a'-imped | impet-spicc | spiet-zio
grassetto = Testo principale
Atto, Scena grigio = Testo di commento
501 3, 2| intatto! ~CORO [sorgendo impetuosi] ~Lo giuriam! ~Struggitrice
502 3, 2| sfama una pinzochera, ~là c'impinza un fittaiuol, ~tien Mercurio
503 2, 1| Uditemi. . . ~~AMALIA ~Importuno! ~~ARMINIO ~Il vostro Carlo. . .
504 1, 3| come côlta da pensiero improvviso] ~~Lo sguardo avea degli
505 2, 2| Nella destra un esercito impugna ~chi bandisce la libera
506 3, 2| breve cammino ~le canne inaffiando dell'ultimo vino . . . ~
507 3, 2| MASSIMILIANO ~Odi, ed inarca il ciglio! ~CARLO ~Oh caos
508 4, 1| Fe', come suoli? o già t'incalza ~l'Eternità? ~FRANCESCO ~
509 4, 1| guida. ~[ ad Arminio che s'incammina ] ~Rimanti! Un altro invia. ~[
510 2, 2| attornïato, ~al delitto incatenato ~dalla terra io son reietto, ~
511 3, 1| Deh! cessa, infelice, l'inchiesta crudel! ~AMALIA ~Mendaci
512 3, 1| sterpi e sassi ~che fanno inciampo agli stanchi miei passi. ~[
513 3, 2| cogliam la mercede dell'inclite geste. Poi tocca la meta
514 | indi
515 2, 1| spada omicida ~lo spirto indignato ~del tuo genitor. ~~FRANCESCO ~
516 1, 2| lagrime, timor, sospetto; ~l'inedia, il carcere, l'onta, l'affanno ~
517 1, 2| onta, l'affanno ~strazio ineffabile di voi faran. ~[Parte.] ~
518 3, 2| fitto le branche d'un figlio infernale! ~E quegli è mio padre! ~
519 3, 2| cena tua. ~[S'accosta all'inferriata della torre.] ~CARLO [fra
520 4, 1| bartro, o mar!» ~Ed ossa infinite coprir le pianure . . . ~~
521 1, 3| l'ho già nell'anima ~come infocato stral. ~~[Massimiliano sviene.] ~~
522 4, 1| t'assolve. ~FRANCESCO [ inginocchiandosi ] ~È la prima! . . . Odimi,
523 3, 2| d'ira! ~[I Masnadieri s'inginocchiano.] ~CORO ~Che vuoi? ce l'
524 3, 1| ringrazio! ~In questa solitudine ingnota io mi sottrassi ~agli artigli
525 4, 2| arbitre quest'empie vite, ~m'ingoia un vortice, mi trae con
526 1, 3| nell'ultim'ore; ~una fredda, ingrata mano ~nell'avel mi comporrà. ~
527 1, 1| chi v'ha piovuoto, ~spirti iniqui, un tal pensiero? ~~CORO ~
528 2, 2| dal ciel. ~Cara vergine innocente! ~se mi corre a te la mente, ~
529 2, 1| te la vendetta ~mi debbe insegnar. ~
530 4, 2| no, non t'abbandono! ~L'inseparabile tua sposa sono: ~Con te
531 2, 2| Su, fratelli; stringetevi insieme, ~non temete di gente che
532 4, 2| ma pria mi svena! ~Insopportabile vita mi resta . . . ~Dammi
533 3, 2| serbarlo al ferro mio ~vivo, intatto! ~CORO [sorgendo impetuosi] ~
534 4, 1| tosto una voce di tuono s'intese: ~«Per te, maledetto, l'
535 | intorno
536 3, 2| fu desso, il mio figlio inumano, ~che dell'antro le porte
537 3, 2| Preghi, pianti suonarono invano, ~m'han gittato in quell'
538 1, 1| CARLO ~Son gli ebbri, inverecondi ~miei compagni d'errore!. . . ~
539 4, 1| incammina ] ~Rimanti! Un altro invia. ~[ I servi si allontanano. ] ~
540 2, 1| sconsolata; ~oh! quanto invidio! oh, quanto, ~il tuo felice
541 2, 1| traevi il mio diletto, ~m'inviti or tua consorte ~a nuzïal
542 2, 1| Dall'infame bachetto io m'involai, ~padre, e qui mi rifuggo,
543 1, 3| tranquillo ~il sonno tuo! T'involi ~al dolor della vita, e
544 3, 1| AMALIA E CARLO ~Ma un'iri di pace ~fugò le tempeste: ~
545 4, 2| ascoltaci! più non rammenti ~gl'irrevocabili tuoi giuramenti? ~CARLO ~
546 2, 1| questo cordoglio che m'irrita, e questa ~che mi cela i
547 4, 2| CARLO [ fra sé ] ~(Il ciel m'ispira! . . . ~se carpir gli potessi . . .)
548 1, 3| ad adima ~fuse ad un foco isttesso; ~e terra e ciel pareano ~
549 2, 2| sulla folla ~e trasse il lacchio dal capo del Rolla. ~~ALTRI
550 3, 2| coperchio di nuovo; ~«Rovesciate laggiù quello spettro, ~troppo
551 2, 1| che sola ~la furtiva mia lagrima consola. ~~CORO [interno] ~
552 3, 1| E un angelo osava per me lagrimar? ~AMALIA E CARLO ~Ma un'
553 1, 2| succederanno ~singulti, lagrime, timor, sospetto; ~l'inedia,
554 1, 1| Arminio una scintilla! ~Vorrei Lamagna tutta ~far libera così che
555 1, 2| buffo. . .è spento. ~La sua lampada vitale ~langue, è ver, ma
556 4, 1| MOSER ~Trema, iniquo! il lampo, il tuono ~ti sta sopra . . .
557 4, 1| confondesi qui.» ~In alto una lance la terza librava, ~gridando: «
558 2, 2| correano alla festa ~e noi, lanciate più cànape ardenti, ~gridammo: «
559 1, 2| La sua lampada vitale ~langue, è ver, ma troppo dura. ~
560 1, 3| amato padre; ~e le tue larve spariran. ~~MASSIMILIANO [
561 2, 1| perdone. . . ~~AMALIA ~Mi lascia! ~~ARMINIO ~Uditemi. . . ~~
562 2, 1| AMALIA ~Empio! ~~CORO ~Lasciamo i lamenti ~di stupido rito; ~
563 1, 1| fratello! ~[Fugge precipitoso lasciando cadere la lettera.] ~~ROLLA [
564 1, 1| tarda il tuo perdono ~Per lasciar tai perversi in abbandono! ~
565 1, 3| piangerà? ~~AMALIA ~Oh, lasciarti io pur vorrei ~dolorosa
566 1, 2| fra un monte d'uccisi, ~lasciasti il suo Carlo. ~~ARMINIO ~
567 4, 2| coi capelli sparsi ] ~Lasciatemi, o crudi . . . ~Mio Carlo,
568 per | companions ~Young men led astray, later bandits; women, children,
569 3, 2| panno . . . Francesco ho da lato. ~«Come? (esclama) risusciti
570 4, 1| FRANCESCO ~Pareami che sorto da lauto convito ~dormissi fra l'
571 per | s companions ~Young men led astray, later bandits; women,
572 3, 1| che mostri d'abisso io mi legai! ~AMALIA ~Qual mare, qual
573 1, 1| il mio perdono. ~[Apre e legge la lettera.] ~~CORO [fra
574 1, 2| ho distrutta: ~Una mia ne leggesti, ove tel pinsi con sì cari
575 1, 3| mostra ad Amalia la spada.] ~Leggi! il tuo Carlo col sangue
576 1, 1| libro. ~ ~CARLO ~Quando io leggo in Plutarco, ho noia, ho
577 | Lei
578 1, 2| ma troppo dura. ~Se va lenta la natura, ~giuro al ciel!
579 4, 2| accostano a Carlo a passo lento e fronte dimessa. ] ~CARLO [
580 1, 3| travestito~ ~Setting: Camera da letto nel castello. Massimiliano
581 1, 1| Carlo Moor immerso nella lettura d'un libro. ~ ~CARLO ~Quando
582 4, 2| uscì di mano . . . ~CARLO [ leva le mani al cielo. ] ~Grazie
583 3, 2| qui tratto il ferétro, ~ne levàro il coperchio di nuovo; ~«
584 | Li
585 4, 2| vecchio, e benedici ~il tuo liberator! ~[ S'inginocchia. ] ~MASSIMILIANO ~
586 4, 1| alto una lance la terza librava, ~gridando: «Venite, figliuoli
587 1, 1| immerso nella lettura d'un libro. ~ ~CARLO ~Quando io leggo
588 3, 1| Lassù risplendere ~più lieta e bella ~vedrem la stella ~
589 4, 1| dormissi fra l'ombre di lieto giardino: ~Quand'ecco, percosso
590 1, 2| È vivo a stento ~questo logoro ossame; un buffo. . .è spento. ~
591 2, 2| poco. . . ~~[Una fiamma lontana vedesi rosseggiare fra gli
592 2, 2| La selva boema. Praga in lontananza mezzo ascosa fra gli alberi. ~~[
593 1, 3| Carlo! io muoio. . .ed, ahi! lontano ~tu mi sei nell'ultim'ore; ~
594 4, 2| prole ~la pia contamino luce del sole? ~Né s'apre un
595 3, 2| il nostro bandolo, ~è la luna il nostro sol. ~Gli estremi
596 3, 2| MASSIMILIANO ~Un ignoto, tre lune or saranno, ~mi narrò che
597 3, 1| io, derelitta, ti piansi lung'anni. ~CARLO ~E un angelo
598 4, 2| non celarlo? ~CARLO [ dopo lunga pausa, abbattuto ] ~Caduto
599 2, 1| AMALIA ~O vil tiranno, ~da te lungi io son felice. ~~FRANCESCO ~
600 3, 1| Amalia, Carlo~ ~Setting: Luogo deserto che mette alla foresta
601 2, 2| corriamo, alla pugna ~come lupi di questa boscaglia! ~Trïonfar
602 4, 1| dentro la tazza di colpe, di lutto ~quel veglio a me noto la
603 3, 2| grida, gli ululi ~di spose e madri, ~sono una musica, ~sono
604 3, 2| Cala nella tua fossa; è mal consiglio ~lo starsene qui
605 1, 1| Capitano! ~~CARLO ~Nell'argilla maledetta ~l'ira mia que' ferri immerga! ~
606 1, 3| tue gioie disfiorai. ~Non maledirmi. . . ~~AMALIA ~Maledirti?
607 1, 3| maledirmi. . . ~~AMALIA ~Maledirti? oh mai!! ~~MASSIMILIANO ~
608 2, 1| la spada.] ~Ti scosta, o malnato, ~se pur non t'è caro ~sentirti
609 3, 2| dopo una pausa:] ~Anche i malvagi trovano il sonno . . . ~
610 4, 1| sclamava: «Infelice chi manca di fede!» ~E l'altra, uno
611 3, 1| mi legai! ~AMALIA ~Qual mare, qual terra da me t'ha diviso? ~
612 1, 3| AMALIA ~Padre! lo assunse ai martiri ~il Dío dei travagliati, ~
613 4, 2| dell'Atto terzo. Sorge il mattino, Massimiliano seduto sopra
614 1, 2| FRANCESCO [doppo qualche meditazione] ~Vecchio! spiccai da te
615 2, 1| Carlo vive? O caro accento, ~melodia di paradiso! ~Dio raccolse
616 per | Carlo's companions ~Young men led astray, later bandits;
617 3, 2| pena ~da' morti a noi ti mena? ~MASSIMILIANO ~Ombra non
618 3, 1| inchiesta crudel! ~AMALIA ~Mendaci novelle ti dissero ucciso. ~
619 1, 3| che lo raccolse fuggiasco, mendico. ~~AMALIA ~Misero! ~~ARMINIO ~
620 3, 2| stràngola il boia. ~Noi meniam la vita libera, ~vita colma
621 | meno
622 4, 1| con ira ] ~Taci, spirito menzognero! ~MOSER ~Ma non può concepirle
623 4, 2| o destino! ~AMALIA [ con meraviglia ] ~Vaneggi, o mio sposo? ~
624 3, 2| e giubboni, ~cogliam la mercede dell'inclite geste. Poi
625 3, 2| impinza un fittaiuol, ~tien Mercurio il nostro bandolo, ~è la
626 1, 3| ed ira. ~La disperanza or mescivi, ~potente, ultima dira; ~
627 2, 2| reggo più. ~~MASNADIERI [Gli mescono un bicchiere d'acquavite.] ~
628 1, 3| travestito.] ~~FRANCESCO ~Un messaggero di trista novella! ~Vi piace
629 2, 2| MASNADIERI ~Eccolo! ~Ha l'aria mesta e commossa! ~Capitano! qual'
630 3, 2| inclite geste. Poi tocca la meta del breve cammino ~le canne
631 | mie
632 | mille
633 4, 1| FRANCESCO [ a Moser in atto di minaccia ] ~M'assolvi! ~MOSER ~Iddío
634 3, 1| Francesco, il novello signore, ~minacciato la vita e l'onore! ~CARLO ~
635 1, 2| colpa ~della natura, che minor mi fece, ~castigai nel fratello;
636 4, 2| ti fecero queste ferite; ~mirale, o perfido! le abbiam per
637 1, 2| qui signore! ~Tremate, o miseri, voi mi vedrete ~nel mio
638 4, 2| inginocchia. ] ~MASSIMILIANO ~Misericorde così sia teco Iddío ~come
639 4, 2| ascolta! Ascoltami e muori, ~miserrimo padre! que' tuoi salvatori ~
640 3, 2| Oh vita, tenebroso mistero! E voi non meno, ~morte
641 1, 2| non temete, ~più non vi modera la stanca man. ~Al riso,
642 | modo
643 4, 1| riscatto ~tenea la gran mole sospesa nel ciel. Quand'
644 2, 1| gran Dìo! ~[dopo un momento di stupore] ~Carlo vive?
645 4, 2| Morranno i secoli, cadranno i mondi, ~in noi coll'anima l'amor
646 3, 2| N'andremo d'un salto nel mondo di là. ~[Entra Carlo Moor.
647 3, 2| sigillo . . . ~Frangasi! ~[La monta.] ~E lo farò per lo sgomento ~
648 1, 3| fra l'armi e le stragi morì disperato.» ~~MASSIMILIANO [
649 4, 2| Per sempre mio (mia)! ~Morranno i secoli, cadranno i mondi, ~
650 4, 1| mi può? Se l'alma ~non è mortale, provocar vo' tanto ~quel
651 1, 3| pianto sorvisse! ~~FRANCESCO [mostra ad Amalia la spada.] ~Leggi!
652 3, 1| Non sappia mai ~a che mostri d'abisso io mi legai! ~AMALIA ~
653 4, 1| Quand'ecco, percosso da sordo muggito, ~mi sveglio, ~ed in fiamme
654 1, 3| MASSIMILIANO ~Carlo! io muoio. . .ed, ahi! lontano ~tu
655 4, 2| ad Amalia ] ~Tardi! ella muor! ~
656 4, 2| m'ascolta! Ascoltami e muori, ~miserrimo padre! que'
657 2, 1| la tua cervice ~quattro mura. . . ~~AMALIA ~O vil tiranno, ~
658 3, 2| spose e madri, ~sono una musica, ~sono uno spasso ~pel nostro
659 1, 1| fra loro] ~Come imbianca e muta aspetto! ~~CARLO ~Tristo
660 2, 2| ad uno della masnada] ~Narralo tu. ~~ALCUNI MASNADIERI ~
661 3, 2| tre lune or saranno, ~mi narrò che il mio Carlo era spento; ~
662 | ne'
663 4, 1| iniquo, trema! ~Dío ti nega il suo perdono, ~sta l'abisso
664 4, 1| che? ~MOSER ~Del Dío che neghi e che ti rugge nell'anima
665 2, 1| Empio! ~~CORO ~Non turbino i negri ~colori il convito, ~qui
666 | nei
667 4, 1| E primo il mio nome ~fra nembi tuonava, ~che il Sina copriano
668 | nessun
669 per | an orphan, the Count's niece ~Arminio, the Count's steward ~
670 | niun
671 | nol
672 4, 1| lutto ~quel veglio a me noto la ciocca gittò. ~Allor,
673 1, 2| FRANCESCO ~Berrà la tua nova, ~mel credi; fornirti vogl'
674 1, 3| Un messaggero di trista novella! ~Vi piace udirlo? ~~MASSIMILIANO [
675 3, 1| crudel! ~AMALIA ~Mendaci novelle ti dissero ucciso. ~CARLO ~
676 2, 1| Catene, flagelli, ~tormenti novelli ~per te la vendetta ~mi
677 3, 1| AMALIA ~M'ha Francesco, il novello signore, ~minacciato la
678 3, 1| AMALIA ~Ei non m'è novo . . . ~CARLO ~Carlo . . . ~
679 4, 1| l'avversaria sublime alle nubi, ~e tosto una voce di tuono
680 | nulla
681 2, 1| inviti or tua consorte ~a nuzïal banchetto? ~Empio! all'infame
682 4, 2| quest'angelo . . . m'ama ed oblia! ~AMALIA ~Mio Carlo! ~CARLO ~
683 2, 1| padre, e qui mi rifuggo, all'obliato ~sepolcro tuo che sola ~
684 3, 1| beate in Dio ~berrem l'oblio ~d'ogni dolor. ~
685 1, 2| Vecchio! spiccai da te quell'odiato ~primogenito tuo! La piangolosa
686 4, 1| inginocchiandosi ] ~È la prima! . . . Odimi, Eterno! . . . ~E sarà la
687 4, 2| onta coperto . . . ~Io v'off ro un angelo! ~[ Cava il
688 4, 2| udite, o démoni! m'avete offerto ~un capo orribile d'onta
689 2, 1| con sé.] ~~AMALIA ~Io t'offesi. . .A me perdona! ~[Simula
690 2, 1| Meco a regnar ti chiamo ~t'offro la mano e il core; ~il tuo
691 | ognun
692 3, 1| AMALIA ~Quai voci? . . . Ohimé! caduta ~sono in man de'
693 3, 2| ARMINIO [spaventato] ~Ohimè! son côlto! ~CARLO ~Chi
694 4, 1| Mi gridano: assassino! Olà! ~ARMINIO [ accorrendo con
695 2, 1| sai; ~col sangue dovrai ~l'oltraggio scontar. ~Catene, flagelli, ~
696 | Omai
697 4, 1| convito ~dormissi fra l'ombre di lieto giardino: ~Quand'
698 2, 1| regge, mi guida ~la spada omicida ~lo spirto indignato ~del
699 | onde
700 per | Moser, a pastor ~Rolla, one of Carlo's companions ~Young
701 3, 1| minacciato la vita e l'onore! ~CARLO ~Ah, ribaldo! ~AMALIA ~
702 3, 2| Carlo era spento; ~svenni, oppresso da subito affanno, ~e creduto
703 3, 2| dee sul dolore trïonfar l'orgoglio. ~ARMINIO [entrando] ~Tutto
704 3, 1| Qual deserto mi cinge? Ormai non veggo ~di battuto sentier,
705 per | Massimiliano ~Amalia, an orphan, the Count's niece ~Arminio,
706 1, 3| perfido ~m'hai la bestemmia orrenda, ~rendimi tu, tu rendimi ~
707 3, 1| Carlo, Carlo fuggiamo! orrende voci ~mi giunsero pur or . . . ~
708 2, 2| parola. ~~TUTTI ~Che fuoco orrendo! che mai seguì? ~~[Grida
709 1, 2| per le fiacche animucce. Osa, Francesco! ~Spàcciati del
710 3, 1| anni. ~CARLO ~E un angelo osava per me lagrimar? ~AMALIA
711 1, 2| a stento ~questo logoro ossame; un buffo. . .è spento. ~
712 4, 1| ARMINIO ~Oh, come in volto pallido siete! ~FRANCESCO ~Ascoltami! ~
713 4, 1| MOSER ~A me lo svela il tuo pallor: tu tremi! ~FRANCESCO ~Di
714 3, 2| lamento . . . ~S'alza il panno . . . Francesco ho da lato. ~«
715 1, 1| Sparta e Atene ~sarieno al paragon serve in catene. ~~VOCI [
716 4, 1| V'ascolto. ~FRANCESCO ~Pareami che sorto da lauto convito ~
717 1, 3| isttesso; ~e terra e ciel pareano ~stemprarsi in quell'amplesso. ~
718 | parecchie
719 3, 2| ascolto . . . ~CARLO ~Chi parla in quella torre? ~[Carlo
720 1, 3| continuare.] ~~ARMINIO ~Parlavami a stento. . . ~«Porta a
721 2, 1| vive! ~~AMALIA ~Che parli? ~~ARMINIO ~Il vero: e vostro
722 2, 2| fola, ~il Capitano tenne parola. ~~TUTTI ~Che fuoco orrendo!
723 4, 1| MOSER ~Son due le colpe: ~il parricidio e 'l fratricidio. ~FRANCESCO [
724 2, 2| tua mente? ~~CARLO ~Noi partiam coll'aurora vegnente. ~[
725 4, 1| un orrido vel. Ogni ora, passando, d'un nuovo misfatto ~gravava
726 3, 1| inciampo agli stanchi miei passi. ~[grida e canti nell'interno
727 4, 2| e s'accostano a Carlo a passo lento e fronte dimessa. ] ~
728 4, 2| dal tuo labbro nel cor mi passò. ~Del mio cielo perduto
729 per | Count's steward ~Moser, a pastor ~Rolla, one of Carlo's companions ~
730 4, 1| No? . . . Va! corri al Pastore e qui lo guida. ~[ ad Arminio
731 4, 2| t'arresta! ~CARLO ~Ora al patibolo! ~[ parte. ] ~MASNADIERI [
732 2, 2| scoppiò con tempesta, ~e la paura confuse i sergenti; ~il
733 3, 1| or . . . ~CARLO ~Di che Paventi ~se qui teco son io? ~[fra
734 4, 1| che la strugga. ~Or qual peccato più lo mette in furor? ~
735 4, 2| Dammi quest'ultimo pegno d'amor. ~CARLO [ alla masnada ] ~
736 2, 1| funestar non gli puoi! No! non penetra ~l'esecrata tua voce in
737 3, 2| profondi arcani, ~chi vi sa penetrar? ~[Cava dalla cintura una
738 4, 1| maledetto, l'Uom Dío non penò.» ~[ Arminio parte con atti
739 1, 2| vibrò. ~~[Ricade nei suoi pensieri, indi prosegue:] ~~Trionfo,
740 2, 2| dalla fossa. ~~[Carlo entra pensieroso.] ~~MASNADIERI ~Eccolo! ~
741 2, 2| vegnente. ~[La masnada si perde nella selva.] ~~MASNADIERI ~
742 2, 1| un gran misfatto ~chieggo perdone. . . ~~AMALIA ~Mi lascia! ~~
743 2, 2| s'abbuia il dì, ~Oh! noi perdute!. . .soccorso! auito! ~Il
744 2, 1| nome ~vo'che arrossi ogni persona: ~voglio tratri per che
745 per | PERSONAGGI~ ~Massimiliano, Count Moor
746 4, 2| Ah! ~CORO [ scoprendosi i petti ] ~Nostro ti fecero queste
747 1, 3| messaggero di trista novella! ~Vi piace udirlo? ~~MASSIMILIANO [
748 1, 3| seggiola. Amalia si accosta pian piano e si ferma a contemplarlo. ~ ~
749 1, 3| che muore, ~ma per me chi piangerà? ~~AMALIA ~Oh, lasciarti
750 2, 1| padre tuo. ~~FRANCESCO ~Vuoi piangerlo in eterno?. . .Ah, smetti
751 1, 2| odiato ~primogenito tuo! La piangolosa lettera ~ch'ei ti scrisse
752 1, 3| Amalia si accosta pian piano e si ferma a contemplarlo. ~ ~
753 3, 1| Anch'io, derelitta, ti piansi lung'anni. ~CARLO ~E un
754 3, 2| mio figlio gridò. ~Preghi, pianti suonarono invano, ~m'han
755 4, 1| ossa infinite coprir le pianure . . . ~~Fui tratto a quel
756 1, 1| sasso!. . . ~Così calde e pie preghiere ~non l'han tocco,
757 2, 1| arbitro ~schiavo ti cade al pie'. ~~AMALIA ~Tu che pur dianzi
758 3, 2| pietre! ~CORO [balzando in piedi] ~Che fu? chi n'assale? ~
759 3, 2| dell'alta Giustizia divina! ~Piegate le fronti! nel fango cadete ~
760 2, 1| esecrata tua voce in quella pietra. ~[volgendosi alla tomba] ~
761 3, 2| pistola.] ~Destatevi, o pietre! ~CORO [balzando in piedi] ~
762 1, 2| mia ne leggesti, ove tel pinsi con sì cari colori. . .
763 3, 2| quartier. ~Qui ci sfama una pinzochera, ~là c'impinza un fittaiuol, ~
764 4, 2| CARLO ~Mi bacia, o vecchio pio. ~MASSIMILIANO [ lo bacia. ] ~
765 2, 2| sergenti; ~il duce allora piombò sulla folla ~e trasse il
766 1, 1| sobbalzo] ~Ladri noi? chi v'ha piovuoto, ~spirti iniqui, un tal
767 2, 1| lamenti ~di stupido rito; ~plorar sugli spenti ~è folle dolor. ~~
768 1, 1| CARLO ~Quando io leggo in Plutarco, ho noia, ho schifo ~di
769 | poca
770 4, 1| GRIDA INTERNE ~La rôcca in polve! ~FRANCESCO [ a Moser in
771 2, 2| tumulto, lamenti. . . ~La polveriera scoppiò con tempesta, ~e
772 3, 2| ce l'apprendi. ~CARLO [pone una mano sul vecchio svenuto.] ~
773 3, 2| vita colma di piacer, ~porge un antro a noi ricovero, ~
774 1, 3| Parlavami a stento. . . ~«Porta a mio padre quel ferro cruento, ~
775 3, 2| inumano, ~che dell'antro le porte serrò. ~[Sviene.] ~CARLO [
776 1, 3| MASSIMILIANO [ad Arminio] ~Che porti? favella! ~~ARMINIO ~Di
777 3, 2| crescente stupore] ~Sotterra ~posto non t'han? ~MASSIMILIANO [
778 | potrà
779 | potrebbe
780 | potrei
781 1, 3| sognava ~di Carlo nostro. O povera fanciulla! ~L'april delle
782 2, 2| SECONDI ~Tu n'hai pietà? ~Povero il Rolla che va tra poco. . . ~~[
783 4, 1| spaventato. ] ~ARMINIO ~Precipita dal monte un furibondo ~
784 4, 2| occhi il velo; ~dal mio precipito sognato cielo! ~Di me son
785 2, 2| crudel. ~~[Entra la masnada precipitosa.] ~~MASNADIERI ~Capitano!
786 2, 2| tutti costor. ~[Partono precipitosi.] ~ ~ ~
787 3, 2| visse!» mio figlio gridò. ~Preghi, pianti suonarono invano, ~
788 2, 1| mi sonava nel cor; la pia preghiera ~che trasse a quella tomba
789 1, 1| Così calde e pie preghiere ~non l'han tocco, intenerito? ~
790 4, 1| Al tempio tutti! ~Tutti preghin per me! ~VOCI E GRIDA INTERNE ~
791 4, 1| volta estrema, ~ch'io ti prego . . . ~[ S'alza in furore. ] ~
792 3, 1| Amalia) ~abbracciami! ~Premi il tuo cor sul mio! ~Mai
793 2, 2| questa e da quella. ~Ed ecco pressa, tumulto, lamenti. . . ~
794 4, 2| potessi . . .) Or dammi il prezzo ~del tuo riscatto, o vecchio,
795 2, 2| Rolla è prigione! ~~I PRIMI ~Prigion? che sento! ~~I SECONDI ~
796 2, 2| strano? ~~I SECONDI ~Rolla è prigione! ~~I PRIMI ~Prigion? che
797 1, 1| Se non vuoi solitario e prigioniero ~d'acqua e pane cibarti
798 1, 2| spiccai da te quell'odiato ~primogenito tuo! La piangolosa lettera ~
799 3, 2| MASSIMILIANO ~Ombra non son, né privo ~di vita ancor. ~CARLO [
800 3, 2| meno, ~morte ed eternità, profondi arcani, ~chi vi sa penetrar? ~[
801 4, 2| Ed io colpevole di questa prole ~la pia contamino luce del
802 4, 2| il rogo, ~son questi i pronubi del nostro amor. ~AMALIA [
803 1, 2| nei suoi pensieri, indi prosegue:] ~~Trionfo, trionfo! colpito
804 2, 1| FRANCESCO ~Tu lo speri? oh no, proterva! ~Qui starai! mia druda
805 1, 2| fornirti vogl'io di tale una prova, ~che l'uom più sagace cadrebbe
806 3, 1| AMALIA ~Tu pure, o mio Carlo, provasti gli affanni? ~CARLO ~Li
807 4, 1| Se l'alma ~non è mortale, provocar vo' tanto ~quel tuo Dío
808 2, 2| fratelli, corriamo, alla pugna ~come lupi di questa boscaglia! ~
809 1, 3| Misero! ~~ARMINIO ~A Praga pugnò quell'ardito, ~fin che nel
810 1, 2| fratello; ora nel padre ~punir la debbo. . .Il dritto! ~
811 3, 2| grido a' tuoi cieli, ~Divin Punitore di tutti i perversi! ~Che
812 4, 1| Fui tratto a quel punto ~sui gioghi del Sina; ~e
813 3, 1| avesse l'avel! ~AMALIA ~Tu pure, o mio Carlo, provasti gli
814 | qua
815 1, 3| dei travagliati, ~perché quaggiù non fossimo ~come nel ciel
816 3, 1| son meri diporti. ~AMALIA ~Quai voci? . . . Ohimé! caduta ~
817 | qualche
818 | quant'
819 3, 2| ricovero, ~serve un bosco di quartier. ~Qui ci sfama una pinzochera, ~
820 4 | ATTO QUARTO~ ~
821 3, 2| Risensando, mi trovo serrato ~fra quattr'assi: mi scuoto, lamento . . . ~
822 | quattro
823 | quegli
824 | quello
825 | queste
826 | questi
827 | quindi
828 2, 1| Tracotante! or ben sapranno ~rabbassar la tua cervice ~quattro
829 4, 1| Arminio parte con atti di raccapriccio. Entra Moser. ] ~MOSER ~
830 1, 1| cadere la lettera.] ~~ROLLA [raccogliendola] ~Per mia fe', lo scritto
831 4, 1| Già lo senti ~chiederti ragion de tuoi delitti. ~FRANCESCO ~
832 4, 2| Spergiuro, ascoltaci! più non rammenti ~gl'irrevocabili tuoi giuramenti? ~
833 2, 1| pace ~che nella vita gli rapisti, in morte ~funestar non
834 3, 1| tu? . . . ~CARLO ~Più non raqvvisi ~nel mio volto abbronzato . . . ~
835 1, 2| Travèstiti in modo ~che niun ti ravvisi; ~poi vanne a mio padre;
836 1, 3| meco ~fra le colonne di re Federico ~che lo raccolse
837 4, 1| E l'altra, uno speglio recandosi in mano, ~dicea: «La menzogna
838 2, 1| sepolcri gotici. In uno recente è scolpito il nome di Massimiliano
839 2, 1| poi Francesco~ ~Setting: Recinto attiguo alla chiesa del
840 1, 3| Carlo vostro conteszza vi reco. . . ~~AMALIA ~Dov'è? ~~
841 1, 1| come fra voi quest'anima ~redenta esulterà! ~Amalia! a te
842 2, 1| acciaro ~confitto nel cor! ~Mi regge, mi guida ~la spada omicida ~
843 1, 3| sé] ~Non so, non so più reggere ~al suo dolor paterno! ~
844 2, 2| filato. ~Dell'acquavite! non reggo più. ~~MASNADIERI [Gli mescono
845 2, 1| ardente armore! ~Meco a regnar ti chiamo ~t'offro la mano
846 3, 2| ARMINIO ~Pietà, signore! ~Son reo . . . non ebbi il core . . . ~
847 4, 2| abbattuto ] ~Caduto è il reprobo! l'ha côlto Iddìo. ~Sogni
848 4, 2| Insopportabile vita mi resta . . . ~Dammi quest'ultimo
849 3, 1| vita e l'onore! ~CARLO ~Ah, ribaldo! ~AMALIA ~Ma Dío mi ti guida! ~
850 1, 2| lo strinse e lo vibrò. ~~[Ricade nei suoi pensieri, indi
851 3, 2| esclama) risusciti ancor?» ~Ricomposto e qui tratto il ferétro, ~
852 3, 1| appressano . . . ~CARLO [riconoscendola] ~Gran Dío! ~AMALIA [senza
853 3, 1| un'ora celeste ~cancella i ricordi di tanto soffrir. ~CARLO ~
854 3, 2| piacer, ~porge un antro a noi ricovero, ~serve un bosco di quartier. ~
855 1, 1| CARLO ~Per la morte, io non rifiuto! ~~CORO ~Nostro? ~~CARLO ~
856 2, 1| involai, ~padre, e qui mi rifuggo, all'obliato ~sepolcro tuo
857 1, 1| terra, ~sollevar con un riggito, ~contro l'uomo unirli in
858 4, 1| Arminio che s'incammina ] ~Rimanti! Un altro invia. ~[ I servi
859 3, 1| castello. ~AMALIA ~Dio, ti ringrazio! ~In questa solitudine ingnota
860 3, 2| Getta l'arma.] ~Soff rire io voglio; ~dee sul dolore
861 3, 2| creduto fu morte il sopor. ~Risensando, mi trovo serrato ~fra quattr'
862 3, 1| AMALIA E CARLO ~Lassù risplendere ~più lieta e bella ~vedrem
863 3, 2| quando quell'ora d'un tratto risuoni ~che il boia ne conci pel
864 3, 2| lato. ~«Come? (esclama) risusciti ancor?» ~Ricomposto e qui
865 2, 1| Lasciamo i lamenti ~di stupido rito; ~plorar sugli spenti ~è
866 1, 1| cibo è grasso! ~~CARLO [ritorna fieramente agitato] ~Fiere
867 1, 1| mia bocca ~di non far sul ritorno alcun pensiero, ~Se non
868 2, 1| Or terra e cielo ~si riveston d'un sorriso; ~gli astri,
869 1, 1| amplesso! ~Fammi, o gentil, rivivere ~nella mia prima età. ~~[
870 4, 2| coperto . . . ~Io v'off ro un angelo! ~[ Cava il pugnale
871 3, 2| misero abitator di questa rôca, ~giunta è la cena tua. ~[
872 4, 2| il carcere, la scure, il rogo, ~son questi i pronubi del
873 2, 2| Una fiamma lontana vedesi rosseggiare fra gli alberi.] ~~Oh! non
874 2, 2| della nostra masnada ~per la rotta di tutti costor. ~[Partono
875 3, 2| il coperchio di nuovo; ~«Rovesciate laggiù quello spettro, ~
876 1, 3| digli: il figlio da voi rubttato ~fra l'armi e le stragi
877 4, 1| Del Dío che neghi e che ti rugge nell'anima confusa. ~FRANCESCO [
878 3, 2| foresta. Sorgono in mezzo le ruine di antica rôcca. È notte.
879 4, 1| FRANCESCO ~Non udisti rumor? ~ARMINIO ~No, signor mio. ~
880 3, 2| sono uno spasso ~pel nostro ruvido ~cuore di sasso. ~Ma quando
881 3, 2| profondi arcani, ~chi vi sa penetrar? ~[Cava dalla cintura
882 1, 2| una prova, ~che l'uom più sagace cadrebbe in errore. ~~[Arminio
883 2, 1| femminetta, ~chi sfidi non sai; ~col sangue dovrai ~l'oltraggio
884 2, 1| all'infame talamo ~non salirai con me! ~~FRANCESCO ~Tracotante!
885 3, 2| rà . . . ~N'andremo d'un salto nel mondo di là. ~[Entra
886 3, 2| Masnadieri s'alzano e lo salutano.] ~CORO ~Ben guinto, o Capitano! ~
887 4, 2| miserrimo padre! que' tuoi salvatori ~Son ladri, assassini! ~
888 2, 2| ALTRI [accorrendo] ~Oh! non sapete? ~~I PRIMI ~Che v'ha di
889 3, 1| teco son io? ~[fra sé] ~Non sappia mai ~a che mostri d'abisso
890 2, 1| FRANCESCO ~Tracotante! or ben sapranno ~rabbassar la tua cervice ~
891 | sarà
892 | sarai
893 | saranno
894 | sarete
895 1, 1| così che Sparta e Atene ~sarieno al paragon serve in catene. ~~
896 3, 1| battuto sentier, ma sterpi e sassi ~che fanno inciampo agli
897 1, 1| Taverna al confine della Sassonia. Carlo Moor immerso nella
898 3, 2| conci pel dì delle feste, ~sbrattàti dal fango stivali e giubboni, ~
899 2, 2| Grida interne; quindi sbucano dagli alberi donne scapigliate
900 2, 2| sbucano dagli alberi donne scapigliate con fanciulli.] ~~DONNE ~
901 1, 1| in catene. ~~VOCI [fra le scene] ~Una banda, una banda;
902 4, 1| cigolando, la coppa giù scese, ~balzò l'avversaria sublime
903 4, 2| sono: ~Con te dividere vo'scettro e giogo, ~vo' cielo ed erebo,
904 3, 2| vecchio attenuato come uno scheletro.] ~MASSIMILIANO ~Chi sei?
905 2, 2| boscaglia! ~Trïonfar d'una schiava ciurmaglia ~ne farà disperato
906 2, 1| tuo sovrano ed arbitro ~schiavo ti cade al pie'. ~~AMALIA ~
907 1, 1| in Plutarco, ho noia, ho schifo ~di questa età d'imbelli!. . . ~
908 1, 1| dello spirito d'Arminio una scintilla! ~Vorrei Lamagna tutta ~
909 1, 3| Dal giuro, Amalia, ci scioglie la morte. ~Si tu, Francesco,
910 3, 1| l'uom, né Dío! ~AMALIA [sciogliendosi dalle sue braccia] ~Carlo,
911 4, 2| difendi! ~CARLO [ tenta sciogliersene ] ~Vincesti, o destino! ~
912 4, 1| prima d'un codice arcano, ~sclamava: «Infelice chi manca di
913 2, 1| gotici. In uno recente è scolpito il nome di Massimiliano
914 2, 1| vivo in pianto ~deserta e sconsolata; ~oh! quanto invidio! oh,
915 2, 1| sangue dovrai ~l'oltraggio scontar. ~Catene, flagelli, ~tormenti
916 1, 3| MASSIMILIANO [con uno scoppio di dolore] ~Son io quel
917 2, 2| lamenti. . . ~La polveriera scoppiò con tempesta, ~e la paura
918 4, 2| ver! ~AMALIA ~Ah! ~CORO [ scoprendosi i petti ] ~Nostro ti fecero
919 1, 1| raccogliendola] ~Per mia fe', lo scritto è bello! ~«T'annuncia il
920 3, 2| Arminio fugge. Carlo scrolla ed apre il cancello, entra
921 3, 2| serrato ~fra quattr'assi: mi scuoto, lamento . . . ~S'alza il
922 4, 2| I ceppi, il carcere, la scure, il rogo, ~son questi i
923 3, 2| rôcca. È notte. La masnada sdraita per terra. ~ ~CORO ~Le rube,
924 4, 2| sempre mio (mia)! ~Morranno i secoli, cadranno i mondi, ~in noi
925 1, 2| avete? ~~FRANCESCO ~Or ben! ~Secondarmi tu devi un disegno. ~Travèstiti
926 2 | ATTO SECONDO~ ~
927 4, 2| il mattino, Massimiliano seduto sopra un sasso. Carlo al
928 1, 3| Moor addormentato sur una seggiola. Amalia si accosta pian
929 2, 2| Che fuoco orrendo! che mai seguì? ~~[Grida interne; quindi
930 1, 3| Venerabile, o padre, è il tuo sembiante ~come il volto d'un santo.
931 2, 1| tomba] ~Tu del mio Carlo al seno ~volasti, alma beata, ~e
932 3, 1| Ormai non veggo ~di battuto sentier, ma sterpi e sassi ~che
933 2, 1| malnato, ~se pur non t'è caro ~sentirti l'acciaro ~confitto nel
934 2, 1| sorgono in disparte alcuni sepolcri gotici. In uno recente è
935 3, 1| Odi, o Carlo: tuo padre sepolto . . . ~CARLO [fra sé] ~A
936 3, 2| o dall'altar! ~CARLO ~Di serbarlo al ferro mio ~vivo, intatto! ~
937 2, 2| tempesta, ~e la paura confuse i sergenti; ~il duce allora piombò
938 1, 1| spada ~che dà morte a tai serpenti? ~~CORO ~Noi l'abbiam. Ti
939 3, 2| che dell'antro le porte serrò. ~[Sviene.] ~CARLO [rimane
940 2, 1| Qui starai! mia druda e serva. ~~AMALIA ~Ah!. . . ~~FRANCESCO ~
941 per | bandits; women, children, servants. ~ ~
942 3, 2| bosco di quartier. ~Qui ci sfama una pinzochera, ~là c'impinza
943 2, 1| O vil femminetta, ~chi sfidi non sai; ~col sangue dovrai ~
944 3, 2| monta.] ~E lo farò per lo sgomento ~d'un viver angoscioso? ~
945 3, 2| la tua spada oggi noi siam. ~[Fuggono tutti in tumulto.
946 | siamo
947 3, 2| Franger mi potrebbe il gran sigillo . . . ~Frangasi! ~[La monta.] ~
948 2, 1| ARMINIO [entra agitato.] ~Ah, signora! ~~AMALIA ~Che vuoi! ~~ARMINIO ~
949 2, 1| de'fiacchi è terrore, ~ma sillaba oscura ~de'forti al pensier. ~
950 2, 1| offesi. . .A me perdona! ~[Simula d'abbracciarlo e gli strappa
951 1, 2| al giubilo succederanno ~singulti, lagrime, timor, sospetto; ~
952 3, 1| Qui nel bosco? solinga? smarrita? ~Perché sei dal castello
953 2, 1| piangerlo in eterno?. . .Ah, smetti alfine ~questo cordoglio
954 1, 1| masnada. . . ~~CARLO [con un sobbalzo] ~Ladri noi? chi v'ha piovuoto, ~
955 3, 2| MASSIMILIANO ~Chi sei? chi mi soccorre? CARLO ~Qual voce? . . .
956 2, 2| dì, ~Oh! noi perdute!. . .soccorso! auito! ~Il finimondo certo
957 3, 2| No, no! ~[Getta l'arma.] ~Soff rire io voglio; ~dee sul
958 1, 3| Carlo. . . ~~AMALIA ~Ei sogna. ~~MASSIMILIANO ~Oh, quanto
959 1, 3| MASSIMILIANO [sempre sognando] ~Francesco! ~Pur nel sogno
960 4, 2| velo; ~dal mio precipito sognato cielo! ~Di me son arbitre
961 1, 3| occhi.] ~Tu qui? . . .pur or sognava ~di Carlo nostro. O povera
962 2, 1| obliato ~sepolcro tuo che sola ~la furtiva mia lagrima
963 2, 2| MASNADIERI ~Da mille soldati. ~~CARLO ~Su, fratelli;
964 3, 1| CARLO ~Qui nel bosco? solinga? smarrita? ~Perché sei dal
965 1, 1| alcun pensiero, ~Se non vuoi solitario e prigioniero ~d'acqua e
966 3, 1| ti ringrazio! ~In questa solitudine ingnota io mi sottrassi ~
967 1, 1| potessi il mar, la terra, ~sollevar con un riggito, ~contro
968 2, 1| AMALIA ~Un'altra voce ~mi sonava nel cor; la pia preghiera ~
969 3, 2| e creduto fu morte il sopor. ~Risensando, mi trovo serrato ~
970 4, 1| Quand'ecco, percosso da sordo muggito, ~mi sveglio, ~ed
971 4, 2| ultima scena dell'Atto terzo. Sorge il mattino, Massimiliano
972 3, 2| mio ~vivo, intatto! ~CORO [sorgendo impetuosi] ~Lo giuriam! ~
973 4, 1| umani abituri . . ., poi sorgere un grido: ~«O terra, rigetta
974 3, 2| tal vi destina: ~Poi tutti sorgete sublimi, tremendi ~com'angeli
975 2, 1| cielo ~si riveston d'un sorriso; ~gli astri, il sol non
976 4, 1| FRANCESCO ~Pareami che sorto da lauto convito ~dormissi
977 1, 3| trista io sono che al pianto sorvisse! ~~FRANCESCO [mostra ad
978 4, 1| riscatto ~tenea la gran mole sospesa nel ciel. Quand'ecco un
979 1, 2| singulti, lagrime, timor, sospetto; ~l'inedia, il carcere,
980 3, 2| MASSIMILIANO [accennando il sotterraneo] ~Sì, vivo ~là dentro! ~
981 3, 1| solitudine ingnota io mi sottrassi ~agli artigli dell'empio . . . ~
982 2, 1| mano e il core; ~il tuo sovrano ed arbitro ~schiavo ti cade
983 2, 2| braccio e pensier; ~chi gli sovrasti non ha il masnadier. ~~ROLLA ~
984 1, 2| animucce. Osa, Francesco! ~Spàcciati del vecchiardo. . .È vivo
985 1, 1| grido di gioia, traendo le spade] ~Viva, viva il Capitano! ~~
986 3, 2| moto: tornato in sé stesso spara una pistola.] ~Destatevi,
987 1, 3| amato padre; ~e le tue larve spariran. ~~MASSIMILIANO [sempre
988 2, 2| finimondo certo è venuto. ~~[Spariscono di nuovo fra gli alberi.] ~[
989 4, 2| bottino! ~AMALIA [ coi capelli sparsi ] ~Lasciatemi, o crudi . . . ~
990 1, 1| tutta ~far libera così che Sparta e Atene ~sarieno al paragon
991 1, 3| gustai; ~sogno divin! ma sparvero, ~né torneran più mai. ~~
992 3, 2| sono una musica, ~sono uno spasso ~pel nostro ruvido ~cuore
993 1, 2| Il dritto! ~La coscienza! Spauracchi egregi ~per le fiacche animucce.
994 1, 3| per sempre a Carlo unita ~spazïar l'eternità! ~~[Entrano Francesco
995 4, 1| di fede!» ~E l'altra, uno speglio recandosi in mano, ~dicea: «
996 2, 1| stupido rito; ~plorar sugli spenti ~è folle dolor. ~~AMALIA ~
997 4, 2| CORO [ avanzandosi ] ~Spergiuro, ascoltaci! più non rammenti ~
998 2, 1| felice. ~~FRANCESCO ~Tu lo speri? oh no, proterva! ~Qui starai!
999 3, 2| Rovesciate laggiù quello spettro, ~troppo ei visse!» mio
1000 1, 2| qualche meditazione] ~Vecchio! spiccai da te quell'odiato ~primogenito
1001 4, 1| vegliardo, ~per fame distrutto. ~Spiccosi una ciocca di bianchi capelli, ~
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