Novella

 1 11 |        paterino.~Alberto mezzo uscito di sé, domandando misericordia;
 2 16 |        mise le brache sotto, e uscito della camera, scese la scala,
 3 34 |      uscì fuori prima.~Come fu uscito, e Ferrantino pigne l'uscio,
 4 34 |       sua casa, parea uno uomo uscito di sé, mandando alcuna volta
 5 34 |  sapere se Ferrantino ne fosse uscito; e se alcuno v'andava, le
 6 48 |    sempre si recava de' morti.~Uscito fuori Lapaccio, studia il
 7 64 |       a dire:~- Sì, che tu se' uscito della memoria affatto, o
 8 70 |      questa tenzione, il porco uscito lor tra le branche, corre
 9 78 |    quello per che Ugolotto era uscito di casa con la spada, non
10 80 | dovessi dire, ma io sono quasi uscito di me medesimo, veggendo
11 84 |       giorno che, essendo Mino uscito di casa, ed essendo per
12 117|       prima. Messer Dolcibene, uscito di Padova, se n'andò ricercando
13 130|        poco si curavano.~Berto uscito tra le branche della gatta,
14 137|       ne parea quasi che mezzo uscito di sé; e messer Amerigo
15 144|        del medico sofistico. E uscito della camera il medico da
16 149|       non ti curo, domine, che uscito son del verno”. E così stette,
17 151|      efficacemente parlava uno uscito di Pisa che avea nome Fazio,
18 151|    comprendea che chiunque era uscito di casa sua fra quello anno
19 159|       paglia e di ragnateli; e uscito un poco nella sala, si scontra
20 159|       v'è questo, a non essere uscito fuori oggi?~E quelli dicea:~-
21 160|       di cui egli erano, tutto uscito di sé, con l'ambascia della