Novella

 1 34 |   castello nel Todino da uno gentiluomo di Todi, convenne che tutti
 2 34 |    dice:~- Tu non déi essere gentiluomo, ché tu non faresti sì fatte
 3 34 |   Dice Ferrantino:~- Io sono gentiluomo, e ancora conte, la qual
 4 63 |    Venuto il palvese, e quel gentiluomo per procuratore il comincia
 5 67 |         In fé di Dio, questo gentiluomo è molto amico delle pietre,
 6 67 |       disse:~- In fé di Dio, gentiluomo, voi dovest'essere un savio
 7 70 |   della cucina avvenne a uno gentiluomo de' Cerchi, vicino di Torello,
 8 76 |     in casa Cavalcanti fu un gentiluomo chiamato Matteo di Cantino,
 9 76 |    ogni altra cosa com'altro gentiluomo seppe fare; era sperto e
10 78 | voltosi a Ugolotto, disse:~- Gentiluomo, avvisiti tu di nessuno
11 81 |    gli riavesse; ché se quel gentiluomo de' Rossi avesse aùto conoscimento,
12 92 |        Vuo' ti dica il vero, gentiluomo? Ché non è molto che io
13 127|    venne per caso che questo gentiluomo vidde a uno mogliazzo gran
14 127|   giudici, e medici. Dice il gentiluomo: - E quanti giudici vi sono?~
15 128|    di Firenze, ben veramente gentiluomo, che uccellare, e cacciare,
16 128| stare, né andare, che questo gentiluomo appena mai si potesse partire
17 146| rende il porco. ~ ~Un povero gentiluomo, secondo il volgare falso
18 146|     sera in contado, dice il gentiluomo da beffe al suo compagno:~-
19 146|     mi dirai.~Dice il nobile gentiluomo:~- Portera' li in Terma
20 152|      Sono due asini, che uno gentiluomo di Fiorenza presenta al
21 152| asini?~Dice Bergamino:~- Uno gentiluomo da Firenze che ha nome Michelozzo