Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Gaetano Rossi Semiramide IntraText CT - Lettura del testo |
|
|
Scena dodicesima. Assur con Magi, ed Oroe
Ai cenni Del ciel, di Semiramide.
Da che la reggia abbandonasti, omai Tre lustri son.
In cui spietata man, mano di morte Rapì all’Assiria il suo buon re, ci tolse Col figlio Ninia ogni speranza, e avvolse Nel lutto il regno, e nel dolor.
(frenando il turbamento) Sì, ma in tal giorno Alla gioia, alla pace, al suo primiero
Lo spero.
Ai Numi
(ironico)
Ei goda Pur de’ Numi il favor; ma Arsace, e seco Ogni superbo a rispettarmi apprenda: Nol salverà da mia vendetta un Nume. (parte)
Per te, perfido, trema; stanco omai Sta un Nume per punirti, e tu nol sai.
Luogo magnifico nella reggia con veduta di Babilonia. Trono a destra. Alla sinistra vestibolo del superbo Mausoleo del Re Nino.
|
Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License |