Novella

 1 16 |     questo, al cavallo una notte vennono li dolori, e scorticossi.
 2 24 |         fede; dalle quali parole vennono a tanto che messer Dolcibene
 3 24 |           La mattina di buon'ora vennono certi Judei, e apersono
 4 41 |        Poi seguendo alle vivande vennono capponi lessi, e le lasagne,
 5 49 |      Rispose di sì; e così tutti vennono dinanzi al podestà. Il quale
 6 54 |          maglianni quanti mai ne vennono a creatura, vecchio rimbambito
 7 64 |   mandato per li suoi panni, che vennono con essi tutti quelli che
 8 79 |      Pino con un altro cavaliere vennono a ragionare de' fatti di
 9 79 | ragionando, di parole in parole, vennono in una questione, che 'l
10 87 |           Levata questa vivanda, vennono starne lesse; e maestro
11 87 |           Levata questa vivanda, vennono sardelle in tocchetto. Dice
12 104|       messer Ridolfo e gli altri vennono le risa grandissime, dicendo:~-
13 107|        cena, e postosi a tavola, vennono certe testicciuole di cavretto;
14 112|          la brigata fu a tavola, vennono su' taglieri capponi lessi;
15 141|     femmina con uno suo fratello vennono un dì a questo mio amico
16 142|          che certi lavoratori mi vennono dinanzi con some e hannola
17 147|       tra gli uomeni. Le novelle vennono pur al fine meno; ma non
18 160|          panni son fatti come là vennono; ma la carne nostra non