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Iacobus Sannazarius
Arcadia

IntraText - Concordanze

morte

   Componimento,  Verso
1 pr5 | Androgeo, e se dopo la morte a le quiete anime è concesso 2 ecl5, 32 | Ahi cruda morte, e chi fia che ne scampi, ~ 3 ecl5, 41 | la tua spietata morte; ~ 4 ecl6, 83 | boschi, o si prendean la morte intrepidi, ~ 5 pr7 | perdendone, più ad ombra di morte che ad uom vivo assomigliava. 6 pr7 | varie e strane condizioni di morte andai esaminando; e veramente 7 pr7 | dolorosi, che o con presta morte, o con prospero succedimento 8 pr8 | nei vostri monti la mia morte; Arcadi, soli di cantare 9 pr8 | cantare esperti, voi la mia morte nei vostri monti cantarete. 10 pr8 | cigno presago de la sua morte cantare gli esequiali versi, 11 pr8 | fortuna mutate, che la mia morte fra queste ombre non si 12 pr8 | cioè di cacciare con cruda morte reparabile amore. Né guari 13 pr8 | che da disperazione e da morte ne la vita e ne lo stato 14 ecl8, 56 | in vita e 'n morte, in un voler non vano, ~ 15 ecl8, 80 | se questa è vita o morte, io non comprendola, ~ 16 ecl8, 96 | di quel che con sua morte tutti infàmavi. ~ 17 ecl8, 99 | che sia nel mondo di mia morte indicio. ~ 18 ecl9, 125 | dopo la morte il tuo bel nome in terra, ~ 19 ecl9, 137 | i legni in la sua morte, e poi s'accende, ~ 20 pr10 | Il quale poi da invidiosa morte sovragiunto, fe' di quella 21 pr10 | aggiungendo a questo la morte di Dafni, la canzone di 22 ecl10, 191| che a morte desiar spesso rimenalo, ~ 23 pr11 | meritò per la sua immatura morte essere da me pianto, e sempre 24 ecl11, 20 | con sùbito furor Morte n'ha tolta. ~ 25 ecl11, 28 | venite tutti meco a pregar Morte, ~ 26 pr12 | certo et orrenda maniera di morte, le genti vive vedersi in 27 pr12 | termino, né più in che a la morte si puote andare. 17 E già 28 pr12 | qualsivoglia maniera di morte mi sarei contentato. Et 29 ecl12, 61 | Che farai, Meliseo? Morte refùtati, ~ 30 ecl12, 136| E poi che morte vuol che vita abomini, ~ 31 ecl12, 321| dovrebbe tanta Morte commovere. ~ 32 sam | caso de la sua immatura morte, cagione efficacissima de 33 sam | cagione; per la cui repentina morte la materia or in tutto è 34 sam | quanto più puoi, de la avara morte, del sordo cielo, de le


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