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Felice Romani
Il Turco in Italia

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  • ATTO SECONDO
    • Scena undicesima. Coro di Maschere, Ballerini, e Ballerine. Fiorilla, indi Don Narciso, poi Zaida, e Selim; per ultimo Don Geronio
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Scena undicesima. Coro di Maschere, Ballerini, e Ballerine. Fiorilla, indi Don Narciso, poi Zaida, e Selim; per ultimo Don Geronio

 

Sala vagamente illuminate per festa da ballo.

N. 13 Coro

CORO
Amor la danza mova,
Presieda ai suoni amor.
Solo piacer ritrova
Quando è commosso il cor.

[Recitativo]

FIORILLA
E Selim non si vede!
Fra tanta gente ancora
Non lo posso trovar ...
Ove sarà!

NARCISO
(Quella è Fiorilla.)

FIORILLA
(vedendo Narciso, e credendolo Selim)
Oh appunto, eccolo qua.
(sottovoce)
Selim ....

NARCISO
(sottovoce)
Fiorilla ...

FIORILLA
E tanto aspettar vi faceste?

NARCISO
Perdonate ...

FIORILLA
Datemi il braccio, e meco passeggiate.

(Si perdono fra la folla, ed il Coro canta.)

[Prima represa del coro]

CORO
Amor la danza mova, ecc.

[Recitativo]

(Esce Zaida sequitata da Selim.)

SELIM
Cara Fiorilla mia, perché tacete?
Forse sdegnata siete
Perché venni un po' tardi?
Mille maschere intorno io mi trovai ...

ZAIDA
Disimpergnarvi almeno
Dovevate più presto.

SELIM
Eh! via, perdono.
Fiorilla ...

ZAIDA
(Traditore!
Son tutta in foco.)

SELIM
Prendete il braccio
E passeggiamo un poco.

(Si perdono anch'essi.)

[Seconda ripresa del coro]

CORO
Amor la danza mova, ecc.

[Recitativo]

GERONIO
Eccomi qui:
La prima volta è questa
Che in maschera mi trovo ad un festino.
Povero Don Geronio!
Maledetto l'amore, e il matrimonio.

(Esce di nuovo Fiorilla con Don Narciso.)

Ma che vedo!
Fiorilla è già arrivata,
E già seco è Selim.

(Esce da parte opposta Zaida, e Selim.)

Ma ... come?
Un altro Selim qui vedo,
E quella pur
Mi sembra Fiorilla ...
Che pasticcio è questo qua?
(guardando or gli uni, or gli altri)
Quale di lor la moglie mia sarà?

(Fiorilla e Narciso verranno alla parte dritta; Selim, e Zaida alla sinistra; Don Geronio un poco più in fondo, e nel mezzo.)

N. 14 Quintetto

GERONIO
Oh! guardate che accidente:
Non conosco più mia moglie!
Egual Turco, eguali spoglie,
Tutto egual ... che farò?

NARCISO
No, partir di qui non posso
Senza voi Fiorilla mia.

ZAIDA
Ma comprendere non posso
Qual sarà la sorte mia.

GERONIO
Non conosco più mia moglie!
Che risolvo ... che farò?

SELIM
Deh! seguitemi in Turchia,
Là mia sposa vi farò.

FIORILLA
Persuadermi il cor vorria,
Ma risolvermi non so.

GERONIO
Oh! guardate che accidente:
Non conosco più mia moglie! ecc.

FIORILLA
(Deh! raffrena, amor pietoso,
Tanti affetti del cor mio.)

ZAIDA, NARCISO
(Deh! seconda, amor pietoso,
L'innocente inganno mio.)

SELIM
(Deh! seconda, amor pietoso,
I bei voti del cor mio.)

GERONIO
Son davvero un bello sposo;
Non conosco più qual sia
Di lor due la sposa mia;
Parlar deggio sì, o no?

FIORILLA, ZAIDA, NARCISO, SELIM
Ah! se cara (caro) a te sono io,
Altro ben bramar non so.

NARCISO, SELIM
Dunque seguitemi.

GERONIO
Io resto attonito.

FIORILLA, ZAIDA
Ebben son teco.

GERONIO
Divento cieco.

FIORILLA, ZAIDA, NARCISO, SELIM
Andiamo.

GERONIO
(fermandoli)
Partono!
Ferma ... Alto là.

SELIM
Cosa domanda?
Cosa desia?

ZAIDA
Ai fatti suoi
Attento stia.

NARCISO
Geronio è questo:
Venite, presto.

FIORILLA
Ah! ah! ho capito;
È mio marito.

GERONIO
Qui resterete,
Non pertirete;
Voglio mia moglie,
Che qui si sta.

FIORILLA, ZAIDA
Qui la sua moglie?

FIORILLA, ZAIDA, NARCISO, SELIM
Diventa pazzo!

GERONIO
Voglio mia moglie,

CORO
(accorre a frapporsi)
Quale schiamazzo!

GERONIO
Voglio mia moglie,
Che qui si sta.

FIORILLA, ZAIDA, NARCISO, SELIM, CORO
In altro luogo la troverà.

GERONIO
Alto, alto!
Nessun se n'andrà.

FIORILLA, poi ZAIDA, NARCISO, SELIM
(sottovoce)
Questo vecchio maledetto
Potria dar di noi sospetto.
Zitti zitti andiamo fuori,
Pria che n'abbia a cimentar.

GERONIO
Ah! Turcaccio maledetto!
Fremo d'ira, e di dispetto.
Ma sentitemi di grazia,
Ma lasciatemi parlar.

CORO
Andate fuori:
Non ci state ad inquietar.

FIORILLA, ZAIDA, NARCISO, SELIM
Zitti zitti andiamo fuori, ecc.

GERONIO
Ah! Turcaccio maledetto! ecc.

(Vogliono uscire: Don Geronio fuori di sé si scaglia fra loro per opporsi: le due coppie si ritirano entrambe da parte opposta: il Coro si frappone, e durante questa confusione segue:)

FIORILLA, ZAIDA, NARCISO, SELIM
Egli è pazzo ... lo sentite?
(Ci conviene di scappare.)
Ah! fermate ... impedite ...
(Idol mio non dubitare.)

GERONIO
Non sono pazzo! ma sentite ...
Mi volete assassinare ...
Vo' mia moglie, mi capite ...

FIORILLA, ZAIDA, NARCISO, SELIM
Non è quella, non è questa ...
Lei s'inganna è la sua testa
Che l'immagina fra lor.

GERONIO
Ma lasciatemi parlare ...
Sarà quella, sarà questa ...
Questa quella ... la mia testa
Non può scegliere fra lor.

CORO
Siete pazzo ... ma sentite ...
Non si viene a disturbare ...
Sarà vero quel che dite
Ma per or lasciate star.

FIORILLA, ZAIDA, NARCISO, SELIM
Egli è pazzo ... lo sentite? ecc.

GERONIO
Non sono pazzo! ma sentite, ecc.

FIORILLA, ZAIDA, NARCISO, SELIM, poi CORO
Non è quella, non è questa, ecc.

(Selim, e Zaida partono da un lato, Narciso, e Fiorilla dall'altro: indi il Coro. Resta Geronio affannato, e disperato.)




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