Novella

 1 17 |   Avvenne che, aspettando il garzone, cominciò a piovere una
 2 17 |   che pare un fiumicello. Il garzone, volonteroso, come sono,
 3 17 | ciriege furono consumate, il garzone, tornando al luogo suo,
 4 17 |    già verso Pisa. Rimaso il garzone assai doloroso, pensò di
 5 17 |      mercatanti stare questo garzone molto tapino, domandarono
 6 17 |  stare e andare con loro.~Al garzone parve mill'anni, e missonsi
 7 17 |      modo, che questo vostro garzone si metta qualche straccio
 8 17 |     cosa.~Mostrato la via al garzone, v'andò malvolentieri, però
 9 17 |      grida:~- Chi è là?~E 'l garzone dice:~- Apritemi, ser Cione,
10 17 |      e farotti impiccare.~Il garzone, udendo questo, non sapea
11 17 |    per lo cocchiume. Come il garzone sentì toccarsi dentro con
12 17 |  coda, cominciò a tirare: il garzone tien forte, e tira anco
13 17 |   cominciasi a voltolare. Il garzone tien forte, e lo lupo tira;
14 17 |   viddono il lupo morto e 'l garzone nella botte.~Chi si segnò
15 17 |     che vuol dire questo?~Il garzone, più morto che vivo, che
16 17 | malandrini preso. In fine il garzone appresentò il lupo al Comune
17 84 |      nella bottega: e 'l suo garzone aperse la porta di fuori
18 89 |  campo, vide su uno fico uno garzone che mangiava e coglieva
19 89 |     che tu manicassi mai.~Il garzone, che avea del reo, e anco
20 89 |    che sie mort'a ghiado.~Il garzone, avendo il corpo pieno,
21 105|      mi conviene essere buon garzone, ch'e' consorti miei m'hanno
22 118|   udiste mai; il vostro buon garzone va troppo bene al fico,
23 146| Pagocci d'un porco.~Disse il garzone:~- Io per me vidi dirieto