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Alfabetica [« »] circunspetto 1 ciriege 6 ciriegio 2 città 49 cittadini 24 cittadino 19 ciuffo 1 | Frequenza [« »] 50 t' 50 tal 50 vuole 49 città 49 corte 49 mal 49 nuova | Franco Sacchetti Trecentonovelle IntraText - Concordanze città |
grassetto = Testo principale Novella grigio = Testo di commento
1 2 | giugnendo alla principal città, pervenne al suo palazzo, 2 3 | pervenne in Inghilterra alla città di Londra, dove lo re dimorava; 3 7 | per assedio costretta la città di Forlì per gran dimora; 4 8 | messer Ridolfo. Fu già nella città di Genova uno scientifico 5 8 | Allighieri, e come dimorava nella città di Ravenna, al tutto si 6 17 | ricompera le carte. ~ ~Nella città di Firenze fu già un Piero 7 42 | sanicata e sì guerita la nostra città che si riposò molto bene 8 42 | diradicata per forma che quella città ne rimanesse in migliore 9 53 | piacevole cittadino della nostra città, e leggiadro e innamorato 10 54 | piazza di San Pulinari nella città di Firenze sempre usò nuova 11 70 | un pozzo. ~ ~Nella nostra città fu uno pratico e avvisato 12 73 | maestro Niccola nella nostra città per una questione che aveva 13 77 | perduta la spesa. ~ ~In una città di Toscana, la quale per 14 78 | Ugolotto degli Agli nella città di Firenze, il quale era 15 79 | grandissimo della nostra città. Il quale messer Pino con 16 80 | quello. ~ ~Anticamente nella città di Firenze si ragunava il 17 85 | diviene onesta. ~ ~Nella città di Firenze fu già uno, secondo 18 85 | oneste donne della nostra città.~Oh quanti sono li dolorosi 19 98 | una cappellina. ~ ~Nella città di Vinegia furono già certi 20 106| Nel borgo alla Noce nella città di Firenze fu già uno orafo 21 111| perciò ha provveduto bene la città di Vinegia, che poiché altri 22 114| grazioso quando andava per la città, e spezialmente a cavallo, 23 114| Quando cavalca per la città, e' va sì con le gambe aperte 24 114| vergogna del suo Comune, nella città di Ravenna.~ ~ ~ 25 115| diporto in alcuna parte per la città di Firenze, e portando la 26 117| Dolcibene, essendo nella città di Padova, e non volendo 27 117| dispetto si parte. ~ ~Nella città di Padova con messer Francesco 28 121| nobile chiesa d'una gran città, vidi a quella essere posto 29 127| arrivò una volta nella città di Firenze; e stando in 30 127| guardando in alto le case della città: - Oh che miracolo è questo, 31 127| è questo, che in questa città sia alcuna casa che non 32 127| vel dirò. Io sono d'una città, che si chiama Meza dell' 33 127| è stata grande e nobile città, e in grande concordia e 34 128| Antonio, vescovo di quella città, uomo molto venerabile e 35 133| quanto avesse la nostra città, e con questo era molto 36 136| maravigliosamente dirizzare. ~ ~Nella città di Firenze, che sempre di 37 136| essendo a un luogo fuori della città, che si chiama San Miniato 38 137| de' Priori nella nostra città, venne uno judice di ragione, 39 140| presso a Santa Orsa nella città di Firenze tornavano certi 40 143| domandò che novelle avea a città. Lo Innamorato rispose:~- 41 143| novella e nel contado e nella città, e dando gran diletto a 42 144| nel colmo della rota nella città di Verona, facendo una sua 43 150| quale parve aver vinto una città. E 'l Podestà che andava 44 151| mai rispondere. ~ ~Nella città di Genova io scrittore trovandomi 45 157| messer Francesco. ~ ~Nella città di Cortona al tempo di messer 46 159| non è gran tempo, nella città di Firenze, il quale ebbe 47 160| Mercato vecchio nella detta città era allevato un corbo, tanto 48 161| diate, e anderommi verso la città dond'io venni.~Il vescovo, 49 162| il detto cardinale nella città d'Ancona, con festa e allegrezza