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Luigi Illica
Andrea Chénier

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


1789-corre | corri-incon | incor-porta | porti-sprez | sprim-zefir

                                                grassetto = Testo principale
     Quadro                                     grigio = Testo di commento
1002 qu3| ritira la mano; ma poi, incoraggiato, con uno sguardo in cui 1003 qu2| profilo secco e procede, l'Incorruttibile, leggermente curva la testa 1004 qu2| godere ~rapido, acuto e quasi incoscïente!... ~Qui il gioco ed il 1005 qu3| il mio pensiero ~un po' incredibil, ma altrettanto vero! ~Gérard ( 1006 per| ambulanti, Meravigliose, Incredibili, Rappresentanti della Nazione, 1007 qu2| Mathieu ha una grande idea: incrocia la sua picca con altre di 1008 qu2| amarezza) ~Vi si schiera ~per incurvar la fronte ~al nuovo iddio! ~ 1009 qu2| vibra un'anima! ~Chi sia, indagato ho in vano. ~Roucher ~Ancor?... ~ 1010 qu3| un accento di disprezzo indicibile:) ~A voi! - Qui sto! ~Signore, 1011 qu2| sopra. Uno dice: Unità e individualità della Repubblica! un altro: 1012 qu3| folla per farvi passare nove individui dalle faccie terribili e 1013 qu2| siede comodamente col suo indivisibile Orazio Coclite sui gradini 1014 qu4| cenno di tacere - si fruga indosso e trova un po' di denaro 1015 qu2| meravigliosa! ~Roucher ~Ho indovinato? ~Son male esche d'abbocco!... ~ 1016 qu1| si avvicina a Fiorinelli, inducendolo gentilmente al clavicembalo. 1017 qu4| sulla bocca, esclamando inebbriato:) Orgoglio di bellezza! ~ 1018 qu1| cadiam morenti ~sovra suoli infecondi! ~(All'arco d'ingresso della 1019 qu2| dalla polvere) ~Per l'ex inferno! ~ecco ancor della polvere ~ 1020 qu3| armacollo, chi con pistola infilata nella cinghia o sciarpa) ~ 1021 qu4| iridescenza scerno ~de li spazî infiniti. Io son già eterno! ~Ti 1022 qu3| lieta in quell'aroma ~d'erbe infiorate e di selvaggie rose! ~e 1023 qu3| suo uditorio dicendo) ~M'infischio ~io de' bei motti!... Ed 1024 qu3| sciarpa) ~Dite, oggidì ~grande infornata, pare! ~Altri ~Sì! ~Uno ~ 1025 qu2| Chénier (sorpreso ed ingannato dall'abbigliamento da officiosa 1026 qu1| del General Lamothe, chi d'Inghilterra, chi invece vuol slacciare 1027 qu1| eccettuato Gérard che, inginocchiato avanti all'azzurro sofà 1028 qu3| Austriaci, e Prussiani, e Inglesi, e tutti ~nel petto della 1029 qu3| aspira, fra parola e parola, ingorde boccate.) ~(continua il 1030 qu4| abbracciati, dimentichi, essi inneggiano all'ora che apre a loro 1031 qu4| e singhiozza.) ~Chénier ~Inni alla morte! ~Maddalena ~ 1032 qu3| odî e le vendette, puro, innocente e forte! ~ sangue or fango 1033 qu2| mese ~v'ha chi mi spia e m'insegue. E Bersi pure! ~Mutammo 1034 qu2| all'Incredibile) ~Fugge!... Inseguila! ~(mentre, sguainata la 1035 qu1| Il giorno ~intorno già s'inserra ~lentamente! ~In queste 1036 qu4| del carnefice ~la man che insiem ci unisce, ~quella sua mano 1037 qu1| Intanto alcune dame insistono animatamente coll'Abatino, 1038 qu2| Chénier ~M'armerò!... ~(e insofferente d'altri consigli si allontana 1039 qu3| Fouquier! ~Essa ognora s'insola ~immacolata. ~Essa è immortale! ~ 1040 qu1| udire... ~(cerca un po' l'insolenza che può colpire Chénier, 1041 qu4| rima, gli occhi larghi, inspirati, luminosi. Roucher gli è 1042 qu1| affettatissimo, in atto da inspirato) ~Passiam la sera ~allegramente! - 1043 qu1| cielo... ad invocarvi l'inspirazione.) ~L'Abatino ~(sorride a 1044 qu3| Eguaglianza!... L'amore l'Intelligenza!... ~Fare del mondo un Pantheon!... 1045 qu1| sempre ridendo. Chénier interdetto ascolta). ~Udite! Udite 1046 qu3| Alcuni ~Parli! ~Tutti (interessandosi) ~Parli! ~Dumas (violento) ~ 1047 qu2| Incredibile segue sempre con vivo interesse, attaccandosi cautamente 1048 qu1| Casa accenna verso le sale interne e vi entra seguito da tutti 1049 qu3| Son Maddalena di Coigny. ~(interpretando un gesto di Gérard come 1050 qu2| affollandosi curiosamente e interrogando.) ~Assassinato? Chi? ~Alcuni ( 1051 qu1| affannano intorno alla Contessa interrogandola:) ~Cavalieri e Dame ~Chi 1052 qu4| ultimo colloquio... ~Schmidt (interrompendolo) ~Il condannato?... ~Gérard ~ 1053 qu3| singhiozzo la costringe ad interrompere, poscia affannosamente riprende:) ~ 1054 qu1| agli invitati) ~Scusate! L'interrotta, ~mie dame, ripigliamo, 1055 qu1| livida dall'ira) ~Chi ha introdotto costoro? ~Gérard ~Io, Gérard! ~ 1056 qu1| queste fiere ~torture aspre, inumane! ~Contessa (livida dall' 1057 qu3| e l'oro e il sangue! ~L'inutil oro e gemma ai vostri vezzi, ~ 1058 qu1| invano ~chiedeva pane e invan stendea la mano! ~(L'Abatino 1059 qu2| e lo bacia. Le donne gli inviano sorrisi e carezze.) ~Foucher ~ 1060 qu4| fai della morte ~la più invidiata sorte! ~Maddalena (vedendo 1061 qu1| gavotta ~(ai cavalieri) ~Invitate le dame! ~Ritorni l'allegria! ~ ~ 1062 qu1| gli occhi al cielo... ad invocarvi l'inspirazione.) ~L'Abatino ~( 1063 qu3| arma feroce ~contro gli ipocriti! ~Colla mia voce ~ho cantato 1064 qu1| Contessa (livida dall'ira) ~Chi ha introdotto costoro? ~ 1065 qu4| Entro al tuo sguardo ~l'iridescenza scerno ~de li spazî infiniti. 1066 qu1| tacer desìa. ~Contessa (ironica) ~La vostra Musa è la Malinconia! ~( 1067 qu2| lettera, l'esamina e sorride ironicamente alla firma «Speranza») 1068 qu3| di rimpianto) ~Com'era irradiato di gloria il mio cammino!... ~ 1069 qu4| Vicino a te s'acqueta ~l'irrequïeta anima mia; ~tu sei la mèta ~ 1070 qu2| marea parigina ~in gaje onde irrequiete or qui rovescia! ~Io le 1071 qu1| discutibile. ~La moda inglese la irrigidisce nei gesti; Maria Antonietta 1072 qu3| e un uffiziale. - Ritto, isolato da tutti, presso all'urna, 1073 qu3| Mercatine (strillando) ~In istato d'accusa dichiaratelo! ~ 1074 qu1| Maddalena ~Uno viene dall'Italia? ~Contessa (accenna che 1075 qu1| Fiorinelli, ~è cavaliere, italiano e musico! ~e... ~(cerca 1076 qu1| Il «grand panier» se ne è ito anche lui! I fianchi possono 1077 | IV 1078 qu1| sorpreso a leggere Jean Jacques Rousseau e gli Enciclopedisti, 1079 qu1| Gérard fu sorpreso a leggere Jean Jacques Rousseau e gli Enciclopedisti, 1080 qu1| arlecchino Bordier?... Vestri? Jeannot?... ~Contessa (misteriosa 1081 qu1| Casa Orléans o di quella Kunsky. ~La serra offre ora - sul 1082 qu2| Oh, cosa senza nome!... ~(lacera la lettera) ~Accetto il 1083 qu4| una lettera; è la lettera laconica or ora scrittagli, per non 1084 qu1| mentre quegli straccioni, lamentosamente stendendo le mani, sussurrano:) ~ 1085 qu1| somministrarle goccie del General Lamothe, chi d'Inghilterra, chi 1086 qu2| resa più sinistra da lividi lampi che solcano un cielo nero 1087 qu2| diverse parti, uno accende i lampioni del ponte, un altro quelli 1088 qu3| che come veltri ho a te lanciato ~orde di spie! ~Entro a 1089 qu1| gente livida, stracciata, languente, d'uomini emaciati, di donne 1090 qu1| bimbi moribondi! ~Affamate, languenti ~cadiam morenti ~sovra suoli 1091 qu1| dentro ai nostri petti ~languidetti i nostri cor! ~Ed... ahi! 1092 qu2| riappare. Viene a dar lume alla lanternina dell'altare a Marat, canticchiando 1093 | Laonde 1094 qu3| un tratto, nelle pupille larghe di Maddalena si effonde 1095 qu4| parola o rima, gli occhi larghi, inspirati, luminosi. Roucher 1096 qu3| traditore. ~Uccidi? E sia! Ma lasciami l'onore. ~Fouquier Tinville ( 1097 qu2| Rappresentanti e gli si avvicina lasciandosi trarre da lui in disparte.) ~ 1098 qu3| Tutti, innanzi alla vecchia, lasciano il passo. È una cieca guidata 1099 qu4| sarò! ~Maddalena ~Per non lasciarti ~son qui; non è un addio! ~ 1100 qu3| Gérard (prende i fogli lasciati dal Cancelliere - vi butta 1101 qu1| fondo. - Fléville solo è lasciato in mezzo ai pastori del 1102 qu2| porsi allo sbocco della via laterale al Caffè, nascondendosi 1103 qu1| a una casetta rustica da latteria e pastorelle addossata ad 1104 qu1| Maria Antonietta colle sue «lattivendole» la rende più infantile. ~ 1105 qu3| sangue la Francia! Udite! ~Laudun ha inalberato ~vessillo 1106 qu3| e legge un altro nome.) Laval Montmorency... ~(si alza 1107 qu3| braccialetto! ~Otto di lavoro! ... ~Una fibbia d'argento! ... ~( 1108 qu1| Cortigiane tu, o Reggenza, ~e dei Lebel ~onnipotenza ~tu, Luigi 1109 qu3| Vergennes. ~Fouquier Tinville ~(leggendo una nota, rivolgendosi ai 1110 qu2| gradini del Reposoir Marat per leggerlo. Lo apre, lo distende, ma 1111 qu2| procede, l'Incorruttibile, leggermente curva la testa sulla spalla 1112 qu1| la vostra sorte! ~Razza leggiadra e rea, ~figlio di servi 1113 qu3| collocata una colossale urna di legno dipinto, imitazione di ara 1114 qu3| prendimi! ~(gli si avvicina lenta, sublime di quel suo sacrificio) ~ 1115 qu3| vil qui mi vien data. ~Fui letterato, ~ho fatto di mia penna 1116 qu2| tempo mi pervengono strane lettere ~or soavi ed or gravi - 1117 qu3| accomodano sulle panche e levando di tasca la calza, automaticamente 1118 qu1| acquistato in sincerità. ~La levita ha ridonato al corpo della 1119 qu3| or, come già Barère, io levo il grido ~di Louverture: 1120 qu1| Ebbene... ~(imita Chénier) ~Levò la fronte al cielo! - ~Chiamò 1121 qu3| Mathieu sacrifica i suoi due liardi alla sua curiosità.) ~L' 1122 qu3| calata; l'accesso all'urna è liberissimo. - si raccolgono pubbliche 1123 qu3| restringe e lascia un gran passo libero allo «sterminatore pubblico» 1124 qu1| Ne andiamo ~verso, ahi! lidi ignoti e strani! ~Ahi! sarem 1125 qu3| gran prato ~con me correvi lieta in quell'aroma ~d'erbe infiorate 1126 qu3| l'ho riveduta! ~Or muojo lieto! ~Gérard ~Io spero ancora. ~( 1127 qu1| corpo della donna le pure linee femminili, - la testa si 1128 qu1| avanti all'azzurro sofà ne liscia le frange arricciatesi e 1129 qu2| notte resa più sinistra da lividi lampi che solcano un cielo 1130 qu3| quando, ad un tratto, un livido bagliore ~guizza e rischiara 1131 qu1| sarem lungi dimani! ~Questi lochi abbandoniamo! ~Non avrà, 1132 qu1| essa graziosa sussurra le lodi della dama che egli serve. ~ 1133 qu1| eccoti fatta brutta. ~(Ma lontane grida annunciano l'avvicinarsi 1134 qu1| minacciosi o sprezzanti, lontani o vicini, fingono di non 1135 qu4| Marsigliese» che si perde lontanissima nella notte.) ~(Si picchia 1136 qu1| e le dame si preparano, lontanissime appena distinte si sentono 1137 qu1| di Casa ~La marchesa di Lorge e il conte Flaury! ~Contessa ( 1138 qu3| Barère, io levo il grido ~di Louverture: La libertà e patate! ~( 1139 qu1| frange arricciatesi e ridona lucido alla seta rasata, sprimacciandone 1140 qu3| dibattimento, pure tuttavia il lugubre locale presenta uno strano 1141 qu1| si avvicinano. - Sono lugubremente dolorose, gemiti che risuonano 1142 qu4| pe' squallidi androni già lumeggia. ~(e colle braccia avviluppando 1143 qu1| Via, v'affrettate, ~e alla lumiera ~luce date! ~(I lacchè, 1144 qu3| voce fu, voce di poeta ~che luminosa allora tracciata m'ha la 1145 qu4| occhi larghi, inspirati, luminosi. Roucher gli è vicino. ~ 1146 qu3| Tinville attentamente legge! ~Lunga è l'acccusa dunque! ~È un 1147 qu3| di peste!) ~e il vecchio lupanare dell'Europa ~tutta, contro 1148 qu3| Incredibile ~No; il maschio. ~È al Lussemburgo! ~Gérard ~Quando? ~L'Incredibile ~ 1149 qu2| pubblico e gittare il suo lusso e la sua risata gaja come 1150 qu1| onnipotenza ~tu, Luigi Lussuria!... ~O vaghi dami in seta 1151 qu1| tazza) ~L'Abatino ~Assai, madame belle, ~sono dolente de 1152 qu3| alla gran madre, ~o voi, madri francesi! ~Le Donne (commosse, 1153 qu4| Chénier ~Come un bel di maggio ~che con bacio di vento - 1154 | maggior 1155 qu2| sorriso che scarna ancor maggiormente il suo profilo secco e procede, 1156 | mai 1157 qu3| e il periglio!... ~Caddi malata!... ~E Bersi, buona e pura, ~( 1158 qu3| accrocchia.) ~La folla già!... La maledetta folla ~curiosa ed avida 1159 | malgrado 1160 qu2| possanza arcana ~che benigna o maligna i nostri passi ~or guida 1161 qu1| ironica) ~La vostra Musa è la Malinconia! ~(e si allontana agitando 1162 qu1| subitanea idea e con fare maliziosetto annuncia:) ~Il Volpe e l' 1163 qu4| denaro e si allontana di malumore sbadigliando) ~Chénier ( 1164 qu1| fame ~or si muore; - ~A mammelle avvizzite ~chieggon le vite ~ 1165 qu4| anche è del carnefice ~la man che insiem ci unisce, ~quella 1166 qu3| e pura, ~(ed a narrarlo mancan le parole) ~ha del suo corpo 1167 qu1| pastorelle e pastori! ~E che non manchi alcuno! ~Su, presto, i suonatori 1168 qu2| con un gesto: No!) ~Sei mandata?... ~Dimmi da chi? Di', 1169 qu3| pane, cacio e salsiccie e mangiano e intanto mormorano soddisfatte) 1170 qu1| Tolte le pellicce e i manicotti giganteschi e consegnati 1171 qu1| di età, con un esagerato manicotto, il romanziere; un giovane 1172 qu3| teatralmente ravvolti in mantelli e colle sciarpe tricolori 1173 qu1| Flaury! ~Contessa (alla bella marchesina, accarezzandole la guancia) ~ 1174 qu2| credo! ~Roucher ~La femminil marea parigina ~in gaje onde irrequiete 1175 qu1| la irrigidisce nei gesti; Maria Antonietta colle sue «lattivendole» 1176 qu4| canta la sua prediletta «Marsigliese» che si perde lontanissima 1177 qu4| piccola assicella con una matita fatta di un pezzo di piombo; 1178 qu1| del cicisbeo ~che a dame maturate ~porgeva qui la mano! ~Qui 1179 qu1| dei tre personaggi, l'uomo maturo) ~Il cavaliere Anton Pietro 1180 qu1| ondata di volanti colle loro mazze adorne, quale di nastri, 1181 qu2| questi e va ad offrire un mazzo di fiori, e Robespierre 1182 | Meco 1183 qu3| Maddalena rimane in silenzio meditabonda - un dolcissimo sorriso 1184 qu4| avvicina a Roucher) ~Cittadino, men duol, ma è tardi assai... ~ 1185 qu3| a Fouquier Tinville) ~Tu menti! ~Gérard (fra sé, terribile, 1186 qu2| parti! ~Chénier ~Il mio nome mentir!... Fuggire!... No!... ~ 1187 qu2| randello Costituzione e il mento immerso nella immensa cravatta, 1188 qu3| atto di accusa è orribile menzogna. ~Fouquier Tinville (sorpreso) ~ 1189 qu1| fanno intorno a Fléville che meravigliato le guarda. ~Dalla cantoria, 1190 qu2| strappargli Maddalena) ~È merce proibita! ~(Chénier leva 1191 qu1| vaghi dami in seta ed in merletti, ~volgono al fin le gaje 1192 qu2| appioppato un giornale ~di cinque mesi fa! ~Bersi ~(all'Incredibile, 1193 qu1| Dame ~Chi avremo? Dite! ~Mesmer? Dugazon? ~L'arlecchino 1194 qu3| allora tracciata m'ha la meta. ~Or io rinnego il poeta? - 1195 qu1| ospiti! ~Maddalena ~Così mi metto: - Bianca vesta ~ed una 1196 qu1| sinistro dove, per una mite e microscopica collinetta, aprentesi ai 1197 qu3| scegli il corpo! - È la parte migliore. ~(quasi imperiosamente 1198 qu2| e se un periglio... ~ne minacciasse... Sono un'officiosa ~che 1199 qu1| di Flora, coll'altare di Minerva, ed è sala, talmente ovunque 1200 qu1| le serate ~a inchini e a minuetti! ~Fissa è la vostra sorte! ~ 1201 qu3| mentre tu studiavi il minuetto, ~io, gallonato e muto, ~ 1202 qu1| maestra!... Invero è maestra! ~Mirabile toeletta! ~(Ma ecco un tintinnio 1203 qu1| dissi: Se bugiardo fu il miraggio ~che mi venne dal sole, ~ 1204 qu4| della natura li avvolge misteriosamente.) ~Chénier ~Vicino a te 1205 qu1| lentamente! ~In queste misteriose ~ombre forme fantastiche ~ 1206 qu3| come riflesso di splendore misterioso.) Fu in quel dolore ~che 1207 qu1| lato sinistro dove, per una mite e microscopica collinetta, 1208 qu1| curvo sotto il peso di un mobile. - È il padre di Gérard. - 1209 qu2| Gérard ~... nel suo vestir modesto; ~pudico velo sovra il tesoro ... ~ 1210 qu1| ali! ~Bacio è di nubi!... ~Molce il cuor! ~Vallea veggiamo 1211 | molte 1212 | molto 1213 qu1| volgendogli le spalle) ~A momenti ~arriveranno gli ospiti. ~ 1214 qu3| ascolta poi attentamente) ~Monelli aizzati. ~L'Incredibile ~ 1215 qu2| morte!... ~Qui il suon delle monete e il biribisso! ~Laggiù 1216 qu1| lacchè, Gérard compreso, montano su alcuni sgabelli e cominciano 1217 qu1| alla «Basilio» od alla «Montgolfier», ~e tu sei sorda e cieca ~ 1218 qu3| Tinville (c.s.) ~Convento di Montmartre! ~Calzettaje, Mercatine, 1219 qu3| legge un altro nome.) Laval Montmorency... ~(si alza dal gruppo 1220 qu1| Affamate, languenti ~cadiam morenti ~sovra suoli infecondi! ~( 1221 qu3| morto; ~avea nome Roger; morì alla presa ~della Bastiglia; 1222 qu1| Quel Necker!... ~Dame ~Noi moriamo ~dalla curiosità! ~L'Abatino ~( 1223 qu3| affannosamente riprende:) ~Corpo di moribonda è il corpo mio! ~Prendilo, 1224 qu1| chieggon le vite ~de' bimbi moribondi! ~Affamate, languenti ~cadiam 1225 qu3| scrivere; così quest'uomo, che moribondo o credendosi tale, ferito 1226 qu3| della stanza mia; - ~moriva e mi salvava!... ~poscia - 1227 qu2| Caffè Hottot alla Bersi, mormorando sospettoso.) ~Che ci covasse 1228 qu3| salsiccie e mangiano e intanto mormorano soddisfatte) Qui si gode ~ 1229 qu1| Un ruscelletto ~ascolto mormorar! ~Parlan le fronde! ~Sospira 1230 qu1| vento! ~È zefiro!... ~È mormorio di fonte!... ~È fruscio 1231 qu3| Ancora pochi giorni, e io pur morrò. ~(spinge dolcemente innanzi 1232 qu3| vecchia Madelon; mio figlio è morto; ~avea nome Roger; morì 1233 qu2| all'amico e con una rapida mossa di capo accenna verso il 1234 qu3| braccio, glielo denuda, mostrando agli uomini del Comitato 1235 qu2| ostante il Terrore, osa mostrarsi in pubblico e gittare il 1236 qu2| tutte. Passeranno, ~ed io ti mostrerò la misteriosa! ~Chénier ~ 1237 qu3| M'infischio ~io de' bei motti!... Ed anche me ne vanto! ~( 1238 qu3| va ad offrire) ~Nessun si move? Che la ghigliottina ~ripassi 1239 qu3| riparo di quel tavolo e movendo risoluta verso Gérard gli 1240 qu1| graziosissimi gruppi a gesti, a movenze, a pose svenevoli ed affettate. - 1241 qu1| addossata ad un infantile mulino. ~«Tal de' tempi il costume!» ~ 1242 qu4| percorse da pattuglie di municipali e di guardie nazionali si 1243 qu1| Enrico de Nangis) ~Quanta munificenza! ~Maestro di Casa ~La contessa 1244 qu1| nell'anima ~soave penetra! ~Muojon le idee; tu sopravvivi ai 1245 qu2| Uno oggidì baciato diman muor... ~Vedove... e spose ognor. ~ 1246 qu3| Sei vecchia!... Taci e muori! ~Dumas ~Ti tolgo la parola! 1247 qu1| sposa! ~Chénier ~Desio che muove da due labbra rosacomando 1248 per| Condannati, ~· Un maestro di musica, Alberto Roger, Filandro 1249 per| slitte, Ungheri volanti, Musici, Servi, Paggi, Valletti, 1250 qu1| Chénier; uno senza età, un musicista.) ~Maggiordomo (annuncia 1251 qu1| è cavaliere, italiano e musico! ~e... ~(cerca invano i 1252 qu3| mondo scende da l'empireo, ~muta gli umani in angioli, ~fa 1253 qu2| m'insegue. E Bersi pure! ~Mutammo nascondigli, e più veemente ~ 1254 qu3| Pantheon!... Gli uomini in dii mutare ~e in un sol bacio e abbraccio 1255 qu3| si avvicina alla tavola mutata in altare della patria.) ~ 1256 qu3| sempre un servo!... - Ho mutato padrone!... ~Sono il servo 1257 qu1| come si usa, ~in seta di nakara!... ~Bersi (la interrompe 1258 qu4| e stringendosi a lui gli narra la idea a lei balenata durante 1259 qu2| allontana dal caffè Hottot, narrandogli confidenzialmente) ~Da tempo 1260 qu3| Bersi, buona e pura, ~(ed a narrarlo mancan le parole) ~ha del 1261 qu4| dietro la gradinata vi si nasconde.) ~Chénier e Maddalena ~ 1262 qu2| E Bersi pure! ~Mutammo nascondigli, e più veemente ~era la 1263 qu1| tu sei sorda e cieca ~e, nata bella, ~eccoti fatta brutta. ~( 1264 qu3| penna e scrive ancora) ~Nato a Costantinopoli?... ~(riflette, 1265 qu4| cosa, perfino la voce della natura li avvolge misteriosamente.) ~ 1266 qu3| dell'onda... ~Va la mia nave spinta dalla sorte ~a la 1267 | 1268 | Ne' 1269 qu2| scompajono tutti nelle nebbie dense che già si inalzano 1270 | negli 1271 qu3| Dumas (violento) ~No, nego la parola! ~Tutti ~Parli! 1272 | nello 1273 qu3| muoja presto!) ~è passato ai nemici (il furfantaccio!); - ~Coburgo, 1274 qu1| Qui il Tacco rosso al Neo ~sospirando dicea: ~«Oritia... 1275 qu2| così per una gran benda nera che di sotto al berretto 1276 qu3| difesa che è un braccio nerboruto e forte) ~È forte!... Può 1277 qu1| sudori, ~la forza dei tuoi nervi, ~l'anima tua, la mente... ~ 1278 qu1| delle slitte.) ~Contessa (nervosa, imparte ordini, ora all' 1279 | Nessuna 1280 qu1| soglia; ~ un prete ne le nicchie ~de' santi e de la Vergine ~ 1281 qu1| Oritia... o Clori... o Nice... incipriate, ~vecchiette 1282 qu3| lo stampatore, ~tribuno Nicolas!... ~Una voce ~Ecco laggiù 1283 qu3| ritardo del suo amico al nido, ~sfido! (e ch'io muoja!) ~ 1284 qu1| aprentesi ai piedi in grotta da ninfe, si sale a una casetta rustica 1285 qu1| dame, ripigliamo, gentil, nobil gavotta ~(ai cavalieri) ~ 1286 qu1| Ogni slitta ha a un lato un nobilissimo ed elegantissimo signore 1287 qu2| la tua strada e non dar noja a gente ~che si rincasa!... ~ 1288 qu3| presiede è Dumas! ... ~Altri (nominando i giudici) ~Vilate! ... ~ 1289 qu3| Vengo dalla barriera!... ~Notizie ce ne avete?... ~No! E voi 1290 qu2| Gérard! ~Gérard! ~A guisa di notturna ~io vi ritrovo a notte intorno... ~ 1291 | nove 1292 qu1| a le vostre parole, ~un novello dolore ~m'ha còlto in pieno 1293 qu3| un voluttuoso!... Ecco il novo padrone: ~il Senso!... - 1294 qu2| quanto spazio ad arte ~fra il nume e i sacerdoti! ~Ecco Tallien! ~ 1295 qu4| ricercare sul registro il numero della cella) ~Maddalena ( 1296 qu3| poscia alla rinfusa e più numerose, e finalmente con grande 1297 qu2| io ti ho di già!... ~Ah nuova la tua voce non mi parla. ~ 1298 qu3| padrone!... ~Sono il servo obbediente di violenta passione! ~Ah, 1299 qu3| il paradiso!... Io son l'oblio! ~Io sono il dio ~che sovra 1300 qu2| platani, lanterne. Di scorcio, obliquamente, il ponte Péronnet che attraversa 1301 qu3| suo elegante delle «grandi occasioni» conclude:) ~Sì, questo 1302 qu1| entra nella serra e coll'occhialetto e con fare altezzoso guarda 1303 qu3| artigli armati affondano! ~Occorre e l'oro e il sangue! ~L' 1304 | od 1305 qu3| morte e morte, ~fra gli odî e le vendette, puro, innocente 1306 qu2| Cinquecento) ~ si pensa e s'odia! ~Qui la Meravigliosa e 1307 qu3| tuo amore! ~Innamorato e odiando son fuggito!... ~(rimane 1308 qu3| per Chénier ~un uomo che l'odiava ha preparato ~per oggi il 1309 qu3| Dinne il perché. ~Gérard ~L'odiavo! ~Dumas ~Non ti credo! ~ 1310 qu3| ancor più fieramente m'odierà! ~L'Incredibile (crollando 1311 qu3| Laggiù! Laggiù, è la patria! Odila, o popolo! ~È la sua voce!... ~( 1312 qu1| L'Abatino ~Ed ho veduto offender ... ~Tutti ~Chi? ~L'Abatino ~ 1313 qu3| Fouquier Tinville ~Tu offendi ~la patria e la giustizia! ~ 1314 qu3| si raccolgono pubbliche offerte. Dietro la tavola un gran 1315 qu2| quella che v'ha un giorno offeso. ~(Passa un momento di silenzio. - 1316 qu1| quella Kunsky. ~La serra offre ora - sul finire di una 1317 qu2| passaporto!... ~Roucher (offrendogli il passaporto) ~È provvido 1318 qu3| gittano nella grande urna oggetti e denari. Mathieu riprende) ~ 1319 | ognuna 1320 qu2| in contrasto colla tinta olivastra della sua pelle e per quell' 1321 qu1| e... a questo, più che omaggio... ~(cerca la parola adatta) ~... 1322 qu1| In queste misteriose ~ombre forme fantastiche ~assumono 1323 qu2| Non credo! ~Roucher ~Tu on credi? ~Chénier ~No, non 1324 | ond' 1325 qu3| prora ~ne l'azzurro dell'onda... ~Va la mia nave spinta 1326 qu1| suonatori in cantoria! ~(Un'ondata di volanti colle loro mazze 1327 qu2| ognor!... ~(e - ridendo - ondeggiandosi sulle loro alte canne - 1328 qu1| Reggenza, ~e dei Lebel ~onnipotenza ~tu, Luigi Lussuria!... ~ 1329 qu3| Uccidi? E sia! Ma lasciami l'onore. ~Fouquier Tinville (subito) ~ 1330 qu1| preghiera, mamma, disdegnoso ~opponeva un rifiuto ... ~Allor bizzarro ~ 1331 qu3| dibattiti del giudizio da una opportuna sbarra divisoria, riservata 1332 qu1| avvertite i cori; ~ed a tempo opportuno ~pastorelle e pastori! ~ 1333 qu3| appare correndo dalla via opposta a quella per la quale si 1334 | Orbene 1335 qu3| veltri ho a te lanciato ~orde di spie! ~Entro a tutte 1336 qu1| si commuovono, rompono l'ordine fino allora tenuto e rumorosamente, 1337 qu4| accasciata, le mani agli orecchi nel terrore di udire il 1338 qu1| accumulava doni... e al sordo orecchio ~un tremulo vegliardo invano ~ 1339 qu3| patria?! Qui?!... No, è un'orgia ~d'odi e vendette!... Il 1340 qu2| passano e scendono giù alle orgie della danza, del giuoco, 1341 qu1| vano!... ~fasti, splendori, orgogli di Re Sole! ~Regno di Cortigiane 1342 qu4| esclamando inebbriato:) Orgoglio di bellezza! ~Trionfo tu 1343 qu3| procedono baldanzosi i «petits» orgogliosi del loro berretto frigio, 1344 qu3| al fanciullo che, tutto orgoglioso, si impettisce imitando 1345 qu1| Neo ~sospirando dicea: ~«Oritia... o Clori... o Nice... 1346 qu1| pretenziosa di quella di Casa Orléans o di quella Kunsky. ~La 1347 qu3| dosso di danaro o portano d'ornamento.) ~Prendi!... è un ricordo! ~ 1348 qu1| infinita ~eternamente ~l'orrenda sofferenza - ~hai dato l' 1349 qu3| Alla lanterna! ~(In quell'orrendo baccano, a un tratto, ecco 1350 qu3| Voci dalla strada ~Amici orsù! Beviam! Danziam ognor! ~ 1351 qu2| non ostante il Terrore, osa mostrarsi in pubblico e 1352 qu2| e salvezza, ~ma... non l'osai! ~E ognora il mio destino ~ 1353 qu3| ed eccola eroina! ~Tutto oserà! ~Laonde, per mia scienza ~ 1354 qu3| La patria? La giustizia osi tu dire? ~La tua Giustizia 1355 qu1| Parigi. ~(poi, sorpresa, osservando che ancora sua figlia è 1356 qu1| sovente essa lo guarda osservandolo profondamente. - Dal fondo 1357 qu2| guardò Chénier di sottecchi. Osservarla! ~Andrea Chénier per qualche 1358 qu2| febbril ansia evidente. Osservarlo! ~(e si allontana verso 1359 qu2| Vuoi dire, cittadina, «Osservatori ~dello spirito pubblico...» ~ 1360 qu3| illustrando il suo discorso con osservazioni sue personali, con voce 1361 qu2| tempo, coll'Incredibile, non ostante il Terrore, osa mostrarsi 1362 qu2| fissa ancora gli occhi ostinati in quelli della Meravigliosa) ~ 1363 qu1| Colpito qui m'avete... ov'io geloso ~celo il più puro 1364 qu2| sovente d'impetrar da voi ~pace e salvezza, ~ma... non l' 1365 per| volanti, Musici, Servi, Paggi, Valletti, Pastorelle, Straccioni ~· 1366 qu2| contro all'Incredibile un pajo di pistole da tasca) ~Bada! ~ 1367 qu1| qualche volta la faccia pallida di Gérard come una minaccia. - 1368 qu1| tutti ridono) ~(Chénier pallidissimo guarda quella fanciulla, 1369 qu1| geloso ~celo il più puro palpitar dell'anima. ~(accenna il 1370 qu1| come ~tropp'alto pende il pampino! ~E il volpe esclama: Oh, 1371 qu1| sapienti toelette. ~Il «grand panier» se ne è ito anche lui! 1372 qu2| dove sbocca il «piccolo paniere» carico di condannati condotti 1373 qu3| Intelligenza!... ~Fare del mondo un Pantheon!... Gli uomini in dii mutare ~ 1374 qu2| pomposamente il: Gran Yerodramma pantomimo-lirico di XYZ. ~A sinistra: nel 1375 qu4| convento di San Vincenzo di Paola ridotto a carcere). ~Andrea 1376 qu1| della Reggenza... ~La Parabère, ecco, mi rassembrate! ~ 1377 qu3| son divino!... ~Io sono il paradiso!... Io son l'oblio! ~Io 1378 qu2| dalla Senna, che gli scorre parallela: da parapetto, platani, 1379 qu2| gli scorre parallela: da parapetto, platani, lanterne. Di scorcio, 1380 qu3| oggidì ~grande infornata, pare! ~Altri ~Sì! ~Uno ~Molti 1381 qu1| folgorava d'oro ~il mondo: ~parea la Terra un immane tesoro, ~ 1382 qu4| abbandonano e appoggiandosi a una parete, si copre il volto colle 1383 qu2| Roucher ~La femminil marea parigina ~in gaje onde irrequiete 1384 qu2| nuova la tua voce non mi parla. ~Ch'io ti vegga!... ~Maddalena ~( 1385 qu1| ruscelletto ~ascolto mormorar! ~Parlan le fronde! ~Sospira un salce! ~ 1386 qu3| le grida ironico) ~A che parlar?... Sei vecchia!... Taci 1387 qu3| a Chénier perché possano parlarsi, vedersi, sentirsi vicini 1388 qu1| Necker? ~L'Abatino ~Non ne parliamo! ~(Degusta la marmellata 1389 qu3| Onde quest'urna ed io che parlo a voi ~rappresentiam l'imagin 1390 qu3| tasca gli ex luigi ~con paroline ch'io non so... ~(volta 1391 qu2| risvolti, colletto nero, parrucca bionda, il randello Costituzione 1392 qu3| registro.) ~Gérard ~A sera partirà ~(allora la vecchia abbraccia 1393 qu2| stringendogli la mano) ~Allora partirò! ~(poi, con grande dolcezza) ~ 1394 qu2| sulle loro alte canne - passano e scendono giù alle orgie 1395 qu3| traditore (muoja presto!) ~è passato ai nemici (il furfantaccio!); - ~ 1396 qu2| rovescia! ~Io le conosco tutte. Passeranno, ~ed io ti mostrerò la misteriosa! ~ 1397 qu1| in atto da inspirato) ~Passiam la sera ~allegramente! - 1398 qu3| Dove? ~L'Incredibile ~ a Passy, ~presso a un amico. ~Gérard ~ 1399 qu3| Louverture: La libertà e patate! ~(vedendo dal fondo della 1400 qu1| fare, il sospirare di un patito) ~Il tuo corsetto ~è cosa 1401 qu3| guerreschi - vere grida di amor patrio - echeggiare! - Gérard le 1402 qu3| alla Sezione, quel pubblico patriota che poco prima si stipava 1403 qu3| Rappresentanti fanno ritirare l'urna patriotica e, firmati i verbali e stretta 1404 qu2| pubblica, la bussola del patriotismo: Massimiliano Robespierre. ~ 1405 qu1| cose e di genti - qui la patrizia prole ~a che pensa e che 1406 qu2| Senna. - Passa un'altra pattuglia e attraversa il ponte Péronnet, 1407 qu4| denaro e lo a Schmidt) ~Pazienta ancora un attimo! ~(Schmidt 1408 qu3| gentile, ~di me fa invece un pazzo grande e vile! ~Ebben? Che 1409 qu3| Fouquier Tinville, come pecore si ritirano.) ~Chénier ( 1410 qu3| violenta passione! ~Ah, peggio!... Uccido e tremo! ~(sorride 1411 qu2| tinta olivastra della sua pelle e per quell'esagerato modo 1412 qu2| avvolto in un ferrajolo a pellegrina.) ~Maddalena (commossa) ~ 1413 qu1| la sua dama.) ~(Tolte le pellicce e i manicotti giganteschi 1414 qu1| dentro tutta avvolta in pelliccia, e della quale egli è il 1415 qu1| il suolo che l'erario a pena sazia ~e contro a Dio scagliava 1416 qu1| come... come ~tropp'alto pende il pampino! ~E il volpe 1417 qu1| risolutamente la marmellata penetrandovi con tutto il cucchiajo). ~ 1418 qu3| le vie ~la mia pupilla è penetrata ~e ad ogni istante! ~Io, 1419 qu2| perduta! ~Or più non vivo; peno! ~Mi salva tu da questa 1420 qu1| si avanza trascinandosi penosamente un vecchio giardiniere curvo 1421 qu2| pur nella mia tristezza ~pensai sovente d'impetrar da voi ~ 1422 qu2| Strani tempi! vanno i pensatori. ~Qui lo stormo chiassoso, 1423 qu2| e strano assai, ~ognor pensavo voi ~come a un fratello! - ~ 1424 qu3| mani) ~(Gli occhi fissi e pensosi gli si riempiono di lacrime; 1425 qu4| silenzio, per le vie deserte o percorse da pattuglie di municipali 1426 qu3| figli suoi ~divora!... Non perdona!... Fin di sangue ~per tutti... ~( 1427 qu1| Creatura strana assai! Va perdonata!... ~È capricciosa e un 1428 qu1| a Chénier:) ~Maddalena ~Perdonatemi! ~(Chénier commosso si allontana 1429 qu3| dallo stocco di Chénier, perdonava al suo feritore la sua vita 1430 qu2| un , ma poscia ~io l'ho perduta! ~Or più non vivo; peno! ~ 1431 qu1| congratulo... ~Quale amica!... Perfetta!... ~(alla baronessa) ~Sublime! 1432 qu3| qui si vede e si ode ~a perfezione. ~Alcune Vecchie ~(si accomodano 1433 qu1| di sé la povertà ... ~perfin m'ho fatto... un abito costume 1434 qu3| Cittadini! la patria è in pericolo!» La patria, impegnata nella 1435 qu3| acccusa dunque! ~È un accusato pericoloso? ~Sì! ~Mathieu ~Scrittore... 1436 qu2| sorridendogli) ~Vicina nei perigli? - Vicina nel terrore?... ~ 1437 qu2| Nessun!... Pur questo loco è periglioso ~E qui... sola... ~Maddalena ~ 1438 qu1| parola adatta) ~... amabil persiflaggio!... ~(imbrogliato a continuare 1439 qu1| gioja, attorniano il nuovo personaggio, soffocandolo quasi sotto 1440 qu3| discorso con osservazioni sue personali, con voce monotona il pubblico, 1441 qu1| Contessa intanto lo serve personalmente di una marmellata.) ~L'Abatino ~ 1442 qu2| confidenzialmente) ~Da tempo mi pervengono strane lettere ~or soavi 1443 qu2| attenzione di tutte e di tutti pesa su lei, si rimette) ~Temer?... 1444 qu1| altri servi un azzurro e pesante sofà. È a lui che principalmente 1445 qu3| tutti armati di fucili e di pesanti sciabole. Gli accusati sono 1446 qu3| calza) ~Più in ! ~Una Pescivendola ~Venite qua, ~cittadina 1447 qu1| giardiniere curvo sotto il peso di un mobile. - È il padre 1448 qu3| Brunswick (Pitt crepi di peste!) ~e il vecchio lupanare 1449 qu3| procedono baldanzosi i «petits» orgogliosi del loro berretto 1450 qu4| unisce, ~quella sua mano è pia ~se la tua bocca - tocca ~ 1451 qu2| Qui il gioco ed il piacere... la morte!... ~Qui 1452 qu1| ride, e con lui ridono piacevolmente le dame; ma l'Abatino con 1453 qu1| cavalieri sospirano, le dame piagnucolano, i mariti giocano sottovoce 1454 qu4| uomo della Rivoluzione che piange tenendo gualcita febbrilmente 1455 qu4| scosta per impedirgli di piangere dicendogli:) Benedico il 1456 qu1| e, perfino fra i vasi di piante esotiche, un clavicembalo 1457 qu1| Fléville ~(scoppiando quasi in pianto per la commozione e per 1458 qu3| e va ad osservare sulla piazza il movimento della gente 1459 qu1| e si allontana agitando piccata il ventaglio, dicendo a 1460 qu3| Tinville (levandosi ritto e picchiando febbrilmente sul foglio 1461 qu3| ho voluto allora ~che tu piccina ~giù pel gran prato ~con 1462 qu3| superba idea... ~Un vil piccino io sono!... - Gigante mi 1463 qu1| me! ~Perché ti curvi ai piè ~di chi non ode voce di 1464 qu2| lampada spenta. Il dado, il piedistallo e i gradini sono qua e 1465 qu1| ohimè - la fantasia ~non si piega a comando o a prece umile... ~ 1466 qu1| curiosamente gualcendo le pieghe dalla veste, esclamando:) ~ 1467 qu1| bella, o patria! ~E volli pien d'amore ~pregar!... ~Varcai 1468 qu3| via! ~(balbetta con voce pietosa, non trovando essa più la 1469 qu2| avrai!... ~L'Incredibile (pigliando alcune note) ~Stasera la 1470 qu1| rivolge il maestro di casa con piglio altezzoso, borioso ed ironico 1471 qu4| matita fatta di un pezzo di piombo; scrive ora con foga, ora 1472 qu1| ai prati colmi di viole, ~pioveva l'oro il sole, ~e folgorava 1473 qu3| ma, accortosi che la pipa gli si è spenta, conclude 1474 qu3| sciabola ad armacollo, chi con pistola infilata nella cinghia o 1475 qu2| all'Incredibile un pajo di pistole da tasca) ~Bada! ~L'Incredibile ~( 1476 qu3| Vilate! ... ~Mercatine ~... pittore! ~L'altro è lo stampatore, ~ 1477 qu3| cappelli esageratamente piumati, teatralmente ravvolti in 1478 qu4| è la luce arcana ~delle plaghe serene!... ~Mi avvolge! 1479 qu2| parallela: da parapetto, platani, lanterne. Di scorcio, obliquamente, 1480 qu4| poeta ha risposto: «Anche Platone bandiva i poeti dalla sua 1481 | poche 1482 qu1| vedrete, fanciulla, qual poema ~è la parola «Amore» per 1483 qu1| declami qualche brano di sue poesie. - L'Abatino sta muto gli 1484 qu1| Maddalena ~Io lo farò poetare. Scommettiamo?... ~(e si 1485 qu1| il racconto è bello! ~Il poetino è caduto in un tranello! ~ 1486 qu3| ferito?... Scrivo «odio politico!». ~(ma a quest'ultima accusa 1487 qu2| del giugno del 1794 nel pomeriggio. ~La scena è animatissima. 1488 qu2| stringe la sua canna dal pomo d'oro. Passa, ed è un agitare 1489 qu2| avviso teatrale e annuncia pomposamente il: Gran Yerodramma pantomimo-lirico 1490 qu3| si avvicina a Gérard, gli pone innanzi alcuni fogli scritti 1491 qu2| bagliori. ~Tu presso a me ti poni! Di qui facile cosa ~sarà 1492 qu3| sia! ~Ma ancor io salgo a poppa e una bandiera ~trionfal 1493 qu4| Maddalena (a Schmidt porgendogli pochi gioielli e una piccola 1494 qu1| premurosamente ajuta a discenderne, porgendole il braccio, la dama che 1495 qu1| tiene in mano e corre a porgere aiuto al padre che tutto 1496 qu1| cicisbeo ~che a dame maturate ~porgeva qui la mano! ~Qui il Tacco 1497 qu3| mano a molti che glie la porgono) ~La forte fibra mia m'ha 1498 qu2| guardingo dal Caffè e va a porsi allo sbocco della via laterale 1499 qu3| hanno in dosso di danaro o portano d'ornamento.) ~Prendi!... 1500 qu3| tricolore steso su due picche portante scritto: «Cittadini! la 1501 qu3| che la bacia) ~La Vecchia ~Portatemelo via! ~(balbetta con voce 1502 qu2| quale viene steso Gérard e portato a spalle. Intorno al corpo


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