Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Gaetano Rossi
Linda di Chamounix

IntraText CT - Lettura del testo

  • ATTO SECONDO - PARIGI
    • Scena quarta - Il Visconte, poi Linda
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

Scena quarta - Il Visconte, poi Linda

 

S'apre la porta segreta e comparisce il Visconte in grande uniforme.

Visconte
(chiudendo la porta)
Linda! Si ritirò. Povera Linda!
Non sa che l'orgogliosa madre mia
scoprì già il nostro amor, ch'or da lei parto;
che s'oggi non istringo
un odioso imeneo, che già conchiuse
il suo voler tiranno
un ordine real... mi strapperà
dal seno l'infelice
qual vile seduttrice! Un sol momento
veder io la volea. No, non mi sento
or più coraggio: addio.
Il ciel ti consoli, angelo mio.

Se tanto in ira agli uomini
è l'amor nostro, o cara,
il duro laccio infrangasi
di questa vita amara.
Lassù nel cielo un termine
la nostra guerra avrà.
Linda, non son colpevole;
un traditor non sono:
ah! ben di te più misero,
pietà merto, perdono:
(volto alla porta con passione)
un ampio mar di lagrime
il viver mio sarà.

In questa si apre la porta e si presenta Linda.

Linda
(con lieta sorpresa)
Carlo!

Visconte
(trasalendo)
Ah!

Linda
(affettuosa)
Il mio cor con un repente
battito violento mi dicea
che eri qui.

Visconte
(Ciel! )

Linda (osservandolo)
triste
presso di Linda tua!
Tu se' in grand'uniforme. Tu sei bello
ma per le nostre nozze...

Visconte
(Dio! )

Linda
Ti voglio
col tuo vestito di pittore.

Visconte (triste)
Oh! allora
era felice!

Linda
(ingenuamente con tenerezza)
Ed ora?
Il nostro cor non è forse lo stesso?
Come allor, forse più, non ci amiam noi?

Visconte (con ardore)
Linda! tu m'ami?

Linda
E domandar mel puoi?

Visconte (con anima)
Ah! dimmi... dimmi, io t'amo;
dimmi, a te penso ognora.
Con quell'accento d'angelo:
t'amo ripeti ancora.

Linda (tenerissima)
Sì, caro mio, sì, t'amo
quanto amar puote un core.
Per te mi è dolce il vivere,
vivo per te d'amore.

Visconte
Oh! Linda, io soffro .

Linda (inquieta)
Oh! Dio!

Visconte
Senti qui, cara!
(portando la mano al cuore)

Linda
(con amorosa ingenuità)
È'I mio!

Visconte e Linda
Provo/Prova una fiamma insolita,
un incognito/fervido desir,
nell'abbandon più tenero
lo sento poi languir.

Visconte
I nostri cor s'intesero...

Linda
Dal primo giorno.

Visconte
Abbracciami.

Linda
Ah! che mai chiedi, incauto!
(si ritira arrossando)

Visconte
Primo favor che supplico,
Linda, se mi ami.

Linda (agitata)
E il dubiti?

Visconte
Qui sul mio cor!

Linda
No!

Visconte
Barbara!
(stendendo le braccia)
Un puro amplesso.

Linda
Cielo, dammi tu forza!
(in questo dalla strada odesi il suono della ghironda di Pierotto)
Ah! senti!
(staccandosi da lui)
Il cielo che ricordami
mia madre, il mio dover.

Visconte
Linda! .
(scosso fissandola)
Tu mi ami! È ver!

Linda
Ah! vanne, o caro, e lasciami
in tutto il mio candore:
non assalire un debole
e troppo ardente core.
Più ancor, s'egli è possibile,
in premio io t'amerò.

Visconte
Non so, non so resisterti;
io cedo al tuo fervore.
Anima mia, perdonami, io
cieco son io d'amore:
amami sì, lo merito
per quanto io penerò.
(rientra per laporta segreta)




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License