Componimento, Verso
1 pr2 | per lo sopravegnente caldo ora di menarle a le piacevoli
2 ecl2, 137 | il tempo e l'ora che la mandra ingombrano. ~
3 pr3 | riguardare, de le quali io ora mal mi ricordo, vi vidi
4 pr4 | alcuno. E quel monile che ora gli vedi di marine cochiglie,
5 pr4 | nettissimo ne la mia tasca, dall'ora che <per> una capra e due
6 ecl4, 13 | Lasso, ch'io non so ben l'ora né 'l giorno ~
7 pr5 | prendere rincominciammo; ora provandone a saltare, ora
8 pr5 | ora provandone a saltare, ora a dardeggiare con li pastorali
9 pr5 | li pastorali bastoni, et ora leggierissimi a correre
10 pr5 | vicino giorno, significando l'ora che gli accoppiati bovi
11 pr5 | greggi amai; e credo già che ora le lettere inseme con gli
12 pr5 | i solenni onori, i quali ora i tuoi bifolci ti rendono,
13 pr5 | tua graziosa anima vada ora a torno a queste selve volando,
14 pr5 | armonia far lieto: come ora in picciol luogo richiuso,
15 pr5 | litiganti pastori: come ora gli hai, partendoti, lasciati
16 pr5 | amate e riverite, vengono ora tutte con canistri bianchissimi
17 pr5 | rispondenti selve. Tal che da ora inanzi sarai sempre del
18 pr6 | Per la qual cosa essendo l'ora del disnare quasi passata,
19 pr6 | punto stancarmi mai; et ora mi sono usciti di mente
20 pr6 | da Carino smarrita mi fa ora rimembrare di cosa che poco
21 pr7 | meno avendoli a racontare ora che in maggiore molestia
22 pr7 | di giorno in giorno, di ora in ora più con le sue eccessive
23 pr7 | giorno in giorno, di ora in ora più con le sue eccessive
24 pr7 | penare a lei non era nota; ora mi posso giustamente sovra
25 pr7 | soviene che fuggendo tal ora io dal consorzio de' pastori,
26 pr8 | essere? - rispusi io -; ora bastarammi tanto il vivere
27 pr8 | certo che io, il quale se ora non del tutto lieto, almeno
28 pr8 | esilio in fuori, il quale ora sì fieramente ti preme,
29 pr8 | larghi doni, offerendogli ora la fiera testa del setoso
30 pr8 | del setoso cinghiale, et ora le arboree corna del vivace
31 pr8 | viso da me si partì. 12 Ora quale mi dovesse io in quel
32 pr8 | son certo mi portasti, sia ora io tutto da te fuggito?
33 pr8 | stia, che non viene ella ora ad accompagnarsi meco! O
34 pr8 | cacciando andare, lasciate ora il dominio degli alti monti
35 pr9 | di Grecia, de la quale io ora non so il nome, essere il
36 ecl9, 61 | Quando tal ora a la stagion novella ~
37 pr10 | che ciascuno in ciascuna ora dovesse fuggire o seguitare,
38 pr10 | che 'l santo Idio, che voi ora vedete, si trovò ne le mani,
39 pr10 | le nostre mani, sì come ora in essa medesma vedere potete;
40 pr10 | porgendogliela, li disse: «Tu sarai ora di questa il secondo signore;
41 pr10 | cangiò quella canna che voi ora vi vedete più grossa e più
42 pr10 | Enea, la appiccò quivi, ove ora la vedete, in onore di questo
43 pr10 | E con ciò sia cosa che ora per lo scemo de la cornuta
44 pr10 | di quello Idio, il quale ora presente standone, ascolta
45 pr10 | Ma parendone finalmente ora di ritornare a le lasciate
46 pr10 | per le sarte de la quale, ora nel temone et ora ne la
47 pr10 | quale, ora nel temone et ora ne la alta gabbia, andavano
48 pr11 | primo dono, a me, che sono ora il terzo, quale darete? -
49 pr11 | belli e ridiculi tratti, ora essendone cacciato uno et
50 pr11 | essendone cacciato uno et ora un altro. Finalmente toccando
51 pr11 | Le vostre forze non son ora da consumarsi qui per sì
52 pr11 | fra' gioveni conosciuto; ora sovra di me il tempo usa
53 ecl11, 137| mormorando diran quel c'ora io canto ~
54 pr12 | occidente, ne fe' conoscere l'ora esser tarda, e da dovere
55 pr12 | massimamente in quella ora che altro romore non si
56 pr12 | senza voluntà del cielo fai ora questo camino. I fiumi che
57 pr12 | hai nominare, voglio che ora vedi da che principio nascano.
58 pr12 | dicesse che sovra la testa tua ora sta il mare? e che per qui
59 pr12 | 22 - Questa, la qual tu ora da nubilosa caligine oppresso
60 pr12 | lacrime fu aumentato. Me, che ora ti parlo, troverai ben tosto
61 pr12 | venuto in odio, maladissi l'ora che da Arcadia partito mi
62 pr12 | transfigurato. Ma rivolgendomi ora per la memoria il lor cantare,
63 sam | piacevole esercizio, et ora, poi che così i fati vogliono,
64 sam | in questo albero, ove io ora con sospiri e lacrime abondantissime
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