4 at3, 2| doveri. Al vostro core ~abbandonasi il mio. ~Prefetto ~Dite,
5 at2, 7| che pensate? ~Questa casa abbandonate. ~Linda, che sarà rimasta
6 at1, 3| vi rivedrò! ~Poveretto, abbandonato, ~senza affetto e senza
7 at1, 3| primi anni di mia vita, ~v'abbandono, e chi sa mai ~quando ancor
8 at1, 2| benedirvi, ringraziarvi ~abbastanza il cor non sa. ~Coro ~Che
9 at1, 2| voi soli in affittanza, ~abbellita ed ingrandita, ~la cascina
10 at1, 7| per Linda e detti. ~Linda (abbracciando Maddalena) ~Madre mia! madre
11 at2, 2| genitori immagino ~la gioia in abbracciarvi, ~tutta la valle in giubilo ~
12 at2, 3| noi. Son vari mesi ~che abitate a Parigi. Ora dovete ~ben
13 at1, 3| rammentò! ~Nel suo cor s'accese un foco ~che la pace le
14 at1, 2| eccellenza, ognor vivrà. ~(l'accompagnano esultanti) ~
15 at3, 2| signor di Sirval? ~Visconte ~(accorrendo smanioso) ~Rispettabil prefetto,
16 at2, 3| quintessenza ~della galanteria. ~(accostandosele e con vezzo caricato) ~Linda ~
17 at3, 7| è forse il ridestarlo. ~(accostandosi a Linda) ~Linda? ~(con tenerezza) ~
18 at2, 3| siamo. Il marchese Ettore Achille ~eccetera... Un'antica conoscenza, ~
19 at3, 7| E il tuo ben che ancor t'adora, ~che da te perdono implora! ~
20 at1, 2| Siate sempre benedetto! ~Adorato il vostro nome, ~eccellenza,
21 at3, 2| puro serbato il candore, ~m'adorava quel fervido core! ~Ch'io
22 at2, 1| Savoiardo... ascendi. ~(si affaccia alla finestra, poi voltasi
23 at1, 5| lusinghevoli, ~di cui v'affascinava, ~non son che inique trame ~
24 | affatto
25 at2, 3| caro oggetto ~tutti son gli affetti miei, ~io tradirlo non potrei, ~
26 per | Sirval (tenore) ~· ANTONIO, affittaiuolo, padre di Linda (baritono) ·
27 at3, 6| dei beni ~che tengono in affitto, e poi..: ~Prefetto ~(uscendo
28 at2, 7| Carlo! Carlo! ~A consolarmi affrettati, ~bel giorno desiato. ~Innanzi
29 at1, 2| l'ho detto; son già nell'agguato; ~il mio piano sbagliar
30 at2, 4| Linda, se mi ami. ~Linda (agitata) ~E il dubiti? ~Visconte ~
31 at3, 5| Ma v'è Carlo!... Senti! ~(agitatissima) ~Questi suoni! Si sposa,
32 at2, 7| perdé. ~Linda ~(la cui agitazione mentale va crescendo) ~Ecco
33 | ahi
34 at1, 3| senza affetto e senza aita, ~de' miei giorni il più
35 at3, 1| contenti fra voi torniamo, ~n'aiutò il cielo, Dio ci ha guidato, ~
36 | alcuna
37 at2, 7| suo furor. ~Linda ~Ecco alfine, ecco il bel giorno... ~
38 at1, 2| mostri cortese. ~Marchese (all 'Intendente) ~Dà a costor
39 at1, 2| la bella figlioccetta ~d'allevar fia nostro impegno: ~nel
40 at1, 7| dividono dai parenti, e vanno allontanandosi sulla montagna: di là si
41 at1, 5| trema e tace. ~Antonio ~Allontanarla?... ~Prefetto ~E subito ~
42 at3, 7| resister non poss'io. ~(per allontanarsi) ~Linda ~(scuotendosi repentinamente
43 at1, 5| Ma intanto! ~Prefetto ~Allontaniamola. ~Di tutto egli è capace; ~
44 | Allorché
45 | allorquando
46 | almeno
47 at2, 3| impera ~minacciosa e parla altera. ~(con caricatura) ~V'obbedisco,
48 at2, 7| scorgere sui di lei tratti un'alterazione mentale. ~Linda ~Carlo!
49 | Altre
50 | altrettanto
51 at2, 3| Marchese ~Andate! Ih! ih! che altura! ~Andrò... regina... non
52 at1, 7| Prefetto, Pierotto~ ~Dalle alture del villaggio compariscono
53 at3, 7| trasporto) ~Linda! ~Prefetto ~(alza le braccia e gli occhi al
54 at1, 4| Linda!... Linda!... ~Linda ~(alzandosi con gioia) ~Ah! Carlo! ~
55 at3, 6| Maddalena ~S'è scossa, ~s'è alzata al suono di Pierotto: il
56 at3 | di una casa. Prima che si alzi la tela odesi da lontano
57 at1, 3| riposati ~su questo cor che t'ama, ~che te sospira e brama, ~
58 at2, 4| cieco son io d'amore: ~amami sì, lo merito ~per quanto
59 at2, 4| infrangasi ~di questa vita amara. ~Lassù nel cielo un termine ~
60 at3, 7| Sempre uniti noi saremo, ~per amarci sol vivremo. ~Questo fia
61 at1, 4| intendeano i nostri cor. ~E l'amarti il mio destino: ~la mia
62 at1, 3| cangiato, ~rivedrò l'asilo amato ~ove fui felice un dì. ~
63 at3, 2| è un nume, egli mai nell'ambascia ~la virtù derelitta non
64 at1, 1| di te quant'io lo bramo! ~Ambo nati in questa valle ~nostra
65 at2, 4| possibile, ~in premio io t'amerò. ~Visconte ~Non so, non
66 at2, 4| allor, forse più, non ci amiam noi? ~Visconte (con ardore) ~
67 at2, 2| partita... ~Quindi caddi ammalato. ~Quanto soffersi!... freddo,
68 at1, 7| biancheggiar dell'uniforme ~ammanto delle nevi: ovunque al guardo ~
69 at3, 7| amore, ~è il sospir di chi t'amò. ~E il tuo ben che ancor
70 at2, 4| porta con passione) ~un ampio mar di lagrime ~il viver
71 at2, 4| stendendo le braccia) ~Un puro amplesso. ~Linda ~Cielo, dammi tu
72 at1, 2| Mia bella figlioccia! ~(andando verso la stanza allegro) ~
73 at3, 2| e ad unirsi a un'altra andava. ~Visconte ~No, quel nodo
74 at1, 5| fratello ~Linda a Parigi andrà. ~Un altro padre in quello ~
75 at1, 5| rie brame impure ~quell'angiol fuggirà. ~Prefetto e Antonio ~
76 at1, 1| fia duol. Con quale ~ansia angosciosa attendo ~del marito il ritorno! ~
77 at1, 7| vostri tetti ~voi siete ogni anno a dipartire astretti, ~e
78 at1, 5| avete, ~signor prefetto, ad annunziarmi?! ~Prefetto ~Il fiero ~periglio
79 at3, 1| vuotisi tutto il bicchiere. ~Ansiosi guardano, già ne han veduti, ~
80 at3, 7| osservandola) ~ansiosa, incerta/ansioso, incerto, o Dio, mi sto. ~
81 at2, 3| Achille ~eccetera... Un'antica conoscenza, ~mia cara figlioccetta... ~
82 | anzi
83 at1 | qualche sedia. Il prospetto è aperto e da esso scorgesi un sito
84 app | APPENDICE~ ~Il libretto originale
85 at2, 2| cappello in mano, la ghironda appesa dietro le spalle si ferma
86 at1, 7| e savoiarde col fardello appeso alle spalle e al bastone,
87 at1, 3| che per te sol vivrà. ~(si appoggia alla tavola guardando il
88 at3, 2| Chi mai raccolto a noi s'appressa? ~(riconoscendo il Visconte) ~
89 | Appresso
90 at3, 7| desta, ~e soave il cielo appresta ~or mercede a tanto amor. ~
91 at1, 1| vacillar. ~Terminato il coro, apresi la stanza a destra e vi
92 at3, 3| candore, ~una rosa ridente d'aprile ~un sorriso il più dolce
93 at3, 2| non fu stretto. Presso all'ara ~udì il grido disperato ~
94 at1, 5| Saria possibile! ~Prefetto ~Arde per Linda il perfido ~d'
95 at2, 4| assalire un debole ~e troppo ardente core. ~Più ancor, s'egli
96 at2, 3| deturpate. ~Sì, partite, non ardite ~più a me innanzi ritornar. ~
97 at2, 4| amiam noi? ~Visconte (con ardore) ~Linda! tu m'ami? ~Linda ~
98 at3, 5| occhi, quel pallor, quell'aria! ~Pierotto (singhiozzando) ~
99 at2, 3| onore, ~e l'ho fatta un po' arrabbiar.) ~Esce. ~Una scena per
100 at3, 2| La madre mia s'è alfin arresa ~a' miei fervidi voti...
101 at2, 2| per abbracciarla, poi si arresta) ~Linda!... Oh! signora! ~
102 at3, 4| venne. ~Pierotto ~E s'è arrestata ancora ~muta, Immobile ognora; ~
103 at2, 3| Lasciatemi. Partite. ~(Cielo! Se arriva Carlo!) ~(fa cenno che parta) ~
104 at3, 6| Altri ~La Linda ~Marchese (arrivando) ~Cosa dite? ~Altri ~Or
105 at1, 3| il mazzetto. I fanciulli arrivano con frutta, pagnotte, ricotta,
106 at3, 4| musica discende. Allorché è arrivata sulla scena, presso d'una
107 at1, 2| Marchese ~(Alla fine ci sono arrivato, ~e da me più fuggir non
108 at2, 4| chiedi, incauto! ~(si ritira arrossando) ~Visconte ~Primo favor
109 at2, 1| Pierotto! Savoiardo... ascendi. ~(si affaccia alla finestra,
110 app, 4| sempre in ogni loco Iddio ne ascolta. ~ ~
111 at2, 3| reggere potei, ~come intrepida ascoltai ~vostre offerte, detti rei; ~(
112 at3, 3| state tutto osservando, ascoltando! ~Usi, moda, occasion, capriccetti, ~
113 at2, 3| non posso ~e non debbo ascoltarvi... ~Marchese ~Sì geloso ~
114 at2, 3| Marchese ~Io rispondo che ascoltiate. ~Linda ~Non lo debbo, non
115 at2, 1| una ghironda. ~Cielo, che ascolto? Una ghironda. ~E questa
116 at1, 3| fia cangiato, ~rivedrò l'asilo amato ~ove fui felice un
117 at2, 6| curiosi ~stava gli sposi ad aspettar. ~Linda (con ansia) ~Sposi! ~
118 at1, 4| Andrò domani ~io prima ad aspettarlo... ~Oggi, pazienza... ~(
119 at1, 2| Intendente ~Non badate; aspettate al castello; ~(al Marchese) ~
120 at1, 4| istess'ora, ~ogni giorno t'aspettava; ~puro amor te là guidava, ~
121 at2, 4| tutto il mio candore: ~non assalire un debole ~e troppo ardente
122 at3, 6| Con questo foglio intanto assicurai ~la proprietà dei beni ~
123 at1, 1| ancora giaci; a lungo ~in assiduo lavoro, ~provvida tu per
124 at1, 1| malumore; ~spera, il ciel ci assisterà. ~
125 at1, 7| siete ogni anno a dipartire astretti, ~e con solerte cura ~gir
126 at3, 2| madre recar, che ansiosa attende ~la cara figlia? Forza il
127 at2, 2| patito. ~Al bel destin che attendevi, ~Linda, ancor io sorrido; ~
128 at1, 1| quale ~ansia angosciosa attendo ~del marito il ritorno! ~
129 at3, 1| inviando baci a quelli che li attendono al piano, vengono scendendo. ~ ~
130 at1 | Una chiesa sull'alto. ~L'aurora; il sole va poi gradatamente
131 at3, 3| vispetta, ~è a Parigi sì austera. Eh! cos'è il mondo! ~Una
132 | avanti
133 at3, 4| Linda si presenta sull'alto; avanza con passo vacillante, china
134 | avendolo
135 at2, 7| Pierotto~ ~Pierotto ~(dopo averla osservata) ~Linda! andiamo...
136 | aveste
137 at1, 2| Grazie! ~(raccogliendo avidamente le monete e baciando ~rispettosamente
138 | avresti
139 at3, 3| sarà cara! ~Marchese ~Ne avvampa. ~Tutti già di nostr'alto
140 at3, 2| cielo! che si dice? ~E che avvenne di lei? ~Prefetto (cupo) ~
141 at2, 3| Ordinerò... ~(mentre s'avvia alla porta a sinistra si
142 at1, 1| uomini, donne, fanciulle avviarsi al tempio, poi Maddalena,
143 at1, 2| raccogliendo avidamente le monete e baciando ~rispettosamente le mani
144 at2, 5| ginocchio prendendogli la mano e baciandola) ~No... A me spetta. ..
145 at1, 2| eccellenza, permettete, ~(volendo baciargli la mano) ~benedirvi, ringraziarvi ~
146 at3, 1| sorella! ~Fratello, amici! Un bacio, un altro! ~I Giovani ~Sani
147 at1, 2| restò. ~Intendente ~Non badate; aspettate al castello; ~(
148 at3, 3| alle caccie, nei balli, ~e ballando con voi, mie carine, ~mi
149 at1, 3| in allegria: ~cantane la ballata, ~che nuova hai preparata. ~
150 at3, 3| padroni e vassalli, ~ai banchetti, alle caccie, nei balli, ~
151 at2, 3| paggi, ~ai vostri ordini un banchiere, ~quanto mai vi fa piacere... ~
152 at2, 4| Linda ~No! ~Visconte ~Barbara! ~(stendendo le braccia) ~
153 at1, 4| teneri desir, ~è il più barbaro dolore ~che un amante può
154 per | affittaiuolo, padre di Linda (baritono) · MADDALENA, madre di
155 at2, 5| osservando) ~Ma chi vien? Nel barlume un Savoiardo parmi... ~Antonio ~(
156 at3, 3| abbiamo veduto ~ai caffè, sui bastion far gli occhietti, ~dar
157 at1, 7| appeso alle spalle e al bastone, in mezzo ai loro parenti.
158 at2, 6| Finiscila! ~Linda ~Che batticuore! ~Pierotto ~Linda, coraggio:
159 at2, 4| mio cor con un repente ~battito violento mi dicea ~che eri
160 at2, 3| prego a perdonar. ~(Me la batto con onore, ~e l'ho fatta
161 at2, 3| pensaci, marchese mio. ~Amo le belle, sì, questo è vero; ~ma
162 at2, 3| possessore ~di tal fior di beltà? ~Linda ~Basta, o signore, ~
163 at1, 2| in petto! ~Siate sempre benedetto! ~Adorato il vostro nome, ~
164 at2, 5| piangendo) ~Ah! che il ciel vi benedica. ~E col padre, se l'avete, ~
165 at1, 2| volendo baciargli la mano) ~benedirvi, ringraziarvi ~abbastanza
166 at3, 6| assicurai ~la proprietà dei beni ~che tengono in affitto,
167 at1, 7| zelo ~conceder suol sempre benigno il cielo. ~Pria dell'ultimo
168 at1, 2| fatta è già la sua fortuna; ~bestie, pascoli e danari ~nulla
169 at3, 1| porticato seduti alle tavole bevendo e mangiando; altri di fuori
170 at1, 7| ghiaccio eterno ~comincia a biancheggiar dell'uniforme ~ammanto delle
171 at3, 1| Per loro vuotisi tutto il bicchiere. ~Ansiosi guardano, già
172 at3, 3| far gli occhietti, ~dar biglietti, fissar rendez-vous. ~Marchese ~
173 | bisogna
174 at3, 3| sangue confonde al sangue bleu! che orrore!... ~Orrore?...
175 at2, 6| mettendo la mano sulla bocca d 'Antonio) ~No... che orror! ~
176 per | soprano) ~· IL MARCHESE di Boisfleury (buffo) ~· IL PREFETTO (
177 at1, 2| egli è invece la stessa bontà.) ~Marchese ~(vedendo Maddalena) ~
178 at3, 1| cavando dalle bisacce e borse di cuoio, fazzoletti, calzette,
179 at3, 7| va mancando e sviene in braccio di Maddalena, sorretta da
180 at1 | stanza. Una rustica sedia a bracciuoli, vicina. Una panca, qualche
181 at1, 3| t'ama, ~che te sospira e brama, ~che per te sol vivrà. ~(
182 at2, 3| core ~può sperare e può bramar. ~Qui sacrati a un caro
183 at1, 5| volontà. ~Prefetto ~Dalle rie brame impure ~quell'angiol fuggirà. ~
184 at3, 1| mi guadagnai. ~I Primi ~Bravo Michele! ~Un Altro ~Ed io
185 at3, 3| Marchese ~Burlate, eh! bricconcelle! ~Lo sposo è il nostro nobile
186 at3, 1| consolar. ~Facciamo allegri un brindisi ~all'ora del ritorno. ~Facciam
187 at2, 3| capriccio, ~che mi trovassi in brutto impiccio! ~Se mai qui a
188 at1, 7| sovrasta il vento, fremente la bufera ~mugge di rupe in rupe,
189 per | MARCHESE di Boisfleury (buffo) ~· IL PREFETTO (basso) ~·
190 at2, 3| grazia) ~Via, carina, sii buonina; ~non mi far la ritrosetta. ~
191 at3, 3| Egli? vi par! ~Marchese ~Burlate, eh! bricconcelle! ~Lo sposo
192 at3, 3| vassalli, ~ai banchetti, alle caccie, nei balli, ~e ballando
193 at2, 2| di là partita... ~Quindi caddi ammalato. ~Quanto soffersi!...
194 at2, 7| Linda, tradita, esanime ~cadrebbe ai piedi tuoi, ~ah, non
195 at3, 3| Parigi v'abbiamo veduto ~ai caffè, sui bastion far gli occhietti, ~
196 at3, 6| Visconte ~Sì, è ver, son io ~la cagion de' suoi mali. A ripararli ~
197 at2, 3| il Marchese~ ~Linda ~Come calma e conforta ~un atto di pietà!
198 at1, 5| Prefetto ~È giusto: ma calmatevi. ~Antonio (con forza) ~Perché
199 at3, 2| difenderlo potreste? ~(con calore) ~Le giurava fé di sposo, ~
200 at3, 2| chiamava. ~Tutto allora ha calpestato; ~saldo allor nella sua
201 at3, 1| borse di cuoio, fazzoletti, calzette, nelle quali tengono fra
202 at3, 5| Linda (mestamente) ~Ancora camminar! ~Pierotto ~No, siamo giunti. ~
203 at1, 1| gli ultimi rintocchi d'una campana e varie voci da opposte
204 at1, 2| Schiuso veggo dell'orto il cancello, ~certo al tempio per là
205 at3, 2| duolo. ~Quella Linda sì candida, sì pia! ~Ah! quella più
206 at2, 7| scuotendola) ~Linda! ~Linda (cangiando d 'immagini) ~E colei? ~(
207 at1, 5| tremar. Ma come? Sembrano cangiate ~ora le nostre sorti. Sua
208 at1, 3| tristo pianto ~in piacere fia cangiato, ~rivedrò l'asilo amato ~
209 at1, 3| Qui stiamo in allegria: ~cantane la ballata, ~che nuova hai
210 at2, 6| festa tutto disposto, ~e canti e suoni, ghirlande e fiori, ~
211 at3, 1| ritorno. ~Facciam di lieti cantici ~la valle risuonar. ~Quindi
212 at1, 4| Linda ~Non so: quella canzon m'intenerisce ~e mi rattrista.
213 at1, 5| Allontaniamola. ~Di tutto egli è capace; ~ognun qui trema e tace. ~
214 at1, 7| Antonio con un fardello e cappellino per Linda e detti. ~Linda (
215 at3, 3| ascoltando! ~Usi, moda, occasion, capriccetti, ~ma quell'uomo d'allor
216 at2, 3| Marchese ~(A dir il ver, per un capriccio, ~che mi trovassi in brutto
217 at2, 3| accostandosele e con vezzo caricato) ~Linda ~Lasciatemi. Partite. ~(
218 at2, 3| minacciosa e parla altera. ~(con caricatura) ~V'obbedisco, o gran sultana, ~
219 at2, 3| piè. ~(con grazia) ~Via, carina, sii buonina; ~non mi far
220 at3, 3| e ballando con voi, mie carine, ~mi vedrete a vent'anni
221 at2, 6| suoni, ghirlande e fiori, ~carrozze e dame, lacché e signori; ~
222 at3, 1| nelle quali tengono fra carte i loro denari, che vanno
223 at1, 5| affittanza ~di pascoli e cascine! ~Prefetto (marcato) ~Ah!
224 at3 | nel mezzo della valle. ~Case rustiche. Osterie con porticato,
225 at1, 2| fia nostro impegno: ~nel castel, da noi protetta, ~avrà
226 at2, 3| Il ciel l'incauta vuol castigar.) ~(con forza) ~Andate! ~
227 at2, 3| splendidi equipaggi, ~servitù, cavalli e paggi, ~ai vostri ordini
228 at3, 1| guadagno noi vi rechiamo. ~(cavando dalle bisacce e borse di
229 at2, 4| non so resisterti; ~io cedo al tuo fervore. ~Anima mia,
230 at1, 4| madre un sol finora ~non celai de' pensier miei: ~e un
231 at1, 4| Linda e Carlo ~Quel dover celar nel core ~un sì forte e
232 | cento
233 at1, 3| tradita allor ritorna, ~cerca invan di madre un seno: ~
234 at1, 5| Io vado intanto ~Linda a cercar. ~
235 at3, 2| qui sperava, ritorno a cercarla. ~E se il cielo mi punisce, ~
236 at3, 6| disgrazia? Perché? Come? Cerchiamo. ~Coro ~Andiamo in sua casa. ~
237 at1, 2| Intendente ~Sua eccellenza di Cesare ha il core: ~da lui tutto
238 at3, 4| presso d'una panca, Pierotto cessa dal suono e Linda cade spossata
239 at1, 4| Dimmi: e quando tal mistero cesserà? ~Carlo ~Presto. ~Linda ~
240 at1, 7| scoppia il core. ~Prefetto ~Si cessi il piangere... fiducia in
241 at1, 6| trama. ~Linda ~Ivi son io ~chiamata dal marchese. ~Prefetto ~
242 at3, 2| disperato ~con cui Linda lo chiamava. ~Tutto allora ha calpestato; ~
243 at2, 3| sin l'orgoglio. ~Linda ~Chiamo gente! ~Marchese ~(osservando
244 at1, 5| lo dovea conoscere, ~or chiaro è il rio disegno: ~a Linda
245 at3, 3| castello verrete. ~Grandi chiassi là s'hanno da far. ~Là confusi
246 at2, 4| Abbracciami. ~Linda ~Ah! che mai chiedi, incauto! ~(si ritira arrossando) ~
247 at2, 6| è lo sposo? A un tale io chiedo. ~Ei me lo nomina, io non
248 at1 | parte del villaggio. Una chiesa sull'alto. ~L'aurora; il
249 at3, 4| avanza con passo vacillante, china il capo, e seguendo sempre
250 at2, 5| cappello in mano e la testa chinata rispettosamente) ~Signora! ~
251 at2, 5| ma rimanendo indietro e chinato) ~Scusate! ~Linda ~(avendolo
252 at1, 1| saranno i sogni tuoi. ~(chiude la stanza) ~Ma forse al
253 at2, 4| grande uniforme. ~Visconte ~(chiudendo la porta) ~Linda! Si ritirò.
254 at3, 3| e giorno e notte ~senza chiuder un occhio, e mangiar male! ~
255 at2, 4| Anima mia, perdonami, io ~cieco son io d'amore: ~amami sì,
256 at1, 1| sol omai scintilla ~sulle cime il primo raggio, ~e or dal
257 at2, 3| Linda ~Troppo omai mi cimentaste, ~ed a tutto voi mancaste; ~
258 at1, 3| intatto il tuo candore. ~Nei cimenti dell'amore ~volgi al Nume
259 at2, 3| Quanto è crudele questo cimento! ~Solo al pensarvi gelar
260 at3, 1| n'ho trecento. ~Altro ~Io cinquecento. ~I Primi ~Diventi un principe. ~
261 | ciò
262 | cioè
263 at1, 2| Indi questi precedono e circondano il Marchese, che entrerà
264 at1, 7| grazia onnipossente, ~o Dio clemente, serbali/serbaci ognor. ~
265 at2, 7| Appresso ~le sta nel cocchio. .. ei gira ~ver me lo sguardo...
266 at2, 3| impiccio! ~Se mai qui a cogliermi giunge quel tale, ~forse
267 at3, 7| Se potete, questo punto cogliete. ~Linda ~(cogli occhi volti
268 at1, 3| saluto. ~Alcuni ~Facesti colazione? ~Pierotto ~Sì. ~Tutti ~
269 at3, 7| ciglio. ~Linda ~(si trova coll 'occhio rivolto a Maddalena) ~
270 | coll'
271 at1, 2| perdono. ~Marchese ~Uh! già in collera non sono. ~Non temete, buona
272 at2, 6| soffri la pena ~della tua colpa, del mio rossor. ~(parte) ~
273 at2, 4| guerra avrà. ~Linda, non son colpevole; ~un traditor non sono: ~
274 at1, 5| dispor la moglie al triste colpo ~della separazione. ~Prefetto ~
275 at1, 7| rupe, e il ghiaccio eterno ~comincia a biancheggiar dell'uniforme ~
276 at1, 2| bramo. ~(guardando intorno) ~Cominciam: protezione e maniere.) ~
277 at1, 1| e or dal ciel fausto ~cominciamo ad implorar; ~la speranza
278 at2, 7| confusa, incerta) ~Pierotto ~(commiserandola e scuotendola) ~Linda! ~
279 at2, 1| povero savoiardo! ~Linda (commossa) ~Ah! la sua voce! ~E lui...
280 at2, 2| sì, è lei! ~Linda ~La tua compagna. ~Pierotto ~E del mio cor
281 at1, 3| Obbligato. ~Coro ~Almen resta in compagnia. ~Qui stiamo in allegria: ~
282 at3, 1| fondo. Sulla collina intanto compaiono gruppi di giovani savoiardi
283 at1, 7| Dalle alture del villaggio compariscono giovani savoiardi e savoiarde
284 at3, 2| Non sapete?... ~Prefetto (compassionandola) ~Dite, e Linda? ~Visconte ~
285 at3, 7| cielo) ~Deh! Tacete. ~Tutti ~Compi, o ciel, la nostra speme; ~
286 at3, 1| che vanno mostrando con compiacenza) ~Per ora allegri potremo
287 at1, 5| periglio! ~Signor, deh! compiangetemi, ~datemi voi consiglio. ~
288 at2, 5| per ritirarsi) ~Linda ~Vi compiango, anzi tenete. ~(stendendogli
289 at3, 2| desiava ~di favellarvi. A compiere qui vengo ~imponenti doveri.
290 app | entrata di Carlo. Donizetti ne compose la musica, ma poi la tagliò
291 at3, 7| sì, Linda! ti consola! ~(comprendendola) ~Carlo a te dicea così: ~
292 at3, 1| settecento. ~I Primi ~Tu compri un feudo. ~Altri ed Altre ~
293 at3, 2| cara figlia? Forza il ciel ~conceda al labbro mio. ~(avviandosi
294 at1, 7| alle fatiche e al zelo ~conceder suol sempre benigno il cielo. ~
295 at3, 3| sull'erbe, dei suoni al concento, ~quanto lieti verremo a
296 at2, 4| un odioso imeneo, che già conchiuse ~il suo voler tiranno ~un
297 at2 | destra dell'attore porta che conduce alle stanze d'ingresso.
298 at2, 2| Io vi cercai ~dove già vi condussi, e ritrovai ~morto il vecchio
299 at1, 5| suo periglio, ~nel cielo confidatevi, ~ragion vi dia consiglio. ~
300 at3, 3| e che il plebeo ~sangue confonde al sangue bleu! che orrore!... ~
301 at2, 3| Marchese~ ~Linda ~Come calma e conforta ~un atto di pietà! Quel
302 at2, 5| infelice, ~mi può solo ei confortar. ~Linda ~(Oh! mio padre...
303 at1, 5| divina provvidenza! ~Tu conforti il cor che geme ~colla speme,
304 at3, 6| Savoiarde da varie parti confusamente. ~Coro (uno all'altro) ~
305 at3, 3| chiassi là s'hanno da far. ~Là confusi padroni e vassalli, ~ai
306 at2, 3| Achille ~eccetera... Un'antica conoscenza, ~mia cara figlioccetta... ~
307 at3, 3| Coro ~Eh! signor! siete già conosciuto, ~(scherzosi) ~a Parigi
308 at1, 3| palpitar. ~Pierotto ~Quei consigli, ahi! troppo poco ~la fanciulla
309 at3, 7| Visconte ~Oh! sì, Linda! ti consola! ~(comprendendola) ~Carlo
310 at3, 3| virtù premiata... amore ~consolato... avrem nozze... ~Feste,
311 at2, 4| coraggio: addio. ~Il ciel ti consoli, angelo mio. ~Se tanto in
312 at3, 2| Seduttor! ah! se sapeste? ~(contenendosi) ~Prefetto ~Voi difenderlo
313 per | giovane orfano savoiardo (contralto) · CARLO, il Visconte di
314 at1, 3| troppo, e al nostro ~favorito convegno io non trovai ~il mio diletto
315 at3, 2| sì, per la famiglia, ~che coperse di rossore. ~Visconte ~Ah!
316 at3, 5| fuggiamo. ~Non mi veda. ~(si copre il capo) ~Pierotto ~(prendendola
317 at3, 1| al tramontar del giorno, ~corriam insiem festevoli ~le danze
318 at3, 1| dalla collina. ~Su, su, corriamoli ad abbracciar. ~I giovani
319 at1, 7| braccia ai parenti, che corrispondono. Linda, al fianco di Pierotto,
320 at1, 5| o ciel, di te. ~Antonio ~Corro a dispor la moglie al triste
321 at3, 1| giovani sono già discesi e corrono fra le braccia dei genitori
322 at3, 2| nella sua fede, ~e di Linda corse al piede ~ma più Linda non
323 at1, 2| Quieti! ~Coro ~Si mostri cortese. ~Marchese (all 'Intendente) ~
324 at3, 3| a Parigi sì austera. Eh! cos'è il mondo! ~Una Savoiardetta
325 | Cosa
326 at3, 3| Savoiardetta che diventa, ~cospetto, una gran dama, e che il
327 at1, 2| all 'Intendente) ~Dà a costor degli scudi. ~Intendente ~
328 at1, 4| mistero! ~Carlo ~Che a serbar costretto io sono. ~Linda ~Son più
329 at2, 3| Marchese ~Romanzetti!... chi vi crede? ~Sarà qualche provinciale, ~
330 at3, 2| Visconte ~Era fuggita, ~si credea da me tradita. ~Tracce invano
331 at2, 2| signora! ~Perdonate... io credei... ~Una voce... ~Linda (
332 at1, 2| Marchese ~Ohimè! ~Maddalena ~La credeva di là, ma non c'è. ~Marchese ~
333 at1, 5| Perché siam nati poveri ~ci credon senza onor! ~Prefetto ~Antonio,
334 at2, 7| cui agitazione mentale va crescendo) ~Ecco alfin, ecco il bel
335 at3, 1| dalle bisacce e borse di cuoio, fazzoletti, calzette, nelle
336 at1, 7| astretti, ~e con solerte cura ~gir tra le genti a procacciar,
337 at2, 6| signori; ~immensa folla di curiosi ~stava gli sposi ad aspettar. ~
338 at2, 5| stato! ~Triste! povero, curvato, ~mi fa gemere e tremar.) ~
339 at1, 5| pietà. ~Prefetto ~Veglia custode un angelo ~ad ogni suo periglio, ~
340 at1, 2| Marchese (all 'Intendente) ~Dà a costor degli scudi. ~Intendente ~
341 | da'
342 | dai
343 at3, 3| diventa, ~cospetto, una gran dama, e che il plebeo ~sangue
344 at2, 6| ghirlande e fiori, ~carrozze e dame, lacché e signori; ~immensa
345 at2, 4| amplesso. ~Linda ~Cielo, dammi tu forza! ~(in questo dalla
346 at1, 2| fortuna; ~bestie, pascoli e danari ~nulla più vi mancherà. ~
347 at1, 7| questa lettera a Parigi. ~(dandogli una lettera) ~Pierotto ~
348 at3, 3| quanto lieti verremo a danzar! ~Partono da lati opposti. ~
349 at3, 1| corriam insiem festevoli ~le danze ad intrecciar. ~Partono
350 at3, 3| bastion far gli occhietti, ~dar biglietti, fissar rendez-vous. ~
351 at1, 5| Signor, deh! compiangetemi, ~datemi voi consiglio. ~La figlia
352 | De
353 at2, 4| candore: ~non assalire un debole ~e troppo ardente core. ~
354 at3, 4| mattina, quando ~a seguirmi decider la dovea, ~intender questo
355 at1, 1| del marito il ritorno! ~Decidersi in tal giorno ~deve tutto
356 app | musica, ma poi la tagliò definitivamente durante le prove per la
357 at1, 6| Linda ~Che far dunque degg'io? ~Prefetto ~Partire! ~
358 | degl'
359 | degli
360 at1, 2| sul più bello ~il padrino deluso restò. ~Intendente ~Non
361 at3, 1| tengono fra carte i loro denari, che vanno mostrando con
362 | dentro
363 at2, 5| pur ora, ~me perduta egli deplora; ~del mio stato tutto adesso ~
364 at3, 2| nell'ambascia ~la virtù derelitta non lascia. ~Visconte ~In
365 at2, 3| vendicar. ~Marchese ~(con derisione) ~Oh! guardate... Ia regina ~
366 at3, 2| Rispettabil prefetto, io desiava ~di favellarvi. A compiere
367 | desso
368 at3, 7| sogno, ~alle gioie amor ti desta, ~e soave il cielo appresta ~
369 at3, 4| rammenta, e in seno ~le destava la forza ed il coraggio. ~
370 at2, 2| quanto ho patito. ~Al bel destin che attendevi, ~Linda, ancor
371 at1, 4| cor. ~E l'amarti il mio destino: ~la mia gioia è a te vicino, ~
372 at2, 3| vantate, ~uom perverso, deturpate. ~Sì, partite, non ardite ~
373 at1, 1| Decidersi in tal giorno ~deve tutto per noi! Chi sa! Già
374 at1, 5| confidatevi, ~ragion vi dia consiglio. ~La figlia a
375 at2, 5| Sirval, di me commosso, ~mi diceva che qui posso ~il padrone
376 at2, 6| Ella? ~(fremente) ~Che dici? ~Pierotto ~State ad ascoltar. ~
377 at1, 2| allegramente: ~siamo noi che lo diciamo, ~lo vogliamo, lo possiamo: ~
378 at2, 3| sentite. ~Linda ~Io vi dico che partiate. ~Marchese ~
379 at1, 1| al tempio! Delle preci ~die' il segnal la sacra squilla! ~
380 | dietro
381 at3, 2| contenendosi) ~Prefetto ~Voi difenderlo potreste? ~(con calore) ~
382 at1, 7| ciglio, ~ah tu difendili/difendici d'ogni periglio, ~nella
383 at1, 7| con fausto ciglio, ~ah tu difendili/difendici d'ogni periglio, ~
384 at2, 3| ritornar. ~Sì, marchese, ho un difensore ~che mi puote vendicar. ~
385 at1, 1| speranze gli svelai. ~Ei diffida, in sé fremeva, ~disse alfin
386 at2, 3| sente amor. ~Linda (con dignità) ~Per uno sposo. ~Marchese ~
387 at2, 7| tornerem, felici, sposi, ~ai diletti pini ombrosi, ~dove nacque
388 at1, 7| tetti ~voi siete ogni anno a dipartire astretti, ~e con solerte
389 at1, 1| così mi fa. ~Maddalena ~Oh, discaccia il malumore; ~spera, il
390 at3, 4| seguendo sempre la musica discende. Allorché è arrivata sulla
391 at3, 4| collina a sinistra. Viene discendendo tristamente sino al secondo
392 at3, 1| baci e saluti... ~Vispi discendono dalla collina. ~Su, su,
393 at3, 7| petto ~(sempre immobile) ~mi discese e vi restò. ~Tutti ~Non
394 at3, 1| abbracciar. ~I giovani sono già discesi e corrono fra le braccia
395 at2, 6| ascoltar. ~In un palazzo poco discosto ~vidi a gran festa tutto
396 at1, 5| conoscere, ~or chiaro è il rio disegno: ~a Linda promettevano ~
397 at1, 6| reo mercato ~del vostro disonor. ~Linda (colpita) ~Come? ~
398 at3, 2| potessi tradirla, il pensiero ~disperata morir la farà. ~Prefetto ~
399 at2, 3| Linda ~(ritirandola con dispetto) ~Vecchio insolente! ~Marchese ~
400 at1, 2| Maddalena ~(timida) ~Eccellenza, dispiacemi... ~Marchese ~Ohimè! ~Maddalena ~
401 at1, 5| di te. ~Antonio ~Corro a dispor la moglie al triste colpo ~
402 at2, 6| vidi a gran festa tutto disposto, ~e canti e suoni, ghirlande
403 at1, 1| diffida, in sé fremeva, ~disse alfin che a noi verrà; ~
404 at3, 3| mondo! ~Una Savoiardetta che diventa, ~cospetto, una gran dama,
405 at3, 1| Io cinquecento. ~I Primi ~Diventi un principe. ~Altro ~Io
406 at1, 4| diverrò. ~E allor non più dividersi: ~col mio tesoro a lato, ~
407 at2, 2| più tenero ~vostro piacer divido. ~Che sì bel giorno acceleri ~
408 at1, 7| addio! ~I fanciulli si dividono dai parenti, e vanno allontanandosi
409 at1, 5| Esaltiam la tua potenza, ~o divina provvidenza! ~Tu conforti
410 at1, 2| anche a lei pensar dunque dobbiamo; ~ma dov'è? Ma che almen
411 at1, 3| lagrime alle ciglia ~le dolenti s'abbracciar. ~Pensa a me,
412 at3, 7| È partito. ~Maddalena (dolorosamente) ~Ah! lo vedete! ~Più memoria,
413 at2, 4| Linda! tu m'ami? ~Linda ~E domandar mel puoi? ~Visconte (con
414 at1, 4| forse... ~E Carlo... Andrò domani ~io prima ad aspettarlo... ~
415 at1, 4| sorriso, ~tutto in te mi dona amor. ~La mia vita in questo
416 at2, 7| nostro amore. ~Là tu a me donasti il core, ~mi giurasti eterna
417 at3, 2| compiere qui vengo ~imponenti doveri. Al vostro core ~abbandonasi
418 at2, 3| che abitate a Parigi. Ora dovete ~ben conoscere il mondo.
419 at2, 3| infami, indegne mire, ~ne dovrete ben tremar. ~Guai se v'ode,
420 at2, 7| me involarlo, ~con quai dritti, chi potrà? ~Pierotto ~Pianger,
421 at3, 2| sorpreso) ~Ciel! qual dubbio! ~Visconte (con pena) ~Non
422 at2, 4| Linda (agitata) ~E il dubiti? ~Visconte ~Qui sul mio
423 at3, 4| qual maniera abbiamo fatto ~duecento leghe! Ogni mattina, quando ~
424 at1, 1| ridestarti qui fra noi ~tutto fia duol. Con quale ~ansia angosciosa
425 at2, 4| amor nostro, o cara, ~il duro laccio infrangasi ~di questa
426 | ebbe
427 | ebbi
428 at2, 3| marchese Ettore Achille ~eccetera... Un'antica conoscenza, ~
429 | Eccoci
430 | Eccoli
431 at3, 7| cade ai ginocchi) ~Linda ~Egual voce, un dì nel petto ~(
432 at2 | ATTO SECONDO - PARIGI~ ~Elegante appartamento d'una casa
433 at2, 5| puo in casa soggiornar. ~L'elemosina a suo padre ~la mia figlia
434 at3, 7| confusa poi dalla reprente emozione va mancando e sviene in
435 at1, 5| questo tratto infame ~m'empie di rabbia e orror! ~Prefetto ~
436 at3, 3| sentiamo, sentiamo ~(con enfasi) ~all'eroica, con tutto
437 | entrambi
438 at3, 6| sul petto del Prefetto) ~Entrano Savoiardi, Savoiarde da
439 app | scena con il Marchese e l'entrata di Carlo. Donizetti ne compose
440 at1, 2| circondano il Marchese, che entrerà poi seguito dall'Intendente. ~
441 per | fanciulli, fanciulle ~L'epoca verso il 1670. ~
442 at2, 3| sontuoso, ~i più splendidi equipaggi, ~servitù, cavalli e paggi, ~
443 | eri
444 at3, 3| sentiamo ~(con enfasi) ~all'eroica, con tutto il furor. ~Coro ~
445 at1, 5| fuggirà. ~Prefetto e Antonio ~Esaltiam la tua potenza, ~o divina
446 at2, 7| bel cor. ~Linda, tradita, esanime ~cadrebbe ai piedi tuoi, ~
447 at1, 5| per Linda il perfido ~d'un esecrato amor. ~Antonio (Quasi piangendo) ~
448 at1, 1| verrà; ~ed il suo sguardo esprimeva ~il timore e la pietà. ~
449 | esser
450 at1, 4| lato, ~di puro amor fra l'estasi, ~in ciel mi troverò. ~Linda
451 at1, 2| vivrà. ~(l'accompagnano esultanti) ~
452 at2, 7| donasti il core, ~mi giurasti eterna fé. ~È mia cara e sola speme ~
453 at1, 7| rupe in rupe, e il ghiaccio eterno ~comincia a biancheggiar
454 at2, 3| siam chi siamo. Il marchese Ettore Achille ~eccetera... Un'
455 at1, 7| tu che regoli gli umani eventi ~speme de' miseri, degl'
456 at3, 1| brindisi ~all'ora del ritorno. ~Facciam di lieti cantici ~la valle
457 | facea
458 | facendo
459 | Facesti
460 at2, 7| Pierotto ~Ma i suon... Ie faci... ah! l'empio... ~< Tolgasi...
461 at2, 2| Quanto soffersi!... freddo, fame, stenti. ~Con quest'orrido
462 at1, 7| procacciar, per voi ~e le famiglie vostre, il desiato ~soccorso
463 at2, 2| Pierotto ~Le nozze si faran presto? ~Linda ~Lo spero. ~
464 | fare
465 | farete
466 | farla
467 at1, 5| disgrazia orribile. ~Antonio ~Mi fate ~tremar. Ma come? Sembrano
468 at1, 7| soccorso uman, che alle fatiche e al zelo ~conceder suol
469 at3, 2| prefetto, io desiava ~di favellarvi. A compiere qui vengo ~imponenti
470 at2, 4| arrossando) ~Visconte ~Primo favor che supplico, ~Linda, se
471 at1, 3| tardai troppo, e al nostro ~favorito convegno io non trovai ~
472 at3, 1| bisacce e borse di cuoio, fazzoletti, calzette, nelle quali tengono
473 | fece
474 at3, 7| intorno) ~questi è il mio fedel Pierotto... ~quegli è il
475 at3, 7| scuotendosi repentinamente e fermando il Visconte) ~Se tu fossi
476 at3, 2| s'è alfin arresa ~a' miei fervidi voti... La marchesa ~è la
477 at1, 4| mio ~sa che puro è il mio fervor. ~Carlo ~Ah! che un angelo
478 at2, 4| resisterti; ~io cedo al tuo fervore. ~Anima mia, perdonami,
479 at2, 6| poco discosto ~vidi a gran festa tutto disposto, ~e canti
480 at3, 3| consolato... avrem nozze... ~Feste, balli, e là a me. ~(canto
481 at3, 1| giorno, ~corriam insiem festevoli ~le danze ad intrecciar. ~
482 at2, 2| Sirval, di lei, ~nostra feudataria: egli mi amava, ~e seguimmi
483 at2, 4| e Linda ~Provo/Prova una fiamma insolita, ~un incognito/
484 at1, 7| corrispondono. Linda, al fianco di Pierotto, si volge, porta
485 at1, 7| Si cessi il piangere... fiducia in Dio. ~Tutti ~Forti mostriamoci...
486 at1, 5| quell'angelo, ~in così fier periglio! ~Signor, deh!
487 at1, 7| Vedete ~quante madri e figliuoli ~a separarsi van; su via,
488 | finalmente
489 | finché
490 at1, 2| stanza. ~Marchese ~(Alla fine ci sono arrivato, ~e da
491 at3, 2| qui la misera mia vita ~a finire io tornerò. ~All'amore sventurato ~
492 at2, 6| ansia) ~Sposi! ~Antonio ~Finiscila! ~Linda ~Che batticuore! ~
493 at3, 4| quell'occhio smarrito ~volto, fiso a un sito! ~Sospira, prende
494 at3, 1| risuonar. ~Quindi sull'erbe floride, ~al tramontar del giorno, ~
495 at2, 3| grazioso. ~Ma d'offrirvi io mi fo vanto ~un palazzo sontuoso, ~
496 at1, 3| Nel suo cor s'accese un foco ~che la pace le involò. ~
497 at2, 6| lacché e signori; ~immensa folla di curiosi ~stava gli sposi
498 at2, 3| incontrano... deh! che mai fora? ~Quanto è crudele questo
499 at3, 2| a virtude, all'onore ~io formava quel tenero core. ~Di sua
500 at1, 4| dover celar nel core ~un sì forte e dolce affetto, ~lungi
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