2-gelos | gemen-sai | sala-zinga
grassetto = Testo principale
Parte, Scena grigio = Testo di commento
1 | 2
2 | Abbiam
3 1, 1| Favella... Chi mai? ~Ferrando ~Abbietta zingara, fosca vegliarda! ~
4 4, 4| manco... ~Manrico ~Va'... ti abbomino... ~Ti maledico... ~Leonora ~
5 2, 1| fibre acuto gelo ~Fa repente abbrividir! ~Mentre un grido vien dal
6 2, 1| Zingari, Manrico~ ~Un diruto abituro sulle falde di un monte
7 4, 2| Seguaci entrano nella torre) ~Abuso io forse del poter che pieno ~
8 3, 1| Armigeri, poi Ferrando~ ~Accampamento. A destra il padiglione
9 4, 4| t'affretta... parti... ~(accennandogli la porta) ~Manrico ~E tu
10 2, 5| Ruiz) ~Conte ~(con gesti ed accenti di maniaco furore) ~Di ragione
11 2, 5| costei! No! ~Ruiz, Armati (accerchiando il Conte) ~Vaneggi! ~Ferrando,
12 1, 1| Familiari ~Udite, udite. ~(Tutti accerchiano Ferrando) ~Ferrando ~Di
13 3, 6| Ruiz ~Per man de' barbari ~Accesa è già la pira... ~Manrico ~(
14 3, 1| altro gioco. ~Altri ~Quest'acciar, dal sangue or terso, ~Fia
15 2, 1| Ebbe salvi da te!... Qual t'acciecava Strana pietà per esso? ~
16 4, 4| bocconi) ~Manrico! ~Manrico (accorrendo a sollevarla) ~Donna, svelami... ~
17 2, 1| traea!... Dell'ava il fine acerbo ~E quest'istoria... La incolpò
18 4, 4| E per costui morir!) ~(additando agli armati Manrico) ~Sia
19 4, 3| rivolgerò. ~(Azucena si addormenta. Manrico resta genuflesso
20 3, 5| Manrico, Leonora e Ruiz~ ~Sala adiacente alla Cappella in Castellor,
21 2, 1| vuoi! quando al pensier s'affaccia il truce ~Caso, lo spirto
22 2, 2| postosi l'elmo sul capo ed afferrando il mantello) ~Addio... ~
23 2, 1| seno ~Non t'arrestò materno affetto?... ~E quante cure non spesi ~
24 1, 1| viso arcigno, ~L'occhio affiggeva torvo, sanguigno!... ~D'
25 2, 4| Volgermi a Quei che degli afflitti è solo ~Sostegno e dopo
26 1, 1| Coverto di pallor, languido, affranto ~Ei tremava la sera. ~Il
27 3, 3| Ferrando ~Dappresso il campo ~S'aggirava una zingara: sorpresa ~Da'
28 1, 5| gettandosi ai piedi di Manrico, agitatissima) ~A te credei rivolgere ~
29 1, 2| Sconosciuto guerrier, che dell'agone ~Gli onori ottenne... Al
30 3, 4| strega, innanzi... ~Azucena ~Aita!... Mi lasciate... O furibondi, ~
31 4, 1| Ruiz, Leonora, Manrico~ ~Un'ala del palazzo dell'Aliaferia. ~
32 1, 1| spesso in civetta! ~Sull'alba fuggente al par di saetta. ~
33 4, 2| disparte ~Conte ~Udite? Come albeggi, ~La scure al figlio ed
34 2, 1| arde un gran fuoco. I primi albori. ~Azucena siede presso il
35 | alcun
36 4, 1| Com'aura di speranza ~Aleggia in quella stanza: ~Lo desta
37 2, 1| gli Zingari le si fanno allato) ~Stride la vampa! - la
38 | allora
39 | allorché
40 | almen
41 | almeno
42 1, 1| gufo in sembianza ~Nell'alta quiete di tacita stanza!... ~
43 2, 3| Ah! pria che giunga ~All'altar... si rapisca!... ~Ferrando ~
44 2, 3| possente ella ne appresta... ~L'altare! Ah no, non fia ~D'altri
45 | altro
46 | altrui
47 4, 2| Colui vivrà. ~Leonora ~(alzando gli occhi, cui fanno velo
48 1, 5| in questo core, ~Che te amar non vuol, né può. ~Manrico ~
49 3, 6| Era già figlio prima d'amarti, ~Non può frenarmi il tuo
50 2, 1| giovinetto, i passi tuoi ~D'ambizion lo sprone ~Lungi traea!...
51 2, 4| lasci! ~Leonora ~O dolci amiche, ~Un riso, una speranza,
52 3, 1| Castellor. ~Ferrando ~Sì, prodi amici; al dì novello è mente ~
53 1, 2| Cedi al consiglio dell'amistà... ~Cedi... ~Leonora ~Obliarlo!
54 1, 1| in lamentevol pianto... ~Ammaliato egli era! ~(Il Coro inorridisce) ~
55 4, 1| Si avanzano due persone ammantellate: sono Ruiz e Leonora ~Ruiz ~(
56 2, 1| proprio seggio, Manrico ammutolisce colpito d'orrore e di sorpresa.
57 1, 2| pentirsi ~Chi tanto un giomo amò!) ~(Ascendono agli appartamenti) ~
58 1, 3| notturna lampa... ~Ah! l'amorosa fiamma ~M'arde ogni fibra!... ~
59 | anch'
60 2, 3| Conte ~Taci!... ~Non odo... andate... di quei faggi all'ombra ~
61 3, 6| trafitto, ~Fra quegli estremi aneliti ~A te il pensier verrà ~
62 4, 2| sugge il veleno chiuso nell'anello) ~Leonora ~(M'avrai, ma
63 1, 2| Gioia provai che agli angeli ~Solo è provar concesso!... ~
64 4, 1| palazzo dell'Aliaferia. ~All'angolo una torre con finestre assicurate
65 1, 1| Ferrando ~Calcolando gli anni trascorsi... lo potrei. ~
66 2, 3| squilla ~Vicino il rito annunzia! ~Conte ~Ah! pria che giunga ~
67 2, 3| Tutto m'investe un foco! ~(Ansioso, guardingo osserva dalla
68 per | è tolto da un dramma di ANTONIO GARCIA GUTIERREZ che porta
69 4, 4| porta, entra Leonora: gli anzidetti, in ultimo il Conte con
70 2, 1| Nel fondo, quasi tutto aperto, arde un gran fuoco. I primi
71 1, 5| or via, Ie guardie ~Appella, ed il rivale ~Al ferro
72 4, 3| Azucena ~Non odi?... gente appressa... ~I carnefici son... vogliono
73 3, 4| Che mal fec'io? ~Conte ~S'appressi. ~(Azucena è tratta innanzi
74 2, 3| Novello e più possente ella ne appresta... ~L'altare! Ah no, non
75 1, 1| feral! ~Allor mezzanotte appunto suonava... ~(Una campana
76 2, 1| varco tentai, ma invano, aprirmi... ~Invan tentò la misera
77 per | parte in Biscaglia, parte in Aragona. ~Epoca dell'azione: il
78 2, 1| Mi vendica! ~Manrico ~(L'arcana parola ognor!) ~Vecchio
79 1, 1| sul fanciullo, con viso arcigno, ~L'occhio affiggeva torvo,
80 2, 1| trascinai qui meco... ~Le fiamme ardean già pronte. ~Manrico (con
81 4, 3| ciglio... ~Ma se del rogo arder si veda ~L'orrida fiamma,
82 3, 4| rogo eterno; ~Ivi penare ed ardere ~L'anima tua dovrà! ~(Al
83 2, 4| d'imeneo. ~Donne ~Cotanto ardìa!... ~Leonora ~Insano!...
84 3, 5| Pari ~Abbiam al loro ardir, brando e coraggio!... ~(
85 1, 5| seguace, a morte ~Proscritto, ardisci volgerti ~A queste regie
86 1, 5| Dirgli, o folle, - Io t'amo - ardisti!... ~Ei più vivere non può... ~
87 2, 3| Ah! l'amor, l'amore ond'ardo Le favelli in mio favor! ~
88 1, 2| sereno ~La luna il viso argenteo ~Mostrava lieto e pieno... ~
89 2, 1| esso al corno che tiene ad armacollo) ~Azucena ~Mi vendica! ~(
90 2, 1| sollecitamente nel sacco i loro arnesi) ~Donne ~Andiamo. ~(Tutti
91 4, 1| spiri, ~Deh, pietosa gli arreca i miei sospiri... ~D'amor
92 4, 4| ingiusto, crudel sei meco! T'arrendi... fuggi, o sei perduto! ~
93 4, 4| misera!... ~(Entra il Conte, arrestandosi sulla soglia) ~Leonora ~
94 2, 2| speranza!... ~No, che basti ad arrestarmi ~Terra e ciel non han possanza... ~
95 1, 2| ed Ines ~Ines ~Che più t'arresti?... l'ora è tarda: vieni. ~
96 2, 1| iscovrì, nel seno ~Non t'arrestò materno affetto?... ~E quante
97 1, 1| brace nel sito istesso ~Ov'arsa un giorno la strega venne!... ~
98 4, 3| Ella n'è tocca già! già l'arso crine ~Al ciel manda faville!... ~
99 1, 2| Chi tanto un giomo amò!) ~(Ascendono agli appartamenti) ~
100 1, 2| Che avvenne? ~Leonora ~Ascolta. ~Tacea la notte placida ~
101 4, 2| mi parrà delirio ~Quanto ascoltai finora... ~Tu mia!... tu
102 2, 1| il grido, il noto grido ascolto... ~Mi vendica!... La mano
103 2, 3| speme di quaggiù! ~Vieni e t'asconda il velo ~Ad ogni sguardo
104 3, 1| Fia di sangue in breve asperso! ~(Un grosso drappello di
105 3, 1| dimandato! ~Altri ~Han l'aspetto del valor! ~Tutti ~Più l'
106 4, 1| forte; ~Vinse il fato in aspra guerra, ~Vincerà la stessa
107 2, 1| stesso! ~Mal reggendo all'aspro assalto, ~Ei già tocco il
108 | Assai
109 3, 5| fora! ~Alla novella aurora ~Assaliti saremo!... ~Leonora ~Ahimè!...
110 3, 5| le belliche opre, ~Nell'assenza mia breve, a te commetto. ~
111 1, 1| vecchia lo provocò. ~Ferrando ~Asserì che tirar del fanciullino ~
112 2, 1| Conte di malefizio, onde asserìa ~Colto un bambin suo figlio...
113 4, 1| angolo una torre con finestre assicurate da spranghe di ferro. ~Notte
114 1, 1| ai Familiari vicini ad assopirsi) ~All'erta, all'erta! Il
115 4, 1| palpiti al cor! ~(Rimane assorta; dopo qualche momento scuotesi,
116 4, 3| mi toglie ~A spettacol sì atroce? ~(cadendo tutta convulsa
117 4, 2| peggior la sorte: ~Fra mille atroci spasimi ~Centuplicar sua
118 1, 1| erta! Il Conte ~N'è d'uopo attender vigilando; ed egli ~Talor
119 4, 2| impavida, ~Piena di gioia attendo... ~Potrò dirgli morendo: ~
120 2, 5| lume perdei! ~Leonora ~(M'atterrisce...) ~Conte ~Ho le furie
121 3, 1| drappello di balestrieri attraversa il campo) ~Alcuni ~Il soccorso
122 1, 1| guardava... guardava, ~Il cielo attristando d'un urlo feral! ~Allor
123 4, 3| Azucena (sorgendo) ~Non attristarti: ~Far di me strazio non
124 1, 2| Nol vidi più! come d'aurato ~Sogno fuggente imago! ed
125 2, 2| Mi lascia... ~Azucena (autorevole) ~Ferma... Son io che parlo
126 4, 2| sei, crudele? ~Leonora (avanzandosi) ~A te davante. ~Conte ~
127 4, 1| Notte oscurissima. ~Si avanzano due persone ammantellate:
128 | avrà
129 | avrai
130 3, 5| Manrico ~Ma de' nostri nemici ~Avrem vittoria... Pari ~Abbiam
131 1, 5| più non bramo!) ~Conte ~Avvampo di furor! ~Se un vil non
132 3, 6| Tutte le fibre m'arse. avvampò!... ~Empi, spegnetela, o
133 per | arme, Zingari e Zingare ~L'avvenimento ha luogo parte in Biscaglia,
134 1, 2| ma poi... ~Ines ~Che avvenne? ~Leonora ~Ascolta. ~Tacea
135 1, 1| Gelosia le fiere ~Serpi gli avventa in petto! ~Ferrando ~Nel
136 3, 6| di casto amor. ~(Mentre s'avviano giubilanti al tempio, Ruiz
137 1, 3| momento... ~(Cieco d'amore avviasi verso la gradinata. Odonsi
138 2, 3| inoltrandosi cautamente avviluppati nei loro mantelli ~Conte ~
139 2, 1| accanto sopra una coltrice ed avviluppato nel suo mantello; ha l'elmo
140 3, 4| Detti, Azucena, con le mani avvinte, trascinata dagli Esploratori,
141 4, 2| Vuol partire, Leonora si avviticchia ad esso) ~Leonora ~Conte... ~
142 1, 3| inganno... ~Ella scende! ~(S'avvolge nel suo mantello) ~
143 per | in Aragona. ~Epoca dell'azione: il principio del secolo
144 2, 3| rapisca!... ~Ferrando ~Ah bada! ~Conte ~Taci!... ~Non odo...
145 2, 1| già tocco il suolo avea: ~Balenava il colpo in alto ~Che trafiggerlo
146 3, 1| Un grosso drappello di balestrieri attraversa il campo) ~Alcuni ~
147 2, 1| onde asserìa ~Colto un bambin suo figlio... Essa bruciata ~
148 2, 1| immobilmente lo sguardo. Una banda di Zingari è sparsa all'
149 per | PERSONAGGI~ ~Il Conte di Luna (baritono) ~Leonora (soprano) ~Azucena (
150 4, 2| al tuo piede un rio: ~Non basta il pianto? svenami, ~Ti
151 1, 1| Di due figli vivea padre beato ~Il buon Conte di Luna: ~
152 1, 2| Tacea la notte placida ~e bella in ciel sereno ~La luna
153 3, 5| a Ruiz) ~Tu va'; le belliche opre, ~Nell'assenza mia
154 3, 6| interno fragor d'armi e di bellici strumenti)~ ~
155 1, 3| s'ei quel cor possiede, ~Bello di casta fede, ~E d'ogni
156 2, 4| gli eletti al mio perduto bene ~Ricongiungermi un dì!...
157 2, 1| tentò la misera fermarsi e benedirmi! ~Ché, fra bestemmie oscene,
158 2, 1| corpo e l'anima traggon dal bere. ~(Le donne mescono ad essi
159 2, 1| fermarsi e benedirmi! ~Ché, fra bestemmie oscene, pungendola coi ferri, ~
160 4, 2| il pianto? svenami, ~Ti bevi il sangue mio... ~Calpesta
161 2, 1| Brilla più vivido nel mio/tuo bicchiere! ~All'opra, all'opra... ~
162 3, 2| tenda volge uno sguardo bieco a Castellor) Conte ~In
163 4, 4| petto mio! ~Leonora (Cade bocconi) ~Manrico! ~Manrico (accorrendo
164 3, 1| ogni parte. ~Colà pingue bottino ~Certezza è rinvenir più
165 1, 1| si rinvenne ~Mal spenta brace nel sito istesso ~Ov'arsa
166 2, 4| stami, ~Se vivi e viver brami, ~Fuggi da lei, da me. Manrico ~
167 1, 5| sollevando Leonora) ~(Ah, più non bramo!) ~Conte ~Avvampo di furor! ~
168 1, 1| figlio; ed, a morir vicino, ~Bramò che il signor nostro a lui
169 3, 5| Pari ~Abbiam al loro ardir, brando e coraggio!... ~(a Ruiz) ~
170 1, 1| E il padre? ~Ferrando ~Brevi e tristi giorni visse: ~
171 2, 1| guarda! del sole un raggio ~Brilla più vivido nel mio/tuo bicchiere! ~
172 4, 4| questa l'ora! ~Manrico ~Un brivido ~Corse nel petto mio! ~Leonora (
173 2, 3| Odesi il rintocco de' sacri bronzi) ~Qual suono!... oh ciel... ~
174 2, 1| bambin suo figlio... Essa bruciata ~Venne ov'arde quel foco! ~
175 2, 1| vedova che alfin si toglie ~I bruni panni ond'era involta. ~
176 1, 1| fanciullino ~L'oroscopo volea... ~Bugiarda! Lenta febbre del meschino ~
177 | buon
178 3, 1| vinca; è nostro. ~Tutti ~Tu c'inviti a danza! ~Squilli,
179 2, 1| pungendola coi ferri, ~Al rogo la cacciavano gli scellerati sgherri! ~
180 4, 1| queste porte ~Sol quando cadaver già freddo sarà! ~Manrico (
181 4, 3| A spettacol sì atroce? ~(cadendo tutta convulsa fra le braccia
182 2, 1| misurato tempestar dei martelli cadenti sulle incudini, or uomini,
183 1, 5| superbo vana è l'ira; ~Ei cadrà da me trafitto. ~Il mortal
184 2, 3| Chiesero a me. Spento il rival, caduto ~Ogni ostacol sembrava a'
185 1, 5| foco ~Son, pur troppo, la cagione! ~Piombi, ah! piombi il
186 1, 1| ravvisarla potresti? ~Ferrando ~Calcolando gli anni trascorsi... lo
187 4, 3| cerca nel sonno, e posa e calma. ~(La conduce presso alla
188 4, 2| Ti bevi il sangue mio... ~Calpesta io mio cadavere, ~Ma salva
189 2, 2| Perigliarti ancor languente ~Per cammin selvaggio ed ermo! ~Le ferite
190 2, 1| dêi? Notturna, nei pugnati campi ~Di Pelilla, ove spento ~
191 2, 1| La zingarella! ~Azucena ~(Canta: gli Zingari le si fanno
192 2, 1| tempo infine intonano la cantilena seguente:) Chi del gitano
193 1, 2| melanconici ~Un Trovator cantò. ~Versi di prece ed umile ~
194 2, 1| Zingari ~Mesta è la tua canzon! ~Azucena ~Del pari mesta ~
195 3, 1| dì novello è mente ~Del capitan la rocca ~Investir d'ogni
196 4, 3| Azucena, Manrico~ ~Orrido carcere. In un canto finestra con
197 2, 3| aura ancora ~Suona l'usato carme... ~In tempo io giungo! ~
198 1, 5| il rivale ~Al ferro del carnefice ~Consegna. ~Conte ~Il tuo
199 4, 3| gente appressa... ~I carnefici son... vogliono al rogo ~
200 2, 1| pensier s'affaccia il truce ~Caso, lo spirto intenebrato pone ~
201 1, 3| cor possiede, ~Bello di casta fede, ~E d'ogni re maggior ~
202 3, 4| conti, ~Involato al suo castello, ~Son tre lustri, e tratto
203 3, 6| schiude il tempio ~Gioie di casto amor. ~(Mentre s'avviano
204 2, 3| alcuni Seguaci inoltrandosi cautamente avviluppati nei loro mantelli ~
205 2, 2| scendi la balza, ~E d'un cavallo a me provvedi... ~Messo ~
206 2, 5| Seguaci (al Conte) ~Cedi; or ceder viltade non è. ~(Manrico
207 2, 3| di quei faggi all'ombra ~Celatevi... ~(Ferrando e gli altri
208 2, 3| Seguaci ~Ardire!... Andiam... celiamoci ~Fra l'ombre... nel mister! ~
209 3, 4| detto!... ~Meco il fraterno cenere ~Piena vendetta avrà! ~Ferrando,
210 2, 5| respinto; le donne rifuggono al cenobio. Scende subito la tela) ~ ~ ~
211 4, 2| Fra mille atroci spasimi ~Centuplicar sua morte; ~Più l'ami, e
212 4, 4| Manrico) ~Sia tratto al ceppo! ~Manrico ~(partendo tra
213 4, 4| Manrico ~No. ~Leonora ~(cercando di trarlo verso l'uscio) ~
214 2, 1| che l'infame ~Nel singolar certame ~Ebbe salvi da te!... Qual
215 3, 1| parte. ~Colà pingue bottino ~Certezza è rinvenir più che speranza. ~
216 | certo
217 1, 1| nostro a lui giurasse ~Di non cessar le indagini... ah! fûr vane!... ~
218 4, 2| Leonora ~Conte... ~Conte ~Né cessi? ~Leonora ~Grazia!... ~Conte ~
219 | Ché
220 3, 1| echeggi la tromba guerriera, ~Chiami all'armi, ~alla pugna, all'
221 1, 5| te, che l'alma mia ~Sol chiede, sol desìa... ~Io t'amo,
222 1, 2| Di te la regal donna ~Chiese, l'udisti. ~Leonora ~Un'
223 2, 3| amore ~Ed irritato orgoglio ~Chiesero a me. Spento il rival, caduto ~
224 2, 1| alla rinfusa giù per la china; tratto tratto e sempre
225 2, 1| Azucena ~Sul capo mio le chiome ~Sento rizzarsi ancor! ~(
226 2, 2| morte al grido, ~Nel vicin Chiostro della croce il velo ~Cingerà
227 4, 3| figlio... ~Alla quïete io chiudo il ciglio... ~Ma se del
228 4, 2| Leonora sugge il veleno chiuso nell'anello) ~Leonora ~(
229 2, 1| fosche notturne spoglie ~De' cieli sveste l'immensa volta; ~
230 1, 2| apparve ~Bruno le vesti ed il cimier, lo scudo ~Bruno e di stemma
231 2, 2| Chiostro della croce il velo ~Cingerà Leonora». ~(con dolorosa
232 1, 1| zingara, fosca vegliarda! ~Cingeva i simboli di una maliarda! ~
233 2, 1| gioia - intorno echeggiano: ~Cinta di sgherri - donna s'avanza! ~
234 | ciò
235 1, 1| tal'altra; più spesso in civetta! ~Sull'alba fuggente al
236 1, 2| crine ~Il serto io posi... Civil guerra intanto ~Arse...
237 4, 2| sentir pietà? ~Leonora ~Clemente Nume a te l'ispiri... ~Conte ~
238 3, 4| trascinata dagli Esploratori, un codazzo d'altri soldati ~Esploratori ~
239 3, 1| Investir d'ogni parte. ~Colà pingue bottino ~Certezza
240 | colei
241 | coll'
242 | colle
243 2, 1| seggio, Manrico ammutolisce colpito d'orrore e di sorpresa.
244 2, 1| suolo avea: ~Balenava il colpo in alto ~Che trafiggerlo
245 2, 1| malefizio, onde asserìa ~Colto un bambin suo figlio...
246 2, 1| disteso accanto sopra una coltrice ed avviluppato nel suo mantello;
247 | Com'
248 3, 1| bandiera in segno di supremo comando; da lungi torreggia Castellor.
249 3, 4| l'infame, orribil opra ~Commettea... ~Conte ~Finisci. ~Ferrando ~
250 3, 5| Nell'assenza mia breve, a te commetto. ~Che nulla manchi!... ~(
251 1, 1| Giusto quei petti sdegno commosse; ~L'insana vecchia lo provocò. ~
252 per | basso) ~Un Messo (tenore) ~Compagne di Leonora e Religiose,
253 2, 1| ognor!) ~Vecchio Zingaro ~Compagni, avanza il giorno ~A procacciarci
254 1, 1| ministra di ria vendetta!... ~Compì quest'empia nefando eccesso!... ~
255 2, 3| Andiam!... silenzio! ~Si compia il suo voler. ~Conte (nell'
256 4, 2| dicesti?... ~Leonora ~E compiere ~Saprò la mia promessa. ~
257 1, 2| s'inebriò! Il mio destino compiersi ~Non può che a lui dappresso... ~
258 1, 5| Conte) ~La tua sorte è già compita... ~L'ora ormai per te suonò! ~
259 1, 1| sanguigno!... ~D'orror compresa è la nutrice... ~Acuto un
260 4, 3| Riposa, o madre: Iddio conceda ~Men tristi immagini al
261 2, 1| Azucena ~Mi vendica! ~(Resta concentrata quasi inconsapevole di ciò
262 1, 2| agli angeli ~Solo è provar concesso!... ~Al core, al guardo
263 1, 1| Fu presa, e al rogo fu condannata; ~Ma rimaneva la maledetta ~
264 1, 5| proferisti ~Che a morir lo condannò! ~Leonora ~Un istante almen
265 2, 1| Ahi! Sciagurata! ~Azucena ~Condotta ell'era in ceppi al suo
266 3, 3| Ferrando ~No; della scorta ~Il condottier m'apprese ~L'evento. ~Conte ~
267 4, 3| sonno, e posa e calma. ~(La conduce presso alla coltre) ~Azucena ~
268 4, 3| turba feroce l'ava tua condusse ~Al rogo... Mira la terribil
269 2, 4| onde! ~Ma gli empi un Dio confonde! ~Quel Dio soccorse a me. ~
270 4, 1| Del prigioniero misero ~Conforta l'egra mente... ~Com'aura
271 1, 5| Al ferro del carnefice ~Consegna. ~Conte ~Il tuo fatale istante ~
272 1, 2| basti!... ~Ines ~Cedi al consiglio dell'amistà... ~Cedi... ~
273 3, 6| coll'essere Io tuo, tu mia consorte, ~Avrò più l'alma intrepida, ~
274 1, 4| usato ~È tarda l'ora; io ne contai gl'istanti ~Co' palpiti
275 3, 4| Giorni poveri vivea, ~Pur contenta del mio stato; ~Sola speme
276 3, 4| Rammenteresti ~Un fanciul, prole di conti, ~Involato al suo castello, ~
277 2, 4| al Conte) ~Tu col destin contrasti: ~Suo difensore egli è. ~
278 2, 1| mescono ad essi in rozze coppe) ~Tutti ~Oh guarda, guarda!
279 3, 6| membra oscillano... ~Nube mi copre il ciglio! ~Leonora ~Tu
280 1, 2| è inoltrata; dense nubi coprono la luna. ~Leonora ed Ines ~
281 2, 1| tratto; lena e coraggio ~Il corpo e l'anima traggon dal bere. ~(
282 1, 1| accorrono in fondo; i Familiari corrono verso la porta)
283 4, 4| ora! ~Manrico ~Un brivido ~Corse nel petto mio! ~Leonora (
284 1, 2| nome... il nome mio!... ~Corsi al veron sollecita... ~Egli
285 1, 1| talora si muta! ~Altri ~In corvo tal'altra; più spesso in
286 | costei
287 3, 4| mio core ~Pene orribili costò!... ~Qual per esso provo
288 3, 4| Azucena ~D'una zingara è costume ~Mover senza disegno ~Il
289 2, 4| l'ara d'imeneo. ~Donne ~Cotanto ardìa!... ~Leonora ~Insano!...
290 1, 1| meschino ~La salute struggea! ~Coverto di pallor, languido, affranto ~
291 1, 5| Manrico, agitatissima) ~A te credei rivolgere ~L'accento e non
292 1, 1| Ferrando ~All'inferno? È credenza che dimori ~Ancor nel mondo
293 2, 4| Leonora ~E deggio... e posso crederlo? ~Ti veggo a me d'accanto! ~
294 4, 2| serena... ~Ah!... ch'io lo credo appena ~Udendolo da te! ~
295 2, 2| Nel vicin Chiostro della croce il velo ~Cingerà Leonora». ~(
296 4, 2| e tante! ~Ah! dove sei, crudele? ~Leonora (avanzandosi) ~
297 4, 3| me strazio non potranno i crudi! ~Manrico ~Ah! come? ~Azucena ~
298 1, 1| secondo nato ~Dormia presso la cuna. ~Sul romper dell'aurora
299 4, 1| Empiron quest'aere di cupo terror!... ~Contende l'ambascia,
300 2, 1| materno affetto?... ~E quante cure non spesi ~A risanar le
301 4, 2| della torre. Si presenta un custode; mentre il Conte gli parla
302 2, 1| Ruiz invia! ~Forse... ~(Dà fiato anch'esso al corno
303 | Da'
304 3, 1| Alcuni Armigeri ~Or co' dadi, ma fra poco ~Giocherem
305 1, 3| Signora; ~Ma veglia la sua dama... ~Oh! Leonora, ~Tu desta
306 2, 4| morte il regno eterno; ~A danno mio rinunzia ~Le prede sue
307 2, 1| opra! ~Dàgli, martella. ~(Dànno di piglio ai loro ferri
308 3, 1| nostro. ~Tutti ~Tu c'inviti a danza! ~Squilli, echeggi la tromba
309 3, 1| Scolte di Uomini d'arme dappertutto; alcuni giuocano, altri
310 2, 1| spento ~Fama ti disse, a darti ~Sepoltura non mossi? ~La
311 4, 2| Leonora (avanzandosi) ~A te davante. ~Conte ~Qual voce!... come!...
312 | De
313 1, 2| esso io morirò! ~Ines ~(Non debba mai pentirsi ~Chi tanto
314 | degli
315 4, 2| dimando... ~Conte ~Che! tu deliri! ~Io del rival sentir pietà? ~
316 4, 4| Spira) ~Conte ~(Ah! volle me deludere, ~E per costui morir!) ~(
317 2, 2| ed ermo! ~Le ferite vuoi, demente, ~Riaprir del petto infermo? ~
318 3, 2| penslero Come persecutor demone ovunque ~M'insegue!... In
319 1, 2| appartamenti. La notte è inoltrata; dense nubi coprono la luna. ~Leonora
320 3, 4| m'oblìa, l'ingrato! ~Io deserta, vado errando ~Di quel figlio
321 4, 1| È tarda nel venir ~A chi desia morir!... ~Addio, Leonora! ~
322 1, 5| alma mia ~Sol chiede, sol desìa... ~Io t'amo, il giuro,
323 2, 3| ostacol sembrava a' miei desiri; ~Novello e più possente
324 | desso
325 4, 3| si veda ~L'orrida fiamma, destami allor. ~Manrico ~Riposa,
326 4, 4| madre, addio! ~Azucena (destandosi) ~Manrico!... Ov'è mio figlio?
327 3, 6| se nella pagina ~De' miei destini è scritto ~Ch'io resti fra
328 2, 3| osserva dalla parte donde deve giungere Leonora, mentre
329 1, 5| Leonora ~Un istante almen dia loco ~Il tuo sdegno alla
330 2, 4| Conte ~A farti mia. ~(E sì dicendo scagliasi verso Leonora,
331 1, 1| del cor presentimento ~Gli diceva che spento ~Non era il figlio;
332 2, 3| mentre Ferrando e i Seguaci dicono sottovoce:) ~Ferrando, Seguaci ~
333 4, 3| vogliono al rogo ~Trarmi!... Difendi la tua madre! ~Manrico ~
334 2, 4| col destin contrasti: ~Suo difensore egli è. ~
335 4, 1| sicura, ~Presta è la mia difesa. ~I suoi occhi figgonsi
336 2, 2| del prence, ~Vigilar le difese. Ove ti è dato, ~Affrettati
337 2, 1| Io mi sentiva il core dilaniato, infranto!... ~Quand'ecco
338 3, 1| campo) ~Alcuni ~Il soccorso dimandato! ~Altri ~Han l'aspetto del
339 4, 2| Ah sì, per esso ~Pietà dimando... ~Conte ~Che! tu deliri! ~
340 2, 2| piè. ~Guerresco evento, dimmi, seguìa? ~Messo ~(porgendo
341 1, 1| All'inferno? È credenza che dimori ~Ancor nel mondo l'anima
342 2, 1| Oh madre!... Non saprei dirlo a me stesso! ~Mal reggendo
343 1, 1| nostro Conte. ~Ferrando ~La dirò: venite intorno a me. ~(
344 1, 2| non sa. ~Di tale amor che dirsi ~Mal può dalla parola, ~
345 2, 1| Azucena, Zingari, Manrico~ ~Un diruto abituro sulle falde di un
346 2, 5| tenti, Signor? ~(Il Conte è disarmato da quei di Ruiz) ~Conte ~(
347 1, 1| urli e percosse ~La rea discacciano ch'entrarvi osò. ~Coro ~
348 1, 1| gravi ~Palpebre il sonno a discacciar, la vera ~Storia ci narra
349 3, 6| de' suoni mistici ~Pura discende al cor! ~Vieni; ci schiude
350 2, 1| arresta un moto arcano, ~Nel discender, questa mano... ~Le mie
351 2, 4| sospeso! ~Sei tu dal ciel disceso, ~O in ciel son io cor te? ~
352 1, 1| aurora un bel mattino ~Ella dischiude i rai; ~E chi trova d'accanto
353 4, 2| sogno il mio? ~Leonora ~Dischiudimi ~La via fra quelle mura... ~
354 4, 1| librando si va! ~Ahi! forse dischiuse gli fian queste porte ~Sol
355 1, 5| furor! ~Se un vil non sei discovriti. ~Leonora ~(Ohimè!) ~Conte ~
356 3, 4| zingara è costume ~Mover senza disegno ~Il passo vagabondo, ~Ed
357 4, 2| Seguaci. ~Leonora si pone in disparte ~Conte ~Udite? Come albeggi, ~
358 4, 2| Va. ~Leonora ~(Si getta disperatamente a' suoi piedi) ~Mira, di
359 3, 4| Urla pure. ~Azucena (con disperazione) ~E tu non m'odi, ~O Manrico,
360 3, 1| la preda e l'onor. ~(Si disperdono) ~
361 4, 4| vita!... ~Manrico ~Io la disprezzo... ~Pur figgi, o donna,
362 2, 1| Pelilla, ove spento ~Fama ti disse, a darti ~Sepoltura non
363 1, 5| Assai più prossimo ~È, dissennato! Vieni... ~Leonora ~Conte! ~
364 3, 5| Alto è il periglio! vano ~Dissimularlo fora! ~Alla novella aurora ~
365 2, 1| tratto e sempre a maggior distanza odesi il loro canto) ~Zingari ~
366 1, 1| suona improvvisamente a distesa mezzanotte) ~Tutti ~Ah!
367 2, 1| il fuoco. Manrico le sta disteso accanto sopra una coltrice
368 2, 1| tu forse?... ~Azucena ~Ei distruggeasi in pianto... ~Io mi sentiva
369 4, 3| già stampato in fronte ~Il dito della morte! ~Manrico ~Ahi! ~
370 2, 3| allontanano) ~Ah! fra poco ~Mia diverrà... Tutto m'investe un foco! ~(
371 4, 1| ali rosee ~Vanne, sospir dolente: ~Del prigioniero misero ~
372 2, 2| tuoi ~Spento il figlio dal dolor! ~(S'allontana, indarno
373 4, 2| stendendo la destra con dolore) ~Me stessa! ~Conte ~Ciel!...
374 2, 2| Cingerà Leonora». ~(con dolorosa esclamazione) ~Oh giusto
375 3, 1| pugna, all'assalto; ~Fia domani la nostra bandiera ~Di quei
376 2, 3| guardingo osserva dalla parte donde deve giungere Leonora, mentre
377 4, 4| piedi di Manrico) ~Azucena (dormendo) ~Ai nostri monti... ritorneremo... ~
378 4, 3| Manrico ~Madre?... non dormi? ~Azucena ~L'invocai più
379 1, 1| nutrice del secondo nato ~Dormia presso la cuna. ~Sul romper
380 2, 1| in alto ~Che trafiggerlo dovea... ~Quando arresta un moto
381 3, 4| penare ed ardere ~L'anima tua dovrà! ~(Al cenno del Conte i
382 per | L'argomento è tolto da un dramma di ANTONIO GARCIA GUTIERREZ
383 1, 1| il canto, d'un rivale a dritto ~Ei teme. ~Familiari ~Dalle
384 1 | PARTE PRIMA - IL DUELLO~ ~
385 | Eccola
386 3, 6| Armati ~All'armi, all'armi! eccone presti ~A pugnar teco, teco
387 3, 1| inviti a danza! ~Squilli, echeggi la tromba guerriera, ~Chiami
388 2, 1| Urli di gioia - intorno echeggiano: ~Cinta di sgherri - donna
389 4, 1| prigioniero misero ~Conforta l'egra mente... ~Com'aura di speranza ~
390 2, 1| infranto!... ~Quand'ecco agli egri spirti, come in un sogno,
391 2, 4| penitenti giorni ~Può fra gli eletti al mio perduto bene ~Ricongiungermi
392 | ell'
393 2, 1| il cenno mio! ~Sino all'elsa questa lama ~Vibra, immergi
394 2, 1| sollecitudine di chi cerca emendare il proprio fallo) ~Tu sei
395 4, 1| preci solenni, funeste, ~Empiron quest'aere di cupo terror!... ~
396 | entrambi
397 1, 1| percosse ~La rea discacciano ch'entrarvi osò. ~Coro ~Giusto quei
398 per | Biscaglia, parte in Aragona. ~Epoca dell'azione: il principio
399 | Eppur
400 2, 2| Per cammin selvaggio ed ermo! ~Le ferite vuoi, demente, ~
401 3, 4| ingrato! ~Io deserta, vado errando ~Di quel figlio ricercando, ~
402 2, 3| di Religiose ~Ah!... se l'error t'ingombra, ~O figlia d'
403 1, 5| dalle tenebre ~Tratta in errore io fui! ~(riconoscendo entrambi,
404 4, 2| Leonora ~(M'avrai, ma fredda esanime spoglia) ~Conte (a Leonora) ~
405 2, 2| Leonora». ~(con dolorosa esclamazione) ~Oh giusto cielo! ~Azucena (
406 2, 1| tronco accento: Mi vendica! esclamò. ~Quel detto un'eco eterna
407 4, 2| Leonora~ ~S'apre una porta; n'escono il Conte ed alcuni Seguaci. ~
408 3, 4| innonda il petto, ~Cui non esprime il detto!... ~Meco il fraterno
409 3, 6| Ah! sì, ben mio, coll'essere Io tuo, tu mia consorte, ~
410 2, 4| È questo un sogno, un'estasi, ~Un sovrumano incanto! ~
411 1, 2| Al core, al guardo estatico ~La terra un ciel sembrò. ~
412 1, 5| sangue, o sciagurato, ~Ad estinguerlo fia poco! ~(a Leonora) ~
413 2, 4| cor te? ~Conte ~Dunque gli estinti lasciano ~Di morte il regno
414 4, 2| Egli è già presso ~All'ora estrema; e tu lo chiedi? ~Conte ~
415 3, 6| ostil trafitto, ~Fra quegli estremi aneliti ~A te il pensier
416 3, 4| Conte ~Di', traesti ~Lunga etade tra quei monti? ~Azucena ~
417 2, 1| esclamò. ~Quel detto un'eco eterna in questo cor lasciò. ~Manrico ~
418 2, 3| t'ingombra, ~O figlia d'Eva, i rai, ~Presso a morir,
419 | Fa
420 2, 1| nemico ~Volgendo ancor la faccia!... Il rio De Luna ~Su me
421 2, 3| odo... andate... di quei faggi all'ombra ~Celatevi... ~(
422 2, 1| Un diruto abituro sulle falde di un monte della Biscaglia. ~
423 2, 1| cerca emendare il proprio fallo) ~Tu sei mio figlio! ~Manrico ~
424 2, 1| Di Pelilla, ove spento ~Fama ti disse, a darti ~Sepoltura
425 4, 3| Porta nel fondo. Smorto fanale pendente dalla volta. Azucena
426 3, 4| Conte ~Rammenteresti ~Un fanciul, prole di conti, ~Involato
427 1, 1| Ferrando ~Asserì che tirar del fanciullino ~L'oroscopo volea... ~Bugiarda!
428 2, 4| e la preda trovasi, qual fantasma sorto di sotterra, Manrico.
429 | farò
430 | farti
431 2, 1| la sospingo... ~Cessa il fatal delirio... L'orrida scena
432 1, 1| Il Coro inorridisce) ~La fatucchiera perseguitata ~Fu presa,
433 1, 1| bambino? ~Coro ~Chi?... Favella... Chi mai? ~Ferrando ~Abbietta
434 1, 2| come, dove ~La primiera favilla ~In te s'apprese? ~Leonora ~
435 4, 3| arso crine ~Al ciel manda faville!... ~Osserva le pupille ~
436 2, 3| ond'ardo Le favelli in mio favor! ~Sperda il sole d'un suo
437 4, 2| Leonora ~È sacra la mia fe'! ~(Entrano nella torre) ~
438 1, 1| volea... ~Bugiarda! Lenta febbre del meschino ~La salute
439 3, 4| O furibondi, ~Che mal fec'io? ~Conte ~S'appressi. ~(
440 1, 3| possiede, ~Bello di casta fede, ~E d'ogni re maggior ~Il
441 1, 1| cielo attristando d'un urlo feral! ~Allor mezzanotte appunto
442 2, 1| sogno, apparve ~La vision ferale di spaventose larve! ~Gli
443 2, 1| cielo, ~Che mi dice: Non ferir! ~Azucena ~Ma nell'alma
444 3, 4| Potrò col tuo supplizio ~Ferirlo in mezzo al core! ~Gioia
445 2, 1| Invan tentò la misera fermarsi e benedirmi! ~Ché, fra bestemmie
446 4, 4| orribile ~Arde... ~Manrico ~Che festi!... o cielo! ~Leonora ~Prima
447 4, 1| Ahi! forse dischiuse gli fian queste porte ~Sol quando
448 2, 1| Ruiz invia! ~Forse... ~(Dà fiato anch'esso al corno che tiene
449 1, 3| amorosa fiamma ~M'arde ogni fibra!... ~Ch'io ti vegga è d'
450 1, 1| Il buon Conte di Luna: ~Fida nutrice del secondo nato ~
451 2, 4| Leonora) ~Il cielo in cui fidasti ~Pietade avea di te. ~Ferrando,
452 1, 1| Familiari ~Gelosia le fiere ~Serpi gli avventa in petto! ~
453 2, 1| le mani la spada, su cui figge immobilmente lo sguardo.
454 4, 4| Io la disprezzo... ~Pur figgi, o donna, in me gli sguardi!... ~
455 4, 1| mia difesa. ~I suoi occhi figgonsi ad una gemma che le fregia
456 1, 1| Ferrando) ~Ferrando ~Di due figli vivea padre beato ~Il buon
457 3, 4| D'iniquo genitore ~Empio figliuol peggiore, ~Trema... V'è
458 3, 4| vampe dell'inferno ~A te fina rogo eterno; ~Ivi penare
459 4, 1| All'angolo una torre con finestre assicurate da spranghe di
460 3, 4| opra ~Commettea... ~Conte ~Finisci. ~Ferrando ~È dessa. ~Azucena (
461 3, 1| vittoria ~Di più liete speranze finor!... Ivi l'util ci aspetta
462 4, 4| Ciel!.. non m'inganna quel fioco lume?... ~Leonora ~Son io,
463 2, 4| Un riso, una speranza, un fior la terra ~Non ha per me!
464 2, 4| irresistibile ~Hanno de' fiumi l'onde! ~Ma gli empi un
465 1, 2| sì muto, ~Dolci s'udiro e flebili ~Gli accordi d'un liuto, ~
466 2, 1| Stride la vampa! - la folla indomita ~Corre a quel fuoco -
467 1, 5| a Leonora) ~Dirgli, o folle, - Io t'amo - ardisti!... ~
468 3, 5| periglio! vano ~Dissimularlo fora! ~Alla novella aurora ~Assaliti
469 1, 1| il cielo è nero ~In varie forme altrui si mostri. ~Coro (
470 4, 4| Leonora ~Ah, fu più rapida ~La forza del veleno ~Ch'io non pensava!... ~
471 1, 1| Ferrando ~Abbietta zingara, fosca vegliarda! ~Cingeva i simboli
472 1, 1| contezza... ~Oh, dato mi fosse ~Rintracciarla un dì!... ~
473 2, 4| inferno! ~Ma se non mai si fransero ~De' giorni tuoi gli stami, ~
474 2, 2| Messo ~Corro... ~Azucena (frapponendosi) ~Manrico! ~Manrico ~Il
475 3, 4| esprime il detto!... ~Meco il fraterno cenere ~Piena vendetta avrà! ~
476 4, 1| Sol quando cadaver già freddo sarà! ~Manrico (dalla torre) ~
477 4, 1| figgonsi ad una gemma che le fregia la mano destra. ~In quest'
478 3, 6| il ciglio! ~Leonora ~Tu fremi! ~Manrico ~E il deggio!...
479 1, 3| arresta) ~Il Trovator! Io fremo! ~La voce del Trovatore (
480 3, 6| prima d'amarti, ~Non può frenarmi il tuo martir. ~Madre infelice,
481 4, 2| a me, Signore... ~Ma coi frequenti palpiti ~Merce' ti rende
482 2, 2| piedi. ~(Il Messo parte frettolosamente) ~Azucena ~E speri, e vuoi?... ~
483 3, 3| esploratori, ~Si volse in fuga; essi, a ragion temendo ~
484 4, 2| m'oda... Che la vittima ~Fugga, e son tua. ~Conte ~Lo giura. ~
485 | fui
486 2, 3| stella vince il raggio! ~Il fulgor del suo bel viso ~Novo infonde
487 4, 4| pensava!... ~Manrico ~Oh fulmine! ~Leonora ~Senti! la mano
488 1, 1| ossame ~Bruciato a mezzo, fumante ancor! ~Coro ~Ah scellerata!...
489 4, 1| suon, quelle preci solenni, funeste, ~Empiron quest'aere di
490 3, 6| Non reggo a colpi tanto funesti... ~Oh, quanto meglio sarìa
491 3, 6| risplende! ~Manrico ~Il presagio funesto, ~Deh, sperdi, o cara!... ~
492 1, 1| cessar le indagini... ah! fûr vane!... ~Armigeri ~E di
493 2, 3| Conte ~Ardita, e qual furente amore ~Ed irritato orgoglio ~
494 3, 4| Aita!... Mi lasciate... O furibondi, ~Che mal fec'io? ~Conte ~
495 2, 5| atterrisce...) ~Conte ~Ho le furie nel cor! ~Ruiz, Armati (
496 4, 2| lei contezza ~Non ebbi, e furo ondarne ~Tante ricerche
497 per | da un dramma di ANTONIO GARCIA GUTIERREZ che porta lo stesso
498 1, 1| vera ~Storia ci narra di Garzia, germano ~Al nostro Conte. ~
499 4, 3| Troveranno ~Un cadavere muto, gelido!... anzi ~Uno scheletro! ~
500 1, 5| M'odi... ~Conte ~No! ~Di geloso amor sprezzato ~Arde in
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