abban-dolen | doman-par. | parag-stram | stran-zucca
grassetto = Testo principale
Atto, Scena grigio = Testo di commento
1001 1, 10| volta oggi la pietra ~Del paragone si adoperi; ad effetto ~
1002 2, 1 | drammatica sembianza ~Mi parea di recitar. ~Giocondo ~(
1003 2, 1 | vedea l'incompetenza: ~Né parlai per insolenza, ~Ma per voglia
1004 1, 15| Angelica e Medoro ~In barba sua parlan così fra loro. ~Su queste
1005 2, 2 | la trattiene~ ~Fulvia ~(parlandole all'orecchio) ~Baronessa,
1006 2, 17| Macrobio ~Son cose ~Da non parlarne più. Ti dico solo, ~Che
1007 2, 19| vostro affetto; ~Ma per parlarvi schietto, ~Ci voglio un
1008 2, 3 | cacciatori) ~Sì, sì, ci parleremo: ~Con un figlio di Pindo
1009 2, 19| me risponda. ~Clarice ~Io parlerò. Fabrizio ~Non ha né torto,
1010 1, 3 | incanto. ~Macrobio ~Orsù, parliamo ~Di cose allegre. Il Conte ~
1011 1, 1 | Chi non ama il musaico, o parta o taccia. ~Fabrizio ~(a
1012 per | vicinanze del borgo medesimo, e particolarmente in un'amena villeggiatura
1013 2, 14| Marte. ~Si ritirano senza partir dalla scena. ~
1014 2, 18| Clarice quasi piangendo) ~E partirà Clarice ~Per non tornar
1015 2, 1 | I cacciatori, io credo, ~Partiranno a momenti. ~Conte ~(ad un
1016 1, 15| Giocondo) ~(Senz'altro: io partirò.) ~Giocondo ~(a Clarice) ~(
1017 1, 5 | se la Marchesa Clarice è partita~ ~Conte ~Se di certo io
1018 1, 17| Pacuvio ~(verso i due che son partiti) ~A me? cospetto! ~Macrobio ~
1019 1, 1 | Sdegnosa...» ~Baronessa ~Io parto, ~Se non tacete. ~Pacuvio ~(
1020 2, 4 | stringe... Ia conforta... e pasce ~L'avido ciglio in quella, ~
1021 1, 13| orologio) ~Son dieci ore passate: ~Qui lo conduco subito,
1022 1, 19| Condannata/o a palpitar. ~Dal passato e dal presente, ~Non so
1023 2, 13| Ebben? ~Macrobio ~(sempre passeggiando) ~Siam vivi, ~Perché siam
1024 2, 12| Quando l'avrò mandato ~A passeggiar l'Eliso, ~Conte e Giocondo ~
1025 2, 14| Eccolo. ~Macrobio continua a passeggiare in grande, come sopra. ~
1026 1, 14| vi cercava ~Per andare al passeggio. ~Pacuvio ~(con enfasi) ~
1027 2, 9 | fanciullesche spoglie ~Le paterne pupille ~Tradì per giuoco!
1028 1, 8 | Ascoltate ~Come una lingua patetica e burlesca ~Parli all'ombra
1029 1, 16| gli altri due) ~Ma la sua patria?.. ~Giocondo ~La condizione? ~
1030 2, 15| per voi le care io torno ~Patrie sponde a vagheggiar, ~Grato
1031 1, 17| trovara. ~Conte ~Scamonéa ~Tua patrona resterà. ~Macrobio ~Parla
1032 1, 3 | Macrobio ~(con fuoco) ~Patti chiari: o guerra, o pace. ~
1033 1, 2 | ed io... ~Fulvia ~Ci vuol pazienza. Avrai ~A buon conto stipendio,
1034 1, 12| dirl'a senso mio, ~Siete pazzi tutti e tre. ~Giocondo,
1035 1, 3 | deridendolo) ~Più bel pazzo non si dà. ~Macrobio ~(come
1036 1, 14| so qual, come di mosche o pecchie, ~Strano ronzio si ascolta: ~
1037 1, 17| portona, ~O tua testa andar pedona. ~Baronessa, Fulvia, Macrobio
1038 2, 19| Ne chieggo ~La destra in pegno. ~Conte ~Eccola, o caro;
1039 1, 14| stamparsi, o Macrobio, in carta pegola. ~Baronessa ~(ridendo di
1040 1, 14| Maestro, ~Il Maestro Don Pelagio: ~Baci, amplessi... adagio,
1041 1, 9 | La mia lacera, stanca e pelagrosa ~Alma, che sul finir di
1042 2, 11| parola... ~(Vale a dir la mia pelle.) ~L'amicizia, il decoro.. ~
1043 2, 12| prenda...) ~Macrobio va pensando, e frattanto Giocondo fa
1044 2, 12| faccenda? ~Conte ~(fingendo di pensare) ~Per esempio... si potria... ~
1045 2, 12| altro dopo avere alquanto pensato) ~Ebben, I'acciar decida ~
1046 2, 19| Le nozze portentose ~Si pensi a festeggiar. ~Baronessa
1047 2, 8 | Conte ~Risolverò: per ora ~Pensiamo a divertirci con Macrobio, ~
1048 1, 13| sestina! che sestina! io penso ~D'esibirla a Macrobio:
1049 1, 9 | Scena nona. Il Conte, pensoso, avanzandosi lentamente,
1050 2, 18| Deh! alfin vi basti ~Il pentimento, il suo rossor... ~Clarice ~(
1051 | Perch'
1052 | perciò
1053 2, 3 | tirandogli il cappello, si perde di vista. ~Scoppia il temporale,
1054 1, 15| Il Conte Asdrubale ~Tutto perdé. ~Clarice e Giocondo ~(con
1055 2, 9 | sorpresa degli altri due) ~(Perdona, ~Ombra del mio german,
1056 2, 1 | Fulvia Pacuvio) (Domandargli perdonanza ~È una vera sconvenienza: ~
1057 2, 19| spero che siate ~Disposto a perdonarmi. ~Conte ~Io sì. ~Clarice ~
1058 2, 19| che ottenni Clarice, a voi perdono. ~Clarice ~Lucindo non tornò:
1059 2, 9 | Clarice ~(al Conte) ~Se il permettete alla cittade io volo, ~Dove
1060 1, 9 | Pacuvio ~Parlo in terza persona. ~(mettendosi fra il Conte
1061 per | PERSONAGGI~ ~~La marchesa Clarice (
1062 1, 2 | casa. ~Fulvia ~Io ne son persuasa. ~Pacuvio ~(tornando a spiegare
1063 2, 8 | A me diceste, io sono ~Persuaso abbastanza. ~Giocondo ~Ella
1064 1, 17| Fabrizio ~(Che hanno il cor perverso e rio, ~Più non v'è da dubitar.) ~ ~
1065 2, 5 | che vuole: ~Le donne io so pesar.) ~Comparisce in distanza
1066 1, 14| Che non sa quel che si pesca. ~Quante ciarle! Sì, signore, ~
1067 1, 3 | Giocondo ~Con tutto il peso. ~Macrobio ~Somma grazia
1068 1, 9 | gramigna o rosa.» ~Genere petrarchesco. ~Conte ~In quanto a me
1069 1, 14| ah, ah... ~Fulvia ~(Che pettegola! ~Di tutto ride.) ~Macrobio ~(
1070 2, 14| gran cosa. ~Fabrizio ~(Che pettegole!) Io vado ~Per ordine del
1071 2, 1 | apparenza ~Pieni son di petulanza: ~L'uno e l'altro all'occorrenza ~
1072 1, 16| Clarice e Giocondo ~Che pezzi d'asini! ~Regga chi vuole; ~
1073 1, 8 | faccia ~Cosa che non mi piaccia? ~Fulvia ~Perché dunque?.. ~
1074 1, 8 | recitata. ~Fulvia ~Forse non vi piacea? ~Pacuvio ~Quand'è ch'io
1075 1, 1 | femmine rispetta; ~Qui con piacer le accoglie: ~Ma par che
1076 1, 12| a Clarice manifestando piacere della opinione di lei) ~
1077 2, 13| per Bacco! altro riparo. ~«Piaga d'acuto acciaro ~Sana l'
1078 1, 8 | Qui nasce un insieme: ~Chi piange, chi freme. ~Fantesca - «
1079 2, 18| Conte ~(a Clarice quasi piangendo) ~E partirà Clarice ~Per
1080 1, 9 | Conte ~(appoggiandosi ad una pianta) ~Oh Dio! non posso più. ~
1081 2, 17| dame, amico, ~Ci hanno qui piantato. ~Macrobio ~Il marziale
1082 2, 12| della campagna. Da un lato picciola eminenza. ~
1083 2, 7 | mettendo fuori di tasca un picciolissimo uccello morto) ~Altro perciò
1084 2, 7 | posso ~Esibirvi che questo ~Picciolo segno della mia bravura. ~
1085 2, 15| Abbandonai, preme il mio piè; se vidi ~Il ciel natio;
1086 2, 1 | Sotto l'umile apparenza ~Pieni son di petulanza: ~L'uno
1087 1, 14| non posso; e il foglio è pieno: ~La volete capir? M'inchino
1088 2, 10| funerea bara ~Non so qual di pigmèi musico stuolo: ~Squarciarne
1089 1, 16| in Sinigaglia ~Da un tal Piloni ~Fu sottoscritto ~Cent'anni
1090 1, 9 | medesimo) ~A voi s'inchina ~Il Pindarico. ~Conte ~(a Pacuvio) ~Addio. ~
1091 2, 3 | parleremo: ~Con un figlio di Pindo e d'Elicona, ~Quando tira
1092 2, 18| Dio!.. qual su quest'alma ~Piomba improvviso gel!.. d'amarla
1093 2, 10| omaggio e duolo; ~Quando piombò sulla funerea bara ~Non
1094 1, 1 | Eroico-bernesca ~Cantar sulla piva ~Dovrà una fantesca ~Per
1095 2, 1 | Coro ~Lo stranier con le pive nel sacco ~Per vergogna
1096 | poca
1097 1, 6 | No certo. ~Clarice ~Eppur pocanzi ~Era là. ~Conte ~La vedeste? ~
1098 | Pochi
1099 2, 1 | Giocondo, scusandosi) ~Fu poetica licenza, ~Non lo feci per
1100 1, 18| Clarice ~Non serve a vil politica ~Chi vanta un cor fedele: ~
1101 2, 12| condizione ~Fissiam ch'egli è un poltrone. ~Macrobio ~Si accorda. ~
1102 1, 19| armadio abbandonato, ~Fra la polve... ~Conte ~(interrompendolo
1103 2, 19| sopra l'altre cose ~Con pompa ed allegria ~Le nozze portentose ~
1104 1, 3 | Giocondo ~Senza dubbio, et toto pondere. ~Macrobio ~Vale a dir? ~
1105 1, 10| si adoperi; ad effetto ~Pongasi quel progetto ~Che immaginai. ~
1106 per | L'azione si finge in un popolato e ricco borgo, poco lontano
1107 2, 19| Baronessa se ne rammarica, le porge la destra) ~Via su, sia
1108 1, 3 | queste vedove la destra ~Ei porgerà. ~Giocondo ~Che importa
1109 2, 3 | il vento in aria ~Mi ha portato il fucile... aiuto!.. ah!
1110 2, 19| Fabrizio e Coro ~Qual portento! ~Tutti ~Questo nobile ardimento ~
1111 2, 19| pompa ed allegria ~Le nozze portentose ~Si pensi a festeggiar. ~
1112 1, 17| Fabrizio) ~Non aprira più portona, ~O tua testa andar pedona. ~
1113 2, 12| dopo essersi messi in positura, ed incrocicchiate le spade
1114 2, 2 | ascoltate. ~Baronessa ~Possibile? ~Fulvia ~(partendo con
1115 2, 15| dopo che la truppa si sarà posta in ordine) ~Se l'itale contrade, ~
1116 | potea
1117 2, 12| mio giornaie. ~Giocondo ~Potentissimi Dei! sarebbe questa ~Una
1118 1, 17| fama in ogni loco; ~Né il potera ritardar. ~Conte ~Manco
1119 1, 12| dubbio non mi resta ~Di poterli trappolar.) ~Clarice, Giocondo
1120 | potete
1121 | poteva
1122 2, 15| Né bomba, né cannone ~Potevaci arrestar. ~Clarice ~Viva
1123 | Potrai
1124 | potresti
1125 2, 12| ferri molto acuti; ~Far potriano un bell'effetto: ~Sol due
1126 | potuto
1127 2, 19| Pacuvio ~Piuttosto andiamo a pranzo: ~Pria che la lingua, i
1128 2, 12| quelle del Conte con porta praticabile. Veduta della campagna.
1129 1, 19| Fulvia ~Il mio cor l'avea predetto. ~Conte ~In momenti sì felici... ~(
1130 2, 18| Giocondo~ ~Conte ~(in atto di pregare) ~Scusate, Capitan... ~Clarice ~(
1131 2, 1 | non farne parola ei m'ha pregato: ~Ed io gliel'ho promesso,
1132 2, 10| a Clarice) ~Ah! no, vi prego... ~Conte ~(a Giocondo) ~
1133 2, 15| fanciullesca etade ~Abbandonai, preme il mio piè; se vidi ~Il
1134 1, 1 | che poca fretta ~Si dia di prender moglie; ~Sia forte nello
1135 1, 14| nel Solimano! » ~(finge di prendere del denaro) ~Mille grazie,
1136 1, 12| quel che dico ~Io di voi mi prendo giuoco. ~Clarice, Giocondo
1137 1, 14| cento ~Articoli pro e contra preparati, ~Che in sei mesi saran
1138 2, 12| l'altro verso Giocondo, presentando loro le rispettive spade. ~
1139 1, 9 | voi state ~Ferma così, di presentarla in atto. ~Conte ~(È un vero
1140 2, 16| Baronessa ~(Voglio a lui presentarmi ~Prima che torni il Conte.) ~(
1141 1, 19| palpitar. ~Dal passato e dal presente, ~Non so come, alternamente... ~
1142 2, 9 | sembianze ancora ~Io n'ho presenti. ~Conte ~Eppoi ~Specchiandovi... ~
1143 2, 17| Il privilegio antico ~Di prestar fede io stesso a quel che
1144 per | giornalista imperito, presuntuoso e venale ~ Pacuvio (buffo),
1145 2, 5 | lice; e Amor frattanto ~Pretende invan della vittoria il
1146 2, 9 | affronto. ~Clarice ~(Già previsto io l'avea; tutto è già pronto.) ~
1147 2, 9 | anni di silenzio i suoi ~Preziosi caratteri. ~(sorpresa degli
1148 2, 9 | non scrisse? ~Conte ~Fu prigionier? ~Clarice ~Nol so: di tutto
1149 2, 5 | Riacquistar la libertà primiera. ~Clarice ~(Mi fa pietà.) ~
1150 1, 19| delle vere ~Colle immagini primiere... ~Fra la calma e la tempesta ~
1151 2, 12| Macrobio) ~E con lui pugnar primiero ~Tocca a voi, non tocca
1152 per | poco lontano da una delle principali città d'Italia, nelle vicinanze
1153 1, 10| rimettersi a me per dar principio ~Alla burletta. ~Fabrizio ~
1154 2, 17| mi sia tolto insieme ~Il privilegio antico ~Di prestar fede
1155 2, 5 | temprata. Io sì, Clarice, io privo ~D'ogni conforto, l'Austro
1156 1, 18| amici, or che il destino ~Mi privò d'ogni sostanza, ~Qual voi
1157 1, 10| ad effetto ~Pongasi quel progetto ~Che immaginai. ~Fabrizio ~
1158 1, 11| sesso ~Osserva men, quando promette assai, ~Invecchierà senz'
1159 2, 5 | Giocondo ~(a Clarice) ~Mi promettete amore? ~Macrobio ~(al Conte
1160 2, 5 | se vuoi, ma taci: ~Io ti prometto amore; ~Seppur da' lacci
1161 1, 12| Clarice ~Lo dico, e sono ~Prontissima a provarlo: ~Zitto... fate
1162 | propri
1163 1, 17| drammi? ~Macrobio ~Le mie prose? ~Conte ~Sigillara. ~Baronessa,
1164 1, 18| Mi consolo, e a voi mi prostro: ~Ora il Conte è tutto vostro. ~
1165 2, 12| è vero, non è vero; ~Io protesto, per mia fé. ~Giocondo ~
1166 1, 14| e tenori, ~Pappagalli e protettori: ~Osservate che scompiglio! ~
1167 1, 12| dico, e sono ~Prontissima a provarlo: ~Zitto... fate silenzio
1168 2, 1 | parte in fretta) ~Voglio provarmi. ~Fulvia ~In casa ~Per alcune
1169 1, 6 | mente rigor. ~Conte ~Son prove da niente, ~Che ingannano
1170 1, 4 | E il Conte... ah! sì... proviamo ~Se mi risponde ancor.) ~
1171 2, 11| Pubblico fu l'oltraggio ~Sia pubblica la pena, ~Chi m'insultò,
1172 2, 1 | Catai, che quanto prima ~Pubblicherò sul mio giornale.) ~Pacuvio ~(
1173 2, 11| Fulvia ~Eh, bagattelle. ~Pubblico fu l'oltraggio ~Sia pubblica
1174 2, 13| bugia, ~Che Donna Fulvia pubblicò, m'avea ~Ridotto a brutto
1175 2, 12| male, ~Mi son battuto a pugni ~Per onor del giornale? ~
1176 1, 9 | raccolta per voi di proprio pugno: ~E quando? nel maggior
1177 2, 12| spade il Conte volge la punta a terra) ~Giocondo ~(egualmente) ~
1178 | puoi
1179 1, 17| Macrobio e Pacuvio ~Sigillate pure al Conte ~Bocca, naso, e
1180 2, 10| Giocondo ~Certo, ossia febbre putrida. ~Conte ~(al Cavalier Giocondo) ~
1181 2, 7 | Fabrizio ~Sarà stata la puzza del carbone. ~(partendo
1182 | Qualch'
1183 | qualcuna
1184 | quale
1185 | quali
1186 | Quand'
1187 | Quantunque
1188 | quattro
1189 | Quegli
1190 | Quello
1191 1, 3 | Giocondo ~Quando teco questiono, io m'avvilisco. ~(Partono
1192 | quindi
1193 1, 9 | ultimi due versi. ~«L'ho raccolta per voi di proprio pugno: ~
1194 2, 5 | con molta passione) ~Né un raggio almeno ~Di remota speranza... ~
1195 2, 18| amato ~Arrossirà, quando ragione e tempo ~Resa le avran la
1196 1, 1 | amore, ~Coll'ombra d'Arbace ~Ragioni cosi. ~Coro ~(come sopra) ~
1197 1, 4 | non crederei. Là fra quei rami, ~Per meglio assicurarmi ~
1198 2, 19| veggendo che la Baronessa se ne rammarica, le porge la destra) ~Via
1199 2, 14| Fulvia ~Le somiglianze rare ~Fra la sorella e lui ~Di
1200 1, 14| riesce. ~Virtuosi d'ogni razza, ~Che ritornano alla piazza, ~
1201 2, 7 | entrato in cucina; ivi alla recita ~D'una mia scena dolcebrusca
1202 1, 2 | camera terrena, ~Dove ti recitai la prima scena. ~(Partono.)~~
1203 2, 1 | drammatica sembianza ~Mi parea di recitar. ~Giocondo ~(con sommo disprezzo) ~
1204 1, 8 | L'aria che poco fa vi ho recitata. ~Fulvia ~Forse non vi piacea? ~
1205 2, 10| d'aver fatto un sogno, ~Recitatelo in grazia. ~Giocondo ~In
1206 1, 9 | sopra) ~(Fuori la rosa, o recito.) ~Fulvia ~(Che fretta!) ~
1207 1, 15| piante alla memoria ~Io mi reco la storia, ~Vale a dire
1208 1, 16| Giocondo ~Che pezzi d'asini! ~Regga chi vuole; ~Son più i spropositi, ~
1209 1, 3 | Giocondo ~Venga qua. ~Per sua regola io conosco ~Una semplice
1210 2, 5 | Né un raggio almeno ~Di remota speranza... ~Clarice ~Invan. ~
1211 2, 19| Un seccator diviene; ~Si rende altrui ridicolo ~Per farsi
1212 2, 12| replicar. ~Il Conte e Giocondo rendono le spade ai rispettivi domestici. ~
1213 2, 8 | Giocondo ~Ella è innocente: ~Né reo son io che di leggiera colpa, ~
1214 2, 12| son questi; ~Non v'è da replicar. ~Il Conte e Giocondo rendono
1215 2, 19| Brillar mi sento: ~Non so reprimere ~Quel sentimento, ~Che in
1216 2, 18| Oh quanto!.. ~Clarice ~(Resisto appena.) ~Conte ~Oh quanto
1217 1, 19| Poverino! ~Clarice e Giocondo ~(respingendoli e sostenendo il Conte) ~
1218 2, 7 | dir d'averla indovinata ~Restando in casa. ~Fabrizio ~È stato
1219 2, 15| villaggio e servi del Conte, che restano indietro. Marcia militare~ ~
1220 1, 15| Siete pur buona! ~Anzi restar dovete.) ~Macrobio ~(rinforzando
1221 1, 9 | Pacuvio ~(a Fulvia, ch'è restata attonita) ~Lo vedete? a'
1222 1, 17| Conte ~Scamonéa ~Tua patrona resterà. ~Macrobio ~Parla proprio
1223 2, 1 | Per alcune faccende ~Io resterò. ~Conte ~Come vi aggrada.
1224 2, 13| da par mio, s'intende il resto. ~
1225 1, 15| con affanno; gli altri due retrocedono) ~Oh caso orribile! ~Caso
1226 2, 5 | E tu potresti un giorno ~Riacquistar la libertà primiera. ~Clarice ~(
1227 1, 1 | in casa sua risplendono ~Ricchezza e nobiltà. ~Le femmine rispetta; ~
1228 1, 5 | Tanto meno io direi: son le ricchezze ~Della stima e del genio ~
1229 1, 14| Questo è il mio studio: ~Qui ricevo, e frattanto ~Nel cortil,
1230 1, 12| mio giornale ~Appagar le richieste. ~Giocondo ~In quanto a
1231 1, 12| Conte ~(con forza, e poi ricomponendosi) ~Stelle inique! ~Clarice ~
1232 1, 6 | l'occhio fino.) ~Conte ~Ricordatevi che l'eco ~Ha l'usanza di
1233 2, 12| articoli sì onesti ~Non posso ricusar. ~Conte e Giocondo ~Gli
1234 2, 9 | offrirgli andrò. ~Conte ~Se ricusasse, ~Mi farebbe un affronto. ~
1235 1, 3 | ha un po' di sale, ~Non ricusi il mio favor. ~Giocondo ~
1236 2, 18| n'offro. ~Giocondo ~Io la ricuso: amico ~Prima che amante,
1237 1, 13| capisco ~Perché il Conte ridea. ~Pacuvio ~Quando si ride ~
1238 1, 14| carta pegola. ~Baronessa ~(ridendo di Pacuvio) ~Ah, ah, ah... ~
1239 1, 18| eventi: ~Nei giorni più ridenti ~Più dubbia è l'amistà.) ~
1240 1, 6 | eco è maschio o femmina. Ridete? ~Conte ~(O finge, o è molto
1241 2, 13| Fulvia pubblicò, m'avea ~Ridotto a brutto stato: ~Con un'
1242 1, 14| accresce; ~Tutti udir non mi riesce. ~Virtuosi d'ogni razza, ~
1243 2, 12| Giocondo ~(fingendo di rifletterci) ~Capitolar? ~Macrobio ~(
1244 1, 11| matrimonio. Intanto ~A forza di riflettere ~Che la scelta è difficile;
1245 1, 9 | importa. ~In grazia della rima un cronichismo ~Di due mesi
1246 2, 10| voto, un punto solo. ~Non rimanea che il capo: insidiosa ~
1247 1, 1 | Attenti; ascoltate: ~Che rime sono queste! ~Coro ~(voltandogli
1248 2, 11| resta, ~Con un'altra bugia rimedio a questa. ] ~(parte) ~
1249 1, 10| Conte ~Ecco il biglietto ~Da rimettersi a me per dar principio ~
1250 1, 17| Bacco! ~Macrobio e Pacuvio ~(rimproverandosi l'un l'altro) ~Per vostra
1251 1, 15| restar dovete.) ~Macrobio ~(rinforzando la voce e guardando verso
1252 2, 12| miei diritti invano, ~Ch'io rinunzii, sperate. ~Macrobio ~(Oh
1253 1, 17| hanno il cor perverso e rio, ~Più non v'è da dubitar.) ~ ~
1254 2, 13| v'era, per Bacco! altro riparo. ~«Piaga d'acuto acciaro ~
1255 1, 6 | Non altro, ~Che nuda voce ripercossa è l'eco. ~Clarice ~Cammina
1256 2, 15| non vieta; ~Ciascun con me ripeta: ~«Marte trionfi, e Amor.» ~(
1257 2, 12| si aggiusterà. ~Macrobio ~Ripiego arcibellissimo! ~Di meglio
1258 1, 8 | basti così.» ~E l'altro ripiglia: ~«Sei luccio, non triglia.» ~
1259 1, 1 | fantesca ~Per far delle risa ~Gli astanti crepar. ~Baronessa,
1260 1, 13| Neppure all'inventor della Riseide, ~Ch'è stimato il miglior
1261 2, 3 | gli uccelli spariscono, a riserva d'uno, contro cui egli si
1262 2, 19| conviene: ~Chi prova e non risolve, ~Un seccator diviene; ~
1263 2, 8 | Giocondo ~Ma quando mai ~Risolverete? ~Conte ~Il matrimonio è
1264 2, 8 | basta ancora... ~Conte ~Risolverò: per ora ~Pensiamo a divertirci
1265 2, 15| Viril sembianza ~Sento a risorgere - La mia speranza: ~Fra
1266 2, 1 | conseguenza ~Voi potete risparmiar. ~Pacuvio ~(a Giocondo,
1267 2, 12| Giocondo, presentando loro le rispettive spade. ~Conte e Giocondo ~(
1268 2, 12| Giocondo rendono le spade ai rispettivi domestici. ~Conte, Giocondo
1269 1, 12| serietà) ~Ma troppo ~E voi rispetto e l'amistà. ~Macrobio ~Se
1270 1, 1 | maniere; ~E in casa sua risplendono ~Ricchezza e nobiltà. ~Le
1271 2, 19| Capitan Lucindo ~Per me risponda. ~Clarice ~Io parlerò. Fabrizio ~
1272 1, 3 | Macrobio ~Rintuzzar?.. cioè rispondere? ~Giocondo ~Senza dubbio,
1273 1, 6 | Clarice ~Ah! se un altro rispondesse, ~Come l'eco a me rispose!.. ~
1274 1, 3 | Giocondo ~D'ordinario io non rispondo. ~Macrobio ~Senza entrar
1275 2, 3 | oscurandosi lentamente il bosco, risuonano da lontano alcuni colpi
1276 2, 9 | nomi, ~Non già d'affetti, risuonò su i labbri ~Del comun padre!] ~
1277 1, 17| ogni loco; ~Né il potera ritardar. ~Conte ~Manco mala! manco
1278 2, 1 | motteggiar.) ~Il coro si ritira. ~Giocondo ~(Eppur ciascun
1279 1, 1 | Ombretta...» ~Fabrizio ~(ritirandosi) ~Per pietà... ~Pacuvio ~(
1280 2, 14| sembra un altro Marte. ~Si ritirano senza partir dalla scena. ~
1281 1, 15| squallido ~Nella sua camera ~Si ritirò. ~Forse il più barbaro ~
1282 1, 14| Virtuosi d'ogni razza, ~Che ritornano alla piazza, ~Bassi, musici
1283 2, 13| asciugandosi il sudore, come se ritornasse da una grand'impresa) ~No,
1284 2, 12| balliamo: ~La gioia sul viso ~Ritorni a brillar. ~(partono) ~ ~
1285 1, 8 | Del Missipipì ~Non far la ritrosa, ~Ma resta un po' qui. » ~«
1286 2, 4 | figuro in braccio ~All'amico rival... sparsa le chiome... ~
1287 1, 12| Conte a voi sì caro... ~Mio rivale ed amico... il sempre incerto ~
1288 per | Donna Fulvia (mezzosoprano) rivali della medesima, non per
1289 1, 1 | Fabrizio... ~Pacuvio ~(rivolgendosi verso di lei) ~Signora, ~
1290 1, 12| Clarice ~(con qualche rlsentimento) ~Che dir vorreste? ~Giocondo ~
1291 2, 6 | Freme il vento e il fulmin romba, ~Strana tema i sensi agghiaccia ~
1292 1, 14| mosche o pecchie, ~Strano ronzio si ascolta: ~Piano, piano,
1293 2, 13| istesso.» Metastasio ~Mi rubò quest'idea giusta, giustissima. ~
1294 1, 6 | Clarice ~(Ei va le cose ~Ruminando fra sé.) ~Conte ~Dunque
1295 2, 1 | stranier con le pive nel sacco ~Per vergogna è partito
1296 2, 3 | Rispetta, se non altro, il sacro alloro. ~(fuggendo) ~ ~
1297 1, 2 | Fulvia ~Non dir così: sai che alla destra aspiro ~
1298 1, 3 | ella in zucca ha un po' di sale, ~Non ricusi il mio favor. ~
1299 2, 10| vista amara! ~La fredda salma sull'Adriaco suolo: ~I gran
1300 1, 19| un antico foglio in mano, saltando per l'allegrezza; coro d'
1301 2, 12| medesime) ~Ecco i soliti saluti. ~(facendosi dei segnali
1302 1, 6 | io scoprirò.) ~Conte ~Vi saluto. ~Clarice ~Addio, Contino. ~
1303 1, 14| assedio è questo: ~Chi mi salva per pietà? ~(parte con la
1304 2, 7 | Avrei fatta una strage ~Di salvaggiume: ~(mettendo fuori di tasca
1305 2, 3 | fucile... aiuto!.. ah! dove ~Salvar me stesso e i scritti miei...
1306 2, 13| Con un'altra bugia mi son salvato. ~Fulvia ~Menzognero, impostor!
1307 1, 1 | Coro ~Da questo diluvio ~Si salvi chi può. ~Pacuvio ~(a Fabrizio) ~«
1308 2, 3 | andranno al diavolo ~In piena sanità. ~Il coro parte. ~Pacuvio ~(
1309 1, 12| perché. ~Giocondo ~Pochi lo sanno: ~Per esempio Macrobio... ~
1310 1, 3 | importa a voi? ~Macrobio ~Saperlo ~Mi giova. ~Giocondo ~Ed
1311 2, 17| Macrobio ~Se il Capitano ~Sapesse il fatto d'armi... ~Pacuvio ~
1312 1, 5 | Conte ~Se di certo io non sapessi, ~Che la donna è ingannatrice, ~
1313 2, 2 | Che dite? ~Baronessa ~Or sappi, ~Che vinto il Cavalier
1314 2, 11| trionfo mio. Ma se Giocondo ~Saprà la cosa, ove mi salvo? eh,
1315 2, 19| bontà. ~Clarice ~(Quando sapranno ~Quel che so io.) ~Fabrizio ~(
1316 1, 3 | Ebben? ~Macrobio ~Dunque saprete ~A qual di queste vedove
1317 | sarei
1318 | sareste
1319 | sarò
1320 1, 1 | Pacuvio... ~Baronessa ~Son sazia... ~Pacuvio ~(come sopra
1321 1, 16| Macrobio ~(a Pacuvio) ~Voi fate sbaglio, ~Dal Canadà. ~Pacuvio ~
1322 1, 19| Giocondo, Fabrizio e Coro ~Sbalordita/o, ~Baronessa, Fulvia, Macrobio
1323 2, 3 | Fugge Pacuvio incerto e sbalordito, e al temporale succede
1324 1, 19| Fulvia, Macrobio e Pacuvio ~Sbigottita/o, ~Clarice, Conte, Giocondo,
1325 1, 14| frattanto ~Nel cortil, per le scale, in anticamera, ~Un non
1326 1, 10| poi tocca ~Il secondar da scaltro... ~Fabrizio ~Già so quel
1327 1, 17| mesto) ~Non trovara. ~Conte ~Scamonéa ~Tua patrona resterà. ~Macrobio ~
1328 1, 1 | moglie; ~Sia forte nello scegliere ~La sua difficoltà. ~Pacuvio ~(
1329 1, 11| forza di riflettere ~Che la scelta è difficile; che il genio ~
1330 1, 18| Macrobio e Pacuvio ~(in aria di scherno) ~Marchesina... ~Baronessa
1331 2, 9 | gemello... ~Conte ~(in aria di scherzo) ~Dagli Elisi tornò? ~Clarice ~
1332 2, 19| affetto; ~Ma per parlarvi schietto, ~Ci voglio un po' pensar. ~
1333 2, 5 | comincia il sole ~Quest'oggi a scintillar.) ~Clarice ~(a Giocondo) ~(
1334 2, 5 | lacci il core ~Un giorno io scioglierò. ~Intanto comparisce Macrobio
1335 1, 8 | risponde: ~«Son triglia di scoglio, ~Ti basti così.» ~E l'altro
1336 1, 12| osservando il Conte) ~(Si scolora, è questo un segno ~Che
1337 2, 19| temporale! ~Ci avrei fatta una scommessa: ~Ah! pur troppo è dessa,
1338 1, 14| protettori: ~Osservate che scompiglio! ~Che bisbiglio qui si fa! ~
1339 2, 1 | Domandargli perdonanza ~È una vera sconvenienza: ~Questa vil testimonianza ~
1340 1, 4 | voce: ei con quest'arte ~Si scoperse abbastanza. ~«Amo, sento»,
1341 2, 3 | cappello, si perde di vista. ~Scoppia il temporale, si oscura
1342 1, 14| allegrissima. (Vorrebbe ~Scoprir terreno.) E voi mia cara,
1343 1, 6 | pensiero, ~Presto o tardi io scoprirò.) ~Conte ~Vi saluto. ~Clarice ~
1344 2, 5 | interrompendola con trasporto) ~Io scordarmi di te? ~Clarice ~Se pace
1345 2, 5 | stesso a tormentar, né puoi scordarti?.. ~Giocondo ~(interrompendola
1346 2, 5 | villani ~Lasciando a me la scorta: io nel vedervi ~Li congedai. ~(
1347 2, 13| Pacuvio menzogner? Giove mi scortichi ~Se una sola bugia ~Ho detto
1348 2, 9 | finor? ~Giocondo ~Perché non scrisse? ~Conte ~Fu prigionier? ~
1349 2, 19| Clarice ~(Oh me felice! ~Scrivo il mio nome: ei stupirà. «
1350 2, 1 | Pacuvio ~(a Giocondo, scusandosi) ~Fu poetica licenza, ~Non
1351 2, 10| Giocondo ~Non mi sovvien... scusatemi. ~Clarice ~Finiamola. Un
1352 2, 1 | sorridendo) ~(E in vece ~Si son scusati.) ~Giocondo ~(Oh che vigliacchi! ) ~
1353 2, 19| queste dame ~Domando mille scuse. ~Baronessa ~(in aria di
1354 1, 3 | falcone. ~Giocondo ~(con molto sdegno) ~E un vile omai chi tollera ~
1355 1, 1 | Lasciateci in pace. ~(Più gran seccatore ~Giammai non s'udì.) ~Pacuvio ~(
1356 1, 10| Conte ~A te poi tocca ~Il secondar da scaltro... ~Fabrizio ~
1357 2 | ATTO SECONDO~ ~Cortile interno, come
1358 2, 10| ove del canto in pria ~Sedean le grazie, mormorò sdegnosa: ~«
1359 1, 5 | fritto, come va. ~Ah! non sedurmi, Amore; ~È giusto il mio
1360 2, 12| saluti. ~(facendosi dei segnali d'intelligenza fra loro) ~(
1361 2, 11| proposito: io credea, ~Che un segreto affidatovi non foste ~Mai
1362 2, 18| furiosamente e Giocondo lo segue) ~Clarice ~[ Quanto costa
1363 1, 8 | atto di partire) ~Fulvia ~(seguendolo) ~Bravo, bravo, bravissimo! ~
1364 2, 1 | scusa è finta: ~Il duello seguì: la vita in dono ~Mi domandò
1365 2, 15| cor! ~Clarice entra col seguito in casa del Conte, accompagnata
1366 2, 6 | Clarice) ~Prima eravate in sella, ~Or vi trovate appiè. ~
1367 1, 12| Che vuol dir quel tuo sembiante? ~Macrobio ~(al medesimo) ~
1368 2, 19| Baronessa ~(come sopra) ~Sembrano istanti. ~Clarice ~Siete
1369 1, 14| Come va, Donna Fulvia? mi sembrate ~Alquanto malinconica. ~
1370 2, 5 | Clarice ~(a Giocondo) ~(Son semplici parole ~Per farti almen
1371 1, 12| i giornalisti apprezzo, ~Sensati, imparziali, ~E non usi
1372 2, 1 | sono ~Tenero per natura e sensuale.) ~Fulvia ~(a Pacuvio) ~(
1373 1, 6 | Clarice ~Amor ~Mi disse che sente, ~Che mente rigor. ~Conte ~
1374 1, 12| Quando sull'opre altrui sentenza danno ~Dicessero il perché. ~
1375 2, 18| in seno ~Per me pietà non senti, ~Lascia ch'io speri almeno ~
1376 2, 19| Non so reprimere ~Quel sentimento, ~Che in petto l'anima ~
1377 1, 8 | No, prima ~Voglio farvi sentir come ho cambiata ~L'aria
1378 2, 16| Fulvia ~(a Pacuvio) ~Lo sentite? ~Baronessa ~(a Macrobio) ~
1379 2, 19| è dessa, è dessa, ~E ci seppe corbellar. ~Pacuvio ~Donna
1380 1, 17| questa canzona?) ~Conte ~Sequestrara... ~Baronessa, Fulvia, Macrobio
1381 2, 15| giorno ~Il mio cor saprò serbar. ~Coro di soldati~L'esempio,
1382 2, 4 | Quell'alme pupille ~Io serbo nel seno: ~Ma un guardo
1383 2, 5 | sì tosto il cielo ~Tornò seren, ch'ei s'innoltrò nel bosco ~
1384 2, 4 | nel seno: ~Ma un guardo sereno ~Non hanno per me. ~Deh!
1385 2, 15| militare, un tenente, un sergente, due caporali e soldati;
1386 1, 12| Clarice si mette in serietà) ~Ma troppo ~E voi rispetto
1387 2, 15| il tuo periglio ~A noi servì di sprone; ~Né bomba, né
1388 1, 11| dodici anni ~Che ho l'onor di servirlo e sempre ho visto ~Vaghezza
1389 1, 1 | liberarsene) ~Per certo servizio ~Lasciatemi andare. ~Baronessa ~(
1390 2, 2 | stupisco. ~Baronessa ~O sfida il Conte, ~O non sperar
1391 2, 1 | sua dama ~Avea promesso di sfidarci.) ~Conte ~(fra loro sorridendo) ~(
1392 2, 12| assunto ~Col Conte, e l'ho sfidato. ~Giocondo ~(osservandolo) ~
1393 2, 3 | vedrà. ~Pacuvio appoggia sgarbatamente il fucile ora alla spalla
1394 2, 12| Macrobio ~(incomincia a sgomentarsi) ~Obbligato. ~Che n'ho da
1395 2, 19| Siete troppo gentili. (Anzi sguaiate.) ~Fulvia ~(come sopra) ~
1396 2, 18| Clarice fissando in lei lo sguardo) ~Le sembianze in te ravviso: ~
1397 | siano
1398 | siate
1399 2, 9 | Specchiandovi... ~Giocondo ~Sibben, le avete in voi. ~Conte ~
1400 1, 6 | voi; ~Ché la fede è mal sicura ~Dove regna la beltà. ~Clarice ~
1401 1, 17| stara, a modo mio ~Mi volera sigillar. ~Fabrizio ~(Che hanno il
1402 1, 17| Fulvia, Macrobio e Pacuvio ~Sigillate pure al Conte ~Bocca, naso,
1403 1, 17| Giustizia, e Fabrizio che simula un'estrema afflizione ~ ~
1404 2, 18| colpa! ~Quanto soffersi a simular non usa, ~Né ad infierir!
1405 1, 17| Fabrizio ~(al Conte sempre con simulata insistenza) ~Ubbidirò. ~
1406 1, 16| Di sei milioni, ~Che in Sinigaglia ~Da un tal Piloni ~Fu sottoscritto ~
1407 2, 3 | il fucile ora alla spalla sinistra, ora alla destra. ~Ma bravo!..
1408 per | del Conte Asdrubale ivi situata. ~ ~
1409 2, 11| Fulvia ~Certo. ~Pacuvio ~(smaniandosi) ~Povero me! la mia parola... ~(
1410 2, 18| trovo.) ~Clarice ~(In quelle smanie io veggo ~Il mio trionfo.) ~
1411 2, 18| con forza) ~Sì. ~Conte ~(smanioso a Glocondo) ~(Me stesso ~
1412 2, 19| fanale, ~Cesso alfin di smoccolar. ~Conte e Giocondo ~Da stupor,
1413 2, 19| venuto il temporale. ~Si è smorzato il mio fanale, ~Cesso alfin
1414 2, 18| costa una colpa! ~Quanto soffersi a simular non usa, ~Né ad
1415 2, 1 | Fulvia ~Per sua colpa ho sofferto uno smacco, ~Ma farò la
1416 1, 2 | quel Giocondo ~Non lo posso soffrir. ~Fulvia ~Dunque bisogna ~
1417 2, 12| Conte come sopra) ~Voi lo soffrite? ~Conte ~(prendendolo per
1418 1, 17| altro) ~Per vostra colpa ~Soffro uno smacco. ~Pacuvio ~So
1419 1, 12| è a lui quel foglio: ~Ci sogguarda, e il suo cordoglio ~Tenta
1420 2, 10| Clarice ~Ecco il sonetto. ~Sognai di Cimarosa, ahi vista amara! ~
1421 1, 15| contrabbando... ~Son cose che sognando ~Tu vai così fra te. ~Macrobio
1422 1, 5 | fia ver che in femmina ~Io sogni fedeltà. ~Di me stupisce
1423 | solamente
1424 2, 1 | con sommo disprezzo) ~Fu solenne impertinenza; ~Ma non merita
1425 2, 17| appunto, dimmi, ~Or che siam soli, come andò? ~Macrobio ~Son
1426 1, 14| di Lugano ~Gran furor nel Solimano! » ~(finge di prendere del
1427 2, 12| spade medesime) ~Ecco i soliti saluti. ~(facendosi dei
1428 2, 6 | sulla testa ~Io mi sento a sollevar. ~Clarice, Baronessa, Conte,
1429 2, 14| pantomina. ~Baronessa ~Se a lei somiglia non avrà gran cosa. ~Fabrizio ~(
1430 2, 16| Baronessa, ~È ver, che non somigliano? ~Baronessa ~Lo stesso ~
1431 2, 9 | Clarice ~Certamente: ~Eravam somiglianti ~Come due gocce d'acqua. [
1432 2, 16| non ci trovo ~Questa gran somiglianza. ~Macrobio ~Io son d'avviso, ~
1433 2, 14| facendo dei gesti. ~Fulvia ~Le somiglianze rare ~Fra la sorella e lui ~
1434 1, 6 | Via su. ~Clarice ~Che somigliasse a voi. ~Conte mio, se l'
1435 2, 12| Dunque... ~Macrobio ~(sommamente imbarazzato) ~Dirò... ~Giocondo ~
1436 1, 19| strepito improvviso ~Tronca il sonno, egli è indeciso ~Nel contrasto
1437 per | La baronessa Aspasia (soprano) e ~ Donna Fulvia (mezzosoprano)
1438 2, 9 | informerà. L'ottavo sole appena ~Sorgea di nostra età, quando il
1439 1, 12| io suppongo, ~Più vicina sorgente ha il vostr'affanno: ~Il
1440 2, 18| tempo ~Resa le avran la sospirata calma. ~Conte ~(appoggiandosi
1441 1, 12| Giocondo) ~Voi tacete o sospirate: ~(a Macrobio) ~Voi lodate
1442 1, 3 | osservandolo) ~(Par che sospiri.) Un colpo ~Sarebbe questo
1443 1, 12| adiro: ~E se taccio e se sospiro ~Ho pur troppo il mio perché. ~
1444 1, 19| Giocondo ~(respingendoli e sostenendo il Conte) ~Eh, andate là. ~
1445 1, 19| Macrobio e Pacuvio ~(volendo sostenerlo) ~Fra le braccia degli amici. ~
1446 1, 16| Sinigaglia ~Da un tal Piloni ~Fu sottoscritto ~Cent'anni fa. ~Clarice
1447 2, 16| Né mi lascio da un'altra soverchiare.) ~(entra anch'essa in casa
1448 2, 5 | lontano. Da un'altra parte sovraggiunge la Baronessa. ~Giocondo ~
1449 2, 3 | sgarbatamente il fucile ora alla spalla sinistra, ora alla destra. ~
1450 1, 9 | Io v'offro in questa rosa spampanata ~La mia lacera, stanca e
1451 2, 3 | or all'altro senza mai sparare: si accorge poi che non
1452 2, 12| Giocondo ~Sopra di me spararla. ~Quando ti toccherà, come
1453 2, 12| altra pistola) ~Sopra te sparerò. ~Macrobio ~(Lupus in fabula.) ~
1454 2, 3 | che lo monta, gli uccelli spariscono, a riserva d'uno, contro
1455 2, 4 | braccio ~All'amico rival... sparsa le chiome... ~Pallida...
1456 2, 12| Giocondo ~Perch'hai tu sparso ~Che a Pacuvio io cercai
1457 2, 3 | Comparisce di bel nuovo Pacuvio spaventato, stringendosi al petto e
1458 2, 9 | presenti. ~Conte ~Eppoi ~Specchiandovi... ~Giocondo ~Sibben, le
1459 2, 18| non so che morte; ~Altra speme a me non resta: ~L'ora estrema,
1460 2, 12| invano, ~Ch'io rinunzii, sperate. ~Macrobio ~(Oh bella! a
1461 2, 18| non senti, ~Lascia ch'io speri almeno ~Dall'idol mio pietà. ~(
1462 1, 1 | con alcuni fogli di carta spiegati in mano, e in atto di leggere) ~
1463 2, 14| Intanto Pacuvio con un foglio spiegato va facendo dei gesti. ~Fulvia ~
1464 2, 19| né torto, né ragion; mi spiego: ~Conte, io spero che siate ~
1465 2, 5 | conforto, l'Austro frema, o spiri ~Il Zefiro soave... ~Clarice ~
1466 1, 5 | genio ~Tiranne antiche. Allo splendor dell'oro ~Bello si crede,
1467 2, 9 | le cangiate fanciullesche spoglie ~Le paterne pupille ~Tradì
1468 1, 2 | alloggio e tavola, ~Quando sposa io sarò. ~Pacuvio ~Fa sempre
1469 1, 15| Per buona sorte ~Non mi ha sposato. ~Baronessa e Fulvia ~Oh
1470 2, 1 | sorridendo, e in aria di di sprezzo) Io già so per vecchia
1471 2, 15| periglio ~A noi servì di sprone; ~Né bomba, né cannone ~
1472 1, 15| Conte Asdrubale ~Dolente e squallido ~Nella sua camera ~Si ritirò. ~
1473 2, 10| di pigmèi musico stuolo: ~Squarciarne i membri, e depredarli a
1474 1, 1 | giungete a proposito: è uno squarcio ~Degno d'illustri orecchie. ~
1475 1, 14| enfasi) ~È una sestina ~Da stamparsi, o Macrobio, in carta pegola. ~
1476 2, 11| Pacuvio ~Macrobio lo stampasse sul giornale, ~Sarebbe confidenza
1477 1, 3 | ne ho rossor. ~Macrobio ~Stamperò, signor Giocondo. ~Giocondo ~
1478 1, 9 | spampanata ~La mia lacera, stanca e pelagrosa ~Alma, che sul
1479 2, 15| dell'amata suora ~Sulle stanche pupille io tersi il pianto, ~
1480 2, 5 | Giocondo ~Del Conte ~Il non mai stanco dubitar... ~Clarice ~Deh!
1481 | stanno
1482 1, 17| rispettar. ~Conte ~Quanti stara, a modo mio ~Mi volera sigillar. ~
1483 2, 19| Veder chi si marita, ~E starli a contemplar... ~Macrobio
1484 2, 1 | scusa l'ignoranza ~Senza starne più a parlar. ~Baronessa
1485 2, 19| Ragion per me non vedo ~Di starsi a supplicar. ~Conte ~(a
1486 | stata
1487 | state
1488 | stava
1489 1, 12| e poi ricomponendosi) ~Stelle inique! ~Clarice ~Ah! Conte
1490 1, 3 | Mille vati al suolo io stendo ~Con un colpo di giornale: ~
1491 | stessi
1492 | stia
1493 1, 13| inventor della Riseide, ~Ch'è stimato il miglior dopo l'Eneide. ~
1494 1, 2 | pazienza. Avrai ~A buon conto stipendio, alloggio e tavola, ~Quando
1495 2, 12| pistola adoprai, né spada o stocco ~Per onor di nessuno? io,
1496 1, 16| Che le parole: ~Mi fate stomaco ~Per verità. ~(partono in
1497 1, 15| alla memoria ~Io mi reco la storia, ~Vale a dire il famoso ~
1498 2, 7 | tempo, ~Avrei fatta una strage ~Di salvaggiume: ~(mettendo
1499 2, 19| stessa ~Aguzzai d'amor lo strale: ~La sorpresa universale ~
1500 1, 12| Giocondo e Macrobio ~Il più strambo non si dà. ~Clarice ~(Io
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