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Luigi Romanelli
La pietra del paragone

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


abban-dolen | doman-par. | parag-stram | stran-zucca

                                                   grassetto = Testo principale
     Atto, Scena                                   grigio = Testo di commento
1001 1, 10| volta oggi la pietra ~Del paragone si adoperi; ad effetto ~ 1002 2, 1 | drammatica sembianza ~Mi parea di recitar. ~Giocondo ~( 1003 2, 1 | vedea l'incompetenza: ~Né parlai per insolenza, ~Ma per voglia 1004 1, 15| Angelica e Medoro ~In barba sua parlan così fra loro. ~Su queste 1005 2, 2 | la trattiene~ ~Fulvia ~(parlandole all'orecchio) ~Baronessa, 1006 2, 17| Macrobio ~Son cose ~Da non parlarne più. Ti dico solo, ~Che 1007 2, 19| vostro affetto; ~Ma per parlarvi schietto, ~Ci voglio un 1008 2, 3 | cacciatori) ~Sì, sì, ci parleremo: ~Con un figlio di Pindo 1009 2, 19| me risponda. ~Clarice ~Io parlerò. Fabrizio ~Non ha né torto, 1010 1, 3 | incanto. ~Macrobio ~Orsù, parliamo ~Di cose allegre. Il Conte ~ 1011 1, 1 | Chi non ama il musaico, o parta o taccia. ~Fabrizio ~(a 1012 per | vicinanze del borgo medesimo, e particolarmente in un'amena villeggiatura 1013 2, 14| Marte. ~Si ritirano senza partir dalla scena. ~ 1014 2, 18| Clarice quasi piangendo) ~E partirà Clarice ~Per non tornar 1015 2, 1 | I cacciatori, io credo, ~Partiranno a momenti. ~Conte ~(ad un 1016 1, 15| Giocondo) ~(Senz'altro: io partirò.) ~Giocondo ~(a Clarice) ~( 1017 1, 5 | se la Marchesa Clarice è partita~ ~Conte ~Se di certo io 1018 1, 17| Pacuvio ~(verso i due che son partiti) ~A me? cospetto! ~Macrobio ~ 1019 1, 1 | Sdegnosa...» ~Baronessa ~Io parto, ~Se non tacete. ~Pacuvio ~( 1020 2, 4 | stringe... Ia conforta... e pasce ~L'avido ciglio in quella, ~ 1021 1, 13| orologio) ~Son dieci ore passate: ~Qui lo conduco subito, 1022 1, 19| Condannata/o a palpitar. ~Dal passato e dal presente, ~Non so 1023 2, 13| Ebben? ~Macrobio ~(sempre passeggiando) ~Siam vivi, ~Perché siam 1024 2, 12| Quando l'avrò mandato ~A passeggiar l'Eliso, ~Conte e Giocondo ~ 1025 2, 14| Eccolo. ~Macrobio continua a passeggiare in grande, come sopra. ~ 1026 1, 14| vi cercava ~Per andare al passeggio. ~Pacuvio ~(con enfasi) ~ 1027 2, 9 | fanciullesche spoglie ~Le paterne pupille ~Tradì per giuoco! 1028 1, 8 | Ascoltate ~Come una lingua patetica e burlesca ~Parli all'ombra 1029 1, 16| gli altri due) ~Ma la sua patria?.. ~Giocondo ~La condizione? ~ 1030 2, 15| per voi le care io torno ~Patrie sponde a vagheggiar, ~Grato 1031 1, 17| trovara. ~Conte ~Scamonéa ~Tua patrona resterà. ~Macrobio ~Parla 1032 1, 3 | Macrobio ~(con fuoco) ~Patti chiari: o guerra, o pace. ~ 1033 1, 2 | ed io... ~Fulvia ~Ci vuol pazienza. Avrai ~A buon conto stipendio, 1034 1, 12| dirl'a senso mio, ~Siete pazzi tutti e tre. ~Giocondo, 1035 1, 3 | deridendolo) ~Più bel pazzo non si . ~Macrobio ~(come 1036 1, 14| so qual, come di mosche o pecchie, ~Strano ronzio si ascolta: ~ 1037 1, 17| portona, ~O tua testa andar pedona. ~Baronessa, Fulvia, Macrobio 1038 2, 19| Ne chieggo ~La destra in pegno. ~Conte ~Eccola, o caro; 1039 1, 14| stamparsi, o Macrobio, in carta pegola. ~Baronessa ~(ridendo di 1040 1, 14| Maestro, ~Il Maestro Don Pelagio: ~Baci, amplessi... adagio, 1041 1, 9 | La mia lacera, stanca e pelagrosa ~Alma, che sul finir di 1042 2, 11| parola... ~(Vale a dir la mia pelle.) ~L'amicizia, il decoro.. ~ 1043 2, 12| prenda...) ~Macrobio va pensando, e frattanto Giocondo fa 1044 2, 12| faccenda? ~Conte ~(fingendo di pensare) ~Per esempio... si potria... ~ 1045 2, 12| altro dopo avere alquanto pensato) ~Ebben, I'acciar decida ~ 1046 2, 19| Le nozze portentose ~Si pensi a festeggiar. ~Baronessa 1047 2, 8 | Conte ~Risolverò: per ora ~Pensiamo a divertirci con Macrobio, ~ 1048 1, 13| sestina! che sestina! io penso ~D'esibirla a Macrobio: 1049 1, 9 | Scena nona. Il Conte, pensoso, avanzandosi lentamente, 1050 2, 18| Deh! alfin vi basti ~Il pentimento, il suo rossor... ~Clarice ~( 1051 | Perch' 1052 | perciò 1053 2, 3 | tirandogli il cappello, si perde di vista. ~Scoppia il temporale, 1054 1, 15| Il Conte Asdrubale ~Tutto perdé. ~Clarice e Giocondo ~(con 1055 2, 9 | sorpresa degli altri due) ~(Perdona, ~Ombra del mio german, 1056 2, 1 | Fulvia Pacuvio) (Domandargli perdonanza ~È una vera sconvenienza: ~ 1057 2, 19| spero che siate ~Disposto a perdonarmi. ~Conte ~Io sì. ~Clarice ~ 1058 2, 19| che ottenni Clarice, a voi perdono. ~Clarice ~Lucindo non tornò: 1059 2, 9 | Clarice ~(al Conte) ~Se il permettete alla cittade io volo, ~Dove 1060 1, 9 | Pacuvio ~Parlo in terza persona. ~(mettendosi fra il Conte 1061 per | PERSONAGGI~ ~~La marchesa Clarice ( 1062 1, 2 | casa. ~Fulvia ~Io ne son persuasa. ~Pacuvio ~(tornando a spiegare 1063 2, 8 | A me diceste, io sono ~Persuaso abbastanza. ~Giocondo ~Ella 1064 1, 17| Fabrizio ~(Che hanno il cor perverso e rio, ~Più non v'è da dubitar.) ~ ~ 1065 2, 5 | che vuole: ~Le donne io so pesar.) ~Comparisce in distanza 1066 1, 14| Che non sa quel che si pesca. ~Quante ciarle! Sì, signore, ~ 1067 1, 3 | Giocondo ~Con tutto il peso. ~Macrobio ~Somma grazia 1068 1, 9 | gramigna o rosa.» ~Genere petrarchesco. ~Conte ~In quanto a me 1069 1, 14| ah, ah... ~Fulvia ~(Che pettegola! ~Di tutto ride.) ~Macrobio ~( 1070 2, 14| gran cosa. ~Fabrizio ~(Che pettegole!) Io vado ~Per ordine del 1071 2, 1 | apparenza ~Pieni son di petulanza: ~L'uno e l'altro all'occorrenza ~ 1072 1, 16| Clarice e Giocondo ~Che pezzi d'asini! ~Regga chi vuole; ~ 1073 1, 8 | faccia ~Cosa che non mi piaccia? ~Fulvia ~Perché dunque?.. ~ 1074 1, 8 | recitata. ~Fulvia ~Forse non vi piacea? ~Pacuvio ~Quand'è ch'io 1075 1, 1 | femmine rispetta; ~Qui con piacer le accoglie: ~Ma par che 1076 1, 12| a Clarice manifestando piacere della opinione di lei) ~ 1077 2, 13| per Bacco! altro riparo. ~«Piaga d'acuto acciaro ~Sana l' 1078 1, 8 | Qui nasce un insieme: ~Chi piange, chi freme. ~Fantesca - « 1079 2, 18| Conte ~(a Clarice quasi piangendo) ~E partirà Clarice ~Per 1080 1, 9 | Conte ~(appoggiandosi ad una pianta) ~Oh Dio! non posso più. ~ 1081 2, 17| dame, amico, ~Ci hanno qui piantato. ~Macrobio ~Il marziale 1082 2, 12| della campagna. Da un lato picciola eminenza. ~ 1083 2, 7 | mettendo fuori di tasca un picciolissimo uccello morto) ~Altro perciò 1084 2, 7 | posso ~Esibirvi che questo ~Picciolo segno della mia bravura. ~ 1085 2, 15| Abbandonai, preme il mio piè; se vidi ~Il ciel natio; 1086 2, 1 | Sotto l'umile apparenza ~Pieni son di petulanza: ~L'uno 1087 1, 14| non posso; e il foglio è pieno: ~La volete capir? M'inchino 1088 2, 10| funerea bara ~Non so qual di pigmèi musico stuolo: ~Squarciarne 1089 1, 16| in Sinigaglia ~Da un tal Piloni ~Fu sottoscritto ~Cent'anni 1090 1, 9 | medesimo) ~A voi s'inchina ~Il Pindarico. ~Conte ~(a Pacuvio) ~Addio. ~ 1091 2, 3 | parleremo: ~Con un figlio di Pindo e d'Elicona, ~Quando tira 1092 2, 18| Dio!.. qual su quest'alma ~Piomba improvviso gel!.. d'amarla 1093 2, 10| omaggio e duolo; ~Quando piombò sulla funerea bara ~Non 1094 1, 1 | Eroico-bernesca ~Cantar sulla piva ~Dovrà una fantesca ~Per 1095 2, 1 | Coro ~Lo stranier con le pive nel sacco ~Per vergogna 1096 | poca 1097 1, 6 | No certo. ~Clarice ~Eppur pocanzi ~Era . ~Conte ~La vedeste? ~ 1098 | Pochi 1099 2, 1 | Giocondo, scusandosi) ~Fu poetica licenza, ~Non lo feci per 1100 1, 18| Clarice ~Non serve a vil politica ~Chi vanta un cor fedele: ~ 1101 2, 12| condizione ~Fissiam ch'egli è un poltrone. ~Macrobio ~Si accorda. ~ 1102 1, 19| armadio abbandonato, ~Fra la polve... ~Conte ~(interrompendolo 1103 2, 19| sopra l'altre cose ~Con pompa ed allegria ~Le nozze portentose ~ 1104 1, 3 | Giocondo ~Senza dubbio, et toto pondere. ~Macrobio ~Vale a dir? ~ 1105 1, 10| si adoperi; ad effetto ~Pongasi quel progetto ~Che immaginai. ~ 1106 per | L'azione si finge in un popolato e ricco borgo, poco lontano 1107 2, 19| Baronessa se ne rammarica, le porge la destra) ~Via su, sia 1108 1, 3 | queste vedove la destra ~Ei porgerà. ~Giocondo ~Che importa 1109 2, 3 | il vento in aria ~Mi ha portato il fucile... aiuto!.. ah! 1110 2, 19| Fabrizio e Coro ~Qual portento! ~Tutti ~Questo nobile ardimento ~ 1111 2, 19| pompa ed allegria ~Le nozze portentose ~Si pensi a festeggiar. ~ 1112 1, 17| Fabrizio) ~Non aprira più portona, ~O tua testa andar pedona. ~ 1113 2, 12| dopo essersi messi in positura, ed incrocicchiate le spade 1114 2, 2 | ascoltate. ~Baronessa ~Possibile? ~Fulvia ~(partendo con 1115 2, 15| dopo che la truppa si sarà posta in ordine) ~Se l'itale contrade, ~ 1116 | potea 1117 2, 12| mio giornaie. ~Giocondo ~Potentissimi Dei! sarebbe questa ~Una 1118 1, 17| fama in ogni loco; ~Né il potera ritardar. ~Conte ~Manco 1119 1, 12| dubbio non mi resta ~Di poterli trappolar.) ~Clarice, Giocondo 1120 | potete 1121 | poteva 1122 2, 15| Né bomba, né cannone ~Potevaci arrestar. ~Clarice ~Viva 1123 | Potrai 1124 | potresti 1125 2, 12| ferri molto acuti; ~Far potriano un bell'effetto: ~Sol due 1126 | potuto 1127 2, 19| Pacuvio ~Piuttosto andiamo a pranzo: ~Pria che la lingua, i 1128 2, 12| quelle del Conte con porta praticabile. Veduta della campagna. 1129 1, 19| Fulvia ~Il mio cor l'avea predetto. ~Conte ~In momenti sì felici... ~( 1130 2, 18| Giocondo~ ~Conte ~(in atto di pregare) ~Scusate, Capitan... ~Clarice ~( 1131 2, 1 | non farne parola ei m'ha pregato: ~Ed io gliel'ho promesso, 1132 2, 10| a Clarice) ~Ah! no, vi prego... ~Conte ~(a Giocondo) ~ 1133 2, 15| fanciullesca etade ~Abbandonai, preme il mio piè; se vidi ~Il 1134 1, 1 | che poca fretta ~Si dia di prender moglie; ~Sia forte nello 1135 1, 14| nel Solimano! » ~(finge di prendere del denaro) ~Mille grazie, 1136 1, 12| quel che dico ~Io di voi mi prendo giuoco. ~Clarice, Giocondo 1137 1, 14| cento ~Articoli pro e contra preparati, ~Che in sei mesi saran 1138 2, 12| l'altro verso Giocondo, presentando loro le rispettive spade. ~ 1139 1, 9 | voi state ~Ferma così, di presentarla in atto. ~Conte ~(È un vero 1140 2, 16| Baronessa ~(Voglio a lui presentarmi ~Prima che torni il Conte.) ~( 1141 1, 19| palpitar. ~Dal passato e dal presente, ~Non so come, alternamente... ~ 1142 2, 9 | sembianze ancora ~Io n'ho presenti. ~Conte ~Eppoi ~Specchiandovi... ~ 1143 2, 17| Il privilegio antico ~Di prestar fede io stesso a quel che 1144 per | giornalista imperito, presuntuoso e venale ~ Pacuvio (buffo), 1145 2, 5 | lice; e Amor frattanto ~Pretende invan della vittoria il 1146 2, 9 | affronto. ~Clarice ~(Già previsto io l'avea; tutto è già pronto.) ~ 1147 2, 9 | anni di silenzio i suoi ~Preziosi caratteri. ~(sorpresa degli 1148 2, 9 | non scrisse? ~Conte ~Fu prigionier? ~Clarice ~Nol so: di tutto 1149 2, 5 | Riacquistar la libertà primiera. ~Clarice ~(Mi fa pietà.) ~ 1150 1, 19| delle vere ~Colle immagini primiere... ~Fra la calma e la tempesta ~ 1151 2, 12| Macrobio) ~E con lui pugnar primiero ~Tocca a voi, non tocca 1152 per | poco lontano da una delle principali città d'Italia, nelle vicinanze 1153 1, 10| rimettersi a me per dar principio ~Alla burletta. ~Fabrizio ~ 1154 2, 17| mi sia tolto insieme ~Il privilegio antico ~Di prestar fede 1155 2, 5 | temprata. Io sì, Clarice, io privo ~D'ogni conforto, l'Austro 1156 1, 18| amici, or che il destino ~Mi privò d'ogni sostanza, ~Qual voi 1157 1, 10| ad effetto ~Pongasi quel progetto ~Che immaginai. ~Fabrizio ~ 1158 1, 11| sesso ~Osserva men, quando promette assai, ~Invecchierà senz' 1159 2, 5 | Giocondo ~(a Clarice) ~Mi promettete amore? ~Macrobio ~(al Conte 1160 2, 5 | se vuoi, ma taci: ~Io ti prometto amore; ~Seppur da' lacci 1161 1, 12| Clarice ~Lo dico, e sono ~Prontissima a provarlo: ~Zitto... fate 1162 | propri 1163 1, 17| drammi? ~Macrobio ~Le mie prose? ~Conte ~Sigillara. ~Baronessa, 1164 1, 18| Mi consolo, e a voi mi prostro: ~Ora il Conte è tutto vostro. ~ 1165 2, 12| è vero, non è vero; ~Io protesto, per mia . ~Giocondo ~ 1166 1, 14| e tenori, ~Pappagalli e protettori: ~Osservate che scompiglio! ~ 1167 1, 12| dico, e sono ~Prontissima a provarlo: ~Zitto... fate silenzio 1168 2, 1 | parte in fretta) ~Voglio provarmi. ~Fulvia ~In casa ~Per alcune 1169 1, 6 | mente rigor. ~Conte ~Son prove da niente, ~Che ingannano 1170 1, 4 | E il Conte... ah! sì... proviamo ~Se mi risponde ancor.) ~ 1171 2, 11| Pubblico fu l'oltraggio ~Sia pubblica la pena, ~Chi m'insultò, 1172 2, 1 | Catai, che quanto prima ~Pubblicherò sul mio giornale.) ~Pacuvio ~( 1173 2, 11| Fulvia ~Eh, bagattelle. ~Pubblico fu l'oltraggio ~Sia pubblica 1174 2, 13| bugia, ~Che Donna Fulvia pubblicò, m'avea ~Ridotto a brutto 1175 2, 12| male, ~Mi son battuto a pugni ~Per onor del giornale? ~ 1176 1, 9 | raccolta per voi di proprio pugno: ~E quando? nel maggior 1177 2, 12| spade il Conte volge la punta a terra) ~Giocondo ~(egualmente) ~ 1178 | puoi 1179 1, 17| Macrobio e Pacuvio ~Sigillate pure al Conte ~Bocca, naso, e 1180 2, 10| Giocondo ~Certo, ossia febbre putrida. ~Conte ~(al Cavalier Giocondo) ~ 1181 2, 7 | Fabrizio ~Sarà stata la puzza del carbone. ~(partendo 1182 | Qualch' 1183 | qualcuna 1184 | quale 1185 | quali 1186 | Quand' 1187 | Quantunque 1188 | quattro 1189 | Quegli 1190 | Quello 1191 1, 3 | Giocondo ~Quando teco questiono, io m'avvilisco. ~(Partono 1192 | quindi 1193 1, 9 | ultimi due versi. ~«L'ho raccolta per voi di proprio pugno: ~ 1194 2, 5 | con molta passione) ~Né un raggio almeno ~Di remota speranza... ~ 1195 2, 18| amato ~Arrossirà, quando ragione e tempo ~Resa le avran la 1196 1, 1 | amore, ~Coll'ombra d'Arbace ~Ragioni cosi. ~Coro ~(come sopra) ~ 1197 1, 4 | non crederei. fra quei rami, ~Per meglio assicurarmi ~ 1198 2, 19| veggendo che la Baronessa se ne rammarica, le porge la destra) ~Via 1199 2, 14| Fulvia ~Le somiglianze rare ~Fra la sorella e lui ~Di 1200 1, 14| riesce. ~Virtuosi d'ogni razza, ~Che ritornano alla piazza, ~ 1201 2, 7 | entrato in cucina; ivi alla recita ~D'una mia scena dolcebrusca 1202 1, 2 | camera terrena, ~Dove ti recitai la prima scena. ~(Partono.)~~ 1203 2, 1 | drammatica sembianza ~Mi parea di recitar. ~Giocondo ~(con sommo disprezzo) ~ 1204 1, 8 | L'aria che poco fa vi ho recitata. ~Fulvia ~Forse non vi piacea? ~ 1205 2, 10| d'aver fatto un sogno, ~Recitatelo in grazia. ~Giocondo ~In 1206 1, 9 | sopra) ~(Fuori la rosa, o recito.) ~Fulvia ~(Che fretta!) ~ 1207 1, 15| piante alla memoria ~Io mi reco la storia, ~Vale a dire 1208 1, 16| Giocondo ~Che pezzi d'asini! ~Regga chi vuole; ~Son più i spropositi, ~ 1209 1, 3 | Giocondo ~Venga qua. ~Per sua regola io conosco ~Una semplice 1210 2, 5 | Né un raggio almeno ~Di remota speranza... ~Clarice ~Invan. ~ 1211 2, 19| Un seccator diviene; ~Si rende altrui ridicolo ~Per farsi 1212 2, 12| replicar. ~Il Conte e Giocondo rendono le spade ai rispettivi domestici. ~ 1213 2, 8 | Giocondo ~Ella è innocente: ~Né reo son io che di leggiera colpa, ~ 1214 2, 12| son questi; ~Non v'è da replicar. ~Il Conte e Giocondo rendono 1215 2, 19| Brillar mi sento: ~Non so reprimere ~Quel sentimento, ~Che in 1216 2, 18| Oh quanto!.. ~Clarice ~(Resisto appena.) ~Conte ~Oh quanto 1217 1, 19| Poverino! ~Clarice e Giocondo ~(respingendoli e sostenendo il Conte) ~ 1218 2, 7 | dir d'averla indovinata ~Restando in casa. ~Fabriziostato 1219 2, 15| villaggio e servi del Conte, che restano indietro. Marcia militare~ ~ 1220 1, 15| Siete pur buona! ~Anzi restar dovete.) ~Macrobio ~(rinforzando 1221 1, 9 | Pacuvio ~(a Fulvia, ch'è restata attonita) ~Lo vedete? a' 1222 1, 17| Conte ~Scamonéa ~Tua patrona resterà. ~Macrobio ~Parla proprio 1223 2, 1 | Per alcune faccende ~Io resterò. ~Conte ~Come vi aggrada. 1224 2, 13| da par mio, s'intende il resto. ~ 1225 1, 15| con affanno; gli altri due retrocedono) ~Oh caso orribile! ~Caso 1226 2, 5 | E tu potresti un giorno ~Riacquistar la libertà primiera. ~Clarice ~( 1227 1, 1 | in casa sua risplendono ~Ricchezza e nobiltà. ~Le femmine rispetta; ~ 1228 1, 5 | Tanto meno io direi: son le ricchezze ~Della stima e del genio ~ 1229 1, 14| Questo è il mio studio: ~Qui ricevo, e frattanto ~Nel cortil, 1230 1, 12| mio giornale ~Appagar le richieste. ~Giocondo ~In quanto a 1231 1, 12| Conte ~(con forza, e poi ricomponendosi) ~Stelle inique! ~Clarice ~ 1232 1, 6 | l'occhio fino.) ~Conte ~Ricordatevi che l'eco ~Ha l'usanza di 1233 2, 12| articoli sì onesti ~Non posso ricusar. ~Conte e Giocondo ~Gli 1234 2, 9 | offrirgli andrò. ~Conte ~Se ricusasse, ~Mi farebbe un affronto. ~ 1235 1, 3 | ha un po' di sale, ~Non ricusi il mio favor. ~Giocondo ~ 1236 2, 18| n'offro. ~Giocondo ~Io la ricuso: amico ~Prima che amante, 1237 1, 13| capisco ~Perché il Conte ridea. ~Pacuvio ~Quando si ride ~ 1238 1, 14| carta pegola. ~Baronessa ~(ridendo di Pacuvio) ~Ah, ah, ah... ~ 1239 1, 18| eventi: ~Nei giorni più ridenti ~Più dubbia è l'amistà.) ~ 1240 1, 6 | eco è maschio o femmina. Ridete? ~Conte ~(O finge, o è molto 1241 2, 13| Fulvia pubblicò, m'avea ~Ridotto a brutto stato: ~Con un' 1242 1, 14| accresce; ~Tutti udir non mi riesce. ~Virtuosi d'ogni razza, ~ 1243 2, 12| Giocondo ~(fingendo di rifletterci) ~Capitolar? ~Macrobio ~( 1244 1, 11| matrimonio. Intanto ~A forza di riflettere ~Che la scelta è difficile; 1245 1, 9 | importa. ~In grazia della rima un cronichismo ~Di due mesi 1246 2, 10| voto, un punto solo. ~Non rimanea che il capo: insidiosa ~ 1247 1, 1 | Attenti; ascoltate: ~Che rime sono queste! ~Coro ~(voltandogli 1248 2, 11| resta, ~Con un'altra bugia rimedio a questa. ] ~(parte) ~ 1249 1, 10| Conte ~Ecco il biglietto ~Da rimettersi a me per dar principio ~ 1250 1, 17| Bacco! ~Macrobio e Pacuvio ~(rimproverandosi l'un l'altro) ~Per vostra 1251 1, 15| restar dovete.) ~Macrobio ~(rinforzando la voce e guardando verso 1252 2, 12| miei diritti invano, ~Ch'io rinunzii, sperate. ~Macrobio ~(Oh 1253 1, 17| hanno il cor perverso e rio, ~Più non v'è da dubitar.) ~ ~ 1254 2, 13| v'era, per Bacco! altro riparo. ~«Piaga d'acuto acciaro ~ 1255 1, 6 | Non altro, ~Che nuda voce ripercossa è l'eco. ~Clarice ~Cammina 1256 2, 15| non vieta; ~Ciascun con me ripeta: ~«Marte trionfi, e Amor.» ~( 1257 2, 12| si aggiusterà. ~Macrobio ~Ripiego arcibellissimo! ~Di meglio 1258 1, 8 | basti così.» ~E l'altro ripiglia: ~«Sei luccio, non triglia.» ~ 1259 1, 1 | fantesca ~Per far delle risa ~Gli astanti crepar. ~Baronessa, 1260 1, 13| Neppure all'inventor della Riseide, ~Ch'è stimato il miglior 1261 2, 3 | gli uccelli spariscono, a riserva d'uno, contro cui egli si 1262 2, 19| conviene: ~Chi prova e non risolve, ~Un seccator diviene; ~ 1263 2, 8 | Giocondo ~Ma quando mai ~Risolverete? ~Conte ~Il matrimonio è 1264 2, 8 | basta ancora... ~Conte ~Risolverò: per ora ~Pensiamo a divertirci 1265 2, 15| Viril sembianza ~Sento a risorgere - La mia speranza: ~Fra 1266 2, 1 | conseguenza ~Voi potete risparmiar. ~Pacuvio ~(a Giocondo, 1267 2, 12| Giocondo, presentando loro le rispettive spade. ~Conte e Giocondo ~( 1268 2, 12| Giocondo rendono le spade ai rispettivi domestici. ~Conte, Giocondo 1269 1, 12| serietà) ~Ma troppo ~E voi rispetto e l'amistà. ~Macrobio ~Se 1270 1, 1 | maniere; ~E in casa sua risplendono ~Ricchezza e nobiltà. ~Le 1271 2, 19| Capitan Lucindo ~Per me risponda. ~Clarice ~Io parlerò. Fabrizio ~ 1272 1, 3 | Macrobio ~Rintuzzar?.. cioè rispondere? ~Giocondo ~Senza dubbio, 1273 1, 6 | Clarice ~Ah! se un altro rispondesse, ~Come l'eco a me rispose!.. ~ 1274 1, 3 | Giocondo ~D'ordinario io non rispondo. ~Macrobio ~Senza entrar 1275 2, 3 | oscurandosi lentamente il bosco, risuonano da lontano alcuni colpi 1276 2, 9 | nomi, ~Non già d'affetti, risuonò su i labbri ~Del comun padre!] ~ 1277 1, 17| ogni loco; ~Né il potera ritardar. ~Conte ~Manco mala! manco 1278 2, 1 | motteggiar.) ~Il coro si ritira. ~Giocondo ~(Eppur ciascun 1279 1, 1 | Ombretta...» ~Fabrizio ~(ritirandosi) ~Per pietà... ~Pacuvio ~( 1280 2, 14| sembra un altro Marte. ~Si ritirano senza partir dalla scena. ~ 1281 1, 15| squallido ~Nella sua camera ~Si ritirò. ~Forse il più barbaro ~ 1282 1, 14| Virtuosi d'ogni razza, ~Che ritornano alla piazza, ~Bassi, musici 1283 2, 13| asciugandosi il sudore, come se ritornasse da una grand'impresa) ~No, 1284 2, 12| balliamo: ~La gioia sul viso ~Ritorni a brillar. ~(partono) ~ ~ 1285 1, 8 | Del Missipipì ~Non far la ritrosa, ~Ma resta un po' qui. » ~« 1286 2, 4 | figuro in braccio ~All'amico rival... sparsa le chiome... ~ 1287 1, 12| Conte a voi sì caro... ~Mio rivale ed amico... il sempre incerto ~ 1288 per | Donna Fulvia (mezzosoprano) rivali della medesima, non per 1289 1, 1 | Fabrizio... ~Pacuvio ~(rivolgendosi verso di lei) ~Signora, ~ 1290 1, 12| Clarice ~(con qualche rlsentimento) ~Che dir vorreste? ~Giocondo ~ 1291 2, 6 | Freme il vento e il fulmin romba, ~Strana tema i sensi agghiaccia ~ 1292 1, 14| mosche o pecchie, ~Strano ronzio si ascolta: ~Piano, piano, 1293 2, 13| istesso.» Metastasio ~Mi rubò quest'idea giusta, giustissima. ~ 1294 1, 6 | Clarice ~(Ei va le cose ~Ruminando fra sé.) ~Conte ~Dunque 1295 2, 1 | stranier con le pive nel sacco ~Per vergogna è partito 1296 2, 3 | Rispetta, se non altro, il sacro alloro. ~(fuggendo) ~ ~ 1297 1, 2 | Fulvia ~Non dir così: sai che alla destra aspiro ~ 1298 1, 3 | ella in zucca ha un po' di sale, ~Non ricusi il mio favor. ~ 1299 2, 10| vista amara! ~La fredda salma sull'Adriaco suolo: ~I gran 1300 1, 19| un antico foglio in mano, saltando per l'allegrezza; coro d' 1301 2, 12| medesime) ~Ecco i soliti saluti. ~(facendosi dei segnali 1302 1, 6 | io scoprirò.) ~Conte ~Vi saluto. ~Clarice ~Addio, Contino. ~ 1303 1, 14| assedio è questo: ~Chi mi salva per pietà? ~(parte con la 1304 2, 7 | Avrei fatta una strage ~Di salvaggiume: ~(mettendo fuori di tasca 1305 2, 3 | fucile... aiuto!.. ah! dove ~Salvar me stesso e i scritti miei... 1306 2, 13| Con un'altra bugia mi son salvato. ~Fulvia ~Menzognero, impostor! 1307 1, 1 | Coro ~Da questo diluvio ~Si salvi chi può. ~Pacuvio ~(a Fabrizio) ~« 1308 2, 3 | andranno al diavolo ~In piena sanità. ~Il coro parte. ~Pacuvio ~( 1309 1, 12| perché. ~Giocondo ~Pochi lo sanno: ~Per esempio Macrobio... ~ 1310 1, 3 | importa a voi? ~Macrobio ~Saperlo ~Mi giova. ~Giocondo ~Ed 1311 2, 17| Macrobio ~Se il Capitano ~Sapesse il fatto d'armi... ~Pacuvio ~ 1312 1, 5 | Conte ~Se di certo io non sapessi, ~Che la donna è ingannatrice, ~ 1313 2, 2 | Che dite? ~Baronessa ~Or sappi, ~Che vinto il Cavalier 1314 2, 11| trionfo mio. Ma se Giocondo ~Saprà la cosa, ove mi salvo? eh, 1315 2, 19| bontà. ~Clarice ~(Quando sapranno ~Quel che so io.) ~Fabrizio ~( 1316 1, 3 | Ebben? ~Macrobio ~Dunque saprete ~A qual di queste vedove 1317 | sarei 1318 | sareste 1319 | sarò 1320 1, 1 | Pacuvio... ~Baronessa ~Son sazia... ~Pacuvio ~(come sopra 1321 1, 16| Macrobio ~(a Pacuvio) ~Voi fate sbaglio, ~Dal Canadà. ~Pacuvio ~ 1322 1, 19| Giocondo, Fabrizio e Coro ~Sbalordita/o, ~Baronessa, Fulvia, Macrobio 1323 2, 3 | Fugge Pacuvio incerto e sbalordito, e al temporale succede 1324 1, 19| Fulvia, Macrobio e Pacuvio ~Sbigottita/o, ~Clarice, Conte, Giocondo, 1325 1, 14| frattanto ~Nel cortil, per le scale, in anticamera, ~Un non 1326 1, 10| poi tocca ~Il secondar da scaltro... ~Fabrizio ~Già so quel 1327 1, 17| mesto) ~Non trovara. ~Conte ~Scamonéa ~Tua patrona resterà. ~Macrobio ~ 1328 1, 1 | moglie; ~Sia forte nello scegliere ~La sua difficoltà. ~Pacuvio ~( 1329 1, 11| forza di riflettere ~Che la scelta è difficile; che il genio ~ 1330 1, 18| Macrobio e Pacuvio ~(in aria di scherno) ~Marchesina... ~Baronessa 1331 2, 9 | gemello... ~Conte ~(in aria di scherzo) ~Dagli Elisi tornò? ~Clarice ~ 1332 2, 19| affetto; ~Ma per parlarvi schietto, ~Ci voglio un po' pensar. ~ 1333 2, 5 | comincia il sole ~Quest'oggi a scintillar.) ~Clarice ~(a Giocondo) ~( 1334 2, 5 | lacci il core ~Un giorno io scioglierò. ~Intanto comparisce Macrobio 1335 1, 8 | risponde: ~«Son triglia di scoglio, ~Ti basti così.» ~E l'altro 1336 1, 12| osservando il Conte) ~(Si scolora, è questo un segno ~Che 1337 2, 19| temporale! ~Ci avrei fatta una scommessa: ~Ah! pur troppo è dessa, 1338 1, 14| protettori: ~Osservate che scompiglio! ~Che bisbiglio qui si fa! ~ 1339 2, 1 | Domandargli perdonanza ~È una vera sconvenienza: ~Questa vil testimonianza ~ 1340 1, 4 | voce: ei con quest'arte ~Si scoperse abbastanza. ~«Amo, sento», 1341 2, 3 | cappello, si perde di vista. ~Scoppia il temporale, si oscura 1342 1, 14| allegrissima. (Vorrebbe ~Scoprir terreno.) E voi mia cara, 1343 1, 6 | pensiero, ~Presto o tardi io scoprirò.) ~Conte ~Vi saluto. ~Clarice ~ 1344 2, 5 | interrompendola con trasporto) ~Io scordarmi di te? ~Clarice ~Se pace 1345 2, 5 | stesso a tormentar, né puoi scordarti?.. ~Giocondo ~(interrompendola 1346 2, 5 | villani ~Lasciando a me la scorta: io nel vedervi ~Li congedai. ~( 1347 2, 13| Pacuvio menzogner? Giove mi scortichi ~Se una sola bugia ~Ho detto 1348 2, 9 | finor? ~Giocondo ~Perché non scrisse? ~Conte ~Fu prigionier? ~ 1349 2, 19| Clarice ~(Oh me felice! ~Scrivo il mio nome: ei stupirà. « 1350 2, 1 | Pacuvio ~(a Giocondo, scusandosi) ~Fu poetica licenza, ~Non 1351 2, 10| Giocondo ~Non mi sovvien... scusatemi. ~Clarice ~Finiamola. Un 1352 2, 1 | sorridendo) ~(E in vece ~Si son scusati.) ~Giocondo ~(Oh che vigliacchi! ) ~ 1353 2, 19| queste dame ~Domando mille scuse. ~Baronessa ~(in aria di 1354 1, 3 | falcone. ~Giocondo ~(con molto sdegno) ~E un vile omai chi tollera ~ 1355 1, 1 | Lasciateci in pace. ~(Più gran seccatore ~Giammai non s'udì.) ~Pacuvio ~( 1356 1, 10| Conte ~A te poi tocca ~Il secondar da scaltro... ~Fabrizio ~ 1357 2 | ATTO SECONDO~ ~Cortile interno, come 1358 2, 10| ove del canto in pria ~Sedean le grazie, mormorò sdegnosa: ~« 1359 1, 5 | fritto, come va. ~Ah! non sedurmi, Amore; ~È giusto il mio 1360 2, 12| saluti. ~(facendosi dei segnali d'intelligenza fra loro) ~( 1361 2, 11| proposito: io credea, ~Che un segreto affidatovi non foste ~Mai 1362 2, 18| furiosamente e Giocondo lo segue) ~Clarice ~[ Quanto costa 1363 1, 8 | atto di partire) ~Fulvia ~(seguendolo) ~Bravo, bravo, bravissimo! ~ 1364 2, 1 | scusa è finta: ~Il duello seguì: la vita in dono ~Mi domandò 1365 2, 15| cor! ~Clarice entra col seguito in casa del Conte, accompagnata 1366 2, 6 | Clarice) ~Prima eravate in sella, ~Or vi trovate appiè. ~ 1367 1, 12| Che vuol dir quel tuo sembiante? ~Macrobio ~(al medesimo) ~ 1368 2, 19| Baronessa ~(come sopra) ~Sembrano istanti. ~Clarice ~Siete 1369 1, 14| Come va, Donna Fulvia? mi sembrate ~Alquanto malinconica. ~ 1370 2, 5 | Clarice ~(a Giocondo) ~(Son semplici parole ~Per farti almen 1371 1, 12| i giornalisti apprezzo, ~Sensati, imparziali, ~E non usi 1372 2, 1 | sono ~Tenero per natura e sensuale.) ~Fulvia ~(a Pacuvio) ~( 1373 1, 6 | Clarice ~Amor ~Mi disse che sente, ~Che mente rigor. ~Conte ~ 1374 1, 12| Quando sull'opre altrui sentenza danno ~Dicessero il perché. ~ 1375 2, 18| in seno ~Per me pietà non senti, ~Lascia ch'io speri almeno ~ 1376 2, 19| Non so reprimere ~Quel sentimento, ~Che in petto l'anima ~ 1377 1, 8 | No, prima ~Voglio farvi sentir come ho cambiata ~L'aria 1378 2, 16| Fulvia ~(a Pacuvio) ~Lo sentite? ~Baronessa ~(a Macrobio) ~ 1379 2, 19| è dessa, è dessa, ~E ci seppe corbellar. ~Pacuvio ~Donna 1380 1, 17| questa canzona?) ~Conte ~Sequestrara... ~Baronessa, Fulvia, Macrobio 1381 2, 15| giorno ~Il mio cor saprò serbar. ~Coro di soldati~L'esempio, 1382 2, 4 | Quell'alme pupille ~Io serbo nel seno: ~Ma un guardo 1383 2, 5 | sì tosto il cielo ~Tornò seren, ch'ei s'innoltrò nel bosco ~ 1384 2, 4 | nel seno: ~Ma un guardo sereno ~Non hanno per me. ~Deh! 1385 2, 15| militare, un tenente, un sergente, due caporali e soldati; 1386 1, 12| Clarice si mette in serietà) ~Ma troppo ~E voi rispetto 1387 2, 15| il tuo periglio ~A noi servì di sprone; ~Né bomba, né 1388 1, 11| dodici anni ~Che ho l'onor di servirlo e sempre ho visto ~Vaghezza 1389 1, 1 | liberarsene) ~Per certo servizio ~Lasciatemi andare. ~Baronessa ~( 1390 2, 2 | stupisco. ~Baronessa ~O sfida il Conte, ~O non sperar 1391 2, 1 | sua dama ~Avea promesso di sfidarci.) ~Conte ~(fra loro sorridendo) ~( 1392 2, 12| assunto ~Col Conte, e l'ho sfidato. ~Giocondo ~(osservandolo) ~ 1393 2, 3 | vedrà. ~Pacuvio appoggia sgarbatamente il fucile ora alla spalla 1394 2, 12| Macrobio ~(incomincia a sgomentarsi) ~Obbligato. ~Che n'ho da 1395 2, 19| Siete troppo gentili. (Anzi sguaiate.) ~Fulvia ~(come sopra) ~ 1396 2, 18| Clarice fissando in lei lo sguardo) ~Le sembianze in te ravviso: ~ 1397 | siano 1398 | siate 1399 2, 9 | Specchiandovi... ~Giocondo ~Sibben, le avete in voi. ~Conte ~ 1400 1, 6 | voi; ~Ché la fede è mal sicura ~Dove regna la beltà. ~Clarice ~ 1401 1, 17| stara, a modo mio ~Mi volera sigillar. ~Fabrizio ~(Che hanno il 1402 1, 17| Fulvia, Macrobio e Pacuvio ~Sigillate pure al Conte ~Bocca, naso, 1403 1, 17| Giustizia, e Fabrizio che simula un'estrema afflizione ~  ~ 1404 2, 18| colpa! ~Quanto soffersi a simular non usa, ~Né ad infierir! 1405 1, 17| Fabrizio ~(al Conte sempre con simulata insistenza) ~Ubbidirò. ~ 1406 1, 16| Di sei milioni, ~Che in Sinigaglia ~Da un tal Piloni ~Fu sottoscritto ~ 1407 2, 3 | il fucile ora alla spalla sinistra, ora alla destra. ~Ma bravo!.. 1408 per | del Conte Asdrubale ivi situata. ~ ~ 1409 2, 11| Fulvia ~Certo. ~Pacuvio ~(smaniandosi) ~Povero me! la mia parola... ~( 1410 2, 18| trovo.) ~Clarice ~(In quelle smanie io veggo ~Il mio trionfo.) ~ 1411 2, 18| con forza) ~Sì. ~Conte ~(smanioso a Glocondo) ~(Me stesso ~ 1412 2, 19| fanale, ~Cesso alfin di smoccolar. ~Conte e Giocondo ~Da stupor, 1413 2, 19| venuto il temporale. ~Si è smorzato il mio fanale, ~Cesso alfin 1414 2, 18| costa una colpa! ~Quanto soffersi a simular non usa, ~Né ad 1415 2, 1 | Fulvia ~Per sua colpa ho sofferto uno smacco, ~Ma farò la 1416 1, 2 | quel Giocondo ~Non lo posso soffrir. ~Fulvia ~Dunque bisogna ~ 1417 2, 12| Conte come sopra) ~Voi lo soffrite? ~Conte ~(prendendolo per 1418 1, 17| altro) ~Per vostra colpa ~Soffro uno smacco. ~Pacuvio ~So 1419 1, 12| è a lui quel foglio: ~Ci sogguarda, e il suo cordoglio ~Tenta 1420 2, 10| Clarice ~Ecco il sonetto. ~Sognai di Cimarosa, ahi vista amara! ~ 1421 1, 15| contrabbando... ~Son cose che sognando ~Tu vai così fra te. ~Macrobio 1422 1, 5 | fia ver che in femmina ~Io sogni fedeltà. ~Di me stupisce 1423 | solamente 1424 2, 1 | con sommo disprezzo) ~Fu solenne impertinenza; ~Ma non merita 1425 2, 17| appunto, dimmi, ~Or che siam soli, come andò? ~Macrobio ~Son 1426 1, 14| di Lugano ~Gran furor nel Solimano! » ~(finge di prendere del 1427 2, 12| spade medesime) ~Ecco i soliti saluti. ~(facendosi dei 1428 2, 6 | sulla testa ~Io mi sento a sollevar. ~Clarice, Baronessa, Conte, 1429 2, 14| pantomina. ~Baronessa ~Se a lei somiglia non avrà gran cosa. ~Fabrizio ~( 1430 2, 16| Baronessa, ~È ver, che non somigliano? ~Baronessa ~Lo stesso ~ 1431 2, 9 | Clarice ~Certamente: ~Eravam somiglianti ~Come due gocce d'acqua. [ 1432 2, 16| non ci trovo ~Questa gran somiglianza. ~Macrobio ~Io son d'avviso, ~ 1433 2, 14| facendo dei gesti. ~Fulvia ~Le somiglianze rare ~Fra la sorella e lui ~ 1434 1, 6 | Via su. ~Clarice ~Che somigliasse a voi. ~Conte mio, se l' 1435 2, 12| Dunque... ~Macrobio ~(sommamente imbarazzato) ~Dirò... ~Giocondo ~ 1436 1, 19| strepito improvviso ~Tronca il sonno, egli è indeciso ~Nel contrasto 1437 per | La baronessa Aspasia (soprano) e ~ Donna Fulvia (mezzosoprano) 1438 2, 9 | informerà. L'ottavo sole appena ~Sorgea di nostra età, quando il 1439 1, 12| io suppongo, ~Più vicina sorgente ha il vostr'affanno: ~Il 1440 2, 18| tempo ~Resa le avran la sospirata calma. ~Conte ~(appoggiandosi 1441 1, 12| Giocondo) ~Voi tacete o sospirate: ~(a Macrobio) ~Voi lodate 1442 1, 3 | osservandolo) ~(Par che sospiri.) Un colpo ~Sarebbe questo 1443 1, 12| adiro: ~E se taccio e se sospiro ~Ho pur troppo il mio perché. ~ 1444 1, 19| Giocondo ~(respingendoli e sostenendo il Conte) ~Eh, andate . ~ 1445 1, 19| Macrobio e Pacuvio ~(volendo sostenerlo) ~Fra le braccia degli amici. ~ 1446 1, 16| Sinigaglia ~Da un tal Piloni ~Fu sottoscritto ~Cent'anni fa. ~Clarice 1447 2, 16| Né mi lascio da un'altra soverchiare.) ~(entra anch'essa in casa 1448 2, 5 | lontano. Da un'altra parte sovraggiunge la Baronessa. ~Giocondo ~ 1449 2, 3 | sgarbatamente il fucile ora alla spalla sinistra, ora alla destra. ~ 1450 1, 9 | Io v'offro in questa rosa spampanata ~La mia lacera, stanca e 1451 2, 3 | or all'altro senza mai sparare: si accorge poi che non 1452 2, 12| Giocondo ~Sopra di me spararla. ~Quando ti toccherà, come 1453 2, 12| altra pistola) ~Sopra te sparerò. ~Macrobio ~(Lupus in fabula.) ~ 1454 2, 3 | che lo monta, gli uccelli spariscono, a riserva d'uno, contro 1455 2, 4 | braccio ~All'amico rival... sparsa le chiome... ~Pallida... 1456 2, 12| Giocondo ~Perch'hai tu sparso ~Che a Pacuvio io cercai 1457 2, 3 | Comparisce di bel nuovo Pacuvio spaventato, stringendosi al petto e 1458 2, 9 | presenti. ~Conte ~Eppoi ~Specchiandovi... ~Giocondo ~Sibben, le 1459 2, 18| non so che morte; ~Altra speme a me non resta: ~L'ora estrema, 1460 2, 12| invano, ~Ch'io rinunzii, sperate. ~Macrobio ~(Oh bella! a 1461 2, 18| non senti, ~Lascia ch'io speri almeno ~Dall'idol mio pietà. ~( 1462 1, 1 | con alcuni fogli di carta spiegati in mano, e in atto di leggere) ~ 1463 2, 14| Intanto Pacuvio con un foglio spiegato va facendo dei gesti. ~Fulvia ~ 1464 2, 19| né torto, né ragion; mi spiego: ~Conte, io spero che siate ~ 1465 2, 5 | conforto, l'Austro frema, o spiri ~Il Zefiro soave... ~Clarice ~ 1466 1, 5 | genio ~Tiranne antiche. Allo splendor dell'oro ~Bello si crede, 1467 2, 9 | le cangiate fanciullesche spoglie ~Le paterne pupille ~Tradì 1468 1, 2 | alloggio e tavola, ~Quando sposa io sarò. ~Pacuvio ~Fa sempre 1469 1, 15| Per buona sorte ~Non mi ha sposato. ~Baronessa e Fulvia ~Oh 1470 2, 1 | sorridendo, e in aria di di sprezzo) Io già so per vecchia 1471 2, 15| periglio ~A noi servì di sprone; ~Né bomba, né cannone ~ 1472 1, 15| Conte Asdrubale ~Dolente e squallido ~Nella sua camera ~Si ritirò. ~ 1473 2, 10| di pigmèi musico stuolo: ~Squarciarne i membri, e depredarli a 1474 1, 1 | giungete a proposito: è uno squarcio ~Degno d'illustri orecchie. ~ 1475 1, 14| enfasi) ~È una sestina ~Da stamparsi, o Macrobio, in carta pegola. ~ 1476 2, 11| Pacuvio ~Macrobio lo stampasse sul giornale, ~Sarebbe confidenza 1477 1, 3 | ne ho rossor. ~Macrobio ~Stamperò, signor Giocondo. ~Giocondo ~ 1478 1, 9 | spampanata ~La mia lacera, stanca e pelagrosa ~Alma, che sul 1479 2, 15| dell'amata suora ~Sulle stanche pupille io tersi il pianto, ~ 1480 2, 5 | Giocondo ~Del Conte ~Il non mai stanco dubitar... ~Clarice ~Deh! 1481 | stanno 1482 1, 17| rispettar. ~Conte ~Quanti stara, a modo mio ~Mi volera sigillar. ~ 1483 2, 19| Veder chi si marita, ~E starli a contemplar... ~Macrobio 1484 2, 1 | scusa l'ignoranza ~Senza starne più a parlar. ~Baronessa 1485 2, 19| Ragion per me non vedo ~Di starsi a supplicar. ~Conte ~(a 1486 | stata 1487 | state 1488 | stava 1489 1, 12| e poi ricomponendosi) ~Stelle inique! ~Clarice ~Ah! Conte 1490 1, 3 | Mille vati al suolo io stendo ~Con un colpo di giornale: ~ 1491 | stessi 1492 | stia 1493 1, 13| inventor della Riseide, ~Ch'è stimato il miglior dopo l'Eneide. ~ 1494 1, 2 | pazienza. Avrai ~A buon conto stipendio, alloggio e tavola, ~Quando 1495 2, 12| pistola adoprai, né spada o stocco ~Per onor di nessuno? io, 1496 1, 16| Che le parole: ~Mi fate stomaco ~Per verità. ~(partono in 1497 1, 15| alla memoria ~Io mi reco la storia, ~Vale a dire il famoso ~ 1498 2, 7 | tempo, ~Avrei fatta una strage ~Di salvaggiume: ~(mettendo 1499 2, 19| stessa ~Aguzzai d'amor lo strale: ~La sorpresa universale ~ 1500 1, 12| Giocondo e Macrobio ~Il più strambo non si . ~Clarice ~(Io


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