Linda
Non so: quella canzon m'intenerisce
e mi rattrista. Ho anch'io una madre, e forse...
E Carlo... Andrò domani
io prima ad aspettarlo...
Oggi, pazienza...
(si mette al mulinello per lavorare)
Carlo
(dal prospetto e venendo dal lato opposto d 'onde partirono il Coro e
Pierotto)
Linda!... Linda!...
Linda
(alzandosi con gioia)
Ah! Carlo!
Carlo
Sei tu sola?
Linda
Sì, e gemeva
di passar un giorno intero
di te priva.
Carlo
Io non poteva
sopportar dolor sì fiero.
Linda
Non trovarti!
Carlo
Non vederti
era un dì d'orror per me.
Da quel dì che t'incontrai
ad amar, quel dì imparai.
A que' pini, all'istess'ora,
ogni giorno t'aspettava;
puro amor te là guidava,
s'intendeano i nostri cor.
E l'amarti il mio destino:
la mia gioia è a te vicino,
tutto scordo a un tuo sorriso,
tutto in te mi dona amor.
La mia vita in questo eliso
passar teco io possa ognor.
Linda
Chi tel vieta?
Carlo
Un dì, lo spero; ma per or...
Linda
Fatal mistero!
Carlo
Che a serbar costretto io sono.
Linda
Son più misera di te.
A mia madre un sol finora
non celai de' pensier miei:
e un segreto or ho per lei,
cui più cara sembro ognor,
alla quale tu involasti
tanta parte del mio cor.
Anche allor che della sera
io la seguo alla preghiera,
col suo nome un altro nome
(guardando Carlo tenerissima)
sul mio labbro viene ancor.
Dio che legge nel cor mio
sa che puro è il mio fervor.
Carlo
Ah! che un angelo tu sei!
Ei t'udrà.
Linda
Lo bramo e spero.
Io rispetto il tuo mistero,
ma mi costa.
Carlo
E quanto a me!
Linda e Carlo
Quel dover celar nel core
un sì forte e dolce affetto,
lungi star dal caro oggetto
de' più teneri desir,
è il più barbaro dolore
che un amante può soffrir.
Linda
Dimmi: e quando tal mistero cesserà?
Carlo
Presto.
Linda
Fia vero?
Linda e Carlo (con gioia)
A consolarmi affrettisi,
tal giorno desiato!
Innanzi al cielo, agli uomini
tua sposa/tuo sposo diverrò.
E allor non più dividersi:
col mio tesoro a lato,
di puro amor fra l'estasi,
in ciel mi troverò.
Linda l'accompagna per la porta della stanza.