Componimento, Verso
1 pr3 | quale, però che la Luna con lieto occhio il mirava, stimai
2 pr3 | verdi fronde, sì come in sì lieto giorno et in sì solenne
3 pr4 | di sinestro augurio in sì lieto giorno, disse «il mese inanzi
4 ecl4, 35 | Elpino, or s'appressa un lieto giorno ~
5 ecl4, 56 | che un lieto fausto aventuroso giorno ~
6 pr5 | dilettevole armonia far lieto: come ora in picciol luogo
7 pr8 | ritornerai, se 'l manifesto e lieto segnale che gli Dii ti mostrano
8 pr8 | quale se ora non del tutto lieto, almeno in parte scarico
9 pr8 | bianchi colombi venire, e con lieto volo appoggiarsi a la fronzuta
10 pr8 | degli Dii venire in più lieto stato; ché certo non può
11 ecl8, 114 | ché vivrai lieto e di tal peso scarico. ~
12 pr9 | presterai fede, ne sarai lieto mentre vivrai. Et a cui
13 pr10 | Per la qual cosa Titiro lieto di tanto onore, con questa
14 ecl10, 17 | nel lieto piano, ove col mar congiungesi ~
15 pr11 | fermamente essere nel bello e lieto piano che colui dicea; e
16 pr11 | 13 A cui Ergasto con lieto volto rispose: 14 - Piacevolissimi
17 pr11 | Partenopeo. Montano adunque lieto ponendo una viva selce ne
18 pr11 | festa. Et Ergasto allora lieto fattosi incontro a Partenopeo,
19 ecl11, 77 | schifasse il venir, sarei ben lieto ~
20 ecl12, 107| e 'l Tebro al nome tuo lieto inchinavasi; ~
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