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| Franco Sacchetti Trecentonovelle IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale
Novella grigio = Testo di commento
3016 15 | avea alcun erede, né a chi legittimamente succedesse il suo; onde
3017 16 | cipolla, e tornato a casa la legò con un spaghetto e appiccolla
3018 155| E’ non si vuol stare a lellare, anzi si vuol pigliare partito,
3019 156| stracciate pezze e fatte fasce e lenze, impiastrò la mano e 'l
3020 147| sì che non ingiallasse le lenzuole, prima che avesse parecchie
3021 66 | dove stanno al presente i Leoni, il quale faceva murare
3022 77 | si può aver ragioni, se lepri, o capriuoli, o porci salvatichi
3023 112| uno lesso, avendogli fatti lessare, gli misse a freddare su
3024 112| metterne su ogni tagliere uno lesso, avendogli fatti lessare,
3025 82 | feciolo gittar su un monte di letame, dicendo:~- Tu l'hai fatto
3026 116| dicendo quel verso delle letane: Propitius esto, parce nobis
3027 156| andorono a cena con gran letizia, e fu tenuto alla paperina,
3028 48 | un morto in uno di quelli letti? Se tu me l'avessi detto,
3029 101| se n'andorono in questo letticciuolo; la bella si colicò da capo,
3030 153| queste parti, acciò che li lettori di queste cose materiali
3031 101| panchetta.~Aveano queste un lettuccio solo, e dicono:~- Noi ci
3032 pro| e spezialmente di quelle letture che sono agevoli a intendere,
3033 121| fuss'elli tutto), io gli levai quelli lumi e puosigli al
3034 98 | Guata se egli è ventre.~E levalo suso alto.~Dice la Benvegnuda:~-
3035 152| lettera dice che è asinaio? levamiti dinanzi, che ti nasca mille
3036 86 | ponla tu”, così fece; e poi levandola dal fuoco, e messala nel
3037 97 | chinando il capo a terra, e ora levandolo in alto, schiacciando col
3038 66 | fare alcuna cosa, che vi levassi dalla noia che avete, ditecelo,
3039 16 | alla cipolla e alla coda.~Levatasi la donna e l'amante la mattina
3040 155| batoli de' vostri tabarri, e leveronne quei pelati, che vi sono.~
3041 111| faccia forte, sì ch'ella si levi, credendo che faccia con
3042 111| ed ella dicendo: «Io mi levo”; e non levandosi; lo detto
3043 98 | era grandissima e sucida; levonne il panno e tolse il fodero,
3044 102| quello che tu dovevi -; e levoronlo suso, e appiccaronlo alla
3045 31 | ambasciadori dolenti di ciò la levorono anco ellino, e giunsono
3046 157| non l'ebbi mai tale -; e levoronsi di ginocchione; e fattosi
3047 98 | Ben di' vero.~- Quanto la libbra?~E comperaronne una pezza.
3048 129| battaglia un gran Tedesco, libera per più mesi la sua patria
3049 90 | sua magnanimità e l'animo liberale, il quale il fa grande e
3050 75 | maestro delle sette arti liberali. E tornatisi a casa, narrorono
3051 32 | non si riscotessono, ma liberamente si lasciassono al debitore.
3052 88 | poiché andazzo non era, di liberare la vigna, e di non seguire
3053 88 | del fatto, e brievemente liberarono la vigna dalle mani di Faraone,
3054 130| con un sottile avviso il liberoe, egli ne venía a pericolo
3055 158| Miniato in Toscana era in sua libertà, come avea per usanza, mandava
3056 117| messer Dolcibene parve esser licenziato da dovero, e muovesi col
3057 152| sia rimaso così solo -; e licenzòlli; e mandò per uno che tutte
3058 155| alla donna sua, ove molto lietamente gli raccontò il consiglio
3059 140| fatte a Pisa tre cotanti limosine; onde ciascuno di quelle
3060 84 | perdonasse, ché le male lingue gli avevano dato a creder
3061 140| avete a dare delli scotti lira dua, restacene lire tre;
3062 160| delle frutte; e verso la Lisa trecca s'inviarono, e voltorono
3063 140| stiamo -; che aveano li visi lividi e sanguinosi - e peggio,
3064 137| questo libro leggendo in Tito Livio la detta istoria, ne fu
3065 119| riebbe e riconobbe le sue; e lodando lo detto Joanni per buon
3066 3 | d'Inghilterra, il qual, lodandolo, ha da lui molte pugna,
3067 144| squittito in scambio del suo, lodandosi della bella cura del medico
3068 69 | uccellato. A Lodi su la piazza lodavono il giuoco, e domandovonlo
3069 159| addosso, e dicea:~- Per Santo Loi, che, se tu dài al mio cavallo,
3070 137| come elle sono grandissime loiche, quando elle vogliono.~Egli
3071 20 | vollono bere.~Il Basso fu loico anco qui, ma questa non
3072 49 | nelle Corte de' signori lombardi e romagnuoli, perché con
3073 3 | Inghilterra alla città di Londra, dove lo re dimorava; e
3074 82 | destro che se fosse stato una lontra; il bevitore del signore
3075 87 | sete, e pascetevi di sì lorda vivanda?~- È mala mescianza,
3076 87 | era biasimevole delle cose lorde, e non volea udire; e perché
3077 144| un nuovo giuoco e con un lordo, in presenza di messer Mastino,
3078 144| Tosco, non conviene che sia losco.~E così rimasono messer
3079 84 | vienne testeso e troverra'loti in casa.~Costui subito fu
3080 9 | indisia, che pare' l'erba luccia, ed era troglio, o vero
3081 150| lo feci fare a Firenze a Luchino dipintore, e costommi cinque
3082 107| di cera appiccati a Santa Lucia, tutti se gli arebbe mangiati.
3083 41 | Ridolfo al servigio del re Luigi di Cicilia, andando con
3084 121| tutto), io gli levai quelli lumi e puosigli al sepolcro di
3085 84 | siete tutti fantastichi e lunatichi, e sempre andate inebbriando
3086 70 | già scritta, e molto più lungamente, però che mette ch'e' porci
3087 74 | sul cavallo delle staffe lunghe, e non potendo, fu da' famigli
3088 6 | di una gabbia di cotanta lunghezza, e tanto larga e tanto alta;
3089 80 | Come che si sia, e' sono lunghissimi, come ancora oggi si vede,
3090 154| facendo gran viaggio da lungia, dicendo: «Chi toglie mogliera
3091 49 | questa brigata, che è qui, a luogana, avea questo torchio che
3092 50 | farla di scarlatto in due luogora, come vedete. Pensai e penso
3093 108| cavaliere dabbene, a tener luogotenente per lo detto papa. Era l'
3094 17 | credeano lui essere da' lupi devorato, o essere da' malandrini
3095 49 | quello messer Niccola da San Lupidio, a cui Ribi altra volta
3096 122| questo venire alle sfrenate lussurie e a tutti i mali che può
3097 125| judei, David, Josuè, e Juda Maccabeo. Tornando alla storia, avendo
3098 131| trovarono uno piovano de' Macchi che abbeverava uno suo ronzino,
3099 86 | sonare le nacchere. La donna macera e tormentata, dice al marito:~-
3100 64 | che n'ha' pisciato cotanti maceroni. Ed è peggio, che, perché
3101 42 | Messer Macheruffo de' Macheruffi da Padova, antico cavaliere
3102 125| botte del vin cattivo, fassi macinare il grano intignato, e l'
3103 100| conforti su la povertà; se sono macolati di sfrenate concupiscenze,
3104 144| costoro tutte le loro robe; madiesì, che io gli voglio vedere
3105 74 | note, come se dicesse uno madriale, secondo le scosse che avea,
3106 111| che facendo prima mille madriali e ballate, non acquisteremo
3107 7 | che in teologia si fanno maestrare, non per altro, se non per
3108 136| fiorentine sono maggiori maestre di dipignere e d'intagliare,
3109 26 | che seguita non fu meno maestrevole che quella di messer Dolcibene,
3110 38 | sperti e pratichi nella maestria dell'arme si sarebbono andati
3111 154| terreno che era fatto tanto maggese, come li piacque, e ristorò
3112 160| credete loro, però che per maggioranza ci vogliono torre il nostro;
3113 87 | Inghilterra. Era lunghissimo e maghero, con uno smisurato gorgozzule;
3114 156| per alquanto, tornò al suo magistero, e sfascia la fanciulla,
3115 162| donano, credendosi essere magnanimi tenuti per non essere da
3116 145| Landuccio da Gobbio; e fu sì magnanimo che la corazza e la barbuta,
3117 72 | golosi; e' non vi basta magnare le pastinache fritte, ché
3118 3 | che me piccola creatura, magnificando e onorando lui, m'ha sì
3119 152| castaldo della salmeria del magnifico signore di Melano, etc.”.
3120 34 | parte serebbe stata molto magra, là dove tu l'hai avuta
3121 101| fresco e colorito, quasi magrissimo e pallido, e andava onesto,
3122 41 | vicitare l'abate di Mon maiore che per lo papa signoreggiava
3123 44 | stato con lei quarantatré maladett'anni, e ora dice che mi
3124 89 | nelle mani, ma come uno malandrino disperato, voltosi a quello,
3125 112| che Dio ti dia cento milia malanni.~E io dico:~- Perché?~E
3126 33 | arrivato in una terra de' Malatesti in Romagna, uno vescovo
3127 158| la parte che n'era stata malcontenta alcuna volta pensava di
3128 66 | che vi spiaccia, noi siamo malcontenti; se noi possiamo fare alcuna
3129 49 | pena.~Disse uno judice del maleficio che era col podestà, ed
3130 48 | per questa cagione, se un malfattore era menato alla justizia,
3131 122| questa pessima barba e questa maligna radice; la qual'è biestemmar
3132 3 | sono venuto a vedere un re maligno, pieno di nequizia: credea
3133 17 | pigliare né sconforto né malinconia.~ ~ ~
3134 83 | signori, perché spesso hanno malinconie, pare che non si disdica
3135 156| che ebbe una donna molto malinconosa all'uscio, disse:~- Com'
3136 139| judex, reputate non esse malitiam, sed errorem. ~Dice il giudice:~-
3137 18 | molti che con certe loro maliziose arti stanno sempre avvisati
3138 139| non potendo per quella dar mallevadore, convenne che andasse alle
3139 42 | conviene che purghi li vizii e' malori di quelli che ha a reggere,
3140 82 | orina che non avea beùto malvagía, che ne avea bevuto trenta
3141 82 | dodici tratti della mia malvasía.~- Sia con Dio, - dissono
3142 98 | pro vi faccia.~- Tu sia la malvenuta, - dice Giovanni Ducci, -
3143 17 | troverrano un garzoncello malvestito, non gli diranno alcuna
3144 73 | luogo loro, e sono stati malvoglienti di chi mai n'ha fatto dipignere
3145 17 | la via al garzone, v'andò malvolentieri, però che era di notte,
3146 105| vassene a casa, e chiama «Mamma” (una sua madre che ave'
3147 28 | donna cominciò a toccar le mammelle alla fanciulla, e la fanciulla
3148 156| contado di Ferrara tornare una mana a una fanciulla, che era
3149 30 | però che 'l dire sempre manca per lo timore; e chi è ben
3150 63 | Giotto:~- Non è ella qui? mancacene niuna?~Disse costui:~- Ben
3151 136| questa arte è venuta e viene mancando tutto dì.~Disse uno, che
3152 109| fece.~O non è questa non mancanza di fede, ma uno gabbamento
3153 161| dipinto, disse al vescovo gli mancavano alcuni colori e che avea
3154 11 | domattina, e ancora non mancò per quella puttana di donna
3155 144| Dicono i Genovesi:~- E mandà voi alla ecclesia sì fatte
3156 123| parecchi danari che ci sono; mandagli bene, e non sai a cui.~Dice
3157 83 | e brievemente, quando io mandai il famiglio col tagliere,
3158 92 | scola alquanto dall'acqua, e mandalo al cimatore, che l'asciughi
3159 152| trovare due belli asini, mandandogli per sua parte al signore,
3160 109| botarsi, se la ritrovasse, mandarla di cera a nostra Donna d'
3161 98 | gli altri:~- Me' faremo a mandarlilo ora -; e tolgono uno piattello,
3162 77 | cacciatore, e avea disposto di mandarve una lepre, se voi l'aveste
3163 98 | un ventre della pentola e mandaselo a casa per il fante, e in
3164 78 | fu bussato, e detto che mandassino a casa gli Agli, che era
3165 91 | Di' tu de' cavoli miei? mandastegli tu a vendere alla Ciacca?~-
3166 154| l'aveano data la dota e mandata al marito, e riaveansela
3167 4 | se voi non lo credete, mandatelo a vedere. Quarto mi domandaste
3168 109| dicendo alla donna:~- Deh, mandatemene una piccola ingastaduzza
3169 109| ch'io ve la manderò.~E mandatoli la detta inghestada, al
3170 155| a termine d'uno mese; e mandatolo a casa, la seguente mattina,
3171 33 | levarlo dalle sua mani. Mandatone messer Dolcibene preso,
3172 146| tosto dopo te, e poi li manderemo al tavernaio.~E così andò
3173 161| non è di bisogno che voi mandiate per dipintore a Firenze,
3174 150| fiorini; se egli il vuole, mandimi fiorini cinque, e tolgasi
3175 124| dov'era il busecchio, e mandòglilo. E 'l fante mio va poi per
3176 109| fare una botte di cera, e mandolla alla detta Annunziata de'
3177 123| farlo studiare in legge, e mandollo a Bologna. E mentre che
3178 28 | manifestandosi a lei, che già sanza mandorle s'era domesticata, e chi
3179 159| monte, e con una testa di mandragola, la sua groppa era che parea
3180 48 | annoverando li danari, le mane gli tremavono come verga.
3181 149| Non ti conosco se non ti maneo”. E 'l vescovo ne dicea
3182 107| se' per avere; e se mai tu mangerai più meco, io vorrò il salvocondotto
3183 98 | e là pare a me, che lo mangeranno doman da sera.~Dicono costoro:~-
3184 87 | del Criatore vo' non ci mangerè plus.~Dino infino a qui
3185 87 | Dino a Dino:~- Per quanto mangereste in una scodella, dove fosse
3186 158| setta di messer Bindaccio Mangiadori il seppe, subito furono
3187 104| cestoni? Non vedete voi che mangiano per casa cocchiumi bianchi
3188 72 | hanno bollito nel pignatto, mangiarli con quel buglione, ché voi
3189 130| ragione fossono cotti per mangiarseli in santa pace con la sua
3190 151| domandare d'un'altra cosa: Mangiastù mai delle nespole?~E 'l
3191 98 | per tale che le più volte mangiavano insieme, e spesso recava
3192 83 | e' non se n'avvedde, e mangiossi quello ch'era sul tagliere,
3193 51 | risponde sì che e allora e poi mangiovvi spesso. ~ ~Ser Ciolo non
3194 98 | manomettere la suppa, e manicando truovano i taglieri, e fatto
3195 89 | i peggiori fichi che tu manicassi mai.~Il garzone, che avea
3196 83 | detto il vero, ch'ella s'ha manicato il cappone.~Dice Marco e '
3197 107| che era uno grandissimo manicatore, che rado poi volle mangiare
3198 118| ti mangerà messere -; e manicavaselo elli.~Nel canestro mettea
3199 118| Non pianger no, non ti manicherà messere.~Quando il cherico
3200 98 | spezie e tutto; e caccia il manico del romaiolo nella pentola,
3201 155| non basterà, torrò anco i manicottoli, e con quello t'acconcerò
3202 145| fu, al tempo ch'è oggi si manifesta. Chi a uno fine e chi a
3203 28 | volle il suo desiderio, manifestandosi a lei, che già sanza mandorle
3204 42 | si crede; e la prova il manifesti: che essendo io venuto qui
3205 23 | Niccolò. Il quale, essendogli manifesto, dicea:~- Io voglio innanzi
3206 99 | e non voglio parere una manimorcia.~Dice Bartolino:~- Or fa'
3207 66 | dicendo che la sera avea altra maninconia.~Savio uomo fu costui, come
3208 48 | a cui parea già aver la mannaia sul collo, chiamò l'oste
3209 98 | e costoro cominciano a manomettere la suppa, e manicando truovano
3210 66 | ecco venir li maestri e manovali che uscivano d'opera, e
3211 144| del panico, stesono una mantellina per ricogliere questa piccola
3212 92 | barons si convertí in un mantellino, che parea un saltamindosso.~
3213 77 | raccomandandosi perché lo mantenesse e favellasse nelle sue ragioni,
3214 118| hanno la lagrima, tutti gli manuca per sé; ed ècci peggio delle
3215 118| non ti mangerà messere”; e manucaseli tutti a questo modo.~Dice
3216 107| altro, subito il piglia e manucaselo. E 'l Volpe pone in sul
3217 128| per figliuolo e servidore, maravigliàncene forte, pregandovi per la
3218 127| dissono:~- E di che vi maravigliate voi?~E quelli rispose:~-
3219 137| officiale, e dicendoli come si maravigliavono del negligente officio che
3220 119| altro rispondea:~- Per le maraviglie di Dio, che tu dici lo vero
3221 152| che c'era detta, voi ve ne maravigliereste.~Michelozzo soffiava e dicea:~-
3222 127| giudici qui avete, io mi maraviglio che, avendo un solo, ha
3223 17 | albergatore della detta cosa si maraviglioe, come si dee immaginare,
3224 20 | vino, quelli convitati si maravigliono, ed egli gli chiarisce con
3225 136| visi contraffatti e torti maravigliosamente dirizzare. ~ ~Nella città
3226 129| lettera, e udendo il nome maraviglioso di chi la mandava, e ch'
3227 pro| condizioni di genti, come di... marchesi e conti e cavalieri, e di...
3228 116| voluto.~E così questi cherici marchigiani, andando sbracati, sono
3229 140| sarei il più ricco cieco di Maremma.~- Bene sta, - dice il cieco
3230 69 | spezialmente sul canto de' Marignolli dove si vende la paglia,
3231 127| dimostra: che quella terra marina, che tanto è stata nel suo
3232 15 | la cagione? e perché ti maritai io al judice di Gallura?
3233 15 | avendola più cara che mai; e maritolla poi a un messer Marco Visconti,
3234 16 | debbono essere quelle che si maritono per pulzelle. Venendo per
3235 15 | che ebbe nome Joanna, e maritossi a messer Ricciardo da Camino,
3236 64 | suo o di profferito o di marmorito, tanto era percosso.~Alla
3237 102| lavorare per li campi chi con marra e chi con vanga trasse,
3238 160| mostrato. Mandorono certi marruffini per essi; li quali sciogliendoli
3239 140| furono a una taverna appiè di Marti, cominciorono a rimbrottare
3240 89 | mani. ~ ~Alla chiesa di San Martino a Mont'Ughi presso a Firenze,
3241 157| di santi e spezialmente martiri.~Lo signore rispose:~- In
3242 98 | Giovanni:~- Truovaci qualche marzolino; e metti questa cappellina
3243 62 | servigio, io era povero mascalzone, con quello in dosso, e
3244 73 | Volto santo che parea uno mascherone era il contrario.~ ~ ~
3245 41 | vecchio sanza figliuoli maschi... maritare e tenea certe
3246 161| Dio. Buonamico con li suoi masnadieri se n'andò al vescovo, dicendo:~-
3247 31 | volte erano o sindachi, o massai.~Oh quanto interviene spesso,
3248 106| vedere.~Ed ella, come buona massaia, sempre s'ingegnò di fare
3249 102| vi par'esser più savi che Matasalao, e ciascun dice la sua:
3250 119| in questa questione, li Matelicani furono alla detta brigata,
3251 100| uscisse a predicare d'altra matera che dell'usura; ora mi pare
3252 pro| delle Cento Novelle per una materiale cosa, quanto al nobile suo
3253 49 | che t'affranga Dio e la Matre?~Allora il podestà, che,
3254 16 | contrario. E non che de' matrimoni, ma avendo a comprare ronzini,
3255 67 | trovai mai nessun uomo che mi mattasse, e uno fanciullo m'ha vinto,
3256 111| castello che si chiama San Mattia in Casciano, officiava in
3257 140| quando avessono fatta la mattinata, si trovasseno al campanile
3258 17 | lasciare la coda.~In sul mattino, levandosi il lavoratore,
3259 83 | dalle quattro ore insino a mattutino; e questo consiglio fu fattura
3260 159| drieto a una cavalla col mazzafrusto teso, e in su la piazza
3261 53 | anche quel mio fante è uno mazzamarone che non se ne curerà.~Abbreviando
3262 110| dice il gottoso a uno suo mazzamortone contadino:~- Che recadía
3263 82 | scompisciato che l'ebbe, col mazzapicchio gli dié tale in su la gota
3264 140| altro; e' ciechi, menando le mazze, spesso davano a' cani,
3265 140| vegnono a tanto che si mazzicano molto bene insieme, e dividendo
3266 160| piatto e con gli stangoni gli mazzicarono per tal forma che quasi
3267 67 | erbe, e facendo di quelle mazzuoli, le gittava, e davagli con
3268 39 | rapportando il cane e la 'mbasciata ad Agnolino, il quale, intendendo
3269 31 | e lasciassono stare le 'mbasciate.~Disse l'altro:~- Tu hai
3270 136| e del loro viso e dello 'mbusto, che tutti, come che naturalmente
3271 41 | Quando li Fiorentini nel MCCCLXII ebbono guerra co' Pisani,
3272 34 | esecutore in Firenze nel MCCCXC o circa, per tal segnale
3273 41 | la mercatanzia o l'arte meccanica con la industria militare.~
3274 153| molti anni, far cavalieri li meccanici, gli artieri, insino a'
3275 | medesime
3276 | medesimi
3277 87 | favellerà, e io non andrò a medicarlo, quando avrà male -; e così
3278 26 | avrai male, esser tenuto di medicarti in dono.~E 'l maestro Dino
3279 69 | guarda chi crede arcare li Melanesi!~E in tutte le terre passate
3280 60 | braccia e con tutte l'altre membra.~Dissono quei pretoni:~-
3281 101| Io lodo Dio, toccando li membri, e cominciando dal piede -;
3282 160| li quali sciogliendoli e menandoli a loro, non si poteano azzicare,
3283 155| bene, che tutto 'l dì gli menano in qua e 'n là, e poi riescano
3284 34 | uscendo elli fuori, per poter menarla alla larga, e uccidermi
3285 160| convertirono la loro furia in menarlo preso al Podestà; e non
3286 131| nulla.~La donna non poté mai menarvi Salvestro, e andovvisi ella,
3287 146| corresse e giugnesse colui, e menasselo a drieto; e così fu fatto.
3288 49 | lui, disse se volea gli menassi dinanzi da lui. Rispose
3289 154| giovene di Genova, avendo menata moglie, non possendo così
3290 9 | merda, e così di quella vi menate per bocca, ché da altro
3291 49 | piglia za, e piglia là, menategli tutti al palazzo.~Ribi dicea:~-
3292 49 | altro verso su la colla; menateli oltre.~E con questo busso
3293 152| e a quelli che gli hanno menati di' che aspettino la risposta.~
3294 138| grandissimi colpi e grandissime menature.~La donna, udendo il romore,
3295 159| sappiendo il caso del romore, menavano i loro bastoni, dando or
3296 117| e le spade di piatto si menavono, e davano maggiori colpi
3297 52 | avendole, e stando povero e mendico come sono”; e poi pensava
3298 155| che 'l marito uscisse di mendicume, dice:~- Marito mio, chi
3299 160| fare: dirò che li beccai mendino li panni e' muli a' lanaiuoli?
3300 39 | messer Ridolfo, per la quale menoe e predoe ottocento porci,
3301 135| toglie l'avanzo del cascio, e menollo alla taverna, e ivi gli
3302 5 | apparecchiasse le vivande e le mense, il detto famiglio, giugnendo
3303 160| a rinfrescare con monna Menta che vendea l'erbe, e là
3304 75 | con gli occhi corporei, o mentali; e però qualunche vive non
3305 22 | Paradiso, e sapranno che mentono per la gola; e sia chi vuole,
3306 131| del quale adrieto è fatta menzione, avendo una sua donna piacevolissima
3307 104| veri che aveano faccia di menzogna. E ben v'erano de' nuovi
3308 | meo
3309 71 | arte della lana, e nostre mercanzie.~Ed io risposi:~- E’ c'è
3310 25 | gli dicesse, e come gli mercatasse, egli n'ebbe lire ventiquattro
3311 86 | facendo sua mercanzia di merce per Romagna e per Toscana;
3312 34 | il calonaco:~- Che Pater merdente ? io ti dico escimi di casa
3313 14 | l'uno e l'altro stando di meriggio a giacere, che 'l padre
3314 135| dono d'una piccola cosa, fu meritato da lui e dell'avere e della
3315 11 | il processo secondo che meriterai.~Dice Alberto:~- Io tornerò
3316 114| tiene modi sì fatti che meriterebbe maggior pena; e io mi credo
3317 114| pagare, e quando che sia ne meriterò chi me n'è cagione.~Disse
3318 24 | viaggio non facesse cosa tanto meritoria che quelli increduli dolorosi
3319 98 | dice Benci:~- Di' che gran merzè; ma che 'l tavernaio l'ingannò,
3320 20 | un convito, là dove, non mescendosi vino, quelli convitati si
3321 51 | affretta i passi, e giugne e mescolasi tra loro.~E così stando,
3322 pro| quale tra molti dolori si mescolino alcune risa; e riguardando
3323 34 | cardinale mandasse alcuno messaggio a dire ch'egli uscisse di
3324 86 | poi levandola dal fuoco, e messala nel bacino, Fra Michele
3325 3 | Dappoi rassicuratosi e messasela indosso, e dinanzi allo
3326 161| una gabbia alla grossa e messavi la bertuccia, fu tutt'uno.
3327 64 | correre verso Firenze. E messogli l'elmo in testa, e data
3328 158| in fine, sanza tenere la metà de' fanti, vinse le sètte
3329 25 | dodici di bolognini, dando la metade al detto capitano.~E così
3330 108| carbonata che vogliamo dire, mettela in uno pane e cacciasela
3331 84 | un assettato fardellino e mettelo tra altri panni. E ciò fatto,
3332 134| che tutti gli do a lui, mettendoli in quel ceppo.~Disse Petruccio:~-
3333 83 | sonando in fretta a' collegi, mettendosi le dette scarpette al buio,
3334 69 | mazzuola tra le due mani e mettendovi su la detta corda, dandogli
3335 76 | superbia, e una piccola cosa il metterà a dichino; anderà sgambato
3336 125| darci delle mani nel petto, metterci canavacci in dosso e cacciarci
3337 70 | coltellino bene appuntato, e metteremo l'uno in terra; e io - disse
3338 147| io non sapea altrove dove metterle; e questa è piccola cosa,
3339 147| avere errato, ma non di mettermi l'uova nelle brache.~E quelli
3340 112| filza di salsiccioni per metterne su ogni tagliere uno lesso,
3341 84 | fardellino de' panni tuoi e metterògli in qualche cassa, tanto
3342 24 | E chi più si studiava di mettersene sul viso, a quello parea
3343 113| e aprendo la tasca per mettervegli entro, ed ecco giugnere
3344 9 | nel vostro cappuccio, o mettervelo in capo voi, o volete che
3345 146| bene quel porco grande, e mettervi dentro quel piccolo, e poi
3346 84 | alla croce di Dio! stu mi mettessi mano addosso non facesti
3347 21 | che non che li figliuoli mettessino la vita per li loro padri,
3348 20 | poteano, dicono a' famigli:~- Metteteci del vino.~Gli famigli, come
3349 6 | finestra.~Disse il marchese:~- Mettetela sul davanzale.~Il Basso
3350 6 | cadere.~Dice il marchese:~- Mettetelo su, ché 'l davanzale è largo.~
3351 145| Messer li collaterali, mettetevi gli occhiali che vi parrà
3352 91 | uno, tagliarono li capi e mettevano ne' sacchi, e 'l gambo rificcavono
3353 147| costui, - non so io -; e mettevasi le man sotto, e andava largo
3354 86 | fatto, toglie il bacino, e mettevi l'acqua, e dice alla moglie:~-
3355 101| sapete voi che noi non ci mettiamo persona?~Dice l'Apostolo:~-
3356 101| qui, io vi priego che mi mettiate un poco costì dentro al
3357 136| strofina di qua, ingessa di là, mettila al sole, e' fannole diventar
3358 146| casa la tale mia parente, e mettili nella camera terrena, e
3359 42 | tre e quando quattro, e mettitori di mali dadi e d'altre pessime
3360 151| dico:~- Diece per uno ti metto che tu non sai se tu se'
3361 121| veggendoli mettere che è quasi mezz'arso (così fuss'elli tutto),
3362 pro| e così di grandi donne, mezzane e minori, e d'ogni altra
3363 18 | polpastrello del dito toccava il mézzo della pera, e mostrando
3364 42 | uno per ladro, ora due per micidiali, e quando tre e quando quattro,
3365 32 | di grande sustanzia, e la midolla sua è profonda, come avete
3366 102| l'aiutorono, e fece loro miglior mercato ch'agli altri. E
3367 37 | letto, e subito cominciò a migliorare, e spegnersi l'arsione in
3368 41 | meccanica con la industria militare.~Non tenendosi quelli del
3369 97 | credeano.~Frate Sbrilla, minacciata la ciovetta che non starebbe
3370 105| e' consorti miei m'hanno minacciato e non vogliono ch'io porti
3371 41 | che la sua scodella fosse minestrata tanto innanzi ch'ella fosse
3372 72 | altro pignatto, e poi gli minestrate col formaggio.~E molte altre
3373 91 | quali spesso mangiava gran minestre; e stette alcun dì, mostrando
3374 148| poverissimo, ed ègli posto una minima prestanza. ~ ~Come nelle
3375 81 | gli altri uno Nastoccio o Minoccio de' Saracini, il quale tolse
3376 135| menorono molto bestiame minuto del detto Bertino. E avendolo
3377 2 | Saba, udendo la sapienza mirabile di Salamone, si mosse così
3378 2 | passo in passo ogni cosa mirando e considerando, vidde li
3379 135| detto Bertino, e avendolo mirato un pezzo, dice:~- Buon uomo,
3380 48 | guata e riguata, quanto più mirava, più gli parea averlo morto:
3381 41 | Messer Ridolfo dice:~- Che miri?~E quelli dice:~- Guardo
3382 25 | mercatante, gli avea già misalti e asciutti, e quanto gli
3383 140| sentendo cominciata la mischia, piglia la sua mazza, e
3384 159| più parti; e con queste mischie uscirono fuori de Orto San
3385 148| quanta si porrebbe a uno miserabile, o poca più.~Fatte le prestanze,
3386 pro| nomi di quelli tali; nelle misere e vituperose, dove elle
3387 34 | questa è quella che Dio misericordioso m'ha istasera apparecchiato.
3388 23 | cavaliere si rimase nella sua misertà e fuori della pena del convito,
3389 13 | armato, scese da cavallo, e misesi il cavallo dinanzi, ed egli
3390 159| ingoffare, facendo molte mislee da più parti; e con queste
3391 31 | non dee rimanere la cosa.~Misonsi alla ventura, e andorono
3392 119| fanti, e ben armati tutti si misseno in cammino, e arrivorono
3393 83 | gli occhiali da lato, e misseseli, e con essi si chinava quanto
3394 17 | garzone parve mill'anni, e missonsi in cammino, e giunsono a
3395 92 | truova, e dice:~- Vedilo, misuralo tu.~Rimisuralo, e non lo
3396 63 | prosciolto.~Così costui, non misurandosi, fu misurato; ché ogni tristo
3397 4 | questo?~Rispose:~- Fatelo misurare, e se non è così, impiccatemi
3398 92 | uomo forse tre e mezzo. Misurate le quattro canne, e pagato,
3399 63 | costui, non misurandosi, fu misurato; ché ogni tristo vuol fare
3400 4 | fate trovar de' barili, e misurisi; se non trovate essere così,
3401 123| che parea che avesse il mitrito, specchiandosi in quella
3402 121| piglio a tutte le candele e moccoli che quivi ardevano, subito,
3403 152| quello che parve a quelli di Modana, però che per ogni terra
3404 162| questa generazione sono stati moderati e virtuosi uomeni da ogni
3405 pro| novelle, le quali, e antiche e moderne, di diverse maniere sono
3406 136| correggono. Chi sono questi moderni dipintori e correttori?
3407 158| sempre e per antico e per moderno s'è veduto nel mondo~.~ ~
3408 69 | alcuna cosa. Andossene a Modona, e quivi in su la piazza
3409 127| questo gentiluomo vidde a uno mogliazzo gran numero di cittadini,
3410 29 | dicendo:~- Lascia parlare moi, che mala mescianza vi don
3411 48 | all'oste, elli vorrà che io moia in prima ch'elli n'abbia
3412 116| cavallo, dalla sella era molestato più che non averebbe voluto.~
3413 34 | rasciugare a quello, sanza fare o molestia o rincrescimento a persona.
3414 53 | giugnere co' piedi su una cosa molliccia, sanza volgersi addietro
3415 | moltissime
3416 120| banditore. E per questo e per moltr'altre cose si può comprendere
3417 41 | poi a vicitare l'abate di Mon maiore che per lo papa signoreggiava
3418 99 | ch'ella fosse in gonnella monachina, però che le carne sua aveano
3419 4 | abbia tutta la rendita del monasterio, ed ello abbia quella del
3420 22 | sì fatte che sono pochi mondani che non le commendassono.
3421 151| tu vai drieto al vento di Mongibello; e io ti voglio domandare
3422 60 | Caterina a Bologna; e al monistero di Santa Caterina per la
3423 160| Allora, come gli vidono, montando più in furore, dicono:~-
3424 105| se n'andò in contado a Montebuoni, e là facea sue faccende:
3425 116| piena. Fu nella terra di Montecchio già un prete, il quale avea
3426 132| puose messer Rinalduccio da Monteverde, che allora era signore
3427 32 | Io dirò prima certe cose morali; poi dirò la storia dell'
3428 156| ora acciò che stesse ben morbida, ed elli andò a provvedere
3429 34 | secolare, adoperando le cose morbide e superflue de' cherici,
3430 101| là dove trovò i piedi più morbidi; e riposatosi, e dormito
3431 101| prima i piedi, i quali erano morbidissimi. Dicea Giovanni:~- Benedetto
3432 3 | serpe o badalischio che 'l mordesse, a tentone la ricevette.
3433 21 | però che fu mentre che moría. Costui venendo a morte,
3434 144| innanzi a casa mia che morir qui -. Messer Mastino, udendo
3435 112| gli trasse il granello, e morissene, che arso sia elli, com'
3436 59 | perché quelli prigioni non morissono, ch'erano già stati quarantadue
3437 32 | gente udendo questo, chi mormora di qua, e chi borboglia
3438 123| la prebenda, cominciò a mormorare, e dice al marito:~- Or
3439 32 | intesa né udita per lo grande mormorío e bisbigliare che vi era;
3440 142| della sua miseria. ~ ~Agnolo Moronti, vocato Agnolo Doglioso,
3441 106| moglie:~- Pènsavi pur tu, che morrai prima di me.~Disse il marito:~-
3442 48 | mai lieto, e forse me ne morrò.~L'albergatore, che avea
3443 53 | così non so se io me ne morroe.~Disse Berto:~- In buona
3444 162| considerando che con li suoi morsi avea spogliato un così fatto
3445 54 | meni, che io gli getterò un mortaio in capo. Sa' tu com'egli
3446 37 | che per accesa, continua e mortal febbre, sfidato da' medici,
3447 88 | vaiuolo, quando di pestilenze mortali, quando è andazzo che si
3448 34 | signore? Tu hai peccato mortalmente pur di quello che tu hai
3449 144| molto puliti e pieni di moscado, come soleano andare, ed
3450 160| questione mosse il diavolo e mossela contra il figliuolo di Dio,
3451 75 | diletto, più che a perdonanza. Mossesi Giotto una di queste domeniche
3452 16 | amore l'avea conosciuta, si mosson tutti col marito e con lei
3453 145| di casa messer Dolcibene, mossongli piato alla corte del podestà
3454 74 | dicendo, e messer Bernabò mostrandoli le rene, chiamò a sé un
3455 60 | venire con gran cerimonia, e mostrandolo parecchi anni per la sua
3456 62 | parvegli aver avuto buon modo a mostrar la detta ragione; e stette
3457 157| Cortona mena Pietro Alfonso a mostrarli il corpo di santo Ugolino,
3458 60 | ragioni diceva non esser da mostrarlo. La Badessa, sentendo questo,
3459 44 | concepea nella sua mente di mostrarsi nelle parole e negli atti
3460 157| bella, e avetemela forse mostrata per cacciarmi; e io me ne
3461 73 | piacevolezza vollono mostrare e mostravono a chi andava alle loro camere
3462 136| bambagia che proporzionate si mostreranno con giusta forma.~E così
3463 26 | state attenti, e io ve lo mostreroe testeso.~E subito fece un
3464 32 | truova modo con dire che mostrerrà che l'usura non è peccato,
3465 160| quello che detto v'ho, io vel mostro, e ancora vi voglio mostrare
3466 83 | state arrovesciate -; e mostrògli i becchetti, ch'erano dentro.~
3467 21 | voi siate certo che io non motteggio, e dico da dovero, scrivete
3468 134| che 'l Nostro Signore si movesse a dargli cento per uno,
3469 119| furono tratti i denti, a cui mozzi gli orecchi; e pagarono
3470 103| che, essendo piovuto nel Mugello, la Sieve cominciò a crescere,
3471 110| le strida, e 'l gottoso i mugli, e 'l fante i dolori, e
3472 82 | Date bere a ciascuno tre muiuoli.~E così feciono; poi gli
3473 152| quali erano tutti uomeni mulattieri e asinai della corte. E
3474 98 | Gherardo con la sua donna monna Muletta; e traendolo fuori del laveggio,
3475 33 | tratto: «Et secundum magnam multitudinem pugnorum «; e darli, e cacciarselo
3476 111| di qualunque fedite non muoiano ellino, ed ènne pena soldi
3477 159| leggiera cosa quella che fa muovere a romore i popoli! Per certo
3478 101| Dicono le romite:~- Che fu a muovervi così tardi?~Dice l'Apostolo:~-
3479 117| licenziato da dovero, e muovesi col detto messer Ugolino;
3480 83 | le simplicità di molti si muovono spesso de' savi a fare cose
3481 160| così fatti, come erano, e muovonsi, dicendo:~- Andiamo al Podestà
3482 66 | i Leoni, il quale faceva murare nelle sue case; e leggendo
3483 105| questo, messer Valore? o voi murate a terra, e riprenderesti
3484 53 | essere, però che v'erano li muri a secco, e certe muricce
3485 53 | li muri a secco, e certe muricce di sassi rovinati; egli
3486 68 | accostò drieto a Guido al muricciuolo o panca, tenendo in su essa
3487 160| Terra di Roma, dove era il Muscino Rafacani che avea un altro
3488 31 | partissono, però che molti muscioni erano del paese tratti,
3489 87 | tiensi esser gran maestro di musica, e le sue parlanze sono
3490 105| mie' testimoni che io l'ho mutata.~E così andò per Firenze
3491 105| voi i gattoni?~- Anzi ho mutato foggia, che m'hanno detto
3492 3 | raccomandazioni, quella vista o quella mutazione fece il re come prima che
3493 86 | gastigherei sì, che ella muterebbe modo”. Il marito di quella
3494 157| nuove che se elli potessono, muteríano la signoria del cielo, come
3495 105| dire, che siate certi ch'io muterò foggia, poiché voi volete.~
3496 121| signoria del cielo, come noi mutiamo tutto dì quelle della terra.~
3497 77 | bue a costui, che stava mutolo, aspettando da lui avere
3498 66 | maggior di voi?~E così si nabissava, come se la fante in quell'
3499 86 | Michele comincia a sonare le nacchere. La donna macera e tormentata,
3500 103| tutto infino a Firenze, e nacquene quistione, più per diletto
3501 140| guadagni.~Disse Lazzero:~- Io nacqui cieco, e ho quarantasett'
3502 119| migliore fante che ci fosse, fu Nanziuolo di Nazzarello, che lanciò
3503 34 | E’ messer Francesco da Narni, che è qui calonaco, e sta
3504 49 | trasse le brache, come si narra nel libro di messer Giovanni
3505 31 | commessione di quello che aveano a narrare, una sera al tardi ebbono
3506 75 | liberali. E tornatisi a casa, narrorono poi a molti le due novelle
3507 153| incontra sempre, però che chi nasce cattivo, non ne guarisce
3508 126| tempo, spesso spesso gli nascea un figliuolo; e al detto
3509 126| udito de' figliuoli che gli nasceano, disse:~- Doh, messer Rossellino,
3510 143| che secondo la nazione noi nascemmo a un modo, e io per me vi
3511 136| bianco, se non costoro? E’ nascerà molte volte una fanciulla,
3512 53 | novella che fosse poi che voi nasceste.~Il priore dice:~- Berto,
3513 84 | meglio ci sia è che tu ti nasconda.~E non veggendo ben dove,
3514 84 | come ti sentirà, l'amico si nasconderà, come tu déi credere.~Mino
3515 14 | quelle cose che si doverriano nascondere, e fecionli credere che,
3516 84 | beùto bianco e vermiglio, e nascondi i bagascioni tuoi in su'
3517 161| guato con teco nel tal luogo nascosi, e qualunche vi viene, non
3518 84 | quella forma colui che era nascoso. Stato che Mino fu nella