1519-imene | immac-strad | strap-vuol
grassetto = Testo principale
Atto, Scena grigio = Testo di commento
1 per | IV, in Saragozza. ~Epoca: 1519. ~ ~
2 3, 6 | vendicatore... ~non t'uccisi... t'abbandono ~questo capo... il tronca,
3 2, 8 | saprò, ~e covi e difensori abbatterò. ~Parla... ~Silva ~Signore,
4 | abbi
5 | Abbiate
6 2, 3 | desìo, ~a tutti v'offro, abbiatelo ~prezzo del sangue mio. ~
7 2, 3 | ed ella entra in ricco abbigliamento nuziale, seguita dai giovani
8 1, 8 | saprai ~con qual odio t'abborra il mio core... ~beni, onori
9 1, 3 | Ernani, involami ~all'abborrito amplesso. ~Fuggiam... se
10 3, 4 | un giuramento. ~(Tutti si abbracciano, e nella massima agitazione
11 2, 5 | Silva~ ~Silva, che vedendoli abbracciati si scaglia furibondo tra
12 3, 3 | santo ardor ~l'alme invada, accenda i cor. ~
13 2, 3 | a Elvira) ~Seguitemi. ~(Accenna ad Elvira di entrar nelle
14 2, 16| banditi ~Giuriam sul nostro acciar! ~Ernani ~Ah! ~Sprezzo la
15 2, 13| Silva ~Misero! ~Di questo acciaro al lampo ~impallidisci?...
16 3, 6 | L'elettoral consesso v'acclamava ~augusto imperatore, ~e
17 1, 8 | genitore. ~Perché l'ira s'accresca ambi amiamo ~questa donna
18 3, 1 | tomba di Carlo Magno in Acquisgrana. A destra dello spettatore
19 3, 6 | augusto - sulle tue chiome ~acquista insolito - divin fulgor. ~
20 2, 10| parleranno, ~il bandito additeranno. ~
21 2, 2 | qui tosto il pellegrin adduci. ~(Jago esce, e tosto compare
22 2, 1 | Cavalieri ~Tale fior sarà colto, adorato, ~dal più bello e gentil
23 2, 3 | di ducal corona, ~non t'adornasti, Elvira? ~Ernani ~Sposa!!
24 3, 1 | Riccardo ~È questa. ~Qui s'aduna la lega... ~Carlo ~... che
25 1, 7 | Elvira, a' voti miei, ecc. (afferrandole un braccio) ~Non t'ascolto...
26 1, 10| suo core, ~simulare gli affetti non può. ecc. ~Jago e Cavalieri (
27 2, 4 | Solo affanni il nostro affetto ~sulla terra a noi darà. ~
28 3, 2 | costor sui sepolcrali marmi ~affilano il pugnal per trucidarmi. ~
29 4, 6 | che t'aspetta, ~o vecchio, affretterò. ~(Va per iscagliarlisi
30 4, 2 | Chi è costui che qui s'aggira ~vagolando in nero ammanto? ~
31 3, 4 | abbracciano, e nella massima agitazione traendo le spade prorompono
32 | ahi
33 2, 1 | Dame ~Quale fior che le aiuole giocondi, ~olezzando dal
34 1, 2 | voi negherete il vostro aiuto, ~forse per sempre Ernani
35 | alcuni
36 3, 6 | corteo di Gentiluomini e Dame Alemanne e Spagnole circonda l'imperatore.
37 2, 16| Sprezzo la vita: né più m'alletta ~che per la speme della
38 | allor
39 3, 3 | Per la lega santo ardor ~l'alme invada, accenda i cor. ~
40 4, 6 | il talamo ~di morte fu l'altar. ~Silva ~(Delle vendette
41 3, 6 | augusta è la pietà. ~(Si alza.) ~Carlo ~(concentrato,
42 3, 2 | com'aquila ~sui vanni m'alzerò, ah, ~e vincitor de' secoli ~
43 2, 13| ver dicesti? ~Ernani ~L'ama. ~Silva (furente per la
44 4, 6 | morrà. ~Elvira ~Per queste amare lagrime ~di me, di lui pietà. ~
45 4, 6 | desio... ~Ernani ~Vivi... d'amarmi e vivere... ~cara... t'impongo...
46 4, 5 | prim'anni miei, ~d'affanni amaro un calice, ~tutto ingoiar
47 1, 8 | Perché l'ira s'accresca ambi amiamo ~questa donna insidiata
48 1, 4 | invidieran, signora! ~Quante ambirien il talamo ~di Silva che
49 1, 7 | a me. ~Mi lasciate, o d'ambo il core ~disperata ferirò. ~
50 1, 8 | Perché l'ira s'accresca ambi amiamo ~questa donna insidiata
51 1, 10| io sono... ~Carlo ~Sorgi, amico, io ti perdono. ~Silva ~
52 4, 2 | aggira ~vagolando in nero ammanto? ~Coro II ~Sembra spettro
53 3, 1 | Don Riccardo avvolti in ampi mantelli oscuri entrano
54 | anch'
55 | anco
56 4, 4 | le angosce del passato. ~Andiam... ~(Va per seguire Elvira.) ~
57 2, 3 | a Elvira) ~A che d'anello e di ducal corona, ~non
58 4, 4 | dolce Elvira... ~solo ora m'ange una ferita antica... ~Va
59 1, 2 | Dell'esiglio nel dolore ~angiol fia consolator. ~(fra sé) ~(
60 2, 8 | Voi, del castello, ~ogni angolo cercate, ~scoprite il traditore. ~
61 4, 4 | esser beato, ~sognò forse le angosce del passato. ~Andiam... ~(
62 2, 4 | e, uscite quelle, torna ansiosa ad Ernani, che sdegnosamente
63 3, 4 | cava una tavoletta; tutti ansiosi lo circondano) ~Qual si
64 4, 4 | solo ora m'ange una ferita antica... ~Va tosto per un farmaco,
65 1, 9 | a me, la spada mia... ~L'antico Silva vuol vendetta, e tosto... ~
66 2, 7 | entra in un nascondiglio apertogli da Silva dietro il proprio
67 3, 6 | vinte, non dome, ~tutte appagarvi - saprò ben io; ~per la
68 2, 11| vendetta, ~Silva appien ti appagherà, ecc.) ~Elvira ~(Ah, la
69 2, 3 | Ernani~ ~S'apre la porta dell'appartamento di Elvira, ed ella entra
70 1, 2 | rugiada al cespite ~d'un appassito fiore, ~d'aragonese vergine ~
71 | appena
72 2, 8 | ti prometto, ~qui tutto s'appianerà! ~S'io fede attenga, tu
73 2, 11| ardente di vendetta, ~Silva appien ti appagherà, ecc.) ~Elvira ~(
74 2, 11| seguito, seco traendo Elvira appoggiata al braccio di Giovanna;
75 1, 10| onore ~al castello di Silva apportò. ecc. ~Elvira (a Ernani) ~
76 4, 4 | I suoni ingagliardiscono appressandosi.) ~Ernani ~(Egli mi vuole!)
77 | appresso
78 2, 6 | aver pensato, dice:) ~S'apra al re. ~(Jago parte) ~
79 2, 12| due spade, e va quindi ad aprire il nascondiglio di Ernani) ~
80 3, 2 | trono, ~della virtù com'aquila ~sui vanni m'alzerò, ah, ~
81 per | castello - Parte III, in Aquisgrana - Parte IV, in Saragozza. ~
82 2, 4 | fatto giuramento, ~sull'ara stessa estinguere ~me di
83 1, 2 | d'un appassito fiore, ~d'aragonese vergine ~scendeami voce
84 2, 14| rapitor. ~Ernani e Silva ~In arcione, cavalieri; ~armi, sangue,
85 2, 11| renderà, ecc. ~Silva ~(Sete ardente di vendetta, ~Silva appien
86 4, 2 | Coro II ~Ha per occhi brage ardenti. ~Tutti ~Vada, fugga dai
87 3, 4 | sangue de' spenti ~nuovo ardir ai figliuoli viventi, ~forze
88 2, 4 | perfida... ~Come fissarmi ardisci? ~Elvira ~A te il mio sen, ~
89 1, 2 | rapita! ~Ma in seguirci sarà ardita? ~Ernani ~Me'l giurò. ~Banditi ~
90 3, 3 | Tutti ~Per la lega santo ardor ~l'alme invada, accenda
91 2, 1 | vedesi collocata una completa armatura equestre, corrispondente
92 2, 12| sempre, o re. ~(Corre alle armature che sono presso i ritratti,
93 3, 4 | contrada ~Franse i dritti... s'armerà ~ogni destra che qui sta. ~
94 2, 3 | fratello. ~Olà, miei fidi, s'armino ~le torri del castello. ~(
95 4, 6 | Silva ~No, sciagurata... arrestati, ~il delirar non vale... ~
96 4, 5 | ingoiar dovei. ~Ora che alfine arridere ~mi veggo il ciel sereno, ~
97 1, 10| giustizia e il valore, ~meco ascendere in trono farò, ecc. ~Silva
98 2, 10| ira tua non andrà inulta, ~ascoltar non dêi pietade ~per chi
99 2, 13| e Silva (a due) ~Iddio n'ascolti, e vindice ~punisca lo spergiuro; ~
100 1, 7 | afferrandole un braccio) ~Non t'ascolto... mia sarai... ~vien, mi
101 4, 6 | Ernani ~Quel pianto, Elvira, ascondimi... ~ho d'uopo di costanza... ~
102 4, 2 | dai contenti, ~che il suo aspetto funestò. ~(La Maschera,
103 3, 4 | svelisi il mistero: ~Carlo aspira al sacro impero. ~Jago e
104 1, 7 | cor non puote imporre... ~Aspirar non deggio al trono, ~né
105 1, 10| Silva mostra il volto, ~L'aspra guerra che ha nel core, ~
106 3, 1 | contro me cospira! ~Degli assassini al guardo ~l'avel mi celerà
107 1, 5 | consorzio evita... ~è Silva assente. ~Carlo ~Intendo. ~Or m'
108 1, 1 | bevono: parte gioca, e parte assetta le armi ~Tutti ~Evviva!...
109 4, 4 | si piace. ~Ve' come gli astri stessi, Elvira mia, ~sorrider
110 3, 4 | mostrandogli il corno) ~Potrei ~ora astringerti a morir. ~Ernani ~No, no,
111 1, 10| e Riccardo) ~Più d'ogni astro vagheggio il fulgore ~di
112 4, 4 | allor che mesta ~io ti attendeva... e all'impaziente core ~
113 2, 8 | s'appianerà! ~S'io fede attenga, tu saper ben puoi. ~Silva ~
114 2, 14| strada. ~Chi resister s'attenti, pria cada, ~fia delitto
115 2, 11| togliere... ~pria questo capo atterra... ~Carlo ~Adunque, Ernani? ~
116 3, 5 | Carlo Magno imperator!! ~(atterriti) ~Carlo ~(picchia tre volte
117 4, 2 | dalle tombe rivocò. ~Coro I (attorniando la maschera) ~Par celare
118 1, 2 | al castel ti seguiremo: ~(attorniandolo) ~Quando notte il cielo
119 | attraverso
120 2, 9 | Silva) ~Lo vedremo, veglio audace, ~se resistermi potrai, ~
121 4, 6 | quest'anima ~ogni dolore avanza... ~Elvira ~Di lui, di me
122 3, 6 | o re, morte a me pure. ~(avanzando fieramente fra i nobili
123 3, 1 | Degli assassini al guardo ~l'avel mi celerà di Carlo Magno. ~
124 | avere
125 4, 6 | vite? ~(a Silva) ~Quale d'Averno demone ~ha tali trame ordite? ~
126 2, 3 | Ernani ~Oro, quant'oro ogni avido ~puote saziar desìo, ~a
127 1, 10| confidente) ~Morte colse l'avo augusto, ~or si pensa al
128 | avremo
129 1, 10| Silva in petto ~de' gelosi avvampa il foco, ~ma dell'ira or
130 4, 4 | vengono dalla sala da ballo, avviandosi alla destra dello spettatore,
131 1, 2 | la tua bella, ecc. ~(S'avviano al castello) ~
132 1, 9 | non andrà. ~Scudieri, L'azza a me, la spada mia... ~L'
133 2, 1 | giorno più bello, ~dalla balza d'oriente spuntò. ~Esultiamo!
134 3, 6 | fondo saranno spiegate le bandiere dell'impero, e molte fiaccole
135 per | Don Carlo, re di Spagna (baritono) ~· Don Ruy Gomez de Silva,
136 1, 7 | pugnale ) ~So che questo basta a me. ~Mi lasciate, o d'
137 3, 4 | che qui sta. ~Silva ~Una basti... la sua morte ~ad un sol
138 3, 2 | mar degl'anni, cui l'onda batte d'incessanti affanni, ~finché
139 3, 2 | dovizie!... onori!... ~bellezza!... gioventù!... che siete
140 2, 3 | guerrier m'inseguono, ~siccome belva i cani... ~sono il bandito
141 1, 8 | t'abborra il mio core... ~beni, onori rapito tu m'hai, ~
142 1, 2 | primo palpito ~d'amor che mi beò. ~Il vecchio Silva stendere ~
143 1, 1 | montanari e banditi. Mangiano e bevono: parte gioca, e parte assetta
144 1, 1 | tutti sfuggito, ~se manca il bicchier? ~Coro I ~Giuochiamo, ché
145 1, 1 | ridente beltà! ~Coro II ~Per boschi e pendici - abbiam soli
146 4, 2 | Coro II ~Ha per occhi brage ardenti. ~Tutti ~Vada, fugga
147 2, 2 | pellegrin... chiedi, che brami? ~Ernani ~Chieggo ospitalità. ~
148 2, 14| brandendo le spade) ~Questi brandi, di morte forieri, ~d'ogni
149 4, 4 | felice imene... ~Elvira ~Così brillar vedeali ~di Silva dal castello,
150 3, 6 | sei Elettori vestiti di broccato d'oro seguiti da Paggi che
151 4, 1 | cresciuti a uno stel. ~Cessò la bufera - dei dì procellosi; ~sorrider
152 3, 2 | verd'anni miei ~sogni e bugiarde larve, ~se troppo vi credei, ~
153 | buon
154 2, 13| Gli consegna un corno da caccia.) ~Ecco il pegno: nel momento ~
155 1, 10| Ah! dagl'occhi un vel mi cade! ~Credo appena a' sensi
156 3, 4 | padre! ~Jago e Coro ~Se cadrai, ~vendicato ben sarai. ~
157 3, 6 | la mano stringerò, tutti cadrete. ~Dal volgo si divida ~(
158 1, 8 | un accento, ~qui trafitta cadrò al vostro piè. ~No, quest'
159 2, 2 | signor, mercè. ~Silva ~Non cale; qui l'ospite è signor. ~
160 4, 5 | miei, ~d'affanni amaro un calice, ~tutto ingoiar dovei. ~
161 1, 10| come in mare ritoma la calma ~quando l'ira de' venti
162 2, 13| Seguirti?... dove? ~Silva ~Al campo. ~Ernani ~Nol vo'... nol
163 4, 1 | appartamenti; il fondo è chiuso da cancelli, attraverso i quali vedonsi
164 4, 5 | desso! ~Viene il mirto a cangiarmi col cipresso!) ~Silva (mostrandogli
165 1, 10| fra loro) ~Silva in gioia cangiato ha il furore: ~tutta lieta
166 2, 3 | inseguono, ~siccome belva i cani... ~sono il bandito Ernani, ~
167 4, 3 | Qui solo di nozze - il canto s'intuoni... ~un nume fe'
168 3, 6 | vita - in seno il cor. ~Canute gli anni - mi fêr le chiome; ~
169 4, 6 | d'amarmi e vivere... ~cara... t'impongo... addio... ~
170 3, 6 | duca sono ~di Segorbia, di Cardona... ~Don Giovanni d'Aragona ~
171 2, 4 | sì, t'amo ancor. ~Elvira ~Caro accento! ~Al cor mi suona ~
172 1, 8 | scherno far segno ~di sua casa, d'Elvira l'onore? ~S'anco
173 3, 4 | Coro ~Si ridesti il Leon di Castiglia e d'Iberia ogni monte,
174 3, 4 | lentamente all'avello, ne cava una tavoletta; tutti ansiosi
175 2, 1 | dal più bello e gentil cavaliere, ~ch'ora vince in consiglio
176 4, 2 | attorniando la maschera) ~Par celare a stento l'ira. ~Coro II ~
177 2, 4 | mostrandogli il pugnale celato) ~Memore del fatto giuramento, ~
178 3, 1 | assassini al guardo ~l'avel mi celerà di Carlo Magno. ~E gli elettor? ~
179 2, 4 | Preverrebbe questo amplesso ~la celeste voluttà. ~Solo affanni il
180 2, 14| Salvi ne vedi, e liberi ~a' cenni tuoi, signor. ~Silva ~L'
181 1, 9 | sdegno che mi divora... ~cercando il sen del perfido ~la man
182 2, 8 | del castello, ~ogni angolo cercate, ~scoprite il traditore. ~
183 1, 1 | Beviamo! - Nel vino cerchiamo ~almeno un piacer! ~Che
184 1, 10| fulgore ~di che splende cesarea corona; ~se al mio capo
185 3, 6 | augusto imperatore, ~e le cesaree insegne, ~o Sire, ora v'
186 1, 2 | perduto... ~Come rugiada al cespite ~d'un appassito fiore, ~
187 4, 4 | stanza nuziale~ ~Ernani ~Cessaro i suoni, disparì ogni face, ~
188 4, 1 | cresciuti a uno stel. ~Cessò la bufera - dei dì procellosi; ~
189 | ché
190 2, 13| armi! ~Ernani ~A parte dêi chiamarmi ~di tua vendetta ~Silva ~
191 3, 2 | incanto ora disparve. ~S'ora chiamato sono, ~al più sublime trono, ~
192 3, 2 | nome mio farò. ~(Apre con chiave la porta del monumento di
193 2, 2 | chiedi, che brami? ~Ernani ~Chieggo ospitalità. ~Silva (indicando
194 2, 8 | pellegrino giunse, ~ed ospitalità chiese per Dio; ~tradirlo non degg'
195 4, 2 | Comparisce una Maschera tutta chiusa in nero domino, che guarda
196 4, 1 | appartamenti; il fondo è chiuso da cancelli, attraverso
197 | ciascun
198 | ciascuno
199 3, 4 | incide col pugnale la propria cifra, e la getta in un avello
200 3, 2 | gioventù!... che siete voi? ~Cimbe natanti sovra il mar degl'
201 4, 5 | il mirto a cangiarmi col cipresso!) ~Silva (mostrandogli il
202 3, 6 | Dame Alemanne e Spagnole circonda l'imperatore. Fra le ultime
203 3, 4 | tavoletta; tutti ansiosi lo circondano) ~Qual si noma? ~Silva ~
204 3 | ATTO TERZO - LA CLEMENZA~ ~
205 3, 4 | manca alcuno? ~Lega ~Qui codardo havvi nessuno. ~Silva ~Dunque
206 3, 4 | vita abbia il cor. ~Morte colga o n'arrida vittoria, ~pugnerem,
207 | colle
208 4, 2 | qualche atto di minacciosa collera, s'invola alla comune curiosità,
209 2, 1 | ciascun ritratto vedesi collocata una completa armatura equestre,
210 2, 7 | ira tua su me sol penda; ~colpa in lui/lei no giuro non
211 2, 11| sia. ~Mi segua... o del colpevole... ~Silva ~No, no; ciò mai
212 1, 2 | la meta segnata ~sapremo colpir. ~Non avvi mortale - che
213 1, 10| appressandoglisi confidente) ~Morte colse l'avo augusto, ~or si pensa
214 2, 1 | Cavalieri ~Tale fior sarà colto, adorato, ~dal più bello
215 | com'
216 1, 2 | cielo copra ~tu ne avrai compagni all'opra; ~dagli sgherri
217 2, 2 | adduci. ~(Jago esce, e tosto compare Ernani sulla porta vestito
218 4, 2 | seconda. Maschera e detti~ ~Comparisce una Maschera tutta chiusa
219 2, 7 | vendetta più tremenda, ~su me compia la tua mano, ~ma con lui/
220 4, 6 | Ernani ~Intendo... intendo... compiasi ~il mio destin fatale. ~(
221 2, 13| Ernani ~Teco la voglio compiere, ~poscia m'ucciderai. ~Silva ~
222 4, 6 | Presso al sepolcro mediti, ~compisci tal vendetta!... ~La morte
223 2, 1 | ritratto vedesi collocata una completa armatura equestre, corrispondente
224 4, 5 | scegliere, ~ma tosto, io ti concedo. ~Ernani ~Gran Dio! ~Silva ~
225 3, 6 | pietà. ~(Si alza.) ~Carlo ~(concentrato, fissando la tomba di Carlo
226 3, 1 | della scena altre porte che conducono ad altri sotterranei. Due
227 1, 10| ingannato. ~(appressandoglisi confidente) ~Morte colse l'avo augusto, ~
228 1, 3 | amore, ~più sempre Ernani mi configge in core. ~Ernani!... Ernani,
229 3, 6 | questa polvere negletta ~or confondi col perdono... ~sia lo sprezzo
230 2, 15| core ~questo è sol che mi conforta: ~del trafitto genitore ~
231 3, 6 | contro me cospirano. ~(ai congiurati) ~Tremate, o vili, adesso? ~
232 2, 1 | eclissò. ~Tutti ~Sia il connubio, qual merta, beato, ~e se
233 1, 8 | in sì fiero momento ~non conosce l'amante né il re. ecc. ~
234 1, 8 | re. ~Ernani (a Carlo) ~Me conosci?... Tu dunque saprai ~con
235 1, 10| successore... ~La tua fe' conosco e il core... ~vo' i consigli
236 3, 6 | Riccardo ~L'elettoral consesso v'acclamava ~augusto imperatore, ~
237 1, 10| conosco e il core... ~vo' i consigli d'un fedel. ~Silva ~Mi fia
238 2, 1 | cavaliere, ~ch'ora vince in consiglio e sapere ~quanti un dì col
239 1, 2 | esiglio nel dolore ~angiol fia consolator. ~(fra sé) ~(O tu che l'
240 1, 5 | giorni ~pensosa ognora, ogni consorzio evita... ~è Silva assente. ~
241 4, 2 | Tutti ~Vada, fugga dai contenti, ~che il suo aspetto funestò. ~(
242 2, 8 | ribellione l'idra, ~miseri conti e duchi, ridestate... ~Ma
243 3, 4 | le faci.) ~Dell'iberica contrada ~Franse i dritti... s'armerà ~
244 1, 8 | indegno ~turbatore di queste contrade... ~A un mio cenno perduto
245 3, 1 | più... Fra questi avelli ~converserò co' morti ~e scoprirò i
246 1, 2 | Quando notte il cielo copra ~tu ne avrai compagni all'
247 3, 6 | Dio, ~perché l'offesa - coprì l'oblio, ~perché perdoni -
248 2, 1 | veggonsi disposti entro ricche cornici, sormontate da corone ducali
249 2, 1 | ricche cornici, sormontate da corone ducali e stemmi dorati,
250 2, 12| mio pur sempre, o re. ~(Corre alle armature che sono presso
251 2, 1 | completa armatura equestre, corrispondente all'epoca in cui il dipinto
252 4, 4 | sogghigno, ~che me, tra l'ombre, corruscante irride?... ~È il vecchio!...
253 3, 6 | Riccardo è. alla testa del corteggio. ~Riccardo ~L'elettoral
254 3, 6 | insegne imperiali. Ricco corteo di Gentiluomini e Dame Alemanne
255 per | Banditi, Cavalieri, Vassalli, Cortigiani, Principi elettori, Paggi
256 | Così
257 3, 1 | Carlo ~... che contro me cospira! ~Degli assassini al guardo ~
258 3, 6 | Questi ribaldi contro me cospirano. ~(ai congiurati) ~Tremate,
259 3, 2 | solo~ ~Carlo ~Gran Dio! costor sui sepolcrali marmi ~affilano
260 3, 2 | bugiarde larve, ~se troppo vi credei, ~L'incanto ora disparve. ~
261 2, 4 | fedel, sì. ~Fama te spento credere, ~fece dovunque... ~Ernani ~
262 1, 9 | sé) ~(Infelice!... e tuo credevi ~sì bel giglio immacolato!... ~
263 1, 10| dagl'occhi un vel mi cade! ~Credo appena a' sensi miei; ~sospettare
264 4, 1 | sposi! ~saranno quai fiori - cresciuti a uno stel. ~Cessò la bufera -
265 3, 1 | elettor? ~Riccardo ~Raccolti, ~cribrano i dritti a cui spetti del
266 1, 9 | immacolato!... ~Del tuo crine fra le nevi ~piomba invece
267 2, 4 | non sono rea come tu sei crudel. Ernani ~Tergi il pianto, ~
268 4, 6 | Elvira (ad Emani) ~Ferma, crudele, estinguere ~perché vuoi
269 1, 8 | pugnale sguainato) ~No, crudeli, d'amor non m'è pegno ~l'
270 3, 1 | quale leggesi in lettere cubitali l'iscrizione "Karolo Magno":
271 2, 8 | seguito di Cavalieri~ ~Carlo ~Cugino, a che munito il tuo castel
272 1, 6 | L'amor mio ~ella non cura... ed io ~preferito mi veggo ~
273 4, 2 | collera, s'invola alla comune curiosità, scendendo ne' giardini.) ~
274 3, 6 | Paggi che portano sovra cuscini di velluto lo scettro, la
275 1, 10| pel suo re. ~Silva ~(Ah! dagl'occhi un vel mi cade! ~Credo
276 | dagli
277 4, 6 | giuramento orribile ~ora mi danna a morte. ~Elvira ~Pietà! ~
278 2, 11| Silva affretta ~più che i danni dell'età. ecc.) ~Riccardo
279 2, 14| affretta, ~premio degno egli darvi saprà. ~Cavalieri ~Sangue,
280 3, 1 | lauro invitto ~de' Cesari decoro. ~Carlo ~Lo so. Mi lascia... ~(
281 3, 6 | nobili la scure. ~Ernani ~Decreta dunque, o re, morte a me
282 2, 8 | chiese per Dio; ~tradirlo non degg'io. ~Carlo ~Sciagurato! ~
283 | degl'
284 | Degli
285 4, 4 | Che affanni!... ~Ernani (delirante) ~Non vedi, Elvira, un infernal
286 4, 6 | sciagurata... arrestati, ~il delirar non vale... ~Ernani ~Elvira!...
287 2, 4 | pianto, ~mi perdona, fu delirio. ~T'amo, sì, t'amo ancor. ~
288 2, 14| attenti, pria cada, ~fia delitto il sentire pietà. ~ ~
289 1, 3 | il mio piè. ~Un Eden di delizia ~saran quegli antri a me. ~
290 1, 10| vegliardo ~or del cor l'ira depone; ~lo ritorna alla ragione ~
291 2, 3 | ogni avido ~puote saziar desìo, ~a tutti v'offro, abbiatelo ~
292 1, 8 | che l'ira in me tutta si desti ~fuggi, o stolto, L'offeso
293 1, 4 | monili splendidi ~lo sposo ti destina; ~tu sembrerai regina ~per
294 1, 10| corona; ~se al mio capo il destino la dona ~d'essa degno mostrarmi
295 1, 10| Qui, lo vedi, qui ognun ti detesta: ~Va'... un accento tradire
296 1, 4 | Scena quarta. Detta ed Ancelle, che entrano
297 2, 13| Silva ~Oh, rabbia!... Il ver dicesti? ~Ernani ~L'ama. ~Silva (
298 | dietro
299 2, 8 | soffocar saprò, ~e covi e difensori abbatterò. ~Parla... ~Silva ~
300 1, 7 | segui. ~Elvira (fieramente dignitosa) ~Il re dov'è?... ~Nol ravviso... ~
301 4, 4 | tosto per un farmaco, o diletta... ~Elvira ~Ma tu, signor!... ~
302 1, 2 | piacer! ~Ernani ~Mercè, diletti amici; ~o tanto amor, mercè... ~
303 1, 10| ira de' venti passò. ~La dimora del re, nuovo onore ~al
304 2, 1 | corrispondente all'epoca in cui il dipinto personaggio viveva. Avvi
305 2, 10| si scoprì. ~Fur le scolte disarmate; ~l'ira tua non andrà inulta, ~
306 4, 1 | vengono gaiamente tra loro discorrendo. ~Tutti ~Oh, come felici -
307 2, 13| anni tuoi. ~Silva ~Vien, ti disfido, o giovane; ~uno di noi
308 1, 8 | pari siamo; ~vieni adunque, disfidoti, o re. ecc. ~Elvira ~(entrando
309 1, 9 | le nevi ~piomba invece il disonor. ~Ah! perché l'etade in
310 4, 4 | Ernani ~Cessaro i suoni, disparì ogni face, ~di silenzî e
311 3, 2 | vi credei, ~L'incanto ora disparve. ~S'ora chiamato sono, ~
312 2, 8 | L'ultima torma, vinta, fu dispersa; ~il capo lor bandito, ~
313 2, 3 | ragione. ~Ernani ~I miei dispersi fuggono, ~vostro son io
314 2, 2 | sei tu, ti manda Iddio... ~disponi. ~Ernani ~A te, signor,
315 2, 1 | Intorno alle pareti veggonsi disposti entro ricche cornici, sormontate
316 4, 6 | s'arresta.) ~Ah, ma che diss'io? perdonami... L'angoscia
317 2, 15| brando mio ~di quel sangue dissetar. ~Nell'angoscia del mio
318 3, 6 | tutti cadrete. ~Dal volgo si divida ~(alle guardie che eseguiscono,
319 2, 16| di banditi ~Vieni, con te dividere ~vogliamo gioie e pene; ~
320 3, 6 | chiome ~acquista insolito - divin fulgor. ~A Carlo Quinto -
321 1, 9 | il subito ~sdegno che mi divora... ~cercando il sen del
322 2, 12| Scena dodicesima. Silva~ ~Silva (Dopo avere
323 1, 2 | premio al tuo valore ~le dolcezze dell'amor. ~Ernani ~Dell'
324 1, 10| ginocchio) ~Mio signor, dolente io sono... ~Carlo ~Sorgi,
325 2, 4 | mi suona ~più potente del dolor. ~Elvira e Ernani (a due) ~
326 4, 4 | Ernani ~(Ah, la tigre domanda la sua preda!) ~Elvira (
327 4, 2 | Maschera tutta chiusa in nero domino, che guarda impaziente d'
328 1, 10| al mio capo il destino la dona ~d'essa degno mostrarmi
329 2, 2 | e lo sarà. ~Qual tu sia, donde venga, ~io già saper non
330 1, 4 | entrano portando ricchi doni di nozze~ ~Ancelle ~Quante
331 2, 11| tua fede statico, ~questa donzella sia. ~Mi segua... o del
332 2, 1 | da corone ducali e stemmi dorati, i ritratti della famiglia
333 | dove
334 4, 5 | un calice, ~tutto ingoiar dovei. ~Ora che alfine arridere ~
335 1, 9 | giovin core m'ha serbato! ~Mi dovevan gli anni almeno ~far di
336 3, 2 | trucidarmi. ~Scettri!... dovizie!... onori!... ~bellezza!...
337 1, 9 | presso a lei che sposa ~esser dovrà d'un Silva, ~due seduttori
338 2, 4 | te spento credere, ~fece dovunque... ~Ernani ~Spento! ~Io
339 2, 6 | castello ~giunse il re con un drappello. ~Vuole ingresso... ~Silva ~(
340 1, 10| Riccardo (a Carlo) ~Nel tuo dritto confida, o signore: ~è d'
341 2, 3 | Elvira) ~A che d'anello e di ducal corona, ~non t'adornasti,
342 2, 1 | cornici, sormontate da corone ducali e stemmi dorati, i ritratti
343 2, 8 | l'idra, ~miseri conti e duchi, ridestate... ~Ma veglio
344 2, 11| sorte che m'aspetta ~il mio duolo eternerà, ecc.) ~Carlo ~
345 | Ebben
346 3, 5 | porticella di bronzo, poi eclama con terribile voce:) ~Carlo
347 2, 1 | quanti un dì col valore eclissò. ~Tutti ~Sia il connubio,
348 3, 4 | Iberia ogni monte, ogni lito eco formi al tremendo ruggito, ~
349 1, 3 | seguirà il mio piè. ~Un Eden di delizia ~saran quegli
350 3, 1 | celerà di Carlo Magno. ~E gli elettor? ~Riccardo ~Raccolti, ~cribrano
351 3, 6 | corteggio. ~Riccardo ~L'elettoral consesso v'acclamava ~augusto
352 4, 6 | stanze nuziali~ ~Elvira (ad Emani) ~Ferma, crudele, estinguere ~
353 1, 8 | disfidoti, o re. ecc. ~Elvira ~(entrando disperata fra loro col pugnale
354 2, 3 | Accenna ad Elvira di entrar nelle sue stanze con le
355 1, 9 | due seduttori io scorgo? ~Entrate, olà, miei fidi cavalieri. ~(
356 | entro
357 2, 1 | collocata una completa armatura equestre, corrispondente all'epoca
358 3, 4 | sarà Iberia feconda d'eroi, ~dal servaggio redenta
359 4, 5 | un detto ancor! ~Solingo, errante, misero, ~fin da' prim'anni
360 2, 13| Silva~ ~(Ernani e detto) ~Esci... a te... scegli... seguimi.
361 2, 8 | signore. ~(parte de' Cavalieri escono) ~
362 2, 8 | agli altri, mentre Riccardo eseguisce) ~Voi, del castello, ~ogni
363 3, 6 | divida ~(alle guardie che eseguiscono, lasciando Ernani tra il
364 1, 2 | dell'amor. ~Ernani ~Dell'esiglio nel dolore ~angiol fia consolator. ~(
365 4, 5 | Dio! ~Silva ~Se tardi od esiti... ~Ernani ~Ferro e velen
366 2, 10| armi, e detti~ ~Coro ~Fu esplorata del castello ~ogni latebra
367 1, 8 | amor non m'è pegno ~l'ira estrema che v'arde nel core... ~
368 4, 4 | Ernani ~Fino al sospiro estremo ~un solo core avremo. ~(
369 4, 6 | il demone ~qui venga ad esultar.) ~Ernani ~Elvira, Elvira,
370 1, 10| occuperemo. ~Silva ~Sire, esulto!... ~Elvira ed Ernani ~(
371 2, 11| affretta ~più che i danni dell'età. ecc.) ~Riccardo e Cavalieri (
372 3, 6 | e onor. ~Tutti ~Sia lode eterna - Carlo, al tuo nome. ~Tu,
373 2, 11| m'aspetta ~il mio duolo eternerà, ecc.) ~Carlo ~Ah, vieni
374 4, 4 | all'impaziente core ~secoli eterni rassembravan l'ore. Or
375 3, 4 | È ognun pronto in ogni evento... ~a ferire od esser spento. ~(
376 1, 5 | pensosa ognora, ogni consorzio evita... ~è Silva assente. ~Carlo ~
377 1, 1 | assetta le armi ~Tutti ~Evviva!... Beviamo! - Nel vino
378 1, 9 | starà in modo da non essere facilmente riconosciuto da Silva. Elvira
379 | fai
380 2, 4 | ma fui ~e son fedel, sì. ~Fama te spento credere, ~fece
381 1, 9 | cavalieri. ~(Entrano cavalieri e famigli, Giovanna ed Ancelle.) ~
382 | farà
383 4, 4 | antica... ~Va tosto per un farmaco, o diletta... ~Elvira ~Ma
384 2, 10| Cavalieri che rientrano portando fasci d'armi, e detti~ ~Coro ~
385 4, 6 | compiasi ~il mio destin fatale. ~(Si pianta il pugnale
386 2, 4 | pugnale celato) ~Memore del fatto giuramento, ~sull'ara stessa
387 1, 4 | sprezzo che d'Ernani ~non favella a questo core, ~non v'ha
388 1, 3 | spettro ognor m'insegue, ~col favellar d'amore, ~più sempre Ernani
389 1, 9 | Signor duca... ~Silva ~Favelleran le spade; uscite, o vili. ~(
390 1, 7 | voi mentite... ~Carlo ~Che favelli?... Un re non mente. ~Elvira ~
391 1, 7 | non deggio al trono, ~né i favor vogl'io d'un re. ~L'amor
392 | fece
393 3, 4 | brillare su noi... ~sarà Iberia feconda d'eroi, ~dal servaggio redenta
394 1, 10| fianco prende posto) ~Sol fedeltate e omaggio al re si spetta. ~
395 4, 1 | discorrendo. ~Tutti ~Oh, come felici - gioiscon gli sposi! ~saranno
396 4, 6 | scherno della sorte ~la mia felicità. ~Elvira ~Di lui, di me
397 3, 6 | cor. ~Canute gli anni - mi fêr le chiome; ~ma inestinguibile -
398 3, 4 | pronto in ogni evento... ~a ferire od esser spento. ~(Silva
399 1, 7 | d'ambo il core ~disperata ferirò. ~Carlo ~Ho i miei fidi... ~
400 2, 4 | Elvira ~A te il mio sen, ~ferisci, ma fui ~e son fedel, sì. ~
401 4, 4 | solo ora m'ange una ferita antica... ~Va tosto per
402 4, 5 | Silva mascherato~ ~Silva (fermandosi a capo della scala) ~T'arresta. ~
403 4, 3 | Tutti ~Sol gaudio, sol festa - qui tutto risuoni, ~palesi
404 3, 1 | Riccardo precede con una fiaccola. ~Carlo ~È questo il loco? ~
405 2, 8 | scoprite il traditore. ~Silva ~Fida è la rocca come il suo signore. ~(
406 per | Elvira, sua nipote e fidanzata (soprano) · Giovanna, di
407 4, 6 | inesorabile.) ~Elvira (a Silva) ~Figlia d'un Silva io sono. ~Io
408 3, 4 | de' spenti ~nuovo ardir ai figliuoli viventi, ~forze nuove al
409 4, 5 | Solingo, errante, misero, ~fin da' prim'anni miei, ~d'affanni
410 4, 4 | tuo... ~Elvira e Ernani ~Fino al sospiro estremo ~un solo
411 3, 1 | pendenti dal mezzo spandono una fioca luce su quegli avelli. Don
412 4, 1 | gli sposi! ~saranno quai fiori - cresciuti a uno stel. ~
413 2, 4 | Ernani ~Tu, perfida... ~Come fissarmi ardisci? ~Elvira ~A te il
414 2, 9 | feroce, più tremenda ~d'una folgore su te. ~Silva ~No, de' Silva
415 2, 16| e pene; ~imponi, e come folgori ~teco saprem pugnar. ~Ernani ~
416 2, 14| Questi brandi, di morte forieri, ~d'ogni cor troveranno
417 1, 1 | nell'orride grotte ~ne forman guancial. ~Tutti ~Allegri! ~
418 3, 4 | ogni monte, ogni lito eco formi al tremendo ruggito, ~come
419 2, 11| pietade è inutile, ~t'è forza l'obbedir. ~Carlo (ad Elvira) ~
420 3, 4 | ardir ai figliuoli viventi, ~forze nuove al pugnare darà. ~
421 3, 4 | Dell'iberica contrada ~Franse i dritti... s'armerà ~ogni
422 3, 4 | orribile vendetta. ~Tutti ~Noi fratelli in tal momento ~stringa
423 2, 3 | ospite ~ha i dritti d'un fratello. ~Olà, miei fidi, s'armino ~
424 1, 2 | tuoi braccio e cor. ~Qual freccia scagliata - la meta segnata ~
425 2, 5 | furore ~non ha posa, non ha freno; ~strapperò l'ingrato core, ~
426 2, 14| cavalieri di Silva entrano frettolosamente~ ~Cavalieri ~Salvi ne vedi,
427 2, 6 | Scena sesta. Jago frettoloso, e detti~ ~Jago ~Alla porta
428 1, 4 | tempo, e presto reca ~di mia fuga il lieto istante! ~Vola,
429 4, 2 | brage ardenti. ~Tutti ~Vada, fugga dai contenti, ~che il suo
430 1, 3 | all'abborrito amplesso. ~Fuggiam... se teco vivere ~mi sia
431 2, 3 | Ernani ~I miei dispersi fuggono, ~vostro son io prigione, ~
432 | fui
433 3, 6 | acquista insolito - divin fulgor. ~A Carlo Quinto - sia gloria
434 1, 10| d'ogni astro vagheggio il fulgore ~di che splende cesarea
435 1, 10| Fuggi, fuggi quest'aura funesta... ~Qui, lo vedi, qui ognun
436 4, 2 | contenti, ~che il suo aspetto funestò. ~(La Maschera, dopo qualche
437 2, 9 | de' Cavalieri~ ~Carlo (con fuoco, a Silva) ~Lo vedremo, veglio
438 2, 10| nulla traccia si scoprì. ~Fur le scolte disarmate; ~l'
439 2, 13| Ernani ~L'ama. ~Silva (furente per la scena) ~Vassalli,
440 4, 6 | non perdono. ~Ernani ~(La furia è inesorabile.) ~Elvira (
441 2, 5 | vedendoli abbracciati si scaglia furibondo tra loro,col pugnale alla
442 2, 14| voce gli affretta, ~più gagliardo ciascuno sarà! ~Ernani e
443 4, 1 | Ancelle vanno e vengono gaiamente tra loro discorrendo. ~Tutti ~
444 1, 9 | gli anni almeno ~far di gelo ancora il cor.) ~(a Carlo
445 1, 10| feroce a Silva in petto ~de' gelosi avvampa il foco, ~ma dell'
446 1, 4 | a questo core, ~non v'ha gemma che in amore ~possa l'odio
447 1, 4 | tu sembrerai regina ~per gemme e per beltà. ~Sposa domani
448 2, 1 | adorato, ~dal più bello e gentil cavaliere, ~ch'ora vince
449 1, 8 | Elvira l'onore? ~S'anco un gesto vi sfugga, un accento, ~
450 3, 4 | pugnale la propria cifra, e la getta in un avello scoperchiato) ~
451 2, 3 | Silva ~E quale? ~Ernani (gettando il travestimento) ~Il capo
452 | già
453 1, 9 | e tuo credevi ~sì bel giglio immacolato!... ~Del tuo
454 1, 10| Silva (a Carlo, piegando in ginocchio) ~Mio signor, dolente io
455 1, 1 | Mangiano e bevono: parte gioca, e parte assetta le armi ~
456 2, 1 | Quale fior che le aiuole giocondi, ~olezzando dal vergine
457 2, 16| con te dividere ~vogliamo gioie e pene; ~imponi, e come
458 4, 1 | Tutti ~Oh, come felici - gioiscon gli sposi! ~saranno quai
459 1, 5 | Giovanna ~Signor, da lunghi giorni ~pensosa ognora, ogni consorzio
460 2, 1 | castello; ~no, di questo mai giorno più bello, ~dalla balza
461 3, 2 | onori!... ~bellezza!... gioventù!... che siete voi? ~Cimbe
462 1, 9 | perché l'etade in seno ~giovin core m'ha serbato! ~Mi dovevan
463 3, 4 | sottovoce ad Ernani) ~L'opra, o giovine, mi cedi. ~Ernani ~Me sì
464 2, 11| avrà. ~Tergi il pianto, o giovinetta, ~dalla guancia scolorita; ~
465 1, 4 | non amante ~se non mostra giubilar.) ~(Partono. Entra Don Carlo,
466 1, 4 | beltà. ~Sposa domani in giubilio ~te ognun saluterà. ~Elvira ~
467 3, 4 | Ernani (con trasporto di giubilo) ~Oh, qual gaudio m'è concesso!!! ~
468 3, 2 | incessanti affanni, ~finché giunto allo scoglio della tomba ~
469 1, 1 | tesoro, ~qual viene sen va. ~Giuochiam, se la vita - non fa più
470 1, 1 | manca il bicchier? ~Coro I ~Giuochiamo, ché l'oro - è vano tesoro, ~
471 2, 13| Silva ~A me la destra... giuralo. ~Ernani ~Pel padre mio
472 2, 16| pugnar. ~Ernani ~Verrete voi? Giuratelo! ~Coro di banditi ~Giuriam
473 1, 6 | preferito mi veggo ~un nemico giurato, un masnadiero... ~quel
474 2, 16| Giuratelo! ~Coro di banditi ~Giuriam sul nostro acciar! ~Ernani ~
475 1, 2 | sarà ardita? ~Ernani ~Me'l giurò. ~Banditi ~Dunque verremo; ~
476 3, 4 | la lega... ~Coro ~Santa e giusta!> ~Tutti ~Dalle tombe parlerà ~
477 1, 10| mostrarmi saprò. ~La clemente giustizia e il valore, ~meco ascendere
478 1, 10| ogni altro più sacro e più giusto. ~No, giammai sovra capo
479 1, 1 | se la vita - non fa più gradita ~ridente beltà! ~Coro II ~
480 3, 3 | guardinghi ed avvolti in grandi mantelli i Personaggi della
481 3, 6 | il mio livor... ~Vendetta gridami - l'offeso onor. ecc.) ~
482 1, 1 | esce la notte - nell'orride grotte ~ne forman guancial. ~Tutti ~
483 2, 11| pianto, o giovinetta, ~dalla guancia scolorita; ~pensa al gaudio
484 1, 1 | orride grotte ~ne forman guancial. ~Tutti ~Allegri! ~Beviamo!...
485 3, 6 | Dal volgo si divida ~(alle guardie che eseguiscono, lasciando
486 3, 1 | cospira! ~Degli assassini al guardo ~l'avel mi celerà di Carlo
487 1, 10| mostra il volto, ~L'aspra guerra che ha nel core, ~pure ei
488 2, 3 | prezzo del sangue mio. ~Mille guerrier m'inseguono, ~siccome belva
489 3, 6 | mie brame ho dome). ~(guidando Elvira tra le braccia di
490 3, 4 | alcuno? ~Lega ~Qui codardo havvi nessuno. ~Silva ~Dunque
491 3, 4 | Dunque, o giovane, t'aspetta ~Ia più orribile vendetta. ~
492 3, 4 | contro terra le faci.) ~Dell'iberica contrada ~Franse i dritti...
493 2, 8 | Intendo... Di ribellione l'idra, ~miseri conti e duchi,
494 2, 8 | ne' merlati covi ~quest'idre tutte soffocar saprò, ~e
495 3, 1 | sia, ~tre volte il bronzo ignivomo ~dalla gran torre tuoni. ~
496 | III
497 4, 1 | vedonsi i giardini del palazzo illuminati e parte di Saragozza. Nel
498 3, 6 | fiaccole portate da soldati illumineranno la scena. Don Riccardo è.
499 4, 4 | intorno; ~forse fu vana illusion la mia!... Il cor, non
500 4, 4 | sorrider sembrano al felice imene... ~Elvira ~Così brillar
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