Berenice
Vicino è il momento,
che sposa sarò.
Eppure contento
il core non ho,
Il solito ardire
non trovo più in me,
mi sento languire,
né intendo perché.
Mal dal timore oppressa
la mia ragion non resti:
arbitra di sé stessa
l'anima mia si desti;
e ceda solo ai palpiti
d'un corrisposto amor.
Sposarsi ad un che non s'è mai veduto,
senza saper se brutto o bello ei sia,
mi sembra una pazzi;
ma un certo non so che se in lui non trovo,
che col mio modo di pensar combina...
Oh, te appunto io volea, cara Ernestina!
Ernestina
Comandate.
Berenice
Io per te non ho comandi.
Ernestina
Ma almen...
Berenice
Già sai che al figlio d'un suo amico
il mio buon genitor pria di morire
destinò la mia man.
Ernestina
Lo intesi a dire.
Berenice
E sai che dopo i viaggi suoi lontani
questo sposo a me ignoto
oggi qui giungerà?
Ernestina
Ciò pur m'è noto.
Berenice
Nell'incertezza ch'ei mi piaccia, e ch'io
a lui possa piacer, mia dolce amica,
ho bisogno di te.
Ernestina
Parlate.
Berenice
Io voglio
cambiar teco di nome.
Ernestina
In qual maniera?
Berenice
Diventando tu sposa, io cameriera.
Ernestina
Che dirà vostro zio?
Berenice
Con noi d'accordo
seconderà il progetto.
Ernestina
E qual motivo
v'induce?
Berenice
E che, non lo conosci ancora?
Di noi due vo' scoprir chi l'innamora.
Ernestina
Pensate...
Berenice
Ho già pensato.
Ernestina
Un tal pretesto...
Berenice
Tu pensa a compiacermi, io penso al resto.
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