LOGISTO
Chi vuole
udire i miei sospiri in rime,
donne mie
care, e l'angoscioso pianto,
e quanti passi
tra la notte e 'l giorno
spargendo
indarno vo per tanti campi,
legga per
queste querce e per li sassi,
ché n'è
già piena omai ciascuna valle.
ELPINO
Pastori,
ucel né fiera alberga in valle,
che non
conosca il suon de le mie rime;
né
spelunca o caverna è fra gli sassi,
che non
rimbombe al mio continuo pianto;
né fior né
erbetta nasce in questi campi,
ch'io no
la calche mille volte il giorno.
LOGISTO
Lasso,
ch'io non so ben l'ora né 'l giorno
che fui
rinchiuso in questa alpestra valle,
né mi
ricordo mai correr per campi
libero e
sciolto; ma piangendo in rime,
sempre in
fiamme son visso, e col mio pianto
ho pur
mosso a pietà gli alberi e i sassi.
ELPINO
Monti,
selve, fontane, piagge e sassi
vo
cercand'io, se pur potesse un giorno
in parte
rallentar l'acerbo pianto;
ma ben
veggi'or che solo in una valle
trovo
riposo a le mie stanche rime,
che
murmurando van per mille campi.
LOGISTO
Fiere
silvestre, che per lati campi
vagando
errate e per acuti sassi,
udiste mai
sì dolorose rime?
Ditel, per
dio. Udiste in alcun giorno,
o pur in
questa o ver in altra valle,
con sì
caldi sospir sì lungo pianto?
ELPINO
Ben mille
notti ho già passate in pianto,
tal che
quasi paludi ho fatto i campi;
al fin
m'assisi in una verde valle
et una
voce udii per mezzo i sassi
dirmi: -
Elpino, or s'appressa un lieto giorno
che ti
farà cantar più dolci rime.
LOGISTO
O
fortunato, che con altre rime
riconsolar
potrai la doglia e 'l pianto!
Ma io
lasso pur vo di giorno in giorno
noiando il
ciel, non che le selve e i campi;
tal ch'io
credo che l'erbe e i fonti e i sassi,
et ogni
ucel ne pianga in ogni valle.
ELPINO
Deh,
se ciò fusse, or qual mai piaggia o valle
udrebbe
tante e sì suavi rime?
Certo io
farei saltare i boschi e i sassi
sì come un
tempo Orfeo col dolce pianto;
allor si
sentirebbon per li campi
torturelle
e colombe in ogni giorno.
LOGISTO
Allora
io cheggio che sovente il giorno
il mio
sepolcro onori in questa valle,
e le
ghirlande còlte ai verdi campi
al cener
muto dii con le tue rime
dicendo: -
Alma infelice, che di pianto
vivesti un
tempo, or posa in questi sassi. -
ELPINO
Logisto,
odanlo i fiumi, odanlo i sassi,
che un
lieto fausto aventuroso giorno
s'apparecchia
a voltarti in riso il pianto;
se pur
l'erbe ch'io colsi a la mia valle
non
m'ingannaro, e le 'ncantate rime,
che di
biade più volte han privi i campi.
LOGISTO
Li ignudi
pesci andran per secchi campi,
e 'l mar
fia duro e liquefatti i sassi,
Ergasto
vincerà Titiro in rime,
la notte
vedrà 'l sol, le stelle il giorno,
pria che
gli abeti e i faggi d'esta valle
odan da la
mia bocca altro che pianto.
ELPINO
Se mai uom
si nudrì d'ira e di pianto,
quel un
fui io, e voi 'l sapete, o campi;
ma pur
sperando uscir de l'aspra valle
richiusa
intorno d'alti e vivi sassi,
e
ripensando al ben che avrò quel giorno,
canto con
la mia canna or versi or rime.
LOGISTO
Allor
le rime mie ben senza pianto
che 'l
giorno non dea luce ai lieti campi,
e i sassi
teman l'aura in chiusa valle.
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