Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alfabetica    [«  »]
devoto 3
devozione 2
di 2312
dì 233
di' 59
dia 25
diabolica 1
Frequenza    [«  »]
241 signore
239 de'
235 su
233 dì
217 i
214 ci
212 dire
Franco Sacchetti
Trecentonovelle

IntraText - Concordanze


                                              grassetto = Testo principale
    Novella                                   grigio = Testo di commento
1 3 | Maladetto sia l'ora e 'l che in questo luogo mi condusse, 2 4 | gli diede termine tutto il sequente; e come vago d' 3 4 | fatto abate, e se' da più lui, in di Dio, e io 4 5 | opera, tanto che a pochi si rassembrò la sua gente 5 5 | Vien qua; tu desti pochi fa tanti colpi nel giglio 6 5 | notabili cose fece ne' suoi Castruccio; fra l'altre, 7 6 | questa cagione mandò un per uno Fiorentino che tenea 8 6 | voi mi comandaste pochi fa che io trovasse modo 9 6 | aglio, e tennelo tutto quel su la finestra, facendo 10 7 | ne sono stati, e tutto il sono più che degli operanti. 11 8 | conobbe Dante sì che più stette il Genovese in casa 12 11 | diletto, avvenne che uno di quaresima, trovandosi 13 11 | compose con lui che l'altro facesse richiedere il detto 14 11 | tornato che fu a casa, l'altro di buon'ora il detto Alberto 15 13 | quell'altro d'uno di questi , che non avesse voluto uscire 16 14 | dissono a sordo; ché un , essendo andato il padre 17 14 | fatiche del padre, avvenne un che l'uno e l'altro stando 18 15 | Continuando questo più , la giovane, desiderosa 19 15 | impronta verso lui andando un , cominciò a dire:~- Potre' 20 16 | marito. Li parenti suoi ogni lo riprendevano delle spese, 21 16 | però che la mattina innanzi volea andare a Siena, per 22 16 | quasi un'ora innanzi a , e lo sposo si levò per 23 21 | eredi dovessino ogni anno il di San Jacopo di luglio 24 22 | diletto ha guardato li santi comandati; e secondo ho 25 22 | secondo ho sentito, gli da lavorare s'è molto guardato 26 22 | nel popul suo. Spesso ne' fuor di settimana facea 27 23 | e innanzi che vegna il del convito è assalito dall' 28 23 | fece invitare bene otto innanzi tutti li notabili 29 23 | quando giugne al quinto , che s'appressava al tempo 30 23 | l'avarizia, però che il vegnente dovea cominciare 31 23 | così fece, laonde molti se ne disse in Pistoia, 32 25 | una stia, e alquanti si fece curare. Il capitano 33 25 | godea.~Avvenne poi alquanti che uno cugino del prete 34 25 | tanto che bandissono ogni le croci sopra le mogli 35 28 | commettono tanti falli tutto contro alle cose altrui.~ ~ ~ 36 29 | quanto potea. E giunto il che costui dovea sporre 37 29 | tutto informato, andò il medesimo dinanzi al Papa 38 31 | uno:~- Stiànci qui tutto oggi; e istanotte (ché sai 39 31 | di loro, che sono tutto mandati per ambasciadori, 40 31 | scrivono e dicono che per e per notte mai non hanno 41 32 | avesse il tempo, un altro che mi venga a taglio, sì 42 32 | per iscusato; ma il tal venite, e se Dio mi farà 43 32 | cento, riscuote a certo li fiorini cento, e non 44 32 | istamane ci venimmo che non era . Deh morto sie egli a ghiado, 45 33 | Dolcibene stette rimbucato più . E in fine il signore diede 46 33 | E forse in capo d'otto messer Dolcibene, avvisandone 47 34 | giovene, nella quale per tre sta come li piace. ~ ~Altro 48 34 | l'arebbono sgombra in un ; e così s'assicurò che l' 49 34 | vivande, che fu più di tre , ne' quali messer Francesco 50 34 | ed empiutosi il corpo tre , e con la femina del calonaco 51 36 | e nebbioso, durato molti , essendo ito Piero una mattina 52 36 | questi signori in pochi da tre valentri uomeni di 53 39 | Matelica.~Stando per alcuni , non potendo messer Ridolfo 54 39 | Quando uno, e quando due per , secondo come l'uomo gli 55 39 | essendoli stati tolti in quelli ottocento porci, gli mandava 56 41 | signoreggiava Perogia, e in quelli era fatto cardinale, gli 57 42 | fatto s'andasse, il primo che entrò in officio, venente 58 42 | facesse un medico.~L'altro seguente, o che 'l consiglio 59 48 | contado di Firenze. Fu a' miei , e io il conobbi, e spesso 60 48 | un Unghero, il quale il dinanzi s'era morto. Lapaccio, 61 48 | morte.~Apparendo l'alba del , li romei si cominciano 62 48 | in venerdì, che è quello nel quale fu la nostra salute; 63 49 | vi stette quasi tutto il , e vegnente la notte, avendo 64 49 | volea fare officio, e molti combatté il podestà, volendosi 65 50 | fia fatto, non starete tre che, sapiendo la cagione, 66 50 | donna, la quale in quel la ripezzò con due pezzetti 67 50 | motto diede piacere parecchi a' Fiorentini, avendo con 68 51 | compiuta questa festa, l'altro mandò messer Bonaccorso 69 51 | e ripetendo le cose del dinanzi, con lui ne prese 70 52 | fatto messo, da ivi a pochi fu preso dal detto Totto 71 53 | leggiadro e innamorato ne' suoi . Costui, avendo più tempo 72 53 | ad Ema, nella per fine un , essendo la detta forese 73 54 | diverse contrade. Avvenne un per caso che, essendo adunato 74 59 | suo viaggio.~E stato alcun a questo suo luogo, ritornò 75 59 | signore: e stato tutto quel e l'altro, alla reina venne 76 59 | e tòr materia che ogni non avessi avvenire.~Non 77 60 | predicando a Bologna il di Santa Caterina, mostra 78 60 | Predicatori, valentissimo uomo, il di Santa Caterina a Bologna; 79 60 | una fonte ch'avesse più rampollato, quello si basterebbe. 80 61 | prigione; e ivi a pochi fu condennato in lire sei 81 64 | o uno uomo morto di più .~Fu tratto della sella con 82 64 | vissuto; che maladetto sia il ch'io ti fu' data per moglie, 83 67 | né in erbe, e pur l'altro ne feci la sperienza, e 84 67 | confesserete. Egli era l'altro un giovanetto su uno mio 85 69 | la paglia, gli disse un uno che di questa sua arte 86 69 | vogliamo?~- Andiamo in tal .~Venuto elposto, el 87 69 | Andiamo in tal dì.~Venuto el posto, el Passera col suo 88 69 | perdersi la fatica. L'altro pervenne a Ferrara; fu 89 69 | al luogo usato. Il primo che vi fu, correvano le 90 69 | guadagnò co' fatappi in pochi ciò ch'egli avea in Lombardia 91 71 | e Viniziani; e in quelli li Viniziani aveano forte 92 71 | Voi percotesti l'altro li Viniziani: e' si sono 93 71 | Avvenne per caso quel medesimo che nel luogo de' mercatanti, 94 72 | predicazioni che facea, disse un un Vescovo dell'ordine de' 95 72 | predica, che credo fosse quel della Assunzione, venendo 96 72 | predica, mi ritrovai in quel col Priore dell'ordine, 97 72 | io scrittore poi ad alcun per Mercato Vecchio, costui 98 72 | fra l'altre gli vidi un conficcare la cappa su le 99 72 | manco fede abbiamo l'un che l'altro.~Questo frate 100 72 | Uno mio amico veggendo il dell'Ascensione all'ordine 101 73 | dovesse predicare qualche , egli predicò tre feste, 102 73 | queste feste in pergamo il dopo desinare, ed essendovi 103 74 | in Melano più di quindici ; e, s'ebbe risposta, gli 104 75 | ché ho guadagnato a mie' con le setole loro migliaia 105 76 | Matteo di Cantino ne' suoi e giostratore e schermitore; 106 76 | parea un corpo morto; e più stette, che non sapea dove 107 77 | se non che da ivi a pochi essendo li due boattieri 108 81 | Avvenne da ivi a certi che Borghese, giucando e 109 83 | briga. Marco e Tommaso il medesimo feciono un altro 110 83 | credo che da ieri in qua sia ozíaco per me. Or ecco, 111 83 | in teologia.~E mandò tre per certi teologhi, li quali 112 83 | dicesse paternostri otto dalle quattro ore insino 113 84 | cassa, tanto che vegna il ; poi qualche santo ci aiuterà.~ 114 84 | troia, che maladetto sia il che tu ci venisti.~Dice 115 85 | fare.~E così dopo alquanti monna Ermellina ne venne 116 86 | sì, che più di quindici stette che quasi non potea 117 86 | era disolata. E un altro gli disse Fra Michele:~- 118 86 | volea fare.~Avvenne che un Fra Michele Porcello serrò 119 86 | che tu mi tormenti ogni a questo modo, senza saper 120 87 | sono venute molte a questi , e alcuno mio vicino n'ha 121 87 | non c'ebbe mai modo che lo seguente tornasse in Palagio; 122 87 | tornò al Palagio, e come sul giunse nell'udienza minore, 123 89 | per tal segnale, che 'l della sua festa, piovendo 124 91 | Brunelleschi da Firenze fu ne' miei , e fu cieco, come che in 125 91 | minestre; e stette alcun , mostrando non sapere chi 126 91 | luogo loro.~Da ivi a due , essendo e Giovanni e Minonna 127 91 | quel che era; e l'altro , essendo al Trebbio, non 128 93 | mattina, e preso tempo d'uno , a uno a uno gli andò invitando, 129 98 | queste masserizie, l'altro su l'ora imposta si trovò 130 98 | tale che tutta Vinegia otto n'ebbe piacere.~Oggi se 131 101| Andò questo Giovanni un fuori di Todi a una religione 132 102| domenica mattina; poi il ritrovandosi a loro usanze, 133 104| Brettoni. Ed essendo un a casa del detto messer 134 105| sue nuove maniere, fu uno da' suoi consorti amunito 135 105| ch'e' consorti dissono un .~- Messer Valore, ancor 136 105| faccende: e fra l'altre un facea fare un muro a terra; 137 107| meglio che avessono fatto tre dieta.~ ~ ~ 138 109| guarito e gagliardo.~Dice un la donna al frate:~- Oimè 139 109| questi boti e di simili ogni si fanno, li quali son più 140 110| bellissimi, quasi ogni entravono dalla porta da 141 111| Dio te ne pagherò.~Quel medesimo frate Stefano ebbe 142 112| di sei mesi continuò ogni a quell'ora venire verso 143 112| finestra, avvisandosi ogni fosse pola.~Ora avendo cenato, 144 112| salutandolo gli do il buon . E quelli risponde:~- Cotesto 145 112| attratte, e' andò pur l'altro a Peretola a tagliare uno 146 113| per riporli però che mezzo era passato, sperando non 147 114| risposto bene.~Stando alcun , il cavaliere è richiesto 148 114| andò a casa. Da ivi a pochi fu condennato in lire mille 149 115| ed è bella. Andandosi un il detto Dante per suo diporto 150 116| ed elli la canta tutto .~Udito l'Inquisitore gli 151 117| festa; ed essendo stato più , e avendo aùto quella utilità 152 118| piovano; dopo non molti veduto il fatto, n'ebbono 153 118| trovando da ivi a pochi che 'l fante detto allegando 154 119| Giugnendo nel campo lo seguente, li trenta e dieci 155 121| grandissimo giucatore, e avendo un giucato, e perduto quasi 156 121| candele poste a Dante più con lui n'ebbe gran piacere; 157 121| come noi mutiamo tutto quelle della terra.~E così 158 122| da Negroponte, avendo un perduto a zara ciò ch'egli 159 123| cresta. Da indi a pochi , essendo il giovane per 160 126| udito; io sento che ogni avete uno figliuolo; questa 161 127| stando in quella per alquanti , venne per caso che questo 162 130| era sì velenoso che molti gli avea quasi dato un poco 163 131| d'aver di lui, disse uno :~- Salvestro, e' m'è detto 164 131| Salvestro questa sua donna un , gli dice ch'ella vorrebbe 165 132| mercato; e ivi al terzo dierono la battaglia alla 166 132| E partendosi il quarto la detta oste, e ritornando 167 132| di Fermo, da ivi a pochi , una sera a tre ore di notte, 168 132| campana in collo, il quale il dinanzi era caduto da una 169 132| altre terre da presso, più n'ebbono gran piacere considerando 170 133| pigliare la corona, in uno con due piacevoli detti 171 133| imperadore ci può star molti , come volare per aria; però 172 133| poveri gentiluomeni. E quel medesimo, essendo andato 173 133| m'ha assalito già fa due : non te ne curare.~Rosso 174 134| questa offerta, disse un Petruccio al prete:~- Questo 175 134| una scure, e vassene un nella chiesa, rimpetto al 176 135| freschi, fatti di pochi , a vendere al mercato a 177 136| venuta e viene mancando tutto .~Disse uno, che avea nome 178 136| medesimo che aveano fatto quel , salvo che portarono...~ ~ ~ 179 137| donne, fu poi da ivi a certi mandato per lui, e ricordato 180 137| quelli ordini, più e più la sua famiglia andò cercando; 181 138| Buonanno mal parato, pensò un d'andare in uno suo fondachetto, 182 140| tra loro ogni capo d'otto mescolare il guadagno e 183 140| Avvenne che, ivi a tre che questo fu, era mezzo 184 140| Gonda un sabato, che era il di vedere la ragione e partire 185 140| donna mia, che pur l'altro mi costò lire sette.~Brevemente, 186 141| suo fratello vennono un a questo mio amico podestà, 187 141| chiamorono uno, e per l'altro gli fece dire, e all'albitro 188 141| venissono a lui.~E così l'altro essendo costoro venuti innanzi 189 141| dovesse terminare fra tre , alla pena di venticinque 190 145| mangiando col podestà un di quaresima, col cavolo 191 146| dava attorno, recando e di e di notte a sé delle cose 192 146| partiti; ed essendo tre presso a San Tommè, che 193 149| delicata, digiunando tutti li comandati, e molti degli 194 149| avvenne per caso che uno che non si mangiava carne, 195 151| che tu facesti in cotal , or fa un anno.~E Fazio 196 151| altrui oggi fa quindici ?~E quelli dice:~- Aspetta 197 151| Che facevi tu oggi fa otto a quest'ora?~E quelli:~- 198 151| Che mangiasti tu il quarto passato?~E quelli dice:~- 199 152| graziosamente; e in quel medesimo il signore donò 200 152| commiato dal signore, in quelli si tornò a Firenze; e venutoli 201 152| coverte mise in una sala; e 'l medesimo mandò per uno sarto, 202 152| per farli più onore, più così vestiti erano andati 203 152| partì, e in capo di due lo ritolse ben volentieri. 204 153| improntitudine gli assannò in quelli , empiendosi il corpo come 205 154| ch'elle durano quattro , e sempre si balla e canta, 206 154| accommiatare altrui), e l'ultimo la sposa giace col marito 207 154| questa usanza. Passossi quel , e seguendo il lunedì, e ' 208 154| modo che l'altre. L'altro non s'ebbe altro a fare 209 154| dilungava. E stando per alquanti , ritornata la donna a casa 210 154| Alla per fine dolendosi un alcuno suo parente su la 211 154| una nave, la quale pochi nel porto di Genova, tornando 212 154| anni due, mesi quattro e dodici, che di Caffa tornò 213 154| che sono stato molti più che quattro. E perdonàme 214 154| non potendosi astenere un di quello che avea a usufruttare 215 155| Italia, il quale finendo i suoi, essendo passato di 216 155| scorgono bene, che tutto 'l gli menano in qua e 'n , 217 155| asciutto dell'orina; e quel medesimo cercò con Ormannozzo 218 156| questa novella, tenne più a sollazzo la corte dello 219 157| detto signore per alcun , il signore gli cominciò 220 158| dissi, che se di qui a tre verrete di concordia l'una 221 159| cotanti che tenne ne' suoi , che tutti pareano più sgraziato 222 159| Per Dio, questo c'è lo ozíaco.~E volgesi a uno 223 159| alla vergogna, e l'altro ebbe formato una inquisizione 224 159| poterono rimuovere in quattro , che lo volea pur condennare, 225 160| fosse mai. Il quale uno di sabato santo, quando 226 160| farebbe ragione. Passossi il della Pasqua; e poi il lunedì, 227 161| bertuccia la notte quello che 'l dipignea, le nuove cose 228 161| dipintura fia dipinta di più e 'l ponte levato.~Buonamico 229 161| al quia . E dopo alcuni , compiuta la dipintura e 230 161| di prigione; la quale più vi tornò, per vedere se 231 161| con Buonamico goderono più di questa novità. E per 232 161| vescovo, aspettando l'un e un altro, e Buonamico 233 161| il vescovo fu stato più e vide che Buonamico non


Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License