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Felice Romani
Norma

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  • ATTO PRIMO
    • Scena sesta. Adalgisa, Pollione, Flavio
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Scena sesta. Adalgisa, Pollione, Flavio

 

POLLIONE
(a Flavio)
Eccola! Va, mi lascia,
Ragion non odo!

(Flavio parte.)

ADALGISA
(sbigottita)
Oh, tu qui!

POLLIONE
Che veggo?
Piangevi tu?

ADALGISA
Pregava.
Ah! T'allontana, pregar mi lascia!

POLLIONE
Un Dio tu preghi
Atroce, crudele,
Avverso al tuo desire e al mio.
O mia diletta!
Il Dio che invocar devi è Amore.

ADALGISA
Amor! Deh! Taci,
Ch'io più non t'oda!

POLLIONE
E vuoi fuggirmi?
E dove fuggir vuoi tu
Ch'io non ti segua?

ADALGISA
Al tempio, ai sacri altari
Che sposar giurai.

POLLIONE
Gli altari?
E il nostro amor?

ADALGISA
Io l'obbliai.

POLLIONE
Va, crudele, al Dio spietato
Offri in dono il sangue mio.
Tutto, ah, tutto ei sia versato,
Ma lasciarti non poss'io,
No, nol posso!
Sol promessa al Dio tu fosti,
Ma il tuo core a me si diede.
Ah! Non sai quel che mi costi
Perch'io mai rinunzi a te.

ADALGISA
E tu pure, ah, tu non sai
Quanto costi a me dolente!
All'altare che oltraggiai
Lieta andava ed innocente,
Sì, sì, v'andava innocente.
Il pensiero al cielo ergea
E il mio Dio vedeva in ciel!
Or per me spergiura e rea
Cielo e Dio ricopre un vel!

POLLIONE
Ciel più puro e Dei migliori
T'offro in Roma, ov'io mi reco.

ADALGISA
(colpita)
Parti forse?

POLLIONE
Ai nuovi albori.

ADALGISA
Parti? Ed io?

POLLIONE
Tu vieni meco.
De' tuoi riti è Amor più santo,
A lui cedi, ah, cedi a me!

ADALGISA
(più commossa)
Ah! Non dirlo! Ah! Non dirlo!

POLLIONE
Il dirò tanto, il dirò tanto
Che ascoltato io sia da te.

ADALGISA
Deh! Mi lascia!

POLLIONE
Ah! Deh cedi, deh cedi a me!

ADALGISA
Ah! Non posso!
Mi proteggi, o giusto ciel!

POLLIONE
Abbandonarmi così potresti!
Abbandonarmi così!
Adalgisa! Adalgisa!
(con tenerezza)
Vieni in Roma, ah, vieni, o cara,
Dov'è amore e gioia e vita!
Inebbriam nostr'alme a gara
Del contento a cui ne invita!
Voce in cor parla non senti,
Che promette eterno ben?
Ah! fede a' dolci accenti,
Sposo tuo mi stringi al sen!

ADALGISA
(Ciel! Così parlar l'ascolto
Sempre, ovunque, al tempio istesso!
Con quegli occhi, con quel volto,
Fin sull'ara il veggo impresso.
Ei trionfa del mio pianto,
Del mio duol vittoria ottien.
Ciel! Mi togli al dolce incanto,
O l'error perdona almen!)

POLLIONE
Ah! Vieni!

ADALGISA
Deh! Pietà!

POLLIONE
Ah! Deh! Vieni, ah, vieni, o cara!

ADALGISA
Ah! Mai!

POLLIONE
Crudel! E puoi lasciarmi?

ADALGISA
Ah! Per pietà, mi lascia!

POLLIONE
Così, così scordarmi!

ADALGISA
Ah! Per pietà, mi lascia!

POLLIONE
Adalgisa!

ADALGISA
Ah! Mi risparmi tua pietà
Maggior cordoglio!

POLLIONE
Adalgsa! E vuoi lasciarmi?

ADALGISA
Io … Ah! …
Ah … Non posso … Seguirti voglio …

POLLIONE
Qui, domani all'ora istessa,
Verrai tu?

ADALGISA
Ne fo promessa.

POLLIONE
Giura.

ADALGISA
Giuro.

POLLIONE
Oh! Mio contento!
Ti rammenta

ADALGISA
Ah! Mi rammento.
Al mio Dio sarò spergiura,
Ma fedel a te sarò!

POLLIONE
L'amor tuo mi rassicura,
E il tuo Dio sfidar saprò!

(Partono.)




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