Novella

 1 19 |          hanno udita, savii; e io scrittore sono uno di quelli che giugnendo
 2 21 |          morì.~Della cui morte io scrittore, e molti altri che erano
 3 26 |      medici più che gli altri.~Io scrittore non so qual fosse meglio,
 4 30 |        condizione, o natura, a me scrittore mi pare che fosse delle
 5 34 |           da Spuleto, il quale io scrittore e molti altri viddono esecutore
 6 37 |        che confondea ognuno; e io scrittore fui presente a tre volte,
 7 38 |           qui dappiè. Però che io scrittore, trovandomi in Bologna buon
 8 40 |          Ridolfo avea detto. E io scrittore, essendo con certi scolari
 9 72 |           essere; ché passando io scrittore poi ad alcun dì per Mercato
10 73 |          né altri ascoltare. E io scrittore mi trovai con un altro valente
11 76 |           di Cantino, il quale io scrittore e molti altri già vedemmo.
12 76 |           l'avesse veduto, com'io scrittore che 'l vidi. Brievemente
13 98 |       quello che io udisse già io scrittore da mio padre, il quale fu
14 104|        Firenze, tra' quali fui io scrittore, in quelli tempi che 'l
15 104|           loro gli orecchi. Ma io scrittore il posso dire di veduta,
16 109|          che fede cristiana. E io scrittore vidi già uno ch'avea perduto
17 111|         le femine. Un altro, e io scrittore sono di quelli, che facendo
18 112|         tra la quale mi trovai io scrittore. E avendo il detto comperato
19 112|      eranvi de' ben satolli, e io scrittore mi trovai tra quelli; vi
20 124|       messe giù per la gola. E io scrittore ne potrei far prova, che
21 137|           è non gran tempo che io scrittore essendo, benché indegno,
22 141|     novella di tre ciechi tira me scrittore di dire una, la quale intervenne
23 148|          fuori pareano ricchi.~Io scrittore credo che 'l detto Bartolo
24 151|          Nella città di Genova io scrittore trovandomi già fa più anni,
25 160| commendato e da molti ripreso. Io scrittore credo che, veggendo elli