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Alfabetica [« »] podere 2 poderi 1 poderoso 1 podestà 100 podesteria 3 podestería 2 poeta 8 | Frequenza [« »] 101 mattina 101 nome 101 volte 100 podestà 99 qui 98 dolcibene 98 novella | Franco Sacchetti Trecentonovelle IntraText - Concordanze podestà |
grassetto = Testo principale Novella grigio = Testo di commento
1 17 | mattina andare al Palagio del Podestà per opporre a un piato, 2 42 | anni, e anticamente venuto podestà di Firenze, in questa novella 3 42 | Ridolfo. Però che, venendo podestà di Firenze, come è detto, 4 42 | subito corre a dirlo al podestà; il quale, inteso che l' 5 42 | detti orinali dinanzi al podestà. Veggendoli il podestà se 6 42 | al podestà. Veggendoli il podestà se gli cominciò a uno a 7 42 | sala si facea, o che 'l podestà mandasse per molti nobili 8 42 | così essendo ragunati, il podestà giunse fra loro, e cominciò 9 42 | essendo io venuto qui vostro podestà, e voi, come savi, considerando 10 42 | tutti; il quale disse al podestà che non potea essere che 11 42 | e molte altre cose.~E 'l podestà disse loro:~- Voi mi dite 12 42 | commiato e partironsi.~Il qual podestà rimaso, come che fosse valentre 13 43 | persona da Ferrara andò podestà d'Arezzo: quando entra nella 14 48 | mandato ad eleggere uno podestà ed essendo di quaresima, 15 48 | un occhio, il quale venne podestà di Firenze; e Lapaccio si 16 48 | fatta elezione al detto podestà, ed esso l'avea accettata. 17 49 | famiglia: giunto dinanzi al podestà, con un piacevole motto 18 49 | incontro a uno cavaliere d'uno podestà che 'l prese, e ancora col 19 49 | che 'l prese, e ancora col podestà, che non fu Lapaccio vile 20 49 | abbatterono nel cavaliero del podestà che andava alla cerca; il 21 49 | giugnendo dentro nella corte, il podestà, che credo era da Santo 22 49 | tutti vennono dinanzi al podestà. Il quale addomandò il cavaliere 23 49 | che ci ha fatto? - dice il podestà.~Dice il cavaliere:~- Hacci 24 49 | mai non ce la direi.~E 'l podestà dice:~- Che ha detto nella 25 49 | troppo abbominevole.~Il podestà al tutto dice:~- Io ce la 26 49 | del mondo, gli disse:~- Podestà mio questo cattivo uomo, 27 49 | Disse Ribi:~- Messer lo podestà, io non dissi con l'aste.~ 28 49 | Dio e la Matre?~Allora il podestà, che, come savio, avea già 29 49 | trarre dalla canna.~Disse il podestà:~- Io ti dico, cavaliero, 30 49 | del maleficio che era col podestà, ed era fratello di quello 31 49 | se disse con l'aste.~E 'l podestà disse:~- E così si faccia.~ 32 49 | con l'aste. Doh, messer lo podestà, sere' io sì fuori della 33 49 | fuoco, o la mitera.~Disse il podestà:~- Vacci con Dio; per questa 34 49 | ventura.~Ribi ringraziò il podestà della licenzia e dell'ammaestramento, 35 49 | con tutta la brigata; e 'l podestà ne rimase in gran sollazzo 36 49 | e molti dì combatté il podestà, volendosi pur partire, 37 52 | è menato in palagio del podestà, e messo nella Bolognana.~ 38 69 | modo che una bacchetta da Podestà, e forse due braccia di 39 77 | non fu mia, ma sua. Io era podestà d'una terra dov'io descrissi 40 77 | disse alcuno:~- Messer lo Podestà, voi avete perduta una lepre; 41 102| che noi ti accuseremo al Podestà, e converrà che tu ci ristori 42 109| 109 - Uno va podestà, e lascia che la donna abbia 43 109| quale essendo per andar podestà del Borgo a Santo Lorenzo, 44 141| adunque il mio cordiale amico Podestà in una terra non di lungi 45 141| già era stato tratto uno Podestà successore a lui, il quale 46 141| in tutto era sordo; e 'l Podestà presente lo sapea, però 47 141| tutto si sapea che il sordo Podestà dovea entrare in officio 48 141| un dì a questo mio amico podestà, e la femmina cominciò a 49 141| cominciò a dire:~- Messer lo Podestà, io vegno a Dio e a voi, 50 141| diritto e con la ragione.~Il Podestà, udendo costei, avea voglia 51 141| dicendo altro che bene.~Il Podestà domanda costui s'egli è 52 141| Ed egli dice:~- Messer lo Podestà, io non odo ben lume; questa 53 141| detto come sta la cosa.~Il Podestà chiama il messo, e manda 54 141| venneno alla stanga. Dice il Podestà:~- Buona donna, che domandi 55 141| balordo. Detto che l'ebbe, 'l Podestà dice all'altra parte:~- 56 141| orecchi, e dice:~- Messer lo Podestà, io non odo bene.~Alcuno 57 141| gli era allato, dicendo al Podestà che non udía, gli accostò 58 141| orecchi, gridando forte:~- Il Podestà dice s'egli è vero.~E quelli 59 141| quando vuole udire.~Il Podestà, per levarsi questa pena 60 141| costoro venuti innanzi al Podestà, il Podestà disse che, udita 61 141| venuti innanzi al Podestà, il Podestà disse che, udita la questione, 62 141| qua, e chi di là. Dice il Podestà:~- Buona donna, e' non ci 63 141| considerando che 'l nuovo Podestà ci sia di qui a un mese, 64 141| delle braccia, pregando il Podestà che la spacciasse elli, 65 141| ragione della sua ficaia. E 'l Podestà dice:~- Donna, com'io ho 66 141| compresono bene ciò che 'l Podestà volle dire.~Che altro non 67 141| tre sordi, aspettassino il Podestà sordo; ed elli, come pratico 68 145| Gobbio in Firenze per essere Podestà, messer Dolcibene schernisce 69 145| venne, non è gran tempo, uno podestà, il quale, prima che entrasse 70 145| poco tempo, mangiando col podestà un dì di quaresima, col 71 145| mossongli piato alla corte del podestà dinanzi a uno judice, che 72 145| levatosi dal banco, dinanzi al Podestà disse quello che coloro 73 145| scusavano: alla per fine il Podestà disse che desse loro un 74 145| colla fu tutt'uno.~E 'l Podestà, udendo il lamento, mandò 75 145| che non troverebbono un podestà così benivolo. E quelli 76 145| ma, se non fossi il meo Podestà, peggio ci facea a issi.~ 77 150| messer... essendo eletto Podestà di Padova, e avendo accettato, 78 150| aver vinto una città. E 'l Podestà che andava a Padova, rimaso 79 150| e serà l'arma vostra.~Al Podestà piacque, e così fu fatto, 80 159| vita sua; e così fece. Il Podestà e 'l capitano, essendosi 81 160| temperarli dissono:~- Menatelo al Podestà che 'l punirà e faravvi 82 160| furia in menarlo preso al Podestà; e non poté ricogliere i 83 160| traevano.~In questo tempo il Podestà domanda i tavernai che aveano 84 160| dolente, non è mia colpa.~El Podestà che avea nome messer Agnolo 85 160| fosse stato il corbo. Il Podestà volea desinare: fa mettere 86 160| muovonsi, dicendo:~- Andiamo al Podestà noi, e vedremo se ci fia 87 160| dice:~- E voi andate al Podestà; ché se voi vendete e fate 88 160| ragione, e vedremo se 'l Podestà farà quello che dee fare; 89 160| tinti in loto, dinanzi al Podestà, con la doglienza che ciascuno 90 160| cominciano a dire:~- Messer lo Podestà, non credete loro, però 91 160| drieto al condennato.~Dice il Podestà:~- Non saccio ancora chi 92 160| lanaiuoli dicono:~- Messer lo Podestà, rendeteci il preso.~Il 93 160| rendeteci il preso.~Il Podestà non volea; nella fine i 94 160| poi il lunedì, volendo il Podestà seguire la giustizia e la 95 160| fine, dicendo e pensando il Podestà la colpa essere principiata 96 160| che erano contenti che 'l Podestà non procedesse, diceano 97 160| sentito la intenzione del Podestà, non aspettò la richiesta, 98 160| dimorò con lui più mesi. E 'l Podestà, volendo pur procedere, 99 160| tutto il tempo del detto Podestà ardisse di tornare a Firenze. 100 160| Firenze. Questo caso del Podestà fu da molti commendato e